Come è possibile distinguere, in Bergson, il contributo originale dalla semplice rivisitazione eclettica di altri autori? Per rispondere a questa domanda fondamentale abbiamo interrogato lo psicologo francese Victor Egger, il primo teorico del monologo interiore. Si è scoperto che la maggior parte delle intuizioni che hanno contribuito alla fortuna di Bergson - la durata pura, il flusso della coscienza come svolgimento di una frase melodica ed espressione di un linguaggio intensivo, l'io superficiale e l'io profondo sono già presenti nel libro di Egger del 1881, "La parole intérieure. Essai de psychologie descriptive". Attraverso un'attenta ricostruzione storiografica e teorica - che chiama in causa anche il padre del pragmatismo americano William James - questo studio vuole mostrare come per Bergson, diversamente da quanto è accaduto con altre sue fonti, Egger sia rimasto un punto di riferimento costante, benché quasi sempre ben occultato.
Alle origini del flusso di coscienza. Con due lettere inedite di William James e di Henri Bergson a Egger
Titolo | Alle origini del flusso di coscienza. Con due lettere inedite di William James e di Henri Bergson a Egger |
Autori | Victor Egger, Henri Bergson |
Curatore | Riccardo Roni |
Collana | Philosophica, 168 |
Editore | Edizioni ETS |
Formato |
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Pagine | 130 |
Pubblicazione | 07/2016 |
ISBN | 9788846745538 |