Lo straordinario incontro di un etnologo con il vecchio saggio Ogotemmêli, che in una serie di colloqui svoltisi nel 1946 rivela tutto il sistema di pensiero di un popolo - i Dogon - dotato di una cosmogonia, di una metafisica e di una religione tutt'altro che primitive. Il libro è un classico dell'etnologia contemporanea, e insieme una narrazione di appassionante lettura. Libro scientifico, dunque, poiché registra in modo fedele e assolutamente inedito le rivelazioni del cacciatore cieco Ogotemmêli, una sorta di Omero o Esiodo africano che ricostruisce i miti e le leggende del proprio popolo. Ma al tempo stesso poema epico, storia sacra, esempio di una narratività elementare e profonda che sorge dai lucidi ricordi del vate africano e che costituisce la migliore introduzione a una cultura dogon, cui Griaule dedicò quindici anni di ricerca a partire dal 1931.
Dio d'acqua. Incontri con Ogotemmêli
Titolo | Dio d'acqua. Incontri con Ogotemmêli |
Autore | Marcel Griaule |
Curatore | B. Fiore |
Traduttore | G. Agamben |
Collana | Saggi.Storia, filosofia e scienze sociali |
Editore | Bollati Boringhieri |
Formato |
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Pagine | 272 |
Pubblicazione | 10/2002 |
Numero edizione | 9 |
ISBN | 9788833914183 |