Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Mursia: Testimonianze fra cronaca e storia

Per l'onore dei Savoia. Da un superstite della corazzata Roma 1943-1944

Per l'onore dei Savoia. Da un superstite della corazzata Roma 1943-1944

Arturo Catalano Gonzaga Di Cirella

Libro: Libro in brossura

editore: Mursia

anno edizione: 2024

pagine: 232

Il 9 settembre 1943, la corazzata Roma, nave ammiraglia della Marina Militare italiana, fu affondata da aerei tedeschi nelle acque della Sardegna, causando la morte di oltre 1300 uomini. L’autore – che insieme al padre prese attivamente parte a quegli eventi – fornisce informazioni originali e di prima mano sullo stato d’animo dei marinai e documenta come la Regia Marina non rimase inattiva; anzi, cercò sino all’ultimo di alleviare le sorti della monarchia e del Paese. Rivela inoltre un piano segreto del re Vittorio Emanuele III che prevedeva di raggiungere dal mattino del 12 settembre 1943, con unità della Marina Militare, la base navale della Maddalena. In Sardegna avrebbe creato un nuovo regno autonomo rispetto alle truppe tedesche e angloamericane, confidando sulla fedeltà della flotta agli ordini dell’ammiraglio Carlo Bergamini. Ma l’anticipata proclamazione dell’armistizio pregiudicò irrimediabilmente tutto.
17,00

Generazioni nella bufera. Storie di sopravvivenza e resistenza in Lunigiana

Generazioni nella bufera. Storie di sopravvivenza e resistenza in Lunigiana

Luigi Leonardi

Libro: Libro in brossura

editore: Mursia

anno edizione: 2024

pagine: 136

Le generazioni che hanno attraversato la prima metà del XX secolo hanno conosciuto sacrifici inimmaginabili e privazioni, vivendo in prima persona le atrocità delle guerre e delle tirannie. Luigi Leonardi ci guida in un viaggio nel tempo svelando, attraverso documenti e testimonianze, le radici delle nostre generazioni. Ci racconta storie di persone deportate nei lager nazisti, di civili che fuggivano dai rastrellamenti, di partigiani che hanno lottato per la libertà e hanno trovato l’amore tra le aspre montagne dell’Appennino tosco-emiliano e dell’Alta Lunigiana. Parla di donne accusate di spionaggio, di soldati che sono tornati dalla ritirata di Russia e dalla tragedia di Cefalonia. Queste storie ci aiutano a comprendere meglio il nostro passato e a riflettere sulle sfide che le generazioni precedenti hanno dovuto affrontare.
18,00

Si fa presto a dire fame

Si fa presto a dire fame

Piero Caleffi

Libro: Libro in brossura

editore: Mursia

anno edizione: 2024

pagine: 234

A ventiquattro anni Piero Caleffi è già segretario della Federazione socialista di Mantova, che dirige sino al 1926. Milita poi nell’organizzazione genovese del Partito d’azione. Nel 1930 e nel 1936 è arrestato per attività sovversiva. Nel settembre del 1943, Caleffi entra a far parte della Law, la prima missione alleata inviata dagli inglesi in Italia. Con altri azionisti, organizza un servizio informazioni sui movimenti delle truppe d’occupazione tedesche, s’industria a mandare in Svizzera prigionieri alleati, organizza i collegamenti con le prime formazioni partigiane. Nell’agosto del 1944, a Milano, è scoperto e arrestato. I nazisti lo deportano a Mauthausen. Sopravvive e, tornato in patria, racconta la sua tragica esperienza in questa toccante testimonianza scritta nel 1954, in cui parla delle atrocità subite e cerca di comprendere il fenomeno e la logica dei campi di sterminio nella politica di Hitler. Con una prefazione di Ferruccio Parri, quest’opera è un monito a vigilare affinché la tragedia dell’Olocausto non si ripeta.
17,00

Frequenze radio di guerra. Trasmissioni estere, emittenti clandestine, comunicazioni operative 1934-1999

Frequenze radio di guerra. Trasmissioni estere, emittenti clandestine, comunicazioni operative 1934-1999

Marco Petrelli

Libro: Libro in brossura

editore: Mursia

anno edizione: 2024

pagine: 144

Una panoramica dettagliata e rigorosa delle radio al fronte, dagli anni Trenta del XX secolo fino ad arrivare alla soglia del XXI. Un ponte tra militari e popolazione locale per finalità che variano a seconda delle epoche e dei contesti: propaganda durante i grandi conflitti del Novecento, messaggi di cooperazione, di collaborazione e di amicizia nelle più recenti missioni di peacekeeping. Marco Petrelli svela come la radio sia stata un veicolo di comunicazione eccezionale, condotto da persone e rivolto a persone. Un saggio imperdibile per gli appassionati di storia e di comunicazione arricchito dalla prefazione del colonnello Antonio Di Leonardo, comandante del 28° Reggimento Pavia dell’Esercito Italiano, unica realtà delle Forze Armate Italiane a occuparsi di comunicazione operativa.
16,00

Non vogliamo encomi. Cronache del 30° Battaglione guastatori nella campagna di Russia 1942-1943

Non vogliamo encomi. Cronache del 30° Battaglione guastatori nella campagna di Russia 1942-1943

Vincio Delleani

Libro

editore: Mursia

anno edizione: 2024

pagine: 226

La cronaca viva, spontanea e umana degli episodi vissuti dai protagonisti di un glorioso battaglione che si è quasi interamente sacrificato durante la campagna di Russia. Gli episodi, autentici e inediti, sono narrati senza alcuna esaltazione o retorica e con un tono inizialmente quasi divertito che si tramuta presto in dolorosa emozione e diventa sempre più drammatico. Essi testimoniano l’odissea di 500 uomini che avevano liberamente scelto di arruolarsi in un reparto di arditi. Dopo alcuni riusciti colpi di mano oltre le linee nemiche, condotti insieme alle truppe alpine, benché costretti dall’inizio della ritirata ad abbandonare le loro armi da guastatori, non si persero d’animo e si improvvisarono cacciatori di carri. Metà del battaglione si sacrificò il 16 gennaio 1943 a Rossosch. I superstiti si ricostituirono su una compagnia e combatterono a Opitz. Subirono altre gravi perdite, ma i guastatori che si erano salvati si riformarono subito su due plotoni che vennero distrutti nella successiva battaglia di Sceljakino. Ricostituitisi su due squadre, gli ultimi guastatori combatterono al seguito dei battaglioni della Tridentina, fino alla battaglia finale del 26 gennaio, a Nikolajewka, che segnò l’uscita dall’accerchiamento russo. Terminata la guerra i pochi superstiti si inserirono, pur con fatica ma senza un lamento, nella vita civile.
17,00

Ortigara 1917. Dalla parte degli austriaci

Ortigara 1917. Dalla parte degli austriaci

Gianni Pieropan

Libro: Libro in brossura

editore: Mursia

anno edizione: 2024

pagine: 354

Battaglia dell’Ortigara, giugno 1917: un fatto d’armi fra i più importanti della Grande Guerra combattuta sul fronte italiano, fino a non molto tempo fa fra i più oscuri e discussi. Trecentomila soldati italiani schierati contro centomila austro-ungarici. Ortigara: un nome sinistro e pur glorioso per entrambi i contendenti. Vincitori sul campo gli austro-ungarici, non vinti gli italiani in una battaglia priva di un benché minimo spostamento territoriale, almeno sino alla fine. Dopo aver realizzato Ortigara 1917. Il sacrificio della 6ª armata, l’Autore completa mirabilmente l’indagine fin d’allora perseguita, mediante quest’opera che non ha precedenti nella storiografia italiana della Grande Guerra. Attraverso una lunga e paziente ricerca, ha potuto rintracciare le maggiori e più significative testimonianze rese dalla parte avversaria, coordinandole e presentandole in una chiave critica chiara e incisiva che fornisce della battaglia un quadro assolutamente nuovo e inatteso, per i lettori e gli studiosi italiani in primo luogo, ma sicuramente anche per gli stessi austriaci.
20,00

I prigionieri dello zar. Soldati italiani dell'esercito austro-ungarico nei lager della Russia 1914-1918

I prigionieri dello zar. Soldati italiani dell'esercito austro-ungarico nei lager della Russia 1914-1918

Marina Rossi

Libro: Libro in brossura

editore: Mursia

anno edizione: 2024

pagine: 224

Durante la Prima guerra mondiale, molti italiani, sloveni e croati, combattenti nelle file dell’esercito austro-ungarico sul fronte orientale, conobbero la prigionia in Russia. Le loro vicende, comuni a quelle dei soldati di tutte le nazionalità dell’Impero, sono state oggetto di una lunga rimozione in tutti i Paesi coinvolti. Dalle lettere, dai diari, dalle testimonianze e dai documenti d’archivio, riemerge l’esperienza di questi vinti dimenticati. L’intreccio delle diverse fonti permette anche di collocare il problema della prigionia in una prospettiva ampia, considerando la vastità geografica, gli squilibri economico-sociali dell’Impero russo e i suoi apparati di controllo. Alcune persistenze dello Stato zarista in quello sovietico aprono altri significativi confronti con l’esperienza vissuta in URSS dai soldati italiani del CSIR e dell’ARMIR durante la Seconda guerra mondiale. Risulta evidente come, al di là dei diversi contesti storici, in entrambi i conflitti ci sia stato un utilizzo politico ben preciso dei prigionieri.
17,00

Kai Bandera. Una banda irregolare. Etiopia 1936-1941

Kai Bandera. Una banda irregolare. Etiopia 1936-1941

Ettore Formento

Libro: Libro in brossura

editore: Mursia

anno edizione: 2024

pagine: 304

Etiopia 1937: a un anno dalla proclamazione dell’impero gli italiani controllano solo Addis Abeba e pochi centri. Spadroneggiano ribelli e predoni, è tempo di massacri e saccheggi. I soldati «nazionali» partono e il controllo del territorio è affidato a bande di irregolari etiopi, ognuna al comando di un italiano. Ettore Formento ha venticinque anni: un ufficiale ragazzo, solo in un Paese immenso. Gli affidano la «Kai Bandera», cinquecento guerrieri raccolti dietro una semplice insegna: la loro rossa (Kai) bandiera (Bandera). Deve diventare etiope tra etiopi. Agire da eroe è l’unico modo per farsi seguire; ci riuscirà così bene da meritarsi questo complimento: «Tu morto, tutta Bandera morta». Per due anni conduce la banda attraverso altipiani maledetti, fiumi incantati, distese aride e selve oscure: terre di splendide donne e sanguinari combattenti capaci però di pietà cavalleresca; sono drammi e risate, amori e tradimenti. Crolla l’Africa Orientale Italiana e quelli della «Kai Bandera» sono fra gli ultimi a cedere.
18,00

Currahee! Lo sbarco in Normandia

Currahee! Lo sbarco in Normandia

Donald Burgett

Libro: Libro in brossura

editore: Mursia

anno edizione: 2024

pagine: 214

Donald Burgett, soldato semplice del 506° reggimento paracadutisti della 101ª divisione aviotrasportata americana (Currahee! era il grido di battaglia del reparto), si arruolò a 18 anni e venne sottoposto a un durissimo addestramento per raggiungere un solo obiettivo: trasformarlo in una macchina da guerra. Partecipò alle operazioni in Normandia lanciandosi da un aereo da trasporto con i suoi commilitoni nella notte del 6 giugno 1944, precedendo di alcune ore gli sbarchi dal mare. Questa è la storia di un ragazzo diventato uomo in uno degli attacchi più complessi e contro uno dei settori meglio difesi dalle forze armate tedesche in Europa durante la Seconda guerra mondiale. I sentimenti che ha provato nella fase di preparazione e di esecuzione e le difficoltà che ha incontrato in quelle tragiche circostanze sono elementi comuni a tutti coloro che hanno combattuto nei paracadutisti, da sempre considerati soldati d’élite.
17,00

La guerra sottomarina (1914-1918)

La guerra sottomarina (1914-1918)

Johannes Spiess

Libro: Libro in brossura

editore: Mursia

anno edizione: 2024

pagine: 212

«Quando volgo il pensiero alla mia carriera di ufficiale di sottomarino, carriera durata senza interruzioni sei anni, un mese e venti giorni, provo l’impressione di aver vissuto un interessantissimo romanzo». Il 22 settembre 1914, un U 9 tedesco affondava tre incrociatori inglesi in 75 minuti, mettendo in atto una sconvolgente dimostrazione delle terribili capacità degli U-Boot tedeschi. Johannes Spiess, primo ufficiale di guardia, colse da un lato i rivolgimenti strategici e bellici che quell’impresa implicava e, al contempo, mostrò il turbamento e la commozione che provocavano in lui la tragedia che si svolgeva in superficie, i marinai che cercavano uno scampo a nuoto e i rottami ai quali disperatamente cercavano di attaccarsi i naufraghi. Pubblicato nel 1933, “La guerra sottomarina 1914 -1918” è il lucido resoconto di questa e di molte altre esperienze di vita e di combattimento a bordo di un U-Boot, il temibile sottomarino tedesco. A redigerne la narrazione in prima persona è proprio Johannes Spiess, tenente di vascello e all’epoca comandante di sottomarini. Volume agile, avvincente, intriso al contempo di guerra e di umanità con un ampio corredo militare e marinaro.
18,00

Con gli alpini. Dal Rombon all’Ortigara 1915-1916. Alla conquista della Bainsizza 1917

Con gli alpini. Dal Rombon all’Ortigara 1915-1916. Alla conquista della Bainsizza 1917

Piero Robbiati, Luciano Viazzi

Libro: Libro in brossura

editore: Mursia

anno edizione: 2024

pagine: 272

«Come le montagne non mutano per il variare di stagione, così gli alpini, nel mutar degli eventi, nella buona e nella cattiva sorte ritrovano sempre se stessi». L’intramontabile epopea degli alpini nei suoi più profondi e insondabili riverberi (da quelli umani a quelli storici e militari) narrata nel memoriale del valoroso sottotenente Piero Robbiati curato con perizia da Luciano Viazzi, profondo conoscitore della Prima guerra mondiale e della sua dimensione alpina. La forza della testimonianza diretta conduce il lettore nelle tormentate e insieme appassionanti gesta dei militari italiani impegnati nelle battaglie montane (dal Rombon all’Ortigara e la conquista del Bainsizza). Senza mai prescindere dai concreti risvolti del quadro tattico-strategico e ricorrendo al mirabile utilizzo delle fonti (incluse quelle avversarie) per cui è valso il plauso degli appassionati di storiografia bellica, il diario getta luce su ogni singolo risvolto di quell’immane tragedia: dalla strenua lotta con la natura all’inutilità del sacrificio, dalla malinconia allo slancio eroico verso l’ebrezza della vittoria. Il risultato è un avvincente e umanissimo rapporto sulla guerra, sulla vita in montagna, sulla peculiare identità dell’alpino e sulla sua valorosa condotta.
18,00

Matteotti e Mussolini. 1924: il delitto del Lungotevere

Matteotti e Mussolini. 1924: il delitto del Lungotevere

Claudio Fracassi

Libro: Libro in brossura

editore: Mursia

anno edizione: 2024

pagine: 502

«Uscito dalla sua casa di via Pisanelli, Matteotti si era diretto verso il Lungotevere, come spesso faceva: un percorso più lungo per raggiungere il centro, ma a Roma il tempo era bello e il fiume era inondato di luce. Venti metri più in là, era ferma la Lancia degli aggressori». Un pomeriggio assolato di giugno, il Lungotevere deserto alle porte di Roma: un uomo, da tempo pedinato, è aggredito da un commando di cinque persone, reagisce disperatamente, viene caricato a forza dentro una lussuosa Lancia nera. Non tornerà più dalla sua famiglia. Quell’uomo era Giacomo Matteotti, segretario socialista, «tenace e incorruttibile, il vero avversario di Mussolini», dirà il capo dei killer. Dieci giorni prima, dai banchi del Parlamento, aveva chiamato un’opposizione fino a quel momento disorientata a una resistenza senza compromessi «contro il regime dell’arbitrio». Si apre così, nel 1924, la crisi più drammatica del fascismo al governo da due anni. Nonostante il clima di allarme creato dallo squadrismo, l’Italia era ancora uno Stato liberale. Un’ondata di emozione attraversò il Paese: dov’era stato sepolto il corpo? Chi erano i mandanti? Con un racconto avvincente come un film, attraverso gli atti d’indagine recentemente desecretati, l’autore ricostruisce i movimenti che prepararono il delitto Matteotti, i colloqui nelle stanze del potere, le manovre politiche degli oppositori, le battaglie giornalistiche. Fino al fatidico 3 gennaio 1925, quando lo scontro si chiuse col discorso di Mussolini che segnò l’inizio della dittatura.
22,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.