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Moretti & Vitali: Il tridente. Campus

L'angelo disabitato. Dall'androgino al transfluid

L'angelo disabitato. Dall'androgino al transfluid

Alessandra Cenni

Libro: Libro in brossura

editore: Moretti & Vitali

anno edizione: 2025

pagine: 168

In principio era l’androgino. Figura bizzarra e perturbante, le cui apparizioni hanno contrassegnato i momenti di svolta e di trasformazione della civiltà. Secondo l’antico testo indiano delle “Brhadranyche Upanishad” era in origine l’unica persona, come una coppia congiunta. L’Oriente, di cui la Grecia è stata la porta regia, ha intrecciato il mito dell’essere primordiale perfetto e autosufficiente, dalle duplici caratteristiche sessuali, con quello di un Eros mitologico della perduta interezza, nato nel “Simposio” platonico. Le ali invisibili del nostro “angelo disabitato” sorvolano oggi il progresso ipertecnologico, ma anche le fughe per la libertà dal mondo globalizzato. Essere enigmatico per eccellenza, l’androgino si oppone all’immobilismo della conservazione in tutti i territori del sapere, fiutando il cambiamento nell’aria del nuovo millennio. Dopo aver percorso le tappe dell’inquieto passaggio di questa creatura enigmatica, da Leonardo a “Orlando”, dal cinema alla moda contemporanei, l’autrice ipotizza l’affermarsi lento, ma inesorabile, di un cambiamento che consentirà forse di meglio intendere la voce attualizzata dell’antica sirena duplice che D’Annunzio, con la sua penna profetica, chiamava splendidamente: “La divina ambiguità”.
18,00

L'ombra. Volume Vol. 1

L'ombra. Volume Vol. 1

Libro: Libro in brossura

editore: Moretti & Vitali

anno edizione: 2025

pagine: 224

La nuova serie della rivista "l'Ombra" riprende il progetto della prima serie, pubblicata tra il 1996 e il 2000, di sviluppare e ampliare le tematiche dell'immaginario e del simbolico in ambito filosofico e letterario, al fine di contestualizzare le dinamiche junghiane nella cultura contemporanea. Grazie all'ingresso in redazione dell'A.R.P.A. (Associazione per la Ricerca in Psicologia Analitica), si garantisce alla rivista una connotazione prettamente junghiana aderente alla clinica, senza la quale si rischierebbe di evaporare in pura teoria. Contributi di: Fabrizio Alfaní, Yann Ballestra, Roberta Bussa, Michaela Calciano, Giuseppe Caserta, Eugenia Compostella, Alessandro Coni, Luciano De Blasi, Cinzia Degiovanni, Michele Di Bartolo, Massimo Disint, Mariolina Graziosi, Laura Guido, Francesca Lari, Martino Lioy, Maria Rosaria Lustrissimi, Vincenzo Marsili, Gabriella Marventano, Amalia Minichiello, Maurizio Olivero, Gianluigi Passaro, Carla Stroppa, Bruno Tagliacozzi, Ferruccio Vigna.
20,00

Fuoco e forma Jung, Dante e il Libro rosso

Fuoco e forma Jung, Dante e il Libro rosso

Tommaso Priviero

Libro: Libro in brossura

editore: Moretti & Vitali

anno edizione: 2025

pagine: 208

Al cuore dell’opera visionaria di Carl Gustav Jung nota come il Libro rosso (pubblicato postumo soltanto nel 2009), lo psichiatra svizzero fondatore della psicologia analitica si ritrova a leggere la Commedia di Dante. Questa lettura diventa un’ispirazione fondamentale per il Libro rosso, che Jung considerava non solo il più difficile e importante esperimento della sua vita, ma anche la base del suo intero sistema psicologico. Fuoco e forma è uno studio approfondito dell’incontro di Jung con Dante e delle corrispondenze testuali, simboliche ed esistenziali tra il Libro rosso e la Commedia. Attraverso temi quali la “metanoia”, il simbolismo di luoghi naturali e psichici quali la foresta, il deserto e la montagna, gli animali, la funzione compensatrice del diavolo, l’archetipo della “guida”, l’immaginario erotico e spirituale del femminile e le figure del mandala, il libro esplora un nuovo approccio a Jung e alla psicologia analitica attraverso un viaggio nel profondo in cui i lettori sono invitati a entrare.
18,00

Le lingue che curano

Le lingue che curano

Libro: Libro in brossura

editore: Moretti & Vitali

anno edizione: 2025

pagine: 304

Fin dalle origini del lavoro di Freud e Jung, il linguaggio è lo strumento su cui si incardina il metodo psicoanalitico, basti pensare alla celebre definizione della psicoanalisi come talking cure data da Anna O., la geniale paziente di Breuer. Il linguaggio è un’entità quanto mai complessa, teso com’è tra una spinta definitoria che può diventare opprimente e una indeterminatezza espressiva che può diventare angosciosa, tra il dire troppo e il dire troppo poco, tra il comunicare e l’afasia, tra il significato come “sasso in bocca” al significante, secondo il noto asserto lacaniano, e significanti logorati dall’uso e divenuti vuote parole, e ancora tra l’essere contemporaneamente strumento di verità e liberazione e strumento di menzogna e manipolazione. Ma se sappiamo accettare questa opposizione polare di fondo, il linguaggio può liberare la propria inesauribile capacità espressiva ed essere uno straordinario strumento di cura. Potremmo allora riformulare il conflitto intrinseco al linguaggio ricorrendo ai termini amati da Umberto Eco e presi in prestito da Apollinaire di “Ordine e Avventura”: termini polari anch’essi ma che consentono un respiro oscillatorio della mente, un ciclo di Krebs psicologico ricco di potenzialità espressiva e trasformativa. Il linguaggio dunque come “organo” vitale e strumento di cura raffinato e complesso. E proprio in ragione di questa vitalità e di questa complessità, nello spirito dell’“enciclopedista” à la manière de Umberto Eco, cioè di una figura che, a differenza dell’esperto, riconosce il bisogno costante di muoversi alla ricerca di nuove strade e nuove connessioni all’interno di un modello rizomatico di conoscenza, non potevamo non ricorrere nuovamente all’aiuto di compagni di viaggio di altre discipline che pure si confrontano costantemente con la croce e con la delizia dello strumento linguistico, dalle letterature comparate alla semiotica, dall’antropologia culturale all’informatica, passando per la filosofia. Vi offriamo col presente volume il frutto di questa avventura, consapevoli più che mai dell’importanza del fare cultura o, come poeticamente viene detto nel mondo junghiano, del “fare anima”. Testi di: Carola Barbero, Maria Rosa Bovero, Adriano Cacciola, Stefano Candellieri, Felice Cardone, Stefano Cavalitto, Alessandro Defilippi, Davide Favero, Michela Fiore, Valentino Franchitti, Maria Teresa Giaveri, Marta Girardi, Chiara Lombardi, Mauro Longoni, Vivienne Meli, Riccardo Mondo, Carola Palazzi Trivelli, Eva Pattis, Francesca Picone, Francesco Remotti, Silvia Romano, Marilde Trinchero, Ugo Volli, Gloria Vona.
27,00

Navigare nell'inconscio. La diagnosi nella pratica clinica analitica

Navigare nell'inconscio. La diagnosi nella pratica clinica analitica

Marco Del Ry

Libro: Libro in brossura

editore: Moretti & Vitali

anno edizione: 2025

pagine: 464

È noto come in ambito psicopatologico i concetti di salute e di malattia mentali siano sfuggenti e mutevoli, per cui non è mai facile comprendere la sofferenza psichica e stabilirne con relativa certezza le caratteristiche e il livello di gravità. Quando una sofferenza dell’anima va considerata un sintomo e quando invece è un sentimento? E quando un fardello esistenziale non è più un peso inevitabile e persino utile da portare e si rivela un disagio che ha bisogno di cure? È anche a queste domande che dobbiamo dare una risposta ogni volta che cerchiamo di comprendere a fondo una determinata sofferenza psichica e di definirne, in una sintesi sufficientemente coerente ed esaustiva, i contorni, i contenuti, le cause e i possibili rimedi. Da qui la necessità, per il clinico analitico, di avere a disposizione un metodo diagnostico capace di integrare, in una correlazione feconda, i risultati dello studio di più campi di valutazione, e non tutti di specifica attinenza analitica. Si tratta di un modello diagnostico multifattoriale in cui i risultati dell’esplorazione analitica da un lato e dell’esplorazione psichiatrica e psicodinamica dall’altro si embricano a formare una sorta di arabesco, di mandala. Il fare diagnostico che il testo propone va infatti ben oltre l’idea di diagnosi comunemente accreditata in ambito analitico e, nel mettere in correlazione i numerosi campi di valutazione esplorati, si muove a differenti livelli di profondità, in modo circolare e in tutte le direzioni possibili, senza seguire alcun protocollo, così da poter offrire un quadro il più possibile esauriente e al tempo stesso dinamico del paziente. E anche se l’analisi resta l’esperienza del possibile, l’azzardo di chi entra in un labirinto verticale del quale si conosce l’ingresso e poco altro, è pur vero che in questa incertezza una diagnosi così formulata può offrire al terapeuta preziosi punti di riferimento e una bussola per orientarsi in quell’ignoto… per “navigare nell’inconscio”. Il libro spazia dalla storia della nosografia all’idea che della diagnosi avevano Freud e Jung, dall’anamnesi alla sintomatologia, dallo studio del livello di funzionamento mentale alla valutazione della personalità, fino ad arrivare ai temi più specificamente junghiani (archetipi, complessi, tipologia psicologica, sogni e immagini attive), temi che possiamo qui trovare tutti raccolti in un unico volume. Ciò fa di questo testo, oltre che un indispensabile manuale diagnostico, anche un prezioso compendio di psicologia junghiana, tanto utile, quanto di piacevole lettura. Prefazione di Augusto Romano.
37,00

L'ombra. Volume Vol. 24

L'ombra. Volume Vol. 24

Libro: Libro in brossura

editore: Moretti & Vitali

anno edizione: 2025

pagine: 210

20,00

Introduzione alla psicologia di Jung

Introduzione alla psicologia di Jung

Toni Wolff

Libro: Libro in brossura

editore: Moretti & Vitali

anno edizione: 2025

pagine: 256

La riedizione di un testo “classico” e fondante. Con una “sensibilità psicologica geniale” – così si esprime su di lei Carl Gustav Jung – Toni Wolff ricostruisce nel presente volume lo spazio spirituale e lo sfondo filosofico della Psicologia Analitica, individuandone la posizione e la specificità rispetto alle scienze della natura e della cultura e definendone i principali aspetti concettuali. Una particolare attenzione viene prestata alle conseguenze pratiche che la psicologia junghiana ha per il lavoro terapeutico.
20,00

L'uomo nella rete. Vita e psicoanalisi on-line

L'uomo nella rete. Vita e psicoanalisi on-line

Davide D'Alessandro

Libro: Libro in brossura

editore: Moretti & Vitali

anno edizione: 2024

pagine: 176

Se l’impatto della tecnologia sulla psiche negli ultimi decenni è stato notevole, sul corpo e sulle relazioni, negli ultimi anni, a partire dalla tragedia epocale del Covid-19, si è trasformato in uno tsunami capace di travolgerci e di modificare radicalmente le nostre vite. Ma è davvero tutto negativo quanto deriva dalla potenza tecnologica, oppure ci sono ambiti in cui la stessa ha risolto problemi, ha creato nuove possibilità, ha aiutato le relazioni invece di stroncarle? A questa domanda cerca di dare una risposta il lavoro di Davide D’Alessandro. Partendo da una ricerca sulla Rete, facendo dialogare vari autori, evidenziando i mutamenti provocati dalla tecnologia, l’Autore riflette soprattutto su due campi di diverso interesse, ma che implicano comunque uno studio sulla psiche, sulle sue reazioni agli stimoli tecnologici, sul corpo (che mai possiamo considerare separato dalla mente) e sull’identità. I campi sono quelli della DAD (didattica a distanza), con un particolare focus sul mondo della scuola, dell’università e del lavoro, e della seduta psicoanalitica.
16,00

L'ombra. Volume Vol. 23

L'ombra. Volume Vol. 23

Libro: Libro in brossura

editore: Moretti & Vitali

anno edizione: 2024

pagine: 220

Contributi di: Mapi Barraco, Roberta Bussa, Silvia Contini, Alessandro Croce, Luca Ezio Debarbieri, Luciano De Blasi, Alessandro Defilippi, Cinzia Degiovanni, Michele Di Bartolo, Alessandro Vito Di Caro, Alberto Favole, Maurizio Gasseau, Daniele Liotta, Monica Manfredi, Camilla Manzo, Donato Santarcangelo, Luigi Vero Tarca, Ferruccio Vigna.
20,00

L'ombra. Volume Vol. 22

L'ombra. Volume Vol. 22

Libro: Libro in brossura

editore: Moretti & Vitali

anno edizione: 2024

pagine: 240

La nuova serie della rivista "l'Ombra" riprende il progetto della prima serie, pubblicata tra il 1996 e il 2000, di sviluppare e ampliare le tematiche dell'immaginario e del simbolico in ambito filosofico e letterario, al fine di contestualizzare le dinamiche junghiane nella cultura contemporanea. Contributi di: Andrea Calvi, Alessandro Coni, Silvia Contini, Alessandro Croce, Francesca Croce, Roberta Bussa, Luca Ezio Debarbieri, Alessandro Defilippí, Michela Fiore, Eliseo Ghisu, Mariolina Graziosi, Franco Livorsi, Monica Manfredi, Adele Mauri, Laura Molínar Roet, Maurizio Olivero, Gianluigi Passaro, Francesca Stratta, Stefano Tarolli, Bhante Dharmapala (Claudio Torrero), Ferruccio Vigna.
20,00

L'ombra. Volume Vol. 21

L'ombra. Volume Vol. 21

Libro: Libro in brossura

editore: Moretti & Vitali

anno edizione: 2023

pagine: 176

La nuova serie della rivista "l'Ombra" riprende il progetto della prima serie, pubblicata tra i 1996 e il 200, di sviluppare e ampliare le tematiche dell'immaginario e del simbolico in ambito filosofico e letterario, al fine di contestualizzare le tematiche junghiane nella cultura contemporanea.
20,00

Sensi migranti. Le identità del contemporaneo. Atti del Convegno «Ibridazioni e contaminazioni» (Circolo della Stampa, Torino)

Sensi migranti. Le identità del contemporaneo. Atti del Convegno «Ibridazioni e contaminazioni» (Circolo della Stampa, Torino)

Libro: Libro in brossura

editore: Moretti & Vitali

anno edizione: 2023

pagine: 320

Susan Sontag con Note su “Camp”, Gender Trouble di Judith Butler, la Teoria Queer con le sue sfide all’identità di genere, il lavoro decostruzionista di Derrida, poststrutturalista di Foucault e soprattutto quello semioanalitico di Kristeva sono stati gli assi culturali portanti in cui si sono inscritte le giornate di studio. Si è cercato di porre in comunicazione la metapsicologia junghiana, ancorata principalmente a dialettiche identitarie antinomiche e giochi di polarità con la “fluidità” e le diverse ibridazioni (di genere, in estetica, tra uomo e dispositivi non umani) proposte dalla contemporaneità, senza dimenticare come Jung stesso sia ricorso al vaso alchemico e alla sua valenza simbolica di contenitore psichico e miscelatore di elementi plurali. Nello sviluppo delle giornate di studio, oltre alle tradizionali relazioni ex-cathedra e/o a gruppi di lavoro, ha avuto luogo anche una parte performativa coerente con il tema. L’obiettivo delle giornate di studio/performance è stato quello di sensibilizzare e aumentare la conoscenza/competenza dei partecipanti relativamente ai fenomeni di indebolimento identitario, nel senso che dà Vattimo al termine, fenomeni sempre più riscontrabili nella clinica analitica oltreché nella contemporaneità. Testi di Adriano Cacciola; Stefano Candellieri; Felice Cardone; Stefano Carpani; Stefano Cavalitto; Livia Di Stefano; Davide Favero; Michela Fiore; Valentino Franchitti; Maria Teresa Marina Giaveri; Fabio Giudice; Rita Ingrassia; Francesco La Rosa; Chiara La Torre; Teresa Legato; Chiara Lombardi; Gianfranco Marrone; Vivienne Meli; Laura Molinar Roet; Carola Palazzi Trivelli; Roberto Patanè; Sara Peters; Francesco Remotti; Silvia Romano; Maria Laura Trifilò; Nicla Vassallo; Francesca Vecchioni; Caterina Vezzoli; Gloria Vona.
30,00

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