Paoline Editoriale Libri: Meditiamo con...

Saggio di E. Sgarbossa sull'esperienza apostolica e spirituale di don Giacomo Alberione, fondatore della Famiglia Paolina. Gli scritti e le preghiere di questo beato fanno emergere l'esperienza carismatica vissuta dall'apostolo della comunicazione, definito da molti "mistico attivo".

Questo volume di B. Pitaud, propone alcune riflessioni su testi che sintetizzano la vita di Madeleine Delbrêl dedicata agli altri. Temi caratteristici: l'impegno verso il prossimo più prossimo e la possibilità di vivere il rapporto vivo e forte con Dio anche nei momenti più ordinari della vita quotidiana. Sono pagine che traboccano di amore e di fede e che annunciano a tutti che Dio parla e ci raggiunge attraverso le "umili vicende" di ogni giorno.

Padre Pio è stato dichiarato beato non soltanto per le sue virtù taumaturgiche, scientificamente provate, ma specialmente perché può essere per tutti i cristiani un modello di vita spirituale: una intera vita spesa a contatto con le anime e a contatto con Dio. In questo volume, A. da Ripabottoni presenta l'esempio, le esortazioni e gli scritti di Padre Pio sul tema della preghiera quale mezzo insostituibile per una autentica vita spirituale al di là di ogni manifestazione esteriore, così lontana dallo spirito pratico del beato di Pietrelcina.

Io cerco di conoscere voi e voi cercate di conoscere me, diceva Padre Turoldo nelle sue omelie. Ed è questo lo scopo che si prefiggono queste pagine di A. Levi: sondare l'animo di Davide fin là dove forse neppure lui è arrivato, per riuscire a conoscere meglio noi stessi. Le quindici meditazioni con padre Turoldo obbediscono a un unico progetto: che sia sempre e solo lui a parlare in qualunque cosa egli dica o suggerisca. In ognuna delle quindici meditazioni, un ritratto di padre Davide; in ognuna un suo messaggio.

Meditazioni sul mistero di Dio con Francesco di Sales, un santo del '700 che ha molto da dire anche oggi: contro l'attivismo arido e nevrotico di molti "apostoli" odierni; contro lo spirito di sopraffazione e la violenza morale delle istituzioni nei riguardi dei deboli; contro l'abitudine alla comunione frequente ma disimpegnata; per riscoprire addirittura in Dio le radici di un ecologismo serio e motivato; per ridare umanità a certa spiritualità troppo disincarnata. Di C. Morel.