Relitti sommersi, consuetudini incise nella pietra, trattati scolpiti negli echi del vento salmastro: il diritto internazionale del mare affonda le sue radici nelle acque del Mediterraneo orientale, culla delle civiltà Egizia, Fenicia, Minoica, Micenea, Greca, ma anche ispirazione e fonte di prosperità dei popoli stanziati nella "Mezzaluna Fertile". In questo santuario mondiale, tra commerci fiorenti, alleanze fragili e battaglie per il controllo delle rotte, si sono delineate le prime forme di un'ordine giuridico che ancora oggi è conteso fra correnti di libertà e venti di impetuoso dominio che oscurano i suoi orizzonti. Quella del Mediterraneo è una storia che unisce il pensiero di filosofi, artisti, poeti, ma anche la tenacia dei naviganti e l'espressività degli artisti, i quali mossi da una idea di purezza che lega le profondità celesti all'infinito sono riusciti a restituire alla modernità una chiave di lettura "sostenibile" sulla gestione delle risorse idriche e degli spazi marini.
Le origini del diritto internazionale del mare nell'antichità . Il Mediterraneo orientale culla della navigazione. Materiali e profili delle relazioni e del diritto internazionale del mare. Volume Vol. 1
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| Titolo | Le origini del diritto internazionale del mare nell'antichità . Il Mediterraneo orientale culla della navigazione. Materiali e profili delle relazioni e del diritto internazionale del mare. Volume Vol. 1 |
| Volume | Vol. 1 |
| Autore | Andrea Galati |
| Argomento | Diritto Diritto internazionale |
| Editore | EBS Print |
| Formato |
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| Pagine | 188 |
| Pubblicazione | 10/2025 |
| ISBN | 9791257105242 |

