Il tema delle prove incostituzionali, ovvero delle prove acquisite violando le libertà fondamentali, è stato esaminato raramente dalla dottrina costituzionalista. Si tratta di un argomento comune a diversi ordinamenti giuridici, e la cui regolazione comporta un bilanciamento tra esigenze di giustizia da un lato, e rispetto della legalità e dei diritti costituzionali dall'altro. Il volume, poste alcune premesse di metodo, affronta la questione del fondamento del principio di inutilizzabilità delle prove incostituzionali: principio affermato dalla giurisprudenza costituzionale, ma variamente declinato da quella penale che concorre a determinare in concreto, ed in maniera incisiva, l'ambito di applicazione delle garanzie costituzionali. Attraverso un confronto con le tesi dottrinali anche contrarie alla configurabilità del principio, la ricerca ne individua laratio nella dimensione negativa delle libertà fondamentali, e nelle connesse esigenze di tutela nei confronti dell'autorità. Considerati i possibili riflessi derivanti dalla disciplina sovranazionale dei diritti (con riferimento alla giurisprudenza della CEDU), il saggio analizza i profili relativi all'applicazione del principio e all'effettiva salvaguardia (o meno) della libertà personale, domiciliare e di comunicazione.
Libertà fondamentali e prove incostituzionali
Titolo | Libertà fondamentali e prove incostituzionali |
Autore | Cesare Mainardis |
Argomento | Diritto Diritto di specifiche giurisdizioni |
Collana | Studi di diritto pubblico |
Editore | Franco Angeli |
Formato |
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Pagine | 300 |
Pubblicazione | 09/2025 |
ISBN | 9788835162469 |