Progedit: Il paese di Cuccagna
Il «morso oscuro» della tarantola. Letteratura, scienza e mito
Pietro Sisto
Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2023
pagine: 312
Il tarantismo è stato oggetto di numerosi studi che ne hanno esaminato soprattutto gli aspetti etnoantropologici nonché quelli coreutico-musicali e psicopatologici. Qui l’autore si sofferma invece sull’interesse che il rito ha suscitato in letterati, storici, naturalisti, predicatori, viaggiatori italiani e stranieri incuriositi da una «meraviglia» così inquietante e misteriosa da dare forza alle parole e alle idee degli scrittori, da diventare metafora di adulazione e inganno, di principi e cortigiani, del peccato e del demonio, di arretratezza sociale e di erudite anticaglie. Un’immagine capace di resistere nel tempo e di andare oltre i confini regionali e nazionali, ben al di là della indimenticabile, de martiniana «Terra del rimorso». In appendice al volume, che esamina anche gli aspetti iconografici e figurativi, un’antologia di testi poco conosciuti o comunque fondamentali per la comprensione dei momenti e dei “nodi” interpretativi più importanti del rito e del mito, per la ricostruzione di una “tela” più ampia delle diverse, contraddittorie testimonianze sospese tra antichi e moderni, tra dottrina scientifica e cultura popolare, tra finzione e realtà.
«Bruciar le robe e gastigar la gente». Storie e immagini della peste
Pietro Sisto
Libro: Copertina morbida
editore: Progedit
anno edizione: 2022
pagine: 200
La storia della peste è stata accompagnata da una ricca, interessante serie di testi letterari e scientifici, spesso destinati a una grande fortuna tra mondo antico ed età contemporanea. In questo volume l'autore, con un approccio interdisciplinare, esamina da un lato i temi e i protagonisti più importanti del dibattito medico-scientifico, dall'altro si sofferma su opere di carattere letterario e su resoconti di medici, magistrati di sanità e funzionari degli apparati governativi e periferici a volte chiamati a isolare le zone interessate con veri e propri "muri della peste" e con provvedimenti "polizieschi" di inaudita violenza: a partire dalla peste nera del 1347-48 fino al contagio di Noja (Noicàttaro, Bari) del 1815-16, l'ultimo episodio di peste bubbonica dell'Europa occidentale. Una particolare attenzione viene riservata al rapporto fra parole e immagini in preziosi manoscritti miniati e in rari libri a stampa: anche l'apparato iconografico evidenzia, in realtà, il forte impatto esercitato sull'immaginario collettivo da questa terribile malattia che sembra quasi prefigurare gli inquietanti scenari pandemici del nuovo millennio.
Antichi e moderni. Letteratura, scienza, pregiudizio
Pietro Sisto
Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2020
pagine: 164
L’autore si occupa dell’interessante, complesso rapporto tra antichi e moderni, tra sostenitori del passato e dei classici da un lato e seguaci del rinnovamento dall’altro, con uno sguardo particolare al rapporto tra letteratura, scienza e pregiudizio. In realtà, il “filo rosso” che lega i saggi di questo volume è proprio quello della significativa presenza degli antichi di volta in volta evocata da uomini di lettere e di scienze per sostenere le proprie idee e, nello stesso tempo, per indebolire quelle degli “altri”. I nomi di Virgilio, Orazio, Ippocrate, Galeno ecc., che ritornano così frequentemente nelle opere di esponenti più o meno noti della cultura italiana ed europea tra Rinascimento ed età contemporanea, sottolineano ancora una volta quanto complesso e contraddittorio sia stato nella storia delle forme letterarie e delle idee il “peso” della tradizione soprattutto nel corso delle grandi “crisi” che hanno prima preparato, poi accompagnato l’avvento della modernità: tra immancabili, accorati richiami al passato e al mondo antico e coraggiosi, lungimiranti slanci verso il futuro contro ogni forma di superstizione e pregiudizio.
L'ultima peste: Noja 1815-16. Atti del Convegno di studi (Noicàttaro 28-29 ottobre 2016)
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2020
pagine: 212
La peste ha tragicamente accompagnato per secoli la storia dell’umanità lasciando segni profondi nel tessuto demografico, nell’immaginario collettivo e nella scienza medica nonché nelle arti figurative e nella devozione popolare. E non ha mancato di “contaminare” anche la letteratura antica e moderna: da Omero a Lucrezio, da Boccaccio a Manzoni, da Defoe a Camus. Gli Atti del convegno di studio “Noja 1816: l’ultima peste”, organizzato nella cittadina barese di Noicàttaro in occasione del bicentenario del contagio, permettono di ricostruire aspetti noti e meno noti di un evento fatto di veri e propri “muri della peste”, nonché di provvedimenti sanitari inadeguati, se non dannosi. Viene così restituita l’immagine di una comunità cittadina costretta a subire le prescrizioni di una scienza medica non ancora capace di individuare le reali cause del contagio e i provvedimenti di autorità politico-amministrative impreparate di fronte alla drammatica eccezionalità dell’evento. Grazie ai contributi di studiosi di diversa formazione e a un approccio evidentemente interdisciplinare, queste pagine offrono un quadro convincente dell’ultima, grande peste bubbonica del continente europeo.
Carnevalizzazione e società postmoderna. Maschere, linguaggi, paure
Marxiano Melotti
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2019
pagine: 312
In un mondo perennemente in festa, dove tutto (o quasi) è maschera, turismo e divertimento, che significato possono avere feste e Carnevali? O, al contrario, perché il linguaggio del Carnevale, con le sue maschere e i suoi eccessi, appare ancora così significativo nella nostra società? Perché in Cina o negli Stati Uniti città e centri commerciali si mascherano da città d’arte italiane? Perché i nostri musei diventano spazi di festa e di consumo, accogliendo persino sfilate di moda e danze masai? Perché la politica indossa maschere o usa il nostro patrimonio culturale come una maschera? In che modo feste e Carnevali, nell’età delle migrazioni e delle nuove paure, possono diventare strumenti d’integrazione o occasione di nuovi conflitti? Questo saggio, frutto di una pluriennale collaborazione con il Centro internazionale di ricerca e studi su Carnevale, Maschera e Satira, cerca di rispondere a queste e ad altre domande, affrontando una serie di temi chiave per comprendere la cultura postmoderna in cui viviamo e quella post-postmoderna in cui stiamo entrando.
«La mattana è ormai finita». Il carnevale e la quaresima dei letterati
Pietro Sisto
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2019
pagine: 120
Il tema del carnevalesco e del carnevale nella letteratura italiana, nelle parole e nelle immagini dei libri. L’autore, con uno sguardo alla festa di piazza e di strada e l’altro alle opere di poeti e narratori, esamina la dimensione più propriamente allusiva e allegorica delle maschere, soprattutto quelle zoomorfe come l’asino, il porco e alcune specie cornute che hanno animato la nostra tradizione letteraria. Oggetto di indagine e riflessione sono anche rapporti e intrecci, apparentemente improbabili, tra eventi e temi diversi come il Carnevale, la Quaresima e la peste, nonché le testimonianze di scrittori che hanno vissuto e raccontato la festa: in alcuni casi prendendo viva parte ai riti carnevaleschi, in altri limitandosi ad assistervi con curiosità e indifferenza, in altri ancora attendendo con ansia la fine della “mattana” e i giorni del silenzio, della riflessione e della scrittura. Una colorita “galleria” di poeti e narratori incuriositi, soprattutto nei periodi “canonici” del calendario, dai miti e dalle “regole” del mondo alla rovescia, e sempre pronti, nel corso dell’intero anno, a ricorrere ai mascheramenti delle parole e alle allegorie della finzione letteraria.
«Dietro una cerva lieve e fuggitiva». Storie e immagini di animali nella letteratura italiana
Pietro Sisto
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2018
pagine: 180
Un verso tratto dall’"Adone" di Giambattista Marino dà il titolo a questo volume che raccoglie i risultati di un’ampia ricerca che l’autore ha da tempo avviato sugli aspetti allusivi e metaforici del colorito “bestiario” presente nella nostra tradizione culturale e sul tema dell’antico, affascinante rapporto tra forme letterarie, storia delle idee e arti figurative. Il viaggio nel mondo della natura e della letteratura prende le mosse dalla fortuna del Canzoniere petrarchesco nella trattatistica delle imprese e degli emblemi per finire tra cervi, cicogne e mosche, fra Rinascimento e Illuminismo, nella Puglia “arsa dal sole”. In una regione che – si legge nell’ultimo capitolo del volume – deve quasi paradossalmente una parte importante della sua “fortuna” letteraria oltre i propri confini alla tarantola: inquieta e inquietante protagonista di opere in versi e in prosa di letterati e naturalisti, filosofi e viaggiatori sospesi fra antichi e moderni, fra tradizione e realtà, fra scienza e magia di fronte al “velenoso” morso del ragno e all’unico rimedio possibile offerto dalla musica di pifferi, tamburelli e cornamuse.
Maschera e alterità. Ediz. multilingue
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2017
pagine: 316
Questo volume raccoglie gli Atti del V Convegno internazionale di studi “Il Carnevale e il Mediterraneo” incentrato sul tema “Maschera e alterità” al quale hanno preso parte antropologi, demologi, sociologi, storici, filosofi e studiosi della tradizione letteraria e popolare provenienti da prestigiose università italiane e straniere. Oggetto di analisi e di approfondimento, tradizioni e riti carnevaleschi di una vasta area geografica e culturale ovvero temi e problemi, immagini e simboli di una grande, antica civiltà come quella mediterranea che gli studiosi esaminano soprattutto attraverso le molteplici e sempre più attuali declinazioni dell'"alterità".
Maschera e linguaggi
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2016
pagine: 352
Questo volume raccoglie gli atti del quarto convegno di studi "Il Carnevale e il Mediterraneo" sul tema “Maschera e linguaggi”, tenutosi a Putignano dal 12 al 14 febbraio 2015: antropologi, demologi e studiosi della tradizione letteraria affrontano un viaggio tra mascheramenti e rovesciamenti che dalla commedia antica, attraverso le testimonianze antropologiche e letterarie della modernità, giunge fino ai nuovi miti della società della conoscenza e ai complessi, sofisticati linguaggi dei grandi mezzi di comunicazione di massa. Come suggerisce Luigi M. Lombardi Satriani, “Possiamo anche recuperare possibili accezioni positive del Potere. Il Potere della parola, purché non sia chiacchiera, truffa, semmai itinerario di verità, di parola giusta. Il Potere della bellezza, nell’accezione più ampia, estetica ed etica. Tutto ciò, mi sembra, ci chiedono le maschere di Carnevale con i loro continui tentativi di ridere e di far ridere, con il loro richiamo a un Diverso che dobbiamo ancora raggiungere.”
La maschera e il potere
Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2014
pagine: 272
Antropologi, demologi e studiosi della tradizione letteraria esaminano il tema della maschera e del potere ovvero della teatralità dell'esistenza, con particolare riferimento al rapporto tra verità e finzione, tra saggezza e follia, tra vita quotidiana e rappresentazione scenica. Un affascinante viaggio tra mascheramenti e rovesciamenti che dalla commedia antica, attraverso le testimonianze antropologiche e letterarie della modernità, giunge fino ai nuovi miti della società della conoscenza e ai complessi, sofisticati linguaggi dei grandi mezzi di comunicazione di massa.
I giorni della festa. Miti e riti pugliesi tra memoria e realtà
Pietro Sisto
Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2012
pagine: 208
La collana "Il paese di cuccagna" si arricchisce di un volume scritto da un italianista dell'Università di Bari che si occupa anche di storia del libro e dell'editoria e di tematiche antropologiche: dall'intreccio di interessi apparentemente così diversi nasce un libro che da un lato si segnala per il rigore della ricerca e le ragioni dell'approfondimento, dall'altro per la chiarezza della forma, l'eleganza dell'impaginazione e la bellezza dell'apparato iconografico. L'autore, in realtà, si sofferma sul significato e sul ruolo ricoperto nella società tradizionale e in quella odierna dalle feste, esaminate non solo come veri e propri beni culturali immateriali da conoscere e tutelare, ma anche come interessanti testimonianze della complessa, contraddittoria transizione dal mondo pagano a quello cristiano e cattolico: i riti odierni, insomma, ricordano i miti di un passato remoto e i giorni magici di un calendario che scandiva l'avvicendarsi delle stagioni e il ritmo misterioso della natura. Un viaggio nel tempo, insomma, ma tutt'altro che nostalgico perché aiuta il lettore a comprendere la realtà di una terra come la Puglia nella quale nei giorni della festa continuano a sfilare santi e madonne, confraternite e bande da giro in uno straordinario, irripetibile spettacolo di luci e suoni, di colori e sapori che, nelle pagine di questo libro, rivivono per tutto l'anno: fra sacro e profano, fra passato e presente, fra parole e immagini.
La maschera e il corpo
Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2012
pagine: 316
Antropologi, demologi e studiosi della tradizione letteraria esaminano, alla luce delle più recenti metodologie della ricerca, il tema della "maschera e il corpo" non solo attraverso le espressioni più consuete e tradizionali, ma anche quelle più moderne e recenti. Alla scoperta di vecchie e nuove rappresentazioni del carnevalesco e del Carnevale.