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Meltemi: Motus. Studi sulla società

Lusso. Il lato oscuro dell'eccesso

Lusso. Il lato oscuro dell'eccesso

Patrizia Calefato

Libro: Libro in brossura

editore: Meltemi

anno edizione: 2018

pagine: 159

Nella storia di come la nozione di "lusso" si è andata determinando sia nell'uso corrente della parola e nel senso comune, sia nelle leggi che ne hanno decretato in varie epoche storiche le limitazioni (leggi suntuarie), sia negli approfondimenti di ordine teorico e sociologico che ne hanno stabilito le motivazioni e le regole, compare quasi fisiologicamente il suo accostamento al campo dell'abbigliamento, della moda e del costume. I beni di lusso, le spese per il lusso, il lusso inteso come consumo ostensivo, si collocano infatti in quella sfera economica e simbolica dell'inutile" e dell'eccesso (o di ciò che come tale appare) che ha a che fare con ciò che è vistosamente "sprecato". Attraversando immagini e visioni contemporanee del lusso nei territori della moda e della pubblicità, dello spazio urbano e delle nuove tecnologie, dei viaggi e dell'arredamento, delle automobili e dei gioielli, il libro incrocia gli studi culturali, la ricerca sociologica e la riflessione semiotica, inseguendo le ragioni di un modello estetico, economico e culturale che si riconosce nell'eccezionalità, nell'unicità, nella rarità, nell'opulenza, ma anche nella sostenibilità. Il libro, già edito da Meltemi nel 2003, è preceduto da un'introduzione aggiornata nella quale si fa il punto delle più recenti declinazioni del lusso sia nella produzione sia nell'immaginario sociale.
15,00

Impero e comunicazioni

Impero e comunicazioni

Harold A. Innis

Libro: Libro in brossura

editore: Meltemi

anno edizione: 2018

pagine: 262

Il ruolo decisivo dei mezzi di comunicazione nella storia dell'Occidente: è questo il tema di «Imperi e comunicazioni». Agendo sulle dimensioni fondamentali dello spazio e del tempo, i mezzi di comunicazione determinano il destino e la stabilità delle istituzioni. E nessuna istituzione ha caratterizzato l'Occidente come l'Impero, forma politica in cui Innis insegue le trasformazioni della società egizia a quella mesopotamica, dalla Grecia classica a Roma, dal Medioevo alla dominazione coloniale moderna. Le sorti degli imperi, in tutte le epoche si rivelano così strettamente dipendenti dall'egemonia dei media che favoriscono il potere delle classi religiose e la continuità delle istituzioni.
22,00

L'essere e l'io. Fenomenologia, esistenzialismo e neuroscienze sociali

L'essere e l'io. Fenomenologia, esistenzialismo e neuroscienze sociali

Gianfranco Pecchinenda

Libro: Libro in brossura

editore: Meltemi

anno edizione: 2018

pagine: 427

"L'esistenza precede l'essenza" - sosteneva in una celebre frase Jean-Paul Sartre - cercando in tal modo di sbarazzarsi sia di ogni prospettiva di derivazione materialista, sia dei molteplici ulteriori tentativi "essenzialisti" di risolvere la questione dell'identità personale in termini puramente idealisti. Nonostante questo e alcuni altri straordinari presupposti filosofici, che da Brentano e Husserl si sono espansi nella prima parte del Novecento grazie al pensiero di Heidegger, Camus e molti altri, è necessario ammettere che l'interesse per la questione dell'esistenza non ha mai attecchito del tutto nell'ambito delle scienze sociali. La grande influenza di autori come George Herbert Mead, e il successo della soluzione adottata in termini "interazionisti" alla comprensione di alcune tipicità della condotta umana, se da un lato hanno avuto il grande merito di orientare l'atteggiamento delle scienze sociali contemporanee verso un superamento dei vari strutturalismi dominanti, hanno anche finito per indirizzare l'interesse degli studiosi - soprattutto a partire dalla seconda metà del Novecento - più sul "Self" (e i suoi correlati "Sé", "Me", "Io", Identità) che non sulle questioni dell'esistenza. Il titolo di questo libro rinvia a due capisaldi del pensiero esistenzialista: "Essere e tempo" di Martin Heidegger e "L'essere e il nulla" di Jean-Paul Sartre. Ed è proprio prendendo spunto da alcune delle premesse epistemologiche comuni a questi due grandi autori che Pecchinenda avanza la proposta di conciliare la prospettiva allo studio dell'identità di derivazione interazionista con quella di derivazione esistenzialista.
28,00

Baudrillard ovunque

Baudrillard ovunque

Libro: Libro in brossura

editore: Meltemi

anno edizione: 2017

pagine: 174

Nel 2017, a dieci anni dalla scomparsa di Baudrillard, si è tenuto presso l'Università Iulm di Milano il convegno "Jean Baudrillard e la teoria dei media". In seguito, alcuni degli studiosi che hanno partecipato al convegno hanno elaborato delle riflessioni che sono raccolte in questo volume. Un volume che ha principalmente lo scopo di tentare un bilancio dell'eredità culturale e scientifica che ci ha lasciato questo importante sociologo. Tutti i testi sono costruiti attorno a delle parole chiave, che rappresentano concetti o autori particolarmente rilevanti per il lavoro di ricerca di Baudrillard, in modo da formare un ideale lessico "baudrillardiano" utile anche per chi si avvicina per la prima volta al pensiero di questo autore.
15,00

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