Il "sottosuolo" nasce con l'intento di separare l'"uomo buono e sensibile" del XIX secolo dall'homme de la nature et de la vérité. Ma non fa che duplicare a totalità rappresentata dall'altro. Il mondo di sotto è, in realtà, un'illusione, il riflesso di una "aspirazione ad imitare" impossibile da realizzare. Nella competizione persino l'astrazione dal desiderio serve a dimostrare superiorità all'"uomo d'azione", sia pure nella negazione. All'uomo del sottosuolo manca il "coraggio" del servo, l'umiltà della rinuncia salvifica, mentre l'atteggiamento signorile estremizzato lascia scorgere soprattutto amarezza. La fenomenologia del sottosuolo, che intreccia orgoglio mortale e paura vitale, fa apparire il doppio mostruoso di cui parla René Girard.
Metamorfosi del desiderio in memoria dal sottosuolo di F. M. Dostoevskij
Titolo | Metamorfosi del desiderio in memoria dal sottosuolo di F. M. Dostoevskij |
Autore | Margherita Geniale |
Editore | Transeuropa |
Formato |
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Pubblicazione | 01/2012 |
ISBN | 9788875802196 |