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Priuli & Verlucca: I licheni

La via del drago. La mia storia d'amore con Claudio Barbier

La via del drago. La mia storia d'amore con Claudio Barbier

Anna Lauwaert

Libro: Libro in brossura

editore: Priuli & Verlucca

anno edizione: 2020

pagine: 345

Claudio Barbier è stato uno dei più grandi scalatori del Novecento, traghettatore dell'alpinismo dalla visione eroica del dopoguerra a una dimensione critica, imperfetta, sperimentale. Barbier ha anticipato di circa quindici anni la filosofia e le prestazioni della nuova arrampicata libera e sportiva. Nell'estate del 1961, in un solo giorno, ha scalato in solitaria le cinque pareti nord delle Cime di Lavaredo. Fantascienza. Ma questo libro non si occupa tanto del fuoriclasse, quanto dell'uomo. Questo racconto è eccezionale perché dipinge un alpinista attraverso gli occhi della sua donna, Anna Lauwaert, descrivendolo non con il metro delle imprese ma con la misura dei sentimenti, dunque spogliandolo dei paramenti del campione e presentandolo nudo, disarmato, talvolta addirittura impresentabile. Si dice che l'amore è cieco: in questo caso ci vede benissimo.
20,00

La via d'uscita. Confessioni intime di un alpinista estremo

La via d'uscita. Confessioni intime di un alpinista estremo

Marc Batard

Libro: Libro in brossura

editore: Priuli & Verlucca

anno edizione: 2020

pagine: 216

«Ho incominciato ad arrampicare a diciott’anni, e m’interessava solo il record: andare più veloce, andare meglio… La montagna mi affascinava. Era l’ambiente magico dove potermi finalmente distinguere, uscire dal gregge, essere qualcuno e non semplicemente il piccolo Batard con le orecchie a sventola che a scuola, durante la ricreazione, tutti prendevano in giro». Così inizia il racconto della vita di Marc Batard, alpinista tanto dotato quanto discusso, carattere ruvido, enigmatico, difficile. È straordinariamente coraggioso: non tanto per le scalate (eccezionali), quanto perché – cosa più unica che rara nell’ambiente degli «eroi» della montagna – ha saputo riconoscere e manifestare la propria omosessualità e dunque accettare se stesso. Prefazione di Gianni Vattimo.
17,00

Ho scelto di arrampicare

Ho scelto di arrampicare

Chris Bonington

Libro: Libro in brossura

editore: Priuli & Verlucca

anno edizione: 2020

pagine: 280

Negli anni Sessanta qualcuno cominciò a scrivere una grande pagina dell’alpinismo moderno, ma pochi osservatori se ne resero conto. Era difficile immaginare che sulle piovose colline della Gran Bretagna stesse crescendo una formidabile generazione di alpinisti. Li ritroviamo in questo libro: Hamish Mac-Innes, ascetico e selvaggio, l’imperturbabile Whillans dalla battuta tagliente, e tanti altri. Sono i compagni di cordata di Chris Bonington che racconta i suoi primi passi sulle basse e aspre montagne del Galles e della Scozia, le prime scalate sulle Alpi, le prime spedizioni in Himalaya. E poi le grandi salite e la decisione di abbandonare la carriera nel mondo degli affari per dedicarsi alla montagna a tempo pieno. Bonington diventerà il più famoso alpinista inglese e scriverà molti libri di successo, ma raramente ritroverà la freschezza di questa autobiografia.
17,00

Ci sfiorava il soffio delle valanghe

Ci sfiorava il soffio delle valanghe

Alberto Paleari

Libro: Libro in brossura

editore: Priuli & Verlucca

anno edizione: 2020

pagine: 168

«Ero sposato e avevo una bambina piccola, il mio matrimonio era moderatamente infelice, ma in fondo non tanto infelice. Cercavo qualcosa, di questo ero sicuro, cercavo qualcosa perché qualcosa mi mancava… Eros mi colpì con la sua grande scure. Trovai Nancy, la metà femminile dell’androgino che ero stato un tempo, Nancy, la studentessa universitaria. S’era iscritta a un corso di arrampicata che tenevo in Provenza, sulle falesie aromatiche della Provenza…». Il romanzo di Paleari descrive le avventure alpinistiche e sentimentali di Oreste, guida alpina e maestro di sci che non ha mai frequentato corsi né ottenuto diplomi. L’interruzione dell’amore per una giovane cliente nella sua vita di uomo di mezza età scatena una serie di avventure, a volte tragicomiche, a volte drammatiche, a volte grottesche, che sono l’occasione per una panoramica sul mondo dell’alpinismo moderno e sul mondo tout court.
10,00

Walter Bonatti. L'uomo, il mito

Walter Bonatti. L'uomo, il mito

Roberto Serafin

Libro: Libro in brossura

editore: Priuli & Verlucca

anno edizione: 2020

pagine: 174

Un ragazzo di Bergamo che in pochissimi anni diventa il più bravo alpinista del mondo. Comincia così la storia, ormai vicina all'epopea, di Walter Bonatti. In questo libro le tappe salienti di una vita, anzi, delle tante vite dell'eroe che se ne è andato a 81 anni il 13 settembre 2011 suscitando ondate di commozione tra gli appassionati di montagna. Con il corredo di immagini inedite e la presentazione di Alessandro Gogna, emergono alcuni aspetti della sua personalità complessa. Perché Bonatti è stato anche un caso mediatico, un polemista, un ecologista, un intellettuale autodidatta, un uomo socievole ma spesso inafferrabile. Nel libro, scritto da un giornalista che gli è stato amico e si è legato alla sua corda, l'attenzione ovviamente si focalizza sulle ascensioni che tanto hanno coinvolto l'opinione pubblica e sui viaggi in capo al mondo che ancora continuano a farci sognare. In più, l'appassionato può consultare la cronologia dei suoi giorni grandi e un minuzioso elenco di tutte le sue scalate: quasi un catalogo del suo alpinismo irripetibile.
15,00

I falliti e altri scritti

I falliti e altri scritti

Gian Piero Motti

Libro: Libro in brossura

editore: Priuli & Verlucca

anno edizione: 2019

pagine: 328

Nel 1972 Gian Piero Motti è un alpinista al bivio. Scalata dopo scalata, ha scoperto sulla propria pelle che l'arrampicata può diventare una droga. Così scrive il famoso articolo "I falliti", dedicato a chi non sa più vivere senza montagna. È il passaggio fondamentale che lo porta ad aprirsi oltre i confini dell'alpinismo piemontese e oltre i miti-doveri della tradizione eroica. Da quel momento inizia un'incessante ricerca per lo sviluppo di un'avventura dal volto umano. Scopre le pareti calcaree delle Prealpi francesi, apprende l'etica dell'arrampicata californiana e approfondisce le tecniche orientali di meditazione. Diventa il punto di riferimento per una generazione di alpinisti inquieti. Questo libro raccoglie tutti i suoi scritti più importanti.
18,00

Mario Rigoni Stern. Un uomo tante storie nessun confine

Mario Rigoni Stern. Un uomo tante storie nessun confine

Libro: Libro in brossura

editore: Priuli & Verlucca

anno edizione: 2019

pagine: 255

Nel maggio 2015, a seguito dell'intitolazione a Mario Rigoni Stern, l'Istituto d'Istruzione Superiore di Asiago ha avviato un ampio percorso di studi in onore e nel nome dello scrittore asiaghese. Sperimentazioni, collaborazioni, contributi critici hanno dato forma al progetto "Mario Rigoni Stern: un uomo, tante storie, nessun confine". Il convegno ha avviato nuovi dialoghi sull'opera e la figura dello scrittore, aperti a possibili sviluppi di ricerca, in prossimità di quello che sarebbe stato il suo novantasettesimo compleanno e a ridosso del decimo anniversario della morte. Gli Atti rappresentano anche l'occasione di offrire al pubblico tre inediti: "La natura nei miei libri", dattiloscritto di Rigoni Stern risalente al 1989, conservato a Vestone; la trascrizione di un'intervista allo scrittore condotta da Luca Mercalli per la Radiotelevisione svizzera di lingua italiana; infine il testo poetico "Rap di Mariostern", composto per l'occasione dal Maestro Bepi De Marzi.
16,00

Di pietra e acqua. Storie di speleologia

Di pietra e acqua. Storie di speleologia

Fabrizio Ardito

Libro: Libro in brossura

editore: Priuli & Verlucca

anno edizione: 2019

pagine: 162

Che cosa spinge un uomo a sfidare l'ignoto, ad addentrarsi, tra mille pericoli, nelle inquietanti viscere della Terra? La risposta di Fabrizio Ardito sorprende per la sua semplicità: «Amo le grotte di una passione viscerale e la mia "perversione sotterranea" mi porta a cercare ovunque il buio e la profondità». Tutto qui. Ed è proprio dalla forza di questa passione che nasce Di pietra e acqua, una sorta di diario a posteriori di una vocazione precoce e di tante avventure vissute nel mondo ipogeo, raccontate per affascinare anche chi le grotte le ha conosciute sempre e solo con l'immaginazione. C'è una lunga storia, in questo libro: vent'anni di frequentazione sotterranea, un'epoca intera. Le pagine di questo racconto, quasi un romanzo, vanno sfogliate una ad una con discrezione. Non occorre concentrarsi: interesse e curiosità, una volta tanto, non hanno bisogno di essere estratti con le pinze dalle righe.
14,46

Ultimo grado

Ultimo grado

Aldo Costa

Libro: Libro in brossura

editore: Priuli & Verlucca

anno edizione: 2019

pagine: 161

Uno stambecco, un alpinista solitario, un dépliant pubblicitario, una fotografia in bianco e nero, una ragazza capricciosa, un giovane innamorato, un vecchio orco, un adoratore del mare, una grande amicizia sono alcuni dei protagonisti di questi racconti. In primo piano o sullo sfondo sempre le montagne, immani presenze che dominano e governano paesaggi e sentimenti. E nella cortina nebbiosa di un canalone, sulla superficie vaporosa di un ghiacciaio, nell'ignoto che sta oltre l'uscio di una vecchia baita o dietro ad una cresta affilata, il lettore troverà ad attenderlo un'emozione supplementare. Perché paura, amore, sdegno o commozione si arrampicano sulle rocce e sul ghiaccio fino al massimo grado. Fino all'ultimo grado.
12,39

Le notti stellate del Karakorum

Le notti stellate del Karakorum

Dusan Jelincic

Libro: Libro in brossura

editore: Priuli & Verlucca

anno edizione: 2019

pagine: 320

Nel 1986 scalare un ottomila è ancora un'impresa straordinaria, riservata ad alpinisti affermati, come Reinhold Messner, che sta per toccare l'apice della fama con il record dei quattordici giganti himalayani. Già per questo è del tutto inconsueta la storia del giornalista triestino che riesce a scalare un ottomila del Karakorum, affiancando alpinisti sloveni del calibro di Torno e Cesen e Silvo Karo. Ma in più, Jelincic diventa testimone della famosa estate dell'86 sul Baltoro, un'infernale girandola di maltempo e disgrazie in cui perisce tra i tanti Renato Casarotto. Calcata la vetta del Broad Peak, Jelincic e il compagno Stangelj rimangono bloccati dalla tempesta, da cui si salvano per puro miracolo, mentre sul vicino K2 quella stessa tempesta miete cinque vittime. Questo resoconto antieroico e da alpinista qualunque, uscito in sloveno nel 1990, svela i risvolti dell'esperienza estrema con un'intensità umana ignota agli eroi dell'himalaysmo. Prefazione di Nives Meroi.
18,00

La divina montagna

La divina montagna

Spiro Dalla Porta-Xydias

Libro: Libro in brossura

editore: Priuli & Verlucca

anno edizione: 2019

pagine: 130

Dopo quattro gravi incidenti da cui è uscito miracolosamente vivo, Alois, alpinista non più giovane ma ancora fortissimo, si convince che una simile serie di miracoli non può essere soltanto casuale. E intuisce che l'essenza dell'alpinismo non può quindi consistere solo nella prassi fisica, ma anche nell'aspirazione a un'etica ideale, simboleggiata dalla salita di una guglia sconosciuta, scoperta per caso — ma esiste il caso? — in un lontano Paese tropicale. Accompagnato da una misteriosa fanciulla, compie un'ascensione al limite delle possibilità umane, durante la quale l'ascesa si trasforma in ascesi, la prassi tecnica in elevazione trascendente. "La divina montagna" racconta una storia che è metafora della scalata intesa come attività fisica e spirituale e scelta gratuita di catarsi, summa letteraria di un autore che ha dedicato buona parte della propria vita all'alpinismo. Prefazione di Luciano Santin.
17,00

Il ragazzo di Buia. Appunti di un alpinista

Il ragazzo di Buia. Appunti di un alpinista

Angelo Ursella

Libro: Libro in brossura

editore: Priuli & Verlucca

anno edizione: 2019

pagine: 190

Nel luglio del 1969 compare sulla Rivista Mensile del Cai una lettera-appello a firma del socio Angelo Ursella: ventiduenne, friulano di Buia, alla spasmodica ricerca di amici e compagni di cordata. L'intervento suscita molta curiosità poiché Ursella non è uno sprovveduto. In due anni ha infatti percorso, perlopiù in solitaria, alcune delle vie più impegnative delle Dolomiti. Un grande alpinista, dunque, dotato di una forza di volontà fuori dal comune; ma anche un ragazzo disperatamente solo, timido e schivo. Sono testimoni di questa condizione esistenziale le pagine del suo diario, raccolte da Beppe e Italo Zandonella Callegher. Accanto al resoconto asciutto e fedele delle avventure alpinistiche, compaiono intense annotazioni che rivelano il tormento dell'anima: «Voglio ritornare a vivere, voglio essere un ragazzo normale».
15,00

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