Sellerio Editore Palermo: La città antica
Hypotheseis dei discorsi di Demostene. Testo greco a fronte
Libanio di Antiochia
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2024
pagine: 256
Libanio di Antiochia (circa 314-393 d.C.) rappresenta uno degli ultimi baluardi della cultura pagana nella Tarda Antichità, nonché un cruciale anello di trasmissione dell’eredità classica ai pensatori cristiani. All’interno della sua sconfinata produzione, frutto di oltre mezzo secolo di insegnamento in veste di professore di retorica tra Costantinopoli, Nicomedia e Antiochia, si segnala l’opuscolo intitolato Argumenta orationum Demosthenicarum. Esso contiene una biografia demostenica - purtroppo giunta mutila - e 57 hypotheseis, ovvero brevi riassunti di quasi tutti i discorsi confluiti nel corpus del grande oratore attico vissuto nell’Atene del IV secolo a.C. Il volume propone la prima traduzione italiana integrale dell’opuscolo, con testo greco a fronte, corredata da un apparato di note esegetiche. Fino a oggi, infatti, le hypotheseis libaniane sono state tradotte soltanto in lingua francese per Les Belles Lettres - non accorpate, ma smembrate e premesse al discorso demostenico a cui fanno riferimento -, e in lingua inglese con una traduzione pubblicata online che tuttavia omette alcuni passaggi e non fornisce il testo greco. Il presente libro contiene anche un’introduzione che mira a far luce sul contesto storico e biografico in cui l’opuscolo libaniano prese forma, tentando altresì di ricostruire l’assetto originario in cui esso doveva presentarsi e la configurazione dell’edizione demostenica «di riferimento» adoperata da Libanio. Per gli studiosi moderni gli Argumenta sono un libello particolarmente prezioso perché fornisce elementi storico-antiquari - di cui spesso è per noi la sola fonte - per far luce sul contesto in cui furono pronunciati i discorsi demostenici e perché, se analizzato nel suo complesso e non solo come strumento ancillare per comprendere Demostene, rappresenta una testimonianza pressoché unica dell’esegesi antica a un grande classico della letteratura greca. Il testo, introdotto da una Nota di Luciano Canfora, si arricchisce di un conspectus relativo alla cronologia del Corpus Demosthenicum, di un indice dei nomi antichi, di un indice dei passi citati e di un indice delle testimonianze scritte.
Lettera agli ateniesi. Testo greco a fronte
Giuliano l'Apostata
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2017
pagine: 97
“Ha senso riproporre oggi l'opera dell'imperatore Giuliano dai cristiani detto «l'apostata »? Lo scritto di lui che qui presentiamo è il suo manifesto programmatico diramato al momento della presa del potere dopo che l'esercito aveva 'liquidata' il suo predecessore nonché congiunto, Costanzo II (autunno 361 d. C.). Nello spirito del suo vagheggiamento dell'antica cultura greca, Giuliano sceglie di indirizzarsi ad alcune città greche, simbolo di un glorioso passato remotissimo ma a suo modo tuttora vivente: Atene, Sparta, Corinto (Zosimo, III, 10, 4). Atene aveva ancora le sue istituzioni plurisecolari, «il Consiglio (Boulé) e l'assemblea popolare», che funzionavano senza avere più il senso e il peso che avevano secoli prima. Ma era pur sempre un luogo di cultura significativo: se, due secoli dopo Giuliano, Giustiniano sentirà il bisogno – nel suo rigido dogmatismo - di chiudere la scuola neoplatonica di Atene, ciò vuol dire che essa significava qualcosa, qualcosa di disturbante per il cristianissimo marito della non meno devota Teodora.”(Luciano Canfora)
L'ultima pagina della guerra del Peloponneso. Testo greco a fronte
Senofonte
Libro: Copertina morbida
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2015
pagine: 156
Perché si è sempre pensato che Tucidide, il maggiore storico politico dell'età classica, non avesse terminato la sua opera? Perché la parte mancante la leggiamo al principio della Storia greca di Senofonte? Questo libro riapre la questione, ripercorre alcuni dei tentativi moderni volti a risolvere questo "mistero" (così è stato definito da grandi storici dello scorso secolo) e propone una soluzione tanto lampante quanto persuasiva. Essa consente di liberare il breve testo con cui si completa la storia della Guerra del Peloponneso fino alla caduta di Atene da tutti gli ossessivi e infondati interventi che l'hanno nel corso del tempo massacrato e sfigurato. Un libro risolutivo per un problema plurisecolare. Attraverso una rilettura critica e comparativa di alcuni testimoni "diretti" e "indiretti" dell'opera senofontea, nonché di alcune fonti erudite, Elisabetta Grisanzio ricostruisce alcuni tasselli della complessa storia editoriale delle Elleniche e ne ripercorre le tappe salienti. Con una nota di Luciano Canfora.
Virgilio nel «Dizionario». Testo francese a fronte
Pierre Bayle
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2012
pagine: 187
Nella voce che Pierre Bayle scrisse su Virgilio per il suo famoso "Dictionnaire historique et critique", la vita del grande poeta latino, la sua formazione e le questioni critiche sulla sua opera poetica. Con una nota di Luciano Canfora.
L'esercito di Sparta. Testo francese a fronte
Jean-Jacques Barthélemy
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1996
pagine: 132
Erodoto e Tucidide. Testo tedesco a fronte
Friedrich Creuzer
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1994
pagine: 204
Settantadue giorni a Sfacteria. Testo greco a fronte
Tucidide
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1993
pagine: 164
Discorso di Lisia contro i membri degli ex comitati di salute pubblica e di sicurezza generale. Testo francese a fronte
Pierre-Samuel Dupont de Nemours
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1992
pagine: 128
In appendice: Lisia "Contro Eratostene".
Sparta nel «Dizionario». Testo francese a fronte
Pierre Bayle
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1992
pagine: 224
In appendice: Plutarco "Confronto tra Licurgo e Numa". Testo greco a fronte.