In maniera del tutto inconsapevole, i nostri genitori, i nostri nonni, i nostri avi, ci lasciano in eredità problemi non risolti, traumi non "digeriti", segreti indicibili. Quando le cose non vengono dette, il corpo lui sì - deve per forza esprimerle: questa è la somatizzazione. Il corpo del bambino - figlio, nipote o pronipote che dir si voglia - qualun-que sia la sua età, si trasforma nella voce dell'antenato ferito, nella "parola" del suo trauma. Diventa allora necessario "tirare fuori lo scheletro dall'armadio", decodificare le ferite non rimarginate e occuparsene, per liberarsi - alfine dal "freddo" che ci hanno portato dentro.
Una malattia chiamata «genitori»
| Titolo | Una malattia chiamata «genitori» |
| Autori | Anne A. Schützenberger, Ghislain Devroede |
| Traduttore | F. Garofoli |
| Collana | Psiche |
| Editore | Di Renzo Editore |
| Formato |
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| Pagine | 152 |
| Pubblicazione | 01/2008 |
| ISBN | 9788883232022 |

