Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Il liuto, la penna, la spada. Studi sulla letteratura ungherese del Rinascimento e del Barocco

Il liuto, la penna, la spada. Studi sulla letteratura ungherese del Rinascimento e del Barocco
Titolo Il liuto, la penna, la spada. Studi sulla letteratura ungherese del Rinascimento e del Barocco
Autore
Collana Accademia
Editore NEU
Formato
Formato Libro Libro: Libro in brossura
Pagine 188
Pubblicazione 01/2020
ISBN 9788832133349
 
20,00

 
0 copie in libreria
La corte di Mattia Corvino e Beatrice d’Aragona ospitava a Buda – secondo la testimonianza di Galeotto Marzio riportata nel suo De dictis ac factis regis Mathiae (1485) – anche «musici e cantori che nei convivi, accompagnati dal liuto, cantavano in lingua patria le gesta dei forti». Quella tradizione narrativa non solo sopravvisse alla fine dell’Ungheria corviniana, ma si evolse e si consolidò all’interno di un “genere letterario” che, collocato fra oralità e scrittura, rappresentò una sorta di contenitore formale di testi composti secondo le tecniche della oralità secondaria. Il menestrello ungherese – che non raramente partecipava alle campagne militari del suo signore – si fece litteratus. I suoi strumenti furono il liuto e la voce, la spada e la penna.
 
Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le Norme sulla Privacy e i Termini di Servizio di Google.

Libri dello stesso autore

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.