Perrone: L'antologica
Cartoline dall'Italia
Libro
editore: Perrone
anno edizione: 2025
pagine: 300
Questo è un viaggio che attraversa le strade accoglienti della bella Italia: da Torino a Catania, passando tra i grattacieli di Milano e la nebbia di Cremona, per poi salire sull'ascensore di Castelletto a Genova, scorgere le torri di Bologna e il Duomo di Firenze, percepire l'affetto di Perugia, passeggiare a Roma e a Napoli al tramonto, scendere al mare di Bari, tuffarsi in quello di Taranto e raggiungere il Monte Pellegrino a Palermo; infine, giungere in altre località sparse di uno dei Paesi più suggestivi al mondo. "Cartoline dall'Italia" vuole regalare al lettore un viaggio attraverso cui scoprire e riscoprire l'Italia. Abbiamo chiesto a diversi autori e autrici di mettersi alla prova scrivendo un racconto su un luogo o una città che hanno amato. Come sempre, ad accompagnarci saranno le loro storie.
Meglio non morire d'estate
Libro: Libro in brossura
editore: Perrone
anno edizione: 2016
pagine: 187
Storie di colpevoli e vittime, di omicidi premeditati o d'impeto, istigati dal caldo che esaspera le menti. Storie di sconfitte, di delusioni, di violenze, di sospetti, di ricordi di stagioni passate che la noia della quotidianità, il male subìto o semplicemente il tempo hanno cancellato o riportato perfidamente alla memoria. Dalle spiagge affollate della Versilia alla cabina del bagno Kiribati, dall'estate fredda del Klondike all'eleganza di una gelateria di Vienna, dalle suggestioni del fiume Ussita alla tensione nella stanza degli interrogatori di un commissariato di Polizia, dalle vie di Roma a un villaggio sul mare, dal bagno alle due di pomeriggio al caldo asfissiante di una camera da letto, da una villetta con veranda ad uno stabilimento balneare di San Felice Circeo fino ad una spiaggia di Pescara, in queste location agiscono i criminali delle storie. Racconti realistici che cedono spesso all' amarezza di un' estate nera come la pelle abbronzata e come il delitto che offusca e oscura quella spensieratezza ricercata, voluta o forzata, tipica dell'estate.
Roma. A tavola in cento parole
Libro
editore: Perrone
anno edizione: 2016
pagine: 150
Roma è una meta che merita "il pellegrinaggio" non solo per ragioni di fede o per le sue bellezze artistiche ma soprattutto per deliziare il palato. Nella capitale d'Italia non accade mai di essere invasi dagli odori: l'acquolina in bocca sale semplicemente nell'osservare la gradevolezza dell'attardarsi a mangiare in strada o sulle terrazze, tra le tovaglie a quadri bianchi e rossi e i vasi di fiori appesi alle finestre.
Poesie d'amore in un tweet 2
Libro: Libro in brossura
editore: Perrone
anno edizione: 2016
pagine: 151
"La modernità ha sancito la rottura con i modelli, il discorso poetico è diventato insofferente alle regole aprendosi alla complessità, alla contaminazione, al libero gioco della lingua, all'imprevedibilità intuitiva dell'io lirico ... Ecco dunque come questo paradigma del conteggio sillabico sia imparentato al conteggio metrico e solleciti alla sfida, sempre nuova per ogni poeta, del corpo a corpo con la pagina bianca. Un tweet, un cinguettio: l'amore espresso in un frammento." (dall'introduzione di Letizia Leone)
Napoli a tavola in cento parole
Libro
editore: Perrone
anno edizione: 2015
pagine: 252
"In questo libro convergono tante passioni: la scrittura, Napoli, la cucina e la nostrana tradizione gastronomica. Difficile comporne una trama. Ci abbiamo provato avvalendoci del nostro talento e del competente aiuto di Angie Cafiero. I sensi ci hanno condotto all'esplorazione dei luoghi con il tatto, l'olfatto e il gusto. Le storie hanno assunto così un diverso sapore. Un libro che si può tenere in cucina, un pratico ricettario, ma anche una raccolta di racconti. Scrittori, attori, musicisti, giornalisti, intellettuali, poeti, napoletani di nascita o per scelta, per racconti di cento parole."
Treni persi, presi o sognati. In cento parole
Libro
editore: Perrone
anno edizione: 2015
pagine: 98
Il commediografo irlandese George Bernard Shaw, distratto e bisbetico, viaggiava un giorno su una ferrovia secondaria, nei dintorni di Londra. Arriva il controllore. Shaw si fruga le tasche, ma il biglietto non salta fuori. "Va bene lo stesso," fa il controllore, che ha riconosciuto il celebre scrittore "l'avete smarrito". "Andrà bene per voi, giovanotto," replica Shaw "ma io come faccio ora a sapere dove sono diretto?". È forse questo il senso profondo del viaggio? Partire senza averne coscienza e magari, senza lasciare tracce né indirizzo? Senza saperne nulla, aspettando solo che un imprevisto indichi la strada o il senso del proprio errare? E se poi a traghettare altrove è un treno, con le sue fermate, gli incontri, gli orari da rispettare e le coincidenze da prendere (o perdere), il viaggio è solo un viaggio o la possibilità di incrociare i destini? Le parole spese sull'argomento sono tante, e da oggi ce ne saranno cento in più.
Poesie d'amore in un tweet
Libro
editore: Perrone
anno edizione: 2015
pagine: 210
Si potrebbe sostenere, con l'autorevolezza di un Nobel quale Iosif Brodskij, che la poesia, nella sua essenza, si riassuma in un tweet: "La poesia, figlia dell'epitaffio e dell'epigramma, concepita, si direbbe per arrivare subito al cuore... ha la mercuriale velocità degli schemi mentali". Dunque (e perché no?) una poesia d'amore intensa e vibrante può stare dentro il corpus dei 140 caratteri. Certo, bisogna eliminare l'ovvio e il superfluo, la verbosità e la chiacchiera, concentrarsi sulla densità di ogni singola parola per creare un verso alato e profondo; bisogna cavare la quintessenza della scrittura per cantare, anzi, per cinguettare due righe che meritino attenzione, siano esse un endecasillabo, un settenario o un verso libero. Questa la premessa necessaria per chiarire il senso della sfida creativa che ha dato avvio a questa raccolta antologica. Una sorta di disiecta membra poetae direbbero i latini, eppure frammenti preziosi e luminosi, dove l'asfitticità dello spazio disponibile, questa prigionia che per certi versi corrisponde alle regole ferree del trobar clus, dello scrivere in metrica, si rivela costrizione feconda che carica di peso specifico ogni minimo lessema.
Piccola enciclopedia di figuracce in cento parole
Libro
editore: Perrone
anno edizione: 2015
pagine: 118
Gaffe, scivoloni, cadute di stile, in qualsiasi modo le si voglia chiamare le figuracce è bene che non durino troppo a lungo... per questo cento parole sono più che sufficienti per racchiudere l'essenza di quegli interminabili minuti che tutti vogliono dimenticare ma che poi finiscono per raccontare.
Nulla è per sempre. 59 ultimi respiri
Libro: Libro in brossura
editore: Perrone
anno edizione: 2015
pagine: 280
Suicidi, omicidi, incidenti, conclusi e inconclusi: cinque prospettive narrative raccolte in sezioni distinte, in cui spiccano il surrealismo di Mario Natangelo che racconta il suicidio letterario in "Serial thriller", la lucidità di Francesco Quilici che raccoglie uno di quei suicidi per cui "non c'è posto sui giornali"; la rabbia giovane di Federica Bedini, il cannibalismo di Rossano Astremo. Fra gli altri, spiccano i nomi di Andrea Bocconi, autore Guanda, Cosimo Argentina, autore Pequod, Maurizio Cotrona, autore Palomar e Gianni Trinca, vincitore del Subway Poesia 2005. In chiusura le pillole, venti microracconti, piccoli flash compresi fra le 11 e le 30 parole, quante quelle che usa Cristiana Milo per raccontare la morte su una sedia elettrica.