LetteraVentidue: Ricerche in composizione urbana
Trascrizioni d'architettura. Tra Italia e Spagna. Un'esperienza di progetto per Alcalà de Henares
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2025
pagine: 104
Il presente volume raccoglie gli esiti di un progetto per l'innovazione didattica in Architettura, sviluppato a partire da un rapporto di confronto e scambio tra differenti approcci didattici, operato in una dimensione europea che è ormai di certo un dato ineludibile per una formazione universitaria di alto livello. L'esperienza ha confermato l'inscindibilità del rapporto tra didattica e ricerca, giovandosi di fruttuosi travasi incrociati e dell'alimentazione osmotica che si instaura tra i due termini nel campo del progetto urbano e di architettura. Gli obiettivi didattici hanno previsto la costituzione di un laboratorio progettuale intensivo sul tema delle forme dell'abitare nei tessuti storici urbani e l'elaborazione di progetti per residenze e servizi presso la sede vescovile della Catedral de los Santos Niños Justo y Pastor della Diocesi di Alcalá de Henares. Il confronto didattico è stato condotto su diversi livelli, nel dialogo tra le due scuole di architettura di Palermo (DARCH) e Madrid (ETSAM), tra docenti e studenti e tra gli studenti stessi nell'ambito dei singoli gruppi di progettazione, facendo leva anche sul valore del viaggio, inteso come acquisizione di una distanza e come scoperta, confermatosi quale potente moltiplicatore di attenzioni, di coinvolgimento e di stimolo ideativo.
VKhUTEMAS 100. Spazio, Progetto, Insegnamento. Space, Project, Teaching
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2022
pagine: 240
A 100 anni dalla fondazione della Scuola del VKhUTEMAS a Mosca, il suo programma didattico e di ricerca nelle discipline progettuali rimane ancora uno dei capisaldi del pensiero contemporaneo nell’arte, nel design, nell’architettura e nell’urbanistica. Il seminario “VKhUTEMAS 100. Spazio, progetto, insegnamento” della Scuola di Dottorato dello IUAV, in collaborazione con le istituzioni moscovite che hanno ereditato il lascito intellettuale del VKhUTEMAS – ha sviluppato diverse linee di ricerca: un ciclo di lezioni sulle molte identità disciplinari della Scuola e il loro intreccio in una comune visione progettuale e formativa; un seminario progettuale di ricerca sulla forma e il tipo di un’istituzione specifica, che restituisca la presenza del VKhUTEMAS nella città di Mosca, allora crocevia di idee di progresso civile, artistico e insediativo per l’umanità; un “edificio web” di documentazione della sua produzione di idee e progetti e delle sue intersezioni con le altre tradizioni delle avanguardie del Novecento. Nell’arco di circa due anni di incontri tra alcune scuole di dottorato di grande tradizione – Venezia, Roma, Napoli e Bari – si è sviluppato un dibattito fondato sul confronto tra ipotesi progettuali sulla forma di quello che abbiamo voluto denominare MIVKh – il Museo dell’Idea del VKhUTEMAS – per il progetto del mondo contemporaneo.
Berlin City West. Da Ernst-Reuter-Platz ad An der Urania. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2020
pagine: 160
Berlino - città dai molti volti e identità diverse - è stata utilizzata come laboratorio di sperimentazione all'interno del seminario progettuale Berlin City West. Da Ernst Reuter Platz ad An der Urania, organizzato dalla Scuola di Dottorato dell'Università Iuav di Venezia, e dal Deutscher Werkbund Berlin. Il seminario ha inteso confrontare l'operatività della ricerca teorica con la prassi progettuale grazie al coinvolgimento di docenti, tutors e dottorandi intorno al tema del progetto. L'esercizio è stato condiviso con alcune scuole di dottorato di grande tradizione - Venezia, Roma, Napoli e Bari - con l'obiettivo di costruire un momento di confronto di strategie, metodi e riflessioni, alternando, durante alcuni mesi, momenti di lavoro all'interno dei singoli dottorati a incontri collettivi strategici per il confronto tra differenti visioni e approcci. Il lavoro si è concentrato sulla città di Berlino consapevoli del particolare significato che ancora oggi questa città riveste nell'immaginario urbano della cultura architettonica europea, individuando luoghi per la sperimentazione progettuale e definendo obiettivi nell'intento di inserirsi nell'attuale dibattito sulla riconversione di alcune aree cittadine. L'esercizio, al di là di ogni giudizio, torna a riflettere sulle sorti e il destino di alcuni luoghi emblematici della città, proponendo un confronto con la sua storia all'interno di un 'laboratorio di futuro'.
Reggio Calabria Istanbul. Un progetto per Galata. International urban design workshop 2019. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2020
pagine: 68
Un accordo bilaterale tra sedi universitarie ha, nel Marzo 2019, posto le premesse per l'invito ad una delegazione di docenti, dottorandi e studenti dell'ateneo di Reggio Calabria a partecipare, in qualità di progettisti, all'International Urban Design Workshop 2019 "Urban Façade: Istanbul Waterfront", organizzato nella sede turca. Partecipano alla stessa esperienza le scuole italiane del progetto provenienti dall'Università di Parma, da Roma La Sapienza, dalla Federico II di Napoli, le scuole di restauro e disegno dell'Università di Firenze, i dipartimenti di architettura dell'Università di Rotterdam e, ovviamente la sede ospitante. Per una settimana circa ottanta, tra studiosi, studenti, dottorandi, docenti, senza distinzioni di titolo e ruolo, lavorano all'elaborazione di un'idea per una porzione del waterfront di Istanbul. La delegazione del dArTe, composta da tre docenti strutturati (Giuseppe Arcidiacono, Alberto De Capua, Antonello Russo), due PhD del dottorato di ricerca dipartimentale in Architettura e Territorio e sette studenti iscritti al terzo anno del corso di laurea magistrale in Architettura, propone, di concerto con un gruppo di studenti turchi, un'idea insediativa per il nucleo storico di Beyolu, distretto di Istanbul situato nella parte nord del cosiddetto Corno d'Oro, braccio di mare che separa l'area di Galata dal Centro Urbano. Il volume riporta le riflessioni teoriche e gli esiti grafici relativi al solo progetto proposto dall'equipe coordinata dai docenti reggini. Testimonianza di un agire italiano esso è ordinato da un meditato ascolto dei luoghi nel quale lettura, appropriazione, trascrizione sanciscono le azioni propedeutiche alla produzione di una differenza.
Palmanova forma spazio architettura. Ediz. italiana e inglese
Riccarda Cantarelli
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2019
pagine: 188
L'idea di perfezione della forma urbana contrapposta al non finito dello spazio architettonico della città e delle sue parti è qui indagata e applicata a un caso emblematico, se non unico nel panorama urbano delle città di fondazione, com'è quello voluto e idealizzato dai veneziani con la fondazione nel 1593 della città-fortezza di Palmanova. Per il significato storico, culturale e figurativo che ancora oggi riveste Palmanova, la ricerca mette in campo un particolare approccio alla città antica confrontandosi con la condizione del progetto contemporaneo che, nel caso delle città di fondazione militari, riveste ancora maggior significato nel voler portare a soluzione tematiche d'intervento legate al recupero e alla loro rifunzionalizzazione. E nel caso di Palmanova, gli edifici militari, posti a ridosso dei bordi interni-esterni della città come veri e propri fondali urbani, ne evidenziano il carattere monumentale, evocando attraverso la loro architettura l'immagine dell'antica "Palma". Nel quadro generale di appartenenza storica di Palmanova alle città rinascimentali, il concetto di città ideale costituisce una sorprendente chiave interpretativa per l'osservazione dei fenomeni architettonici in essa compiuti attraverso il tempo o da compiersi con un'operazione di reinvenzione. Da ciò, il riferimento ad alcuni casi studio analoghi, così come il tema del completamento, anzi del compimento del disegno urbano interno alla città - le sei piazze di sestiere, per esempio, mai realizzate architettonicamente - ha consentito di esplorare la singolare natura dello spazio urbano di Palmanova, sospesa, ancora oggi, tra ciò che è il suo presente e la memoria della sua vita precedente, tra un lento e inevitabile abbandono di alcune sue parti e una possibile vita nuova per la città tutta.
Il paesaggio dell'archeologia: tre occasioni per fare città. Seminario Internazionale di Progettazione 29 Settembre-8 Ottobre 2012, Siracusa
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2018
pagine: 96
Il presente volume documenta gli esiti del Laboratorio Estivo Siracusa, un workshop internazionale di progettazione dal titolo "Il Paesaggio dell'archeologia, tre occasioni per fare città", tenutosi a Siracusa dal 29 settembre al 8 ottobre 2012 e organizzato dalla S.D.S. di Architettura dell'Università degli Studi di Catania. Il seminario ha affrontato la relazione tra aree archeologiche e città contemporanea, un tema di grande rilevanza per il futuro della città. Siracusa e il suo territorio costituiscono, infatti, un interessante caso studio per la presenza di testimonianze archeologiche straordinarie, poco valorizzate e spesso escluse dalla vita urbana contemporanea. Le tre aree studio sono tutte situate sul limite della balza Acradina tra il Castello Eurialo e il Teatro Greco: l'area della Neapolis e del Cimitero, il Villaggio Miano, l'area compresa fra Tremilia e il Castello Eurialo.
La parte elementare della cità. Progetti per scalo Farini a Milano
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2014
pagine: 144
La collana apre con un libro che studia la composizione dei luoghi della residenza nella città contemporanea e la organizzazione di una possibile unità insediativa in un'area di trasformazione della città di Milano. Una ricerca iniziata con un primo progetto, cui ne è seguito un secondo: su questa base sono stati chiamati a un confronto diversi gruppi provenienti da più università italiane che ne hanno dato una propria interpretazione. Progetti di: Antonio Monestiroli, Carlo Moccia, Bruno Messina, Tomaso Monestiroli, Giovanni Marras, Massimo Ferrari, Raffaella Neri, Eleonora Mantese, Gino Malacarne, Antonella Gallo, Adalberto Del Bo, Martina Landsberg, Armando Dal Fabbro.
Cinque progetti per il lungomare di Levante. Workshop di progettazione architettonica (Siracusa, 24 Novembre-1 Dicembre 2018). Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2019
pagine: 96
Il volume presenta i risultati del workshop di progettazione architettonica "Cinque Progetti per il Lungomare di Levante" tenuto da prof. Uwe Schröder (Rheinisch-Westfälische Technische Hochschule, RWTH Aachen University) nei corsi dei proff. Emanuele Fidone e Vito Martelliano con il prof. Bruno Messina presso l'Università degli Studi Catania, SDS Siracusa - DICAR. Si mostra un metodo di comprensione e rappresentazione della spazialità della città come prerequisito alla composizione urbana. I cinque progetti si confrontano con l'area del lungomare nord-est dell'isola di Ortigia, interpretando le relazioni che sussistono tra gli spazi interni della città e lo spazio aperto del mare.
The landscape of archaeology and the contemporary city. Workshop IP Erasmus (Siracusa, 25 maggio-7 giugno 2014)
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2016
pagine: 92
Il volume presenta i risultati del workshop internazionale IP Erasmus "The landscape of archaeology and the contemporary city" che ha investigato il tema progettuale del rapporto tra città contemporanea e "paesaggio" dell'archeologia. Si tratta di un tema cruciale del rapporto difficile dei siti archeologici inseriti in contesti urbani complessi, come il caso di Siracusa, vera e propria città palinsesto di origine greca.