Veri laboratori viventi, geniali creazioni di architetture e di ornamenti, le esposizioni universali ritmano la vita delle grandi capitali, a partire dal 1851. L'idea di un confronto pacifico, internazionale, che riunisca commercio, industria e belle arti si concretizza con la prima Esposizione Universale di Londra: il Crystal Palace, eretto da Joseph Paxton, diventa un monumento simbolico e innovativo per la trasparenza, le dimensioni grandiose, il modernismo della realizzazione. In occasione della prima Esposizione universale parigina del 1855, la sensazionale impresa londinese suscita l'ardente desiderio di un'espressione monumentale e di un edificio progettato per durare: il Palais de l'industrie, situato all'inizio degli Champs Elysées. Grazie alla ricca raccolta di disegni architettonici del Musée d'Orsay e del Fonds Eiffel, quest'opera permette di illustrare l'immaginazione degli architetti, la diversità degli edifici e di resuscitare straordinarie realizzazioni oggi scomparse.
Les expositions universelles à Paris: architectures réelles ou utopiques. Catalogo della mostra (Paris, 19 juin-16 septembre 2007)
Titolo | Les expositions universelles à Paris: architectures réelles ou utopiques. Catalogo della mostra (Paris, 19 juin-16 septembre 2007) |
Autore | Caroline Mathieu |
Collana | Gallerie d'arts graphiques, 4 |
Editore | 5 Continents Editions |
Formato |
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Pagine | 82 |
Pubblicazione | 09/2007 |
ISBN | 9788874393923 |