Cinque personaggi: un pittore-eremita, un attore di N6, un'innamorata, un monaco pellegrino e un disegnatore di kimono illustrano cinque momenti del Giappone antico, epoche in cui la realtà e il sogno, le anime dei viventi e quelle dei morti si fondono in una familiarità complice. Al di là della natura che segue i suoi cicli nei giardini di Kyóto, è la presenza attiva del Budda che fa da legame alle vicende narrate, ed è sotto il suo sguardo compassionevole che si dipanano questi racconti. I personaggi si muovono in un'atmosfera che richiama i paesaggi di Sesshù Tòyò, Itò Jakuchfi, Matsumura Goshun e di altri grandi della pittura giapponese antica. Le storie riecheggiano miti e tradizioni civili e religiose di un Giappone del quale l'autore ha voluto immortalare quelle che forse sono le ultime vestigia.
Alla punta del pennello e altri racconti del Giappone antico
Titolo | Alla punta del pennello e altri racconti del Giappone antico |
Autore | Raymond Voyat |
Traduttore | Aldo Magagnino |
Argomento | Narrativa Narrativa di argomento mitologico |
Collana | Passage, 277 |
Editore | Besa muci |
Formato |
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Pagine | 126 |
Pubblicazione | 03/2025 |
ISBN | 9788836293797 |