Le montagne e le aree interne italiane stanno vivendo un destino segnato: spopolamento, declino, marginalità . Ma proprio da questi luoghi dimenticati può nascere una nuova idea di progresso. C’era una volta il futuro racconta la frattura che divide nostalgia e fiducia: dove domina la nostalgia il tempo si ferma, le comunità si chiudono, l’innovazione arretra. Dove invece cresce la fiducia, fioriscono imprese, creatività , nuove forme di vita e di sviluppo. Questo libro è insieme analisi e proposta: smonta i luoghi comuni sulla montagna come periferia senza speranza e la restituisce come laboratorio del domani, capace di attrarre giovani, idee e energie nuove. Un invito a chi non si rassegna a vedere l’Italia arretrare, e vuole scommettere sulla forza dei margini per ridisegnare il futuro del Paese.
Il futuro ad alta quota. Montagne, aree interne, periferie. La rivincita dei luoghi che vogliono contare
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| Titolo | Il futuro ad alta quota. Montagne, aree interne, periferie. La rivincita dei luoghi che vogliono contare |
| Autore | Andrea Ferrazzi |
| Prefazione | Giulio Buciuni |
| Argomento | Società , scienze sociali e politica Società e cultura: argomenti d'interesse generale |
| Collana | Comunità Montagna |
| Editore | Rubbettino |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Pagine | 216 |
| Pubblicazione | 12/2025 |
| ISBN | 9788849887075 |
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