Le possibilità del rapporto tra scienze sociali e discipline progettuali restano ancora largamente inesplorate. Uno spazio progettato, un oggetto architettonico, raggiungono il loro compimento solo quando sono abitati, quando cioè una forma di vita li attraversa e ne prende possesso. In fondo, non si può che progettare per qualcuno, ed è proprio da questo destinatario che l'architettura trae la sua vera ragion d'essere. Eppure, le scienze sociali sono sempre rimaste piuttosto timide nel porsi il problema del rapporto tra soggetto e spazio, delle modalità dell'abitare, della reciproca influenza tra comunità e habitat D'altra parte, le discipline progettuali l'architettura, il disegno urbano, la progettazione territoriale - hanno spesso avuto, con più di una sfumatura, un atteggiamento ambiguo verso le scienze sociali, diciamo di diffidente interesse. Questa libro delinea alcune coordinate teoriche e metodologiche della ricerca sociologica applicata alla progettazione e mostra quali possano essere le occasioni di collaborazione tra i due ambiti disciplinari. Prefazione di Giandomenico Amendola.
Il doppio spazio dell'architettura. Ricerca sociologica e progettazione
Titolo | Il doppio spazio dell'architettura. Ricerca sociologica e progettazione |
Autore | Leonardo Chiesi |
Collana | Città e dintorni, 5 |
Editore | Liguori |
Formato |
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Pagine | 92 |
Pubblicazione | 02/2016 |
ISBN | 9788820751104 |