Rai Libri: Comunicazione Servizio pubblico
Biagio Agnes un giornalista al potere
Salvatore Biazzo
Libro: Libro rilegato
editore: Rai Libri
anno edizione: 2016
pagine: 302
Il padre era ferroviere, la madre lo voleva prete: ma Biagio Agnes divenne giornalista, e uno dei più longevi e illuminati Direttori generali della Rai. Dirigente innovatore e creativo, fu lui a realizzare Televideo, e a ideare "Check-Up", trasmissione che raggiunse il più alto indice di gradimento mai toccato (90 per cento). Opera sua fu anche la creazione del Tg3, con il quale si perfezionava il disegno politico e aziendale di apertura al Pci, quella che fu definita la "lottizzazione perfetta". Aveva aderito alla "Sinistra di Base" i cui esponenti, amici suoi fino alla fine, diventeranno la classe dirigente del Paese, ma fu sempre autonomo rispetto al potere, e della politica si servì nella difesa del Servizio pubblico. La sua vita, insomma, è un romanzo: quello dell'Italia, e della nostra televisione.
Cari elettori, care elettrici. Le immagini della prima Repubblica nelle tribune della RAI (1960-1994). Catalogo della mostra (Roma, 23 settembre-8 ottobre 2015)
Libro: Libro in brossura
editore: Rai Libri
anno edizione: 2015
pagine: 201
L'11 ottobre del 1960 inizia il primo ciclo sperimentale di Tribuna elettorale della Rai. I partiti ed i leader entrano nelle case e nei locali pubblici di un'Italia animata da una grande passione ideologica e una diffusa partecipazione alla vita politica. Le Tribune della Rai, che nel 1964 diventano una rubrica permanente, rappresentano un momento importante del progetto di educazione degli italiani alla nuova cittadinanza repubblicana e democratica, realizzato dal Servizio Pubblico su mandato del Governo e del Parlamento. Il programma, nelle sue diverse formule ed edizioni - conferenze stampa, appelli, dibattiti, tavole rotonde - dà spazio alla parola politica ed ai suoi protagonisti, sempre rispettandone ed esaltandone l'importanza, il ruolo, l'autorevolezza. Le Tribune sono una perfetta "macchina scenica" e un "grande spettacolo" - termine a lungo non gradito ai politici ma ben chiaro agli uomini di televisione - che rispondono alle esigenze e agli interessi di una democrazia basata sulla funzione indispensabile dei partiti. Le fotografie delle Tribune provenienti dall'Archivio fotografico della Rai documentano gli allestimenti e i protagonisti, la scena e il fuoriscena, di un programma che per oltre trent'anni ha segnato la vita politica e il costume italiani tanto da diventare oggetto di satira, attraversando gli anni del boom e del centrosinistra, del compromesso storico e della violenza, del pentapartito e del riflusso nel privato, sino alla crisi della prima Repubblica.
Il giardino di cemento armato. Racconti dal carcere
Libro
editore: Rai Libri
anno edizione: 2014
pagine: 448
Nei ventisei racconti finalisti dell'edizione 2014 del "Premio Goliarda Sapienza" (esaminati da una giuria composta, tra gli altri, da Enrico Vanzina, Folco Quilici e Salvatore Niffoi), di cui 20 scritti da adulti e 6 da minori e giovani adulti, detenute e detenuti di diverse nazionalità (italiana, albanese, romena, liberiana, marocchina, egiziana), accompagnati da autorevoli scrittori, giornalisti e artisti (tra gli altri, Carlo Lucarelli, Valeria Parrella, Carlo Verdone, Maurizio De Giovanni, Erri De Luca e Cinzia Tani) raccontano le loro storie di "mala vita" con tratti crudi, avvincenti, spesso commoventi, anche ironici. Fra loro c'è chi si trova in carcere da decenni, chi è all'ennesima condanna e chi non vedrà mai la fine della pena. È un'umanità diversa - per età, provenienza, estrazione sociale - che si racconta; un'umanità che ha smarrito, o forse non ha mai conosciuto, la cultura della legalità. È un gruppo folto di persone che cercano di farsi conoscere e di conoscersi tramite la scrittura, compiendo così un gesto e un atto che certo significano una sofferta volontà di riscatto.
Sergio Zavoli. Tra silenzio e rumore
Damiana Spadaro
Libro: Libro in brossura
editore: Rai Libri
anno edizione: 2014
pagine: 343
È un percorso che guida il lettore attraverso la storia italiana degli ultimi 70 anni dove ognuno può intrecciare le vicende personali con il sentimento collettivo raccontato dalle parole di Zavoli. Dal ciclismo alla politica, dal Vajont a Chernobyl, dal fascismo al terrorismo, percorrendo tutta la storia della Rai, il lettore potrà cogliere quel processo identitario che ha contribuito alla costruzione dell'immaginario collettivo di una nazione. È la storia di noi Italiani raccontata attraverso la vita di un italiano d'eccezione quale è Sergio Zavoli. Corredato da interviste ad amici e colleghi (tra gli altri Piero Angela, Rita Levi-Montalcini e Rita Borsellino), il volume diviene dunque icona di quell'Italia da raccontare, a chi non era ancora nato, e da ricordare a chi possa aver dimenticato. Prefazione di Walter Veltroni.
Le televisioni di Massimo Fichera
Libro: Libro in brossura
editore: Rai Libri
anno edizione: 2013
pagine: 266
Massimo Fichera ha creduto nella innovazione e l'ha praticata ovunque lo abbia portato la sua professione. Dal segretariato della Fondazione Olivetti alla direzione della Seconda Rete varata dalla Rai con la Riforma del 1976, dall'apertura del fronte delle nuove tecnologie con l'alta definizione dell'immagine all'offerta via satellite e al canale di informazione Euronews, Fichera ha sempre dimostrato una straordinaria disponibilità al futuro e alla rottura dei luoghi comuni e delle loro cattive abitudini. Con sensibilità e intelligenza politica ha colto nei media e nel loro sviluppo un'occasione di crescita culturale e sociale, individuale e collettiva, oltre che una opportunità per l'industria del Paese e la sua identità. Un uomo libero, realista e utopico. Lungimirante e con l'ironia che mette in distanza le cose non per proteggersi, ma per capirle e cambiarle. Ha dato molto e ricevuto poco, come capita a chi si propone di scuotere alla radice i riflessi condizionati e la coazione alla burocrazia e al clientelismo che frenano il nostro Paese. Questo libro rievoca e onora la sua figura attraverso i contributi e le testimonianze di chi ha lavorato con lui e ne custodisce l'esemplarità.
Il diritto al pluralismo dell'informazione in Europa e in Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Rai Libri
anno edizione: 2013
pagine: 342
Il libro si occupa del diritto al pluralismo informativo come una componente essenziale della libertà di espressione e come elemento fondamentale di una società democratica. Si tratta di un tema di grande attualità e di sempre maggiore interesse, poiché i continui progressi tecnologici nel settore dei media impongono un rapido aggiornamento del quadro normativo che deve regolare la materia in maniera equa ed efficace. D'altra parte, tale diritto viene ormai disciplinato da una pluralità di sistemi giuridici, che hanno origine diversa e talora anche obiettivi diversi, ed è pertanto necessario non confinare l'analisi entro i limiti dell'ordinamento giuridico italiano. Infatti, le varie problematiche che si pongono sono state affrontate e sviluppate nel quadro del sistema giuridico creato dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo e dal suo organo di controllo, del diritto dell'Unione europea e del diritto costituzionale italiano. Soltanto questa prospettiva più ampia consente di cogliere i risultati normativi finora raggiunti; ma anche le numerose carenze e lacune che ancora esistono, specie in Italia, e che richiedono con urgenza di essere colmate.
Siamo noi, siamo in tanti. Racconti dal carcere
Ferrera
Libro: Libro in brossura
editore: Rai Libri
anno edizione: 2012
pagine: 334
"Questo libro accoglie venti storie dal carcere. Sono accompagnate dalle note di lettura di venti fra scrittori, intellettuali, scienziati, che vanno da Corrado Augias a Giancarlo De Cataldo, da Barbara Alberti a Margherita Hack. Sono vicende di sgomento e di rabbia, di sofferenza e di rassegnazione, anche di ritrovata chiarezza. Uomini e donne di diversa età, di diversa provenienza, che scontano condanne - alcune per l'intera vita - raccontano le ragioni e i casi che li hanno portati al crimine e alla condanna, denunciano la condizione carceraria spesso disumana. Sono storie di delitti, di ruberie, di droga, di famiglie smembrate, di figli lasciati bambini. Sono storie generate da una società triste e deforme. Le scritture che ne vengono, tutte col vigore e l'efficacia della confessione e del chiarimento, conducono dentro realtà difficili e complesse. Grazie alla scrittura, ognuno dei venti autori si fa attore e testimone della propria esistenza e per questo, dal chiuso di una cella, chiama e significa la sua libertà." (Elio Pecora)
Permesso, scusi, grazie. Dialogo fra un cattolico fervente e un laico impenitente
Ettore Bernabei, Sergio Lepri
Libro: Libro in brossura
editore: Rai Libri
anno edizione: 2014
pagine: 411
Ettore Bernabei e Sergio Lepri. L'uno 93 anni, l'altro quasi 95. Nati negli anni violenti che seguirono la Prima guerra mondiale. Spettatori di prima fila, sempre, e protagonisti, spesso, per la loro attività professionale, nel grande processo di trasformazione dell'Italia, nel bene e nel male: la Repubblica, l'avvento della televisione nel 1954, il cosiddetto "miracolo economico" tra il 1955 e il 1962, il Sessantotto, il terrorismo, internet e i nuovi media elettronici. Il loro libro è un lungo dialogo fra i due coetanei. Una testimonianza appassionata, a due voci, di gioie e di dolori, di speranze e di delusioni, di felicità e di paure. A cominciare dagli anni Venti del secolo scorso fino a oggi. Ettore e Sergio non hanno le stesse idee su molti dei fatti politici e culturali di cui parlano e sono in disaccordo su alcuni temi importanti della vita; ma sono amici e hanno operato vicini, dimostrando che, nel rispetto di comuni valori, si può camminare insieme pensando al bene degli altri.
Luce. L'immaginario italiano. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Rai Libri
anno edizione: 2014
pagine: 350
Per quasi un secolo l'Istituto Luce ha prodotto, raccolto e conservato milioni di immagini (fotografie e film del reale), divenendo il custode della memoria visiva degli italiani. I suoi fotografi e operatori, e i molti altri di cui i suoi archivi conservano il lavoro, hanno raccontato ad almeno tre generazioni innumerevoli viaggi avventurosi e la vita dei microrganismi, i trasformismi della politica e la fatica del lavoro, le bellezze artistiche della penisola e le stelle del cinema internazionale. Attraverso il talento di veri e propri maestri dell'obiettivo oppure lo sguardo "medio" dei cronisti delle messe in scena della propaganda, si è creato l'immaginario italiano, quell'album mentale, personale o condiviso, che ognuno di noi costruisce attraverso sensazioni, ricordi, e soprattutto "immagini", vere o fittizie, desiderate o odiate, fatte insieme di realtà e fantasia. Questo libro, come una sorta di autobiografia "non autorizzata", mostra come gli italiani si sono osservati per quasi un secolo attraverso l'obiettivo severo o indulgente dell'informazione visiva, che ha descritto ogni loro conquista, illusione, debolezza, speranza. Anche quando viene sottomessa agli imperativi della comunicazione politica, la fotografia (come il film "dal vero") conserva sempre una sua autonomia (il reale si ribella alla rappresentazione), rivelando una storia di volti, di paesaggi, di vita intima che nessun altro mezzo è in grado così efficacemente di raccontare.
RicordeRai. 1924-1954-2014
Barbara Scaramucci, Claudio Ferretti
Libro: Libro in brossura
editore: Rai Libri
anno edizione: 2014
pagine: 616
"RicordeRai" più che un libro è un documentario. Un documentario che, attraverso testi e immagini non in movimento - le fotografie, ovviamente racconta novanta anni di programmazione radiofonica e sessanta di programmazione televisiva della Rai. È il racconto di un lungo percorso, che, anno dopo anno, scavalca la storia per trasformarsi in cronaca dei nostri giorni. Un viaggio che ricostruisce anche le principali tappe che hanno scandito l'evoluzione dell'azienda di servizio pubblico dal suo esordio, con il nome di Unione Radiofonica Italiana (Uri), fino alla Rai di oggi, impegnata nella complessa sfida del digitale. Un documentario basato su un album di immagini, che per la prima volta utilizza al meglio l'importante patrimonio fotografico della Rai, selezionando quanto di più significativo è stato possibile rintracciare negli archivi che un tempo furono del "Radiocorriere", dell'Ufficio stampa e nei "fondi" dei centri di produzione recuperati dalla direzione Teche e progressivamente documentati. Ma in questo libro, impaginato come un album e scritto come un saggio, ciascuno potrà anche trovare una sua personale chiave di lettura: potrà estraniarsi, se lo vuole, dal contesto storico e lasciarsi trasportare dai sentimenti. Un libro di emozioni, insomma. Emozioni di immagini e suoni fermati sulla carta, le emozioni che i programmi della Rai hanno saputo dare a tante generazioni di italiani.
Mala vita. Racconti dal carcere
Libro: Libro in brossura
editore: Rai Libri
anno edizione: 2013
pagine: 446
Nei venticinque racconti finalisti del Premio Goliarda Sapienza, accolti in questo libro, detenute e detenuti di molte nazionalità (italiana, albanese, romena, liberiana, marocchina, egiziana), accompagnati da autorevoli scrittori, giornalisti, artisti, raccontano le loro storie di mala vita con tratti crudi, avvincenti, spesso commoventi, anche ironici. Fra loro c'è chi si trova in carcere da decenni, chi è all'ennesima condanna e chi non vedrà mai la fine della pena. È un'umanità diversa - per età, provenienza, estrazione sociale - che si racconta; un'umanità che ha smarrito, o forse non ha mai conosciuto, la cultura della legalità: l'anarco-insurrezionalista in fuga, il giovane narcotrafficante nell'apprendistato con i cartelli sudamericani, l'omicida che si rifugia in Messico per sfuggire ai suoi fantasmi, il clandestino che ha visto i genitori annegare durante il viaggio della speranza, il rom cresciuto al furto come mestiere. E vi è chi ha visto i bambini-soldato compiere stermini, chi ha subito torture nelle prigioni del proprio Paese, chi è stato seviziato dal padre, boss della camorra. Vi è la madre che scrive dei suoi figli nel Nido Blu del carcere, lo scugnizzo finito nelle rapine, nello spaccio, e la vecchia volpe della galera, il collaboratore di giustizia, il mafioso, il camorrista... È un gruppo folto di persone che cercano di farsi conoscere e di conoscersi tramite la scrittura, compiendo così un gesto e un atto che certo significano una volontà di riscatto.
Il concetto di servizio pubblico radiotelevisivo. L'evoluzione del dibattito su missione, impresa e programmazione
Gianna Cappello
Libro
editore: Rai Libri
anno edizione: 2001
pagine: 175
Il volume nasce da una ricerca sulla letteratura che ha accompagnato il dibattito in Italia sul servizio pubblico radiotelevisivo dagli anni '70 ai girni nostri. I nodi tematici su cui si è concentrata la ricerca sono essenzialmente tre: la definizione del concetto di servizio pubblico radiotelevisivo e della sua mission, il processo di imprenditorializzazione, il mix dei programmi. Dalla riflessione costante su questi temi fondamentali, destinati a continue riformulazioni e aggiornamenti, potranno emergere concrete proposte operative per il futuro di un servizio pubblico radiotelevisivo chiamato a confrontarsi con le sfide del XXI secolo.