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Sette autori per parlare del mare. Tredici racconti che inneggiano alla grande distesa blu che rende unica la terra. Un mare di sentimenti contrastanti, un mare di vive emozioni. C'è il mare dolce della prima volta e quello che risana l'anima e il corpo; il mare delle scelte di una vita e quello che ti insegna a raggiungere l'obiettivo; il mare ridanciano delle vacanze e quello dell'introspezione.

Delitti e misteri in una delle regioni più amate del mondo. Sei giallisti raccontano di delitti e misteri ambientati nell'affascinante paesaggio della Toscana invernale. Brividi di paura e brividi di freddo si insinuano nel lettore che ripercorrendo le note strade non potrà non tornare con la mente a quanto appreso nel libro. Firenze, Lucca, Viareggio, Pisa e la Toscana tutta avvolte nel più fitto mistero. Su tutti spiccano le indagini del Commissario Biagini di Elena Torre, personaggio già conosciuto dal pubblico italiano.

È la vera storia di un ex-cocainomane: dal gioco alla dipendenza; dall'uso allo spaccio; dal baratro al recupero. Il testo contempla anche una parte analitica altrettanto importante: studio ed elaborazione dei dati raccolti dall'Osservatorio Europeo delle Droghe e Tossicodipendenze (OEDYT). Ne deriva che la cocaina è un problema sociale sottovalutato perché semplicemente considerato "vizio da vip". In realtà il fenomeno attraversa la società senza alcun confine generazionale, culturale e patrimoniale perché la cocaina è la droga perfetta per le esigenze di efficienza della società odierna.

La storia di Pinocchio ha segnato la vita di molti bambini ma nessuno sa come, ha segnato anche quella del Maestro Luigi Comencini e di Andrea Balestri, il piccolo protagonista dello sceneggiato televisivo del 1972. Oggi il "piccolo" Andrea, da adulto, ha voluto raccontare la magia di quell'incontro e il dietro le quinte di un'opera televisiva che ha segnato un'epoca. Il libro contiene la guida ai luoghi del film e tante foto dei protagonisti. Con una Prefazione di Cristina Comencini.

Ogni storia è degna di essere raccontata, ogni racconto cela in sé la possibilità di vivere un'esperienza, di arricchirsi, nutrirsi, di fare tesoro di paesaggi mai visti, persone mai incontrate, parole mai dette. È la magia della narrazione, una magia antica che rischia di essere dimenticata, sepolta dalla distrazione, dalla fretta, dai ritmi imposti dalla vita. Il tempo dedicato alla lettura è uno spazio sacro, come il percorso suggerito da questo libro. Il succedersi dei racconti incatenati ad un supporto narrativo saldamente strutturato, offre la possibilità di riappropriarsi di una dimensione di intimità, dove il fluire delle emozioni va di pari passo al procedere dei racconti, fino a comporre un complesso mosaico in un finale che, inaspettatamente, riporta al punto di partenza.

Alla fine degli anni '70 un gruppo di adolescenti vive gli strascichi dei terribili "anni di piombo". Un romanzo che attraverso la personalità dei protagonisti ci mostra il formarsi delle coscienze e di quegli ideali che persistono ancora oggi. Non solo l'atmosfera di un periodo storico non molto lontano e ancora vivo in molte coscienze ma uno spunto per riflettere anche sull'importanza dei legami adolescenziali. La forza degli ideali per la realizzazione della propria vita.

Alla Lanterna Rossa si poteva mangiare qualcosa, bere, fare incontri e... finire piacevolmente una serata. Per l'avvocato Guido Grandi quel locale milanese faceva parte dei ricordi di una gioventù la cui spensieratezza era stata interrotta dalla guerra. Ma le vie tortuose del destino lo riportano alla Lanterna Rossa in una calda sera d'estate quando un uomo, con moglie e figli già in vacanza, più facilmente si concede due chiacchiere con un vecchio amico. Fu così che Barbara entrò nella vita di Guido.

Racconti, riflessioni, deliri, paranoie, allergie e disfunzioni. Perché Madonna entra sempre in classifica e mai in menopausa? Com'è nato il grande amore di un macellaio di Scandicci per il teatro? Esiste un corso Cepu per diventare gay? È vero che la terza lingua più diffusa nel mondo è L'immobiliarese? Come mai nei TG c'è solo il tempo per parlare del tempo? Come si finisce nella posizione dei carrelli della Coop? Ecco i grandi interrogativi della modernità. Ma il mistero che ossessiona le notti di Katia è sempre lo stesso: Se non andavo da nessuna parte, come ho fatto a sbagliare strada?

In un periodo in cui si discute se riaprire le "case chiuse", l'autore ci propone la cruda testimonianza di un ragazzo che per sua libera scelta decide di prostituirsi. Una realtà sommersa, ma non troppo.

Da una famosa giornalista che si occupa da sempre di critica cinematografica, un libro di racconti fuori dagli schemi ma legati da un sottile filo rosso: il tempo che scorre inesorabile. Insoliti racconti brevi come corti cinematografici.

Il volume raccoglie una scelta delle opere di Vladimir Swarovski, teorico del Distruttivismo, movimento artistico fondato nel 1999. Le opere selezionate coprono un venticinquennio di attività artistica.