Cosa succede all’essere umano quando, messo ai margini della società, prende coscienza dell’irreversibilità del suo stato? Dopo Voi, onesti farabutti, Simone Ghelli torna a parlare di abbandono e resistenza quotidiana in una chiave più intima e privata, dando voce a dieci esseri umani, eroi in minore che, con dignità e fierezza, condividono le loro storie, lasciando a noi lettori la scelta di scoprire le loro “chiamate mai risposte”. La prosa di Ghelli, con il suo andamento piano e sapido, riesce a scavare dentro ognuno di noi estraendone sensazioni e ricordi che non abbiamo vissuto, ma ci si presentano vivi come e più dei nostri. I personaggi e le situazioni le conosciamo già, in qualche modo ci hanno toccato, che sia un parente “particolare”, una vecchia casa di famiglia che cade a pezzi sui ricordi che vi sono racchiusi, una difficoltà quotidiana o di relazione, un animale domestico sofferente per cui “bisogna” fare qualcosa, e così via. Ci troviamo coinvolti con delicatezza, ma senza riguardi. Ci si commuove e ci si arrabbia, si resta anche frustrati. Si resiste, appunto. Si reagisce. Siamo noi, e sono così quelli che ci circondano. O meglio potremmo essere noi…
Non risponde mai nessuno
| Titolo | Non risponde mai nessuno |
| Autore | Simone Ghelli |
| Prefazione | Wu Ming 2 |
| Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
| Collana | Golem |
| Editore | Miraggi Edizioni |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Pagine | 128 |
| Pubblicazione | 11/2017 |
| ISBN | 9788899815264 |
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