Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

La lettura del soldato. Propaganda e realtà nei «Giornali di trincea» 1915-1918

La lettura del soldato. Propaganda e realtà nei «Giornali di trincea» 1915-1918
Titolo La lettura del soldato. Propaganda e realtà nei «Giornali di trincea» 1915-1918
Autore
Collana Studi e ricerche di storia dell'editoria, 75
Editore Franco Angeli
Formato
Formato Libro Libro: Libro in brossura
Pubblicazione 10/2019
ISBN 9788891787071
 
30,00

 
0 copie in libreria
Ordinabile
Le celebrazioni del centenario della Grande Guerra hanno registrato una vera valanga di pubblicazioni, ma alcune fonti preziose per conoscere meglio le condizioni umane (e spesso disumane) nelle quali i militari italiani furono chiamati a combattere, non hanno trovato lo spazio che avrebbero meritato. In genere hanno avuto la meglio i libri di storia militare, le biografie dei grandi protagonisti e i racconti delle singole battaglie. Non è mancato, tuttavia, un certo interesse per una storia “nuova”, quella di coloro che la guerra aveva posto in prima linea, cioè i soldati e i loro scritti, fino ad ora poco considerati. Alla ricerca delle vere voci dei combattenti in trincea, si è talvolta fatto ricorso a quelle pubblicazioni, i Giornali di trincea, che secondo la versione unanimemente accolta erano scritti “spontanei” dei soldati, che narravano la loro vita in prima linea tra fucilazioni, eroismi e morti. Si trattava, in realtà, di una versione patinata della situazione. Una rilettura attenta di questi scritti ha rivelato un contesto del tutto nuovo: i Giornali di trincea non erano né liberi né spontanei, bensì realizzati occultamente dagli uffici governativi militari di propaganda. La vita in trincea era assai diversa da quella descritta nelle pagine redatte e stampate in tipografie di lontane retrovie, con l’intento di trasmettere ai combattenti l’idea di una guerra legittima, santa e patriottica. L’ipotesi di ricerca di questo volume è quella di dare una versione cruda ma vera, basata su altra documentazione, di una guerra che il papa Benedetto non aveva esitato a definire “un’inutile strage”.
 
Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le Norme sulla Privacy e i Termini di Servizio di Google.

Libri dello stesso autore

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.