Mimesis: Insegne
In media(s) res. Letture semiotiche in campo mediale
Isabella Pezzini
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 374
Il libro raccoglie in modo ragionato le tappe di una navigazione a vista nell’arcipelago mediatico, sviluppata in un arco di tempo sufficiente a cogliere le trasformazioni e i focus sui temi centrali del dibattito pubblico e scientifico. Sullo sfondo di un metodo di analisi invariato, ma in costante aggiornamento, emergono questioni generali e specifiche nel passaggio dall’epoca televisiva all’era postmediale. I testi e i corpus studiati sono selezionati seguendo un doppio criterio: da un lato, rappresentano tendenze formali talvolta pervasive, come nel caso delle forme brevi audiovisive; dall’altro, esemplificano lo sviluppo di temi culturalmente significativi. Completano il volume riferimenti bibliografici e fonti.
Inversioni. Senso dell'insensato
Giulia Ceriani
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 126
Viviamo in una congiuntura che privilegia, in apparenza, la bulimia del senso. Siamo risucchiati da ipertestualità, intertestualità, eccedenze, escrescenze, ipertrofie: dalla saturazione mediale alla fascinazione dei big data, dalla dispersione della reticolarità all’eterno ritorno escheriano del gaming. La moltiplicazione per eccesso produce desemantizzazione: categoria difficile, scivolosa, solo apparentemente inspiegabile. Questo libro mette invece in evidenza l’attualità, talora drammatica talora eccitante, di almeno due modalità di negazione del senso: da un lato, l’insignificanza che enuncia la mancanza, più o meno colpevole, più o meno inconsapevole, di significato riconoscibile. E, dall’altro, l’insensatezza, che annuncia l’epifania di quanto manifesta la rivendicazione dell’accidente come dello svuotamento, dell’assurdo come della gratuità.
Miti galeotti. A intelligenza del resto
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 346
"Miti galeotti. A intelligenza del resto" si avvale della competenza esperta di intellettuali internazionali provenienti da diversi campi di ricerca per offrire un’indagine completa della costruzione e dell’impatto dei miti nella società contemporanea. Mediante un approccio collaborativo e interdisciplinare, si esplora in modo avvincente il ruolo del mito, proponendo un’analisi dei fenomeni culturali che plasmano la nostra coscienza collettiva. A partire da temi eterogenei tra cui AI, algoritmi, deep fake, moda, culti, social media, passioni collettive, città, tendenze, arte, letteratura, marketing, ecstasy e tanti altri, si compone un mosaico “mitologico” che segue la struttura dei Miti d’oggi di Roland Barthes e la sua analisi dei sistemi di valori naturalizzati nell’ambito del sistema mediale. La citazione barthesiana è anche un espediente per omaggiare la funzione maieutica delle ricerche di Isabella Pezzini, figura chiave dei principali avanzamenti nell’analisi semiotica dei nuovi fenomeni della comunicazione contemporanea. Le ricerche di Pezzini hanno contribuito a fare di consumi, città, musei, immagini quotidiane, forme brevi della comunicazione, fondamentali oggetti di applicazione della teoria semiotica in Italia e nel mondo.
I microbi. Trattato scientifico-politico
Bruno Latour
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 398
Seconda opera di Bruno Latour, "I microbi" è un libro sfaccettato, che unisce storia e speculazione teorica: da una parte la vicenda umana di Louis Pasteur, che dall’oscurità lo conduce alla fama e al riconoscimento pubblico delle sue scoperte, dall’altra il tema ricorrente e tipicamente latouriano dell’intreccio tra fatto sociale e fatto scientifico. È tra queste pagine che, osservando la “scienza in azione”, vengono gettate le basi di una delle teorie più importanti del filosofo francese, l’Actor-Network Theory.
Sistema della moda
Roland Barthes
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 386
Scritto tra il 1957 e il 1963, "Sistema della moda" ha dato il via alla ricerca scientifica sul tema non solo in semiotica, ambito di cui il volume rappresenta un pilastro, ma praticamente in tutte le scienze sociali. Basandosi sulle principali riviste di settore, tra cui le edizioni francesi di “Vogue” ed “Elle”, Barthes lavora sull’indumento scritto o de-scritto per ricostruire le argomentazioni della giurisprudenza della Moda, un mito creato per convincere le persone della necessarietà della rotazione del guardaroba, associando capi e accessori a tratti della personalità e a eventi mondani. Leggere Barthes nell’epoca della social moda ricongiunge con il peso della parola, scarnificata dall’overload visivo. La descrizione di un capo risulta ancora necessaria nella fase creativa e comunicativa; dunque, non è mai stata così necessaria una corretta (in)formazione sui termini e sulle materie della Moda. La contemporaneità di Barthes raggiunge il culmine con la lucida analisi della retorica del significato di Moda, dove la rappresentazione del mondo offre spunti su ruoli e corpi-modello, identità e alterità, genere e statuto binario della lingua come sistema digitale, in una visione lungimirante e progressista.
Della significazione. Testualità, traduzione, culture
Gianfranco Marrone
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 514
Da troppo tempo la ricerca semiotica si è arroccata in un accademismo che si è alla lunga rivelato tanto patetico quanto sterile, attirando non poche perplessità e comprensibili riprovazioni. Se essa vuol recuperare quella attitudine militante che rivelava negli scritti dei suoi primi protagonisti, deve mettersi in questione. Ma deve soprattutto chiarire a se stessa e ai suoi eventuali interlocutori quali modelli d’analisi intende mettere in gioco, quali categorie interpretative è bene che utilizzi, su quali basi epistemologiche intende soggiornare. Lo scopo di questo libro è quello di provare a rispondere, nel vivo delle pratiche di analisi della significazione umana e sociale, a un cruciale interrogativo: di cosa parliamo quando parliamo d’analisi semiotica?
Arti in traduzione. Semiotica, linguistica, antropologia
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 296
Questo volume presenta le modulazioni, anche trasversali, che la traduzione lato sensu determina nelle pratiche e nei punti di vista coinvolti nell’enunciazione delle arti. Da una vastità tipologica di informazioni deriva l’estrema urgenza di riflettere sugli strumenti che possano consentire l’osservazione, la descrizione e la spiegazione analitica dei sistemi di produzione di senso che oggi interessano il mondo delle arti con le sue declinazioni in altre discipline o ambiti artistici. I saggi del volume privilegiano ora l’uno ora l’altro tipo di traduzione: la traduzione intersemiotica o “adattamento” (come ha scritto Umberto Eco in Dire quasi la stessa cosa), i rapporti traduttivi tra letteratura, pittura, cinema, poi gli ambiti letterario, linguistico-ideografico, retorico e museale. La riflessione sulle pratiche traduttive non può non trattare istanze di enunciazione artistica. I saggi raccolti in questo volume vogliono mostrare l’apertura della questione, cercando di non disperderne le originarie venature problematiche.
La parola trasformatrice. Strutture, enunciazione, intersoggettività
Tiziana Migliore
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 280
I linguaggi, verbovisivi, audiovisivi, intermediali, sono sempre più frammisti all’esperienza, sempre più capaci di fare cose e farle fare. Non rispecchiano una realtà e un’umanità a monte, ma agiscono plasmandole e soprattutto trasformandole, con effetti imprevisti individuali e sociali: nei tatuaggi occidentali la personalità emerge sulla pelle della persona; l’infoguerra normalizza il tempo del conflitto e l’uso delle armi; l’etica si ritrova allegorizzata nel sistema della gastronomia; l’intelligenza artificiale risulta avere doti creative pericolosamente competitive. Serve un approccio che non liquidi i fenomeni nell’anything goes né si limiti a constatare l’efficacia dei linguaggi. Questo libro valorizza il pensiero per differenze della semiotica come metodo che aiuta a distinguere i modi in cui mutiamo: cognitivi, pragmatici, sensoriali e passionali. Logica strutturalista, enunciazione, intersoggettività sono le chiavi per indagare il senso degli avvenimenti, certi che anche i momenti di estasi e meraviglia che il mondo offre ci segnano solo nella loro comprensione.
Cura del senso e critica sociale. Ricognizione della semiotica italiana
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 556
Quando una disciplina inizia a guardarsi indietro per redigere la propria storia, certamente è in crisi. Non è il caso della semiotica oggi in Italia, dove anzi ci si trova in un momento di forte crescita, sia dal punto di vista degli andamenti della ricerca sia da quello accademico e culturale. Fatte salve le resistenze (corporative? ideologiche? politiche?) allo sviluppo del paradigma di studi sui testi e i modelli socio-culturali, la semiotica italiana vive un'euforica crescita intellettuale: ha ribadito i propri programmi d'azione e di passione, s'è dotata degli adeguati strumenti di indagine, ha superato prove e controprove, ha raggiunto parecchi risultati: e sta ricevendo i dovuti riconoscimenti. Questo volume ne offre una ricognizione, con un viaggio nei suoi principali campi di studio: immagine, cibo, religione, cultura, media, audiovisivi, cognizione, musica, pubblicità, moda, memoria, politica, diritto... Ecco apparire il minimo comune denominatore di uno studio scientifico che ha a cuore i fenomeni storici ed etnici: la società è un corpo con arti e membra i cui sintomi vanno osservati da vicino. I semiologi lo analizzano e interpretano con l'impegno politico di traduttori di ciò che accade.
Semiotica del formato. Misure, peso, volume, proporzione, scala
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 288
Che relazione c’è tra forma e formato? È possibile parlare di forma senza considerarne la grandezza o le caratteristiche di taglia, peso, massa, proporzioni e scala? Questo libro rinnova la teoria e il metodo della semiotica visiva, plastica e figurativa, aggiungendo alle categorie topologiche, eidetiche, cromatiche, di luce e testurali – già presenti nella “cassetta degli attrezzi” – l’importante tassello delle categorie metriche. In un’indagine interdisciplinare, come al tempo dei noti atelier di Greimas, semiologi, biofisici, architetti, filosofi, storici dell’arte e della moda si interrogano sul formato, a misura d’uomo ma soprattutto extra small e extra large, per i rapporti di valore e di potere intersoggettivi che instaura fra somatico e semantico.
La cultura e l'esplosione
Jurij Mihajlovic Lotman
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 236
Questo volume si costituisce quale tassello fondamentale nella serie di studi che Lotman ha dedicato alla funzione della cultura, alla sua genesi e ai meccanismi che ne regolano lo sviluppo. Prende in esame un materiale vastissimo ed eterogeneo, cha passa dalla zoologia alla moda, dalla storia delle religioni al cinema, rivolgendo particolare attenzione alla letteratura con escursioni nella contemporaneità più radicale. In occasione del centenario della nascita di Lotman, lo ripresentiamo al lettore italiano, con due testi a commento di Jorge Lozano.
Rumore visivo. Semiotica e critica dell'infografica
Valeria Burgio
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 178
Il libro indaga in chiave critica il campo dell’infografica, mostrando come i grafici informazionali, lungi dall’essere semplici trasposizioni di dati su un piano cartesiano, siano sempre forme di relazioni tra contenuti tradotte in un artefatto visivo. Dovendo mediare tra osservazione scientifica e divulgazione della conoscenza, le infografiche possono portare in sé tracce di incertezza e di errore, rimettendo così in discussione il processo stesso di acquisizione del dato e distanziandosi da quel presunto carattere di oggettività e trasparenza che spesso è loro attribuito. Al di là di una funzione informativa e descrittiva, i grafici esprimono punti di vista e agiscono sulla realtà, affermandosi come potenti strumenti di persuasione. Questo loro carattere performativo è emerso in modo evidente durante la pandemia da Covid-19 e permea la comunicazione visiva legata al cambiamento climatico.

