Come affermato nel Manuale operativo dell’esercito degli Stati Uniti (giugno 1944), “la fanteria è in grado di manovrare su terreni difficili. La sua capacità di spostarsi in formazioni così piccole da poter passare inosservate le concede il vantaggio di sfruttare percorsi di avvicinamento protetti e qualsiasi irregolarità del terreno. Essa deve usare il terreno in maniera intelligente allo scopo di ottenere il massimo effetto di fuoco, proteggere il personale, nascondere le proprie mosse e agevolare la manovra e l’impiego delle riserve”. In questo libro, che dedica particolare attenzione alle forze britanniche, statunitensi e tedesche a livello di squadra e plotone, nonché di compagnia e battaglione, Stephen Bull e Gordon L. Rottman portano alla luce l'organizzazione, la struttura e le tattiche della fanteria di prima linea, da cui – malgrado il notevole sviluppo tecnologico avvenuto tra il 1939 e il 1945 – dipese il vero successo di un esercito.
Tattiche della fanteria nella seconda guerra mondiale
Titolo | Tattiche della fanteria nella seconda guerra mondiale |
Autori | Stephen Bull, Gordon L. Rottman |
Illustratori | Mike Chappell, Brian Delf, Peter Dennis, Steve Noon |
Traduttore | Mario Pieri |
Collana | Biblioteca di arte militare |
Editore | LEG Edizioni |
Formato |
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Pagine | 320 |
Pubblicazione | 12/2023 |
ISBN | 9791255210955 |