Marsilio: Letteratura universale. Goldoni le opere
Le baruffe chiozzotte
Carlo Goldoni
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1993
pagine: 264
Il volume fa parte di una serie speciale della Letteratura Universale Marsilio che ha il patrocinio del Comitato Nazionale e del Comitato Regionale per le celebrazioni del secondo centenario della morte di Carlo Goldoni e la collaborazione dell'Archivio Goldoni dell'Università di Firenze. A questa edizione delle opere (ogni opera sarà pubblicata singolarmente) è stato attribuito il titolo di "Edizione nazionale delle commedie". Il volume contiene: Introduzione storico critica. Testo. Commento (tutte le varianti con altre osservazioni di ordine filologico, note linguistiche e storiche ed eventuali rapporti intertestuali). Bibliografia relativa alla commedia. Fortuna del testo.
Introduzioni, prologhi, ringraziamenti. Prefazioni e polemiche. Volume 2
Carlo Goldoni
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2012
pagine: 266
Le numerose edizioni settecentesche che s'intersecano l'una con l'altra, la mancanza degli autografi e la vastità dell'impresa di fronte alle cento e più commedie, alle decine di melodrammi giocosi, di drammi per musica e di altri componimenti teatrali, cui si affiancano poesie, prose amplissime di memoria e un cospicuo epistolario, hanno impedito fino ad ora che si affrontasse la questione dell'edizione critica delle opere di Carlo Goldoni. La cultura italiana e internazionale si era rassegnata e accomodata all'ombra della grande, meritoria fatica di Giuseppe Ortolani iniziata nei primi anni del secolo, senza, tuttavia, un chiaro progetto e senza precisi criteri filologici. Alla base di questa edizione nazionale vi è stata una preliminare indagine sulle stampe volute dall'autore dal 1750 agli anni ultimi della sua lunga vita al fine di determinare, opera per opera, i diversi stadi del testo. Da qui la presenza di un ricco apparato di varianti che illustra l'evoluzione della singola opera fino al momento in cui l'autore non impone ad essa una fisionomia definitiva. Consegnati al teatro, i testi, che erano nati per esso, riprenderanno immediatamente il loro cammino nella continua e molteplice dinamica dell'interpretazione che qui viene di volta in volta ricostruita nelle pagine dedicate alla fortuna.
Drammi seri per musica
Carlo Goldoni
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2010
pagine: 539
Le numerose edizioni settecentesche che s'intersecano l'una con l'altra, la mancanza degli autografi e la vastità dell'impresa di fronte alle cento e più commedie, alle decine di melodrammi giocosi, di drammi per musica e di altri componimenti teatrali, cui si affiancano poesie, prose amplissime di memoria e un cospicuo epistolario, hanno impedito fino ad ora che si affrontasse la questione dell'edizione critica delle opere di Carlo Goldoni. La cultura italiana e internazionale si era rassegnata e accomodata all'ombra della grande, meritoria fatica di Giuseppe Ortolani iniziata nei primi anni del secolo, senza, tuttavia, un chiaro progetto e senza precisi criteri filologici. Alla base di questa edizione nazionale vi è stata una preliminare indagine sulle stampe volute dall'autore dal 1750 agli anni ultimi della sua lunga vita al fine di determinare, opera per opera, i diversi stadi del testo. Da qui la presenza di un ricco apparato di varianti che illustra l'evoluzione della singola opera fino al momento in cui l'autore non impone ad essa una fisionomia definitiva. Consegnati al teatro, i testi, che erano nati per esso, riprenderanno immediatamente il loro cammino nella continua e molteplice dinamica dell'interpretazione che qui viene di volta in volta ricostruita nelle pagine dedicate alla fortuna.
La serva amorosa
Carlo Goldoni
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2007
pagine: 448
Commedia di transizione fra vecchio teatro e riforma, convenzione e originali fughe in avanti, "La serva amorosa" è caso drammaturgico davvero singolare: senza rinunciare all'inesauribile vitalità della commedia dell'arte e del teatro molieriano, accoglie spunti creativi della recente drammaturgia italiana e consolida la messa a punto dei principi etici già delineati da Goldoni nelle commedie "tenere", prefigurando le istanze sperimentali del genre sérieux et touchant diderottiano. Scritta in un raro momento di benessere e serenità personale ("Tre mesi che soggiornai l'anno scorso in Bologna, formarono i più felici giorni della mia vita"), "La serva amorosa" riflette l'incanto della sua genesi e sembra proporre l'utopia di una legittimazione totale dell'ideologia borghese condivisibile da ogni classe sociale, pur lasciando trasparire i primi sintomi della fragilità del ceto mercantile. Rappresentata la prima volta al teatro Formagliari di Bologna nella primavera del 1752, la commedia riscosse - anche grazie all'interpretazione della "servetta" Maddalena Marliani (di qui a poco straordinaria locandiera) - un grande successo, che avrebbe continuato a prodursi sulla scena otto-novecentesca e fino ai giorni nostri.
Il genio buono e il genio cattivo
Carlo Goldoni
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2006
pagine: 208
Non sfuggirà al lettore di questa commedia la caratterizzazione fisiognomica dei due geni goldoniani: il Genio Cattivo è vestito di nero con barba e bacchetta, un "sior barbon" come lo chiama Arlecchino, un "vecchiaccio indegno" come lo definisce disperata Corallina, mentre il Genio Buono ci appare come "un giovane inesperto, senza cognizione e senza esperienza", un "giovinetto prudente" armato di verga e di retorica moralistica. Nel loro confronto di personaggi si affrontano la corruzione e l'integrità morale, la vecchiaia e la giovinezza, ma anche l'esperienza del mondo e la teorizzazione astratta del mondo. In mezzo a questo conflitto, due giovani sposi naïfs, due contadini incolti, Arlecchino e Corallina, scelgono di conoscere il mondo, di "usare" il mondo, abbandonando la sicurezza e la tranquillità della loro vita quotidiana, fatta di piccole cose: di fiori, di frutta, di "quattro oseletti" cacciati senza sforzo, di "piattanzine gustose" "condie dall'amor, dalla pase, dalla contentezza de cuor" per viaggiare magicamente nelle due grandi metropoli settecentesche, Parigi e Londra, e nel misterioso mondo esotico dell'impero turco. Questo locus amoenus costruito dalla gentilezza della natura e dal labor umano, protetto dalle selve circostanti, preserva nell'isolamento la felicità e la tranquillità dei personaggi; fuori, il mondo, cioè la città, il caos, la falsa bellezza, la gioia apparente, il rischio di perdersi, ma anche gli altri ed il palpitare intenso e vitale delle passioni.
Il ventaglio
Carlo Goldoni
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2003
pagine: 291
Commedia tra le più note del periodo parigino, "Il ventaglio" ha avuto un successo ambiguo: successo sulle scene al prezzo di una riduzione a puro spettacolo tecnicamente perfetto, fino alla deriva ballettistica. La nuova edizione della commedia, curata da Paola Ranzini, propone un bilancio pacato, lontano da censure ma anche da facili entusiasmi, e tenta un'indagine entro l'ambiguità stessa della commedia.
La guerra
Carlo Goldoni
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1999
pagine: 212
Legata a ricordi giovanili di Goldoni, spettatore di alcuni episodi della Guerra dei sette anni, e memore del buon esito dell'Amante militare, La Guerra ripropone nel 1760 movimentate vicende di assedi e battaglie. Goldoni però rinuncia ai facili effetti esotici e punta su un'acuta ed efficace descrizione della varia umanità che si incontra sul campo di battaglia, con la sua mescolanza di eroismo e di virtù ma pure di vizio: ubriachezza, gioco, lussuria.
L'amante militare
Carlo Goldoni
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1999
pagine: 296
"L'amante militare" nasce da lontane esperienze personali di Goldoni che aveva assistito da vicino ad alcuni episodi bellici connessi alla guerra di successione polacca. A questi si ispira nel dipingere questo affresco di vita militare, incentrato sulla vicenda di Don Alonso che, resistendo alle suppliche dell'amata Rosaura, va in guerra per adempiere ai suoi doveri, salvo poi tornare, distintosi per coraggio, a chiederne la mano e a optare per una pacifica vita borghese. Da qui l'interesse della critica verso questa commedia per capire l'atteggiamento di Goldoni nei confronti della classe militare.
Un curioso accidente
Carlo Goldoni
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1999
pagine: 208
Rappresentato per la prima volta nel 1760, "Un curioso accidente" ha l'aspetto di un divertissement leggero, che ne spiega l'ampio successo. Ma sotto il ben congegnato meccanismo scenico affiorano aspetti centrali dell'arte goldoniana: il rapporto tra vero e verosimile, la descrizione di una nuova civiltà evoluta come quella olandese, l'inserimento di figure non tradizionali come quella del mercante e della giovane intraprendente.
Teatro di società: L'avaro-Il cavaliere di spirito-L'apatista-La donna bizzarra-L'osteria della Posta
Carlo Goldoni
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1998
pagine: 660
Scritte tra il 1756 e il 1762 per essere rappresentate nel teatro del marchese Albergati nella sua villa vicino a Bologna, queste cinque commedie rappresentano un caso a parte nella produzione goldoniana, un esempio di teatro privato di società in villa. "L'avaro" e "L'osteria della piazza", i soli atti unici che Goldoni abbbia prodotto, servivano a chiudere le recite nelle sere di festa, mentre le altre tre commedie, in versi, delineano la liberazione delle passioni nel riposo campestre. E come sempre, anche in questa produzione Goldoni si mostra autore assai attento al pubblico che ha di fronte: non più popolare e bonario ma colto e raffinato, che propone l'immagine di un'aristocrazia nuova.

