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Paguro: L'albero delle idee

Il Cristo filosofico e il Cristo singolare. Xavier Tilliette e Soren Kierkegaard

Il Cristo filosofico e il Cristo singolare. Xavier Tilliette e Soren Kierkegaard

Luciano Tribisonda

Libro: Copertina rigida

editore: Paguro

anno edizione: 2022

pagine: 104

Il pensiero cristologico ha subito nelle varie epoche storiche innumerevoli cambiamenti e diversi percorsi speculativi. La cristologia filosofica di Xavier Tilliette è il tentativo, tramite la fede e la ragione, di generare alla luce del Cristianesimo una filosofia che dischiuda concetti, nozioni e chiavi di comprensione ri- guardanti quella presenza cristica intesa come "presenza che si impone". Tale filosofia della fede in Cristo, tale Intelligenza filosofica dell'Incarnazione, può essere considerata, grazie alle categorie utilizzate, come partecipe di quella cristologia kierkegaardiana che, grazie al luogo filosofico del Singolo e dello Scandalo, ci parla del Cristo dell'esistenza, del Cristo reale e Singolare al di fuori del turbinio della storia.
16,00

Il pellegrinaggio a Santiago di Compostela nel Medioevo

Il pellegrinaggio a Santiago di Compostela nel Medioevo

Roberto Schiavolin

Libro: Copertina rigida

editore: Paguro

anno edizione: 2021

pagine: 72

La storia del pellegrinaggio di Santiago de Compostela, che origina e si sviluppa nel Medioevo, è legata alla figura di san Giacomo Maggiore, la cui attività missionaria nella penisola iberica è circondata da un alone leggendario. In questo libro l'autore illustra innanzitutto gli aspetti storici, le tradizioni mitologiche e i principali motivi iconografici legati al santo, per poi analizzare le fonti che validerebbero la sua predicazione e la sua morte in Spagna, fino alla più importante, il "Liber Sancti Jacobi". Approfondisce quindi la storia del fermento spirituale sorto e cresciuto intorno alla sua tomba, radicato tanto nell'immaginario religioso quanto nella realtà politica del XII secolo. Indaga inoltre i molteplici fattori legati al pellegrinaggio jacopeo: ideali, comportamenti e costumi del viandante, itinerari e snodi stradali, caratteristiche delle infrastrutture di accoglienza, soprattutto degli ospedali e delle confraternite dedicati all'Apostolo. La parte finale del libro si sofferma sull'architettura e sulla scultura delle "chiese di pellegrinaggio", con particolare riguardo alle decorazioni presenti nella cattedrale romanica di Santiago.
15,00

Sciiti in Italia. Il cammino dell'Islam minoritario in Diaspora

Sciiti in Italia. Il cammino dell'Islam minoritario in Diaspora

Minoo Mirshahvalad

Libro: Copertina rigida

editore: Paguro

anno edizione: 2020

pagine: 160

Questo primo studio sociologico sullo sciismo in Italia è il frutto di tre anni di ricerca sul campo (2016-2019) condotta in 13 città. Un saggio sviluppato in 6 capitoli, ognuno dei quali analizza una specifica dimensione del fenomeno: la formazione dei gruppi sciiti e il loro impatto sull'acculturazione dei membri; la modalità in cui i gruppi creano lo spazio di culto; le donne e il loro ruolo nella definizione dell'identità sciita in Italia; l'autorità religiosa sciita e la sua rete transnazionale; i tentativi della definizione del Sé e dell'Altro in relazione con l'outgroup e l'ingroup; la conversione allo sciismo e l'impatto dei convertiti.
15,00

Un caffè con McLuhan

Un caffè con McLuhan

Antonio Iannaccone

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Paguro

anno edizione: 2020

pagine: 48

Questo libro è presuntuoso, perché ispirato da un’ambizione eccessiva, audace: restituire Herbert Marshall McLuhan al suo originario (e originale) pensiero. Il noto intellettuale canadese, infatti, non ha certo bisogno di presentazioni, semmai di spiegazioni: citato da molti e capito da pochi, negli ultimi quarant’anni McLuhan è stato costretto ad assistere — impotente dall’oltretomba — al travisamento di alcune delle teorie che lo hanno reso celebre in tutto il mondo consacrandolo, allo stesso tempo, come la prima star mediatica proveniente dall’ambito accademico e il primo studioso dei media in assoluto. Paradossi del misunderstanding implicito nella comunicazione disseminativa. Ho cercato così di rendere alle sue intuizioni una semplicità — o, meglio, una complessità travestita da chiarezza — che sembrava ormai perduta, proprio come la semplicità che sta alla base di un buon caffè bevuto in compagnia.
10,00

Il mondo antico negli scritti di Antonio Gramsci

Il mondo antico negli scritti di Antonio Gramsci

Erminio Fonzo

Libro: Copertina rigida

editore: Paguro

anno edizione: 2019

pagine: 136

Che ruolo ha avuto il mondo antico nella formazione intellettuale di Antonio Gramsci? In che modo e in che misura le sue conoscenze dell'età greco-romana hanno influito sull'elaborazione del suo pensiero politico? Sono queste le domande alla base del libro. Si consideri che Gramsci, sia durante la militanza politica giovanile, sia nella più approfondita riflessione dei Quaderni del carcere, fece spesso cenno alla storia e alla letteratura dell'età greco-romana, che menzionò a proposito di alcuni dei principali temi sui quali rifletteva: la «questione politica degli intellettuali», la cultura nazionale-popolare, il cesarismo, la coscienza di classe dei ceti subalterni. Le considerazioni sul mondo antico in genere erano frammentarie e disorganiche, ma non erano mai fini a sé stesse e rientravano nella più generale elaborazione teorica gramsciana. Il libro si sofferma soprattutto su alcuni temi: i cenni al mondo antico degli scritti giovanili, la metodologia e la filosofia della storia, le considerazioni sul latino e sul greco, l'origine del carattere non nazionale-popolare degli intellettuali italiani, il cesarismo, le origini del cristianesimo e il crollo dell'impero, ecc.
15,00

Georges Palante. Un individualista senza speranza

Georges Palante. Un individualista senza speranza

Giovanni Praticò

Libro: Libro rilegato

editore: Paguro

anno edizione: 2019

pagine: 194

Georges Palante (1862-1925), dimenticato per decenni nella stessa Francia, quasi del tutto sconosciuto in Italia, vive oggi una sua Renaissance. Precursore dell’attuale sociologia dell’Individuo, fin dal 1901, fu tra i primissimi a porsi come difensore dell’Individuo e come teorico d’una rivolta intransigente contro la società. Convinto dell’esistenza d’una fondamentale antinomia tra l’interesse individuale e quello collettivo, tra l’individuo e la società, sviluppa un pensiero filosofico-sociologico improntato sull'elaborazione di un’etica libertaria che troverà più tardi in C. Lefort, in M. Abensour, in P. Birnbaum e in A. Laurent, i suoi più illustri continuatori. La società, servendosi dei “corpi gregari” tende a modellare, da un punto di vista religioso, educativo, politico, etico, estetico etc... a propria immagine, con illusioni e menzogne l’Individuo, che è spinto, costitutivamente, verso una continua ed intransigente Rivolta, che lo vedrà però eternamente perdente poiché la società è di per sé più forte del singolo.
19,00

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