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Quodlibet: Quodlibet arte. Cataloghi

Maurizio Finotto. Archeologia da spiaggia

Maurizio Finotto. Archeologia da spiaggia

Libro: Libro rilegato

editore: Quodlibet

anno edizione: 2022

pagine: 80

«Nell'anno corrente 2799, a mille anni dal ritrovamento della Stele di Rosetta, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli arricchisce la sua collezione permanente con nuovi reperti, costituiti da oggetti di materie plastiche ritrovati sui litorali italici. La loro datazione è problematica, ma secondo recenti studi riconducibile al (o anteriormente al) XX secolo dell'era vigente. Lo stato degli oggetti è sempre mutilo, decolorato e limato dalla risacca marina; a volte, ma raramente, si può con certezza risalire alla forma e all'uso originario; più spesso lo stato d'usura e la frammentazione permettono solo un'ipotetica ricostruzione dell'intero reperto. In questo lavoro laborioso e incerto si prendono a modello oggetti diversi delle più note civiltà egizia, fenicia e antico romana, che sono state indagate più sistematicamente e delle quali si conservano una quantità superiore di manufatti e testimonianze. Tali nuovi reperti, stando alle ipotesi più accreditate, afferirebbero all'Homo litoralis, una civiltà umana caratterizzata da insediamenti lungo le spiagge sabbiose della penisola italica, nelle quali infatti i ritrovamenti sono relativamente vari e abbondanti. Grazie ad essi è possibile ricostruire almeno parzialmente la vita quotidiana dell'epoca, con i suoi usi e costumi, le credenze dominanti, i riti, gli oggetti di scambio, le figure simboliche e la scrittura alfabetica, della quale non sempre è possibile ritrovare il significato.» (Ermanno Cavazzoni)
18,00

Francesca Grilli. Sparks. Ediz. italiana e inglese

Francesca Grilli. Sparks. Ediz. italiana e inglese

Libro: Libro in brossura

editore: Quodlibet

anno edizione: 2022

pagine: 111

Con il progetto Sparks 2021 Francesca Grilli è tra i vincitori della IX edizione dell’Italian Council, il più autorevole premio italiano per l’arte contemporanea. Sparks 2021 – workshop, performance e installazione – ruota sull’azione minima ma rivoluzionaria di consegnare nelle mani dell’infanzia la lettura del nostro futuro. Con un pensiero poetico quanto politico, i bambini di Sparks, attori e autori di visioni e riflessioni, attivano un libero processo di svelamento e di interpretazione che dal presente si proietta sul futuro. Il volume, che documenta il lavoro svolto dall’artista, le tappe italiane ed europee del progetto e le sue evoluzioni, offre al contempo riflessioni critiche attorno ai temi e alle questioni che l’opera di Grilli mette in campo, come il ribaltamento del rapporto adulto bambino, la figura dell’oracolo, il contatto e la distanza.
18,00

Prinz Gholam. While being other

Prinz Gholam. While being other

Libro: Libro in brossura

editore: Quodlibet

anno edizione: 2022

pagine: 112

Il volume documenta la mostra del duo Prinz Gholam, composto da Wolfgang Prinz e Michel Gholam, tenutasi al Mattatoio di Roma, nell'ambito del programma Dispositivi sensibili, ideato da Angel Moya Garcia e incentrato sulla convergenza fra metodi, estetiche e pratiche delle arti visive e delle arti performative. Nel progetto While Being Other gli artisti espandono la loro ricerca sulla percezione del sé e del corpo come assunti culturali attraverso performance, oggetti e disegni di grandi dimensioni. L’articolazione del progetto si configura come una coreografia in continuo divenire in cui una sequenza di lavori, presenze, spostamenti, gesti e intervalli di movimenti sono concepiti a partire da riferimenti culturali specifici e intrecciati tra di loro attraverso una molteplicità di maschere che invadono lo spazio espositivo. Con testi di Angel Moya Garcia e Daniel Blanga Gubbay.
15,00

Luigi Presicce. Le Storie della Vera Croce. Ediz. italiana e inglese

Luigi Presicce. Le Storie della Vera Croce. Ediz. italiana e inglese

Libro: Libro in brossura

editore: Quodlibet

anno edizione: 2022

pagine: 112

Il volume documenta la mostra di Luigi Presicce tenutasi al Mattatoio di Roma, nell'ambito del programma Dispositivi sensibili, ideato da Angel Moya Garcia e incentrato sulla convergenza fra metodi, estetiche e pratiche delle arti visive e delle arti performative. Il progetto raccoglie un ciclo di dieci episodi, iniziato nel 2012 e intitolato "Le Storie della Vera Croce", che compone un'unica grande opera esposta per la prima volta nella sua totalità. Luigi Presicce attraverso queste dieci tappe ripercorre e affronta su piani paralleli episodi della storia del Sacro Legno miscelati ad avvenimenti e personaggi storici e contemporanei di rilevanza sociopolitica, simbologie alchemiche e di natura esoterica, senza risparmiare neanche il tema delle guerre scatenate dagli scontri tra religioni che hanno attraversato la storia.
15,00

Dora Garcia. Conosco un labirinto che è una linea retta. Ediz. italiana e inglese

Dora Garcia. Conosco un labirinto che è una linea retta. Ediz. italiana e inglese

Libro: Libro in brossura

editore: Quodlibet

anno edizione: 2022

pagine: 104

Il volume documenta la mostra di Dora García tenutasi al Mattatoio di Roma, nell'ambito del programma Dispositivi sensibili, ideato da Angel Moya Garcia e incentrato sulla convergenza fra metodi, estetiche e pratiche delle arti visive e delle arti performative. Il progetto "Conosco un labirinto che è una linea retta", sviluppato dall'artista per i Padiglioni del Mattatoio, si concentra sull'idea di evento, durata e ripetizione. I due padiglioni si specchiano, sdoppiandosi attraverso la psicoanalisi e la narrativa labirintica, e si articolano in un allestimento binario, come due sentieri che si biforcano e che si congiungono solo attraverso un'osservazione attiva che invita il visitatore a non considerare l'indifferenza come un'opzione praticabile e a decidere coscientemente se entrare in una situazione o sottrarsi ad essa. Con testi di Angel Moya Garcia, David Dorenbaum, Antonio Di Ciaccia, John McCourt, Piersandra Di Matteo, Michelangelo Miccolis, Biancamaria Frabotta, Carmelo Princiotta.
15,00

Wladimiro Tulli

Wladimiro Tulli

Libro: Libro in brossura

editore: Quodlibet

anno edizione: 2022

pagine: 208

«Passionalità immaginativa: con queste parole è stata ben descritta l'opera di Wladimiro Tulli. Celebriamo quest'anno il centenario della nascita di questo grande artista, grazie al quale la nostra regione si affaccia al mondo. Le Marche hanno tanti preziosi tesori e il marchigiano Tulli celebra i verdi paesaggi, le spiagge, gli arcobaleni della sua terra. Si dimostra soprattutto un vero narratore. Racconta la vita quotidiana ed episodi di storia, alternandoli al mito con meraviglia e fantasia. È un artista dalla cui mano si scorge la speranza. Tra le linee e gli intrecci ecco sempre una possibilità di rinascita. Il suo segno unico e irripetibile di marca futurista è essenziale. Non si può non trarne «una felicità che rimarrà nell'animo: per la fantasia di continuo nuova, per la spontaneità stupenda del colore, per l'invenzione non mai stanca delle libere forme», così come scrisse di lui Giuseppe Ungaretti. Tulli ci lascia opere cariche di una forza che nel tempo non va dispersa...» (Francesco Acquaroli, Giorgia Latini). Introduzioni di Giampiero Mughini e Fabio Benzi.
26,00

Mostra fotografica

Mostra fotografica

Libro: Libro in brossura

editore: Quodlibet

anno edizione: 2022

pagine: 24

Questo catalogo presenta le opere dell’artista Stefano Graziani in mostra al centro arti visive Pescheria di Pesaro. Questi lavori provengono da diverse linee di ricerca, alcune degli anni passati (l’architettura e le collezioni museali), altre più recenti (i funghi e gli atleti in allenamento) e particolarmente interessante è il nesso, a volte sottile altre volte più articolato e complesso, che lega le immagini tra loro, in un continuo gioco di evocazioni e corrispondenze. Spiega Graziani: «Il titolo Mostra fotografica non vuole generare alcuna prefigurazione riguardo i contenuti della mostra, oltre all’evidenza che si tratti di fotografie. Questo nuovo lavoro intercetta alcune direzioni e idee del passato includendole in una serie che apre prospettive per i progetti futuri. Una sequenza pensata in maniera specifica per la Pescheria di Pesaro e il suo spazio. La maggioranza delle fotografie esposte non sono mai state mostrate o pubblicate, non hanno un tema particolare che le unisce, ne hanno molti e tutti sono visibili». Il volume include una conversazione di Stefano Graziani con il curatore della mostra Alessandro Dandini de Sylva.
15,00

Hybrid Venice. Designing a self-portrait. Ediz. italiana e inglese

Hybrid Venice. Designing a self-portrait. Ediz. italiana e inglese

Luca Berta, Francesca Giubilei

Libro: Libro in brossura

editore: Quodlibet

anno edizione: 2022

pagine: 240

Questo è un libro sul design, su Venezia, sulle pratiche espositive e di autorappresentazione, in un’epoca di fusione fisico/digitale impastata di disorientamento e percezione di condizioni nascenti. Questo libro è anche, simultaneamente, il catalogo della terza edizione della Venice Design Biennial.
32,00

Alberto Boatto. Lo sguardo dal di fuori

Alberto Boatto. Lo sguardo dal di fuori

Libro: Libro in brossura

editore: Quodlibet

anno edizione: 2022

pagine: 192

«La generosa donazione dell'archivio di Alberto Boatto da parte dei suoi famigliari arricchisce il patrimonio del MAXXI di una gemma il cui valore misureranno nel tempo gli studiosi di una straordinaria figura della cultura contemporanea, che ha indagato e illuminato il mondo artistico in maniera originale e penetrante. Si tratta di un fondo (epistolari, documenti, saggi, appunti, fotografie, libri, testate, materiali audio e video) cospiscuo e poliedrico. Scandisce e racconta la lunga, feconda parabola intellettuale e professionale di un critico e storico dell'arte totalmente immerso nella conoscenza dei principali fenomeni creativi italiani e internazionali, ma refrattario come pochi a muoversi in recinti interpretativi influenzati da mode e tendenze. Il suo approccio al new dada o alla pop art, all'Arte povera o all'Arte concettuale, si sviluppa e si intreccia a mano a mano in un legame profondo con diverse discipline e visioni, dall'antropologia alla psicoanalisi alla filosofia. Sono fonti vive di pensiero, che Boat-to sa mettere in un costante dialogo con le suggestioni degli artisti e con le potenzialità (e le strozzature) della creatività nell'era della produzione di massa e dei consumi universali. Accuratamente riordinati e catalogati, l'archivio e la biblioteca di Boatto sono adesso aperti alla consultazione degli esperti, degli studenti e degli appassionati: un tesoro di competenze per un filo di ricerche da riprendere e dipanare, una scintilla per attività scientifiche, didattiche e formative da costruire sulla base dell'inventario che consegniamo all'attenzione dei nostri visitatori, delle accademie e delle università. Non è il primo (e non sarà certamente l'ultimo) fondamentale inserimento nel vasto deposito di fondi acquisiti dal MAXXI Arte, ma rappresenta in ogni caso un ulteriore successo registrato nel solco della politica di crescita adottata da questo museo fin dalla nascita: l'incontro tra istituzione pubblica e bene privato. Con l'obiettivo comune della tutela, della conservazione e della valorizzazione del bagaglio culturale di personalità tra le più autorevoli della scena italiana. È pienamente il caso di Alberto Boatto, protagonista del focus Lo sguardo dal di fuori, il cui titolo è ispirato a una delle sue opere più geniali. La mostra curata da Stefano Chiodi ci ha accompagnato per un anno, un anno tanto scosceso, sprigionando tre occasioni per approfondirne il profilo e l'eredità...» (Dalla Prefazione di Giovanna Melandri)
22,00

Vera. Roma, 8 spazi, 54 studi-Rome, 8 spaces, 54 studios

Vera. Roma, 8 spazi, 54 studi-Rome, 8 spaces, 54 studios

Libro: Libro rilegato

editore: Quodlibet

anno edizione: 2022

pagine: 352

«Tutto è iniziato verso fine settembre 2020. La pandemia di Covid-19 continua a trattenermi a Roma, la mia città, dopo anni di spostamenti continui. È da poco trascorsa un'estate di apparente ritorno alla «normalità», quando con il nuovo decreto il governo dispone la chiusura di cinema, teatri e siti museali. Per non ripiombare nell'inerzia, progetto allora con i miei collaboratori, Marta, Emma e in seguito Nina, una serie di visite negli studi romani di diversi artisti; alcuni di loro sono amici di lunga data, altri nuove «scoperte», almeno per me. Il ragionamento alla base dell'iniziativa è semplice: se il pubblico non può accedere alle mostre nei musei pubblici, è direttamente agli artisti che occorre rivolgersi per trovare accoglienza. Realizziamo una serie di visite documentate con video e foto, intitolata While Museums are closed in Rome here is Artist Studio Visit number #, e le diffondiamo su Instagram. L'iniziativa va molto bene, anche al di fuori del circuito degli addetti ai lavori che stanno cominciando a interessarsi a queste esperienze. Segno che per tutti noi - creatori d'arte, fruitori, curatori, organizzatori di eventi - l'unica risposta possibile all'immobilità non poteva che essere la ricerca di differenti modi di scambio e contatto, anche al di là delle cornici istituzionali. Del resto, nel corso delle mie visite ho avuto modo di verificare che questa fortissima necessità di interazione feconda sono loro, gli artisti, ad avvertirla per primi. Scopro così una realtà nuova: come in altre città europee, sempre più spesso a Roma si prediligono spazi di lavoro comuni, che favoriscono la cooperazione e la ricerca condivisa. Questi spazi, autentici laboratori, catalizzano le energie creative e le irradiano nella comunità, contribuendo a ridisegnare la geografia della cultura cittadina: mi hanno fatto riscoprire le periferie, propulsive e fluide, che si mescolano con il centro, in un itinerario urbano guidato dall'arte. Decidiamo, all'istante, di documentare il fenomeno, e subito il progetto si amplia, coinvolgendo alcuni degli artisti e curatori appartenenti a questi spazi collettivi: Lulù Nuti, Giuseppe Armogida, Andrea Polichetti e Alessandro Giannì. È così che nasce questo libro. VERA, in latino, vuol dire «primavere»; ma VERA è anche un nome di donna e un aggettivo; VERA, perché «autentica», «genuina» è la realtà che abbiamo provato a raccontare, e «autentico», «genuino», è stato il nostro approccio a questo universo, nella consapevolezza che ogni tentativo di fissare su carta una rete in continuo divenire è, per forza di cose, una risposta parziale e in un certo senso inadeguata. Mentre realizzavamo il volume, nuovi spazi collettivi hanno - letteralmente - gettato le fondamenta, altri si sono evoluti, tutti continuano a trasformarsi. Ci saranno modi e tempi per inseguire questi entusiasmanti sviluppi. Intanto, non posso qui che esprimere la più profonda gratitudine ai miei compagni di viaggio, a chi mi ha sostenuto e ha creduto in questo progetto e, soprattutto, agli artisti. Per quanto ho ricevuto da loro, per quanto continuo a ricevere. Per la possibilità, che VERA mi ha offerto di ripensare la mia identità e il mio ruolo, chiamandomi a un'esperienza nuovissima come può essere, per me, quella della progettazione e realizzazione di un libro.» (Damiana Leoni)
42,00

Magic carpets landed

Magic carpets landed

Libro: Libro in brossura

editore: Quodlibet

anno edizione: 2021

pagine: 320

30,00

Una storia per il futuro. Dieci anni di MAXXI-A story for the future. MAXXI's first decade

Una storia per il futuro. Dieci anni di MAXXI-A story for the future. MAXXI's first decade

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Quodlibet

anno edizione: 2021

pagine: 415

Pubblicato in occasione della mostra "Una Storia per il Futuro", il libro documenta la ricerca sull’attività del MAXXI dalla sua apertura al 2020. Dieci anni di esposizioni, pubblicazioni, eventi collaterali, performance e dibattiti raccontano il ruolo svolto dal museo per la definizione della scena creativa di oggi e di domani. Il volume, introdotto da un testo critico di Hou Hanru e dall’intervista di Elena Motisi a Petra Blaisse, si articola nelle sezioni tematiche che costituiscono l’Atlante, elemento centrale della mostra: Il MAXXI e la città, La moltitudine, Mondi, Le sfide della realtà, Credete nell’innovazione? Ogni sezione è organizzata in diverse sottosezioni che raccolgono una selezione delle opere esposte nell’ultimo decennio di attività. Ne deriva una rilettura della storia del museo concepita secondo due criteri fondanti, l’atlante Mnemosyne di Aby Warburg, una mappa d’immagini che delinea inediti accostamenti iconografici, e Il museo immaginario, il libro di André Malraux incentrato sulla libera combinazione di fotografie tratte da contesti diversi. Le sezioni del volume si chiudono con i contributi di storici dell’arte, sociologi, antropologi, filosofi, architetti e teologi chiamati a esprimere un breve statement sui temi affrontati. La ricerca si unisce alla documentazione: una timeline con l’elenco completo delle mostre, degli eventi, delle performance e delle acquisizioni del museo è riassunta nelle prime e nelle ultime pagine e tradotta in un elemento grafico dorato che attraversa il libro “in verticale”. In modo analogo, un abstract delle interviste allo staff del MAXXI realizzate in occasione dell’esposizione e la lista delle pubblicazioni prodotte nel decennio, costituiscono un ulteriore tassello di questa “storia”. Una stratificazione di voci, immagini ed esperienze si intrecciano all’interno del volume dando vita a una struttura complessa, un inedito strumento d’archivio che si presta a diversi livelli di lettura, dalla documentazione all’approfondimento critico, dalla memoria storica alla sperimentazione per immaginare il futuro delle pratiche creative.
38,00

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