Sperling & Kupfer: Saggi
Il bambino nel paese del sole. La storia vera di un ragazzo ebreo in fuga da Hitler nell'Italia di Mussolini
Eric Lamet
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2011
pagine: 350
Marzo 1938. Le truppe naziste marciano sull'Austria. La famiglia di Eric, ebrea polacca ma residente a Vienna, è costretta a una drammatica fuga, e scappa in Italia. Ma il Paese di Mussolini non è un porto sicuro: con la promulgazione delle leggi razziali e lo scoppio della guerra, Eric, otto anni, e mamma Lotte sono inviati al confino a Ospedaletto d'Alpinolo, in provincia di Avellino, un luogo in cui la vita sembra essersi fermata al secolo precedente. Lontano dagli scenari di guerra, il paesino del Sud vive secondo i ritmi immutabili della natura: per il ragazzino di città è la scoperta di un mondo incredibile e affascinante. Vivere all'aria aperta, senza scuola né obblighi di sorta, al piccolo Eric pare quasi una favola avventurosa. Mentre la madre fa l'impossibile perché il suo bambino possa godere, nonostante tutto, della magia dell'infanzia, i due fuggiaschi conquistano a poco a poco l'affetto della gente del posto e conoscono un nuovo "marito e padre", generoso e amorevole. Peccato che un sogno, anche il più bello, non duri per sempre. La violenza del conflitto non risparmia le montagne di Ospedaletto e il ragazzo è così costretto a crescere in fretta, sperimentare l'odio, sentire l'odore della morte. A guerra finita Eric non sarà più lo stesso, ma il "Paese del sole", il Paese che lo ha salvato da un destino ancora più tragico, rimarrà per sempre nel suo cuore. Un'emozionante storia vera, raccontata con intensità e ironia dal suo protagonista, oggi ottantunenne.
Le religioni sono tutte sorelle. Cristianesimo, islam, ebraismo, buddismo: come le fedi del mondo si possono parlare
Gyatso Tenzin (Dalai Lama)
Libro: Copertina rigida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2011
pagine: 256
Siamo tutti ospiti della Madre Terra, uniti dall'appartenenza alla famiglia umana, legati da un sentimento di fratellanza e reciproca responsabilità e, oggi più che mai, vicini l'uno all'altro in un mondo globalizzato e apparentemente senza frontiere. Non possiamo quindi rimanere indifferenti ai conflitti che dilagano ovunque, in Paesi distanti ma anche intorno a noi, nelle nostre città. Conflitti bollati come "religiosi", e che invece tradiscono con violenza il nucleo profondo di qualunque confessione. Da anni il Dalai Lama si occupa incessantemente del dialogo tra le fedi e ora, per la prima volta, accetta la sfida di analizzare le maggiori religioni mondiali per spiegare quali sono le basi comuni su cui potremo costruire la pace del terzo millennio. Ripercorrendo le sue esperienze personali, gli incontri con uomini e donne comuni e con i leader illuminati di ogni credo, e passandone in rassegna gli insegnamenti, Sua Santità individua nella compassione il denominatore comune che rende sorelle tutte le religioni. Grazie a essa possiamo vedere l'altro nella sua umanità, comprenderne appieno la mentalità e capire come ognuno di noi può dare il suo contributo al benessere collettivo. In questo sentiero comune trova risposta la sfida più urgente del nostro mondo: la coesistenza pacifica tra tutte le fedi del mondo.
Un miracolo nella mia vita. Condannati dalla scienza, salvati dalla fede: storie di guarigioni impossibili
Margherita Enrico
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2011
pagine: XVII
La piccola Giulia è condannata a soli sei mesi di vita da un tumore alle ossa, ma inaspettatamente torna a un'esistenza sana e spensierata. Una giovane donna musulmana in fin di vita per un'anemia aplastica guarisce senza che i medici riescano a darsi una spiegazione. Un bambino con il corpo deturpato dalle ustioni vede sanate le sue orribili ferite. Le storie vere raccolte in questo libro parlano di persone che di fronte a una diagnosi infausta, a una terribile lesione o a un male devastante hanno imboccato la via della guarigione in modo definitivo e inspiegabile. Il potere della speranza e della fede riesce davvero a guarire? E qual è la posizione della scienza quando non è in grado di capire? Lourdes, Medjugorje, ma anche Efeso, il santuario di Siracusa e altri luoghi sacri si alternano in questi racconti legati dalla parola "miracolo" e dalla presenza amorevole di Giovanni Paolo II. La voce dell'autrice, testimone lei stessa della guarigione del figlio dopo un incontro con Papa Wojtyla, vibra limpida e toccante in pagine ricche di mistero e di una forza capace di commuovere e avvicinare anche i più scettici.
L'intoccabile
Marisa Merico, Douglas Thompson
Libro: Copertina rigida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2011
pagine: 271
Cosa ci fa, un giorno del 1988, una bionda mezza inglese mezza calabrese su una Citroen carica di kalashnikov in viaggio da Milano al Sud? È la stessa bambina che quindici anni prima accompagnava mamma e papà in innocenti gite in Svizzera, con la culla imbottita di sigarette di contrabbando? 0 la stessa donna che molto tempo dopo avrebbe comandato un clan con interessi miliardari nel traffico di droga? Un romanzo di formazione (criminale) denso come un thriller, in cui nulla è inventato: è la verità, tutta la verità di Marisa Merico, figlia di una ragazza inglese che negli anni Settanta sposò un giovane boss della 'ndrangheta, Emilio Di Giovine. Ambientato in una Milano livida e feroce, che sembra uscita da un film, è il ritratto di un mondo arcaico, spietato, profumato di soldi e potere, che ruota intorno alla "famiglia" in cui è cresciuta: una nonna analfabeta che cucina, prega, mena e ordina omicidi, un padre che costruisce castelli di coca, cambia donne, bolidi, identità, evade dalle celle come Houdini, un marito-gangster sposato con una cerimonia che sembra presa pari pari da Il Padrino. Un viaggio sconvolgente nel pozzo nero della 'ndrangheta - dal pestaggio di chi ha "osato" parlare a una donna, alla corruzione di giudici e sbirri - ripercorso con gli occhi di una protagonista.
Lettere alle mie figlie
Fawzia Koofi, Nadene Ghouri
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2011
pagine: 312
"Da noi, le figlie non sono le benvenute. Io, diciannovesima di ventitré fratelli, fui abbandonata da mia madre sotto il sole cocente dell'Afghanistan affinché morissi. Malgrado le numerose bruciature sono sopravvissuta, diventando la sua figlia preferita. Questa è stata la mia prima vittoria. Mio padre, per venticinque anni membro del Parlamento, era un uomo incorruttibile, molto legato alle tradizioni del nostro Paese. Venne ucciso dai mujaheddin. Fu allora che mia madre, analfabeta, decise di mandarmi a scuola: sono stata la prima femmina, in famiglia, a ricevere un'istruzione. Mentre infuriava la guerra civile, sono diventata insegnante di inglese, poi ho studiato medicina. Ho sposato l'uomo che amavo e gli ho dato due meravigliose bambine. Ma l'arrivo dei talebani ha suonato l'ultimo rintocco per la libertà. Mio marito, dopo aver subito lunghe torture in carcere, è morto di tubercolosi e io, imprigionata dal burqa, ho sentito la rabbia crescere in me. Da quel giorno la mia voce si è levata per difendere coloro che soffrono. Oggi che sono parlamentare, so che ogni ingiustizia e sofferenza che posso alleviare compensa in parte ciò che non ho potuto fare prima: salvare la vita di chi è abbandonato da tutti."
Il club dei sopravvissuti. Un viaggio alla scoperta della faccia nascosta della vita (e della morte)
Ben Sherwood
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2011
pagine: XVIII-362
Prendete uno scrittore affermato, ultraquarantenne, immaginatelo fra cinque imponenti marines in assetto di volo, mentre, chiuso in una scatola metallica di tre tonnellate e sovrastato da metri cubi di acqua, annaspa alla ricerca di una via di uscita. Non si tratta di un incidente, ma della simulazione di un disastro aereo, ultima prova del durissimo Survival Training della Marina. Ed è la prima tappa di un viaggio entusiasmante e unico nel mondo inesplorato della sopravvivenza. Accompagnati dall'autore, visiterete il Pronto soccorso dello Stanford Medicai Center, volerete a 1.300 metri di altitudine a bordo di un aereo con un motore esploso, vi ritroverete accecati dall'acido o torturati, con un ferro da calza piantato nel cuore. Farete la conoscenza di uomini e donne scampati a ogni possibile catastrofe. Membri di un Club dei Sopravvissuti, per nulla esclusivo, in cui ci si iscrive per caso, fatalità, sfortuna, ma i cui "soci" sono felici di condividere con voi le tattiche e le strategie che vorrebbero avere conosciuto prima di trovarsi nei guai, e i cui suggerimenti potrebbero darvi un vantaggio fondamentale. Lavorando con un gruppo di esperti e psicologi, l'autore ha sviluppato nuovi ed efficaci strumenti per aiutarvi ad analizzare la vostra personalità di survivors e a elaborare un personale "Ql di sopravvissuto", che vi permetterà di sapere in anticipo qual è il vostro profilo e a quali risorse attingere nei momenti di crisi.
Le mie notti nell'harem. Una cattiva ragazza alla corte del principe del Brunei
Jillian Lauren
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2011
pagine: 306
Jillian è una bella ragazza di diciotto anni, che a New York conduce una vita sregolata e costellata di eccessi. Sogna di fare l'attrice e durante un casting molto particolare viene scelta per un lavoro misterioso; l'unica cosa che sa è che il compenso è da favola. Presto scopre di essere destinata a far parte dell'harem del principe Robin, il fratello minore del sultano del Brunei. Circondata dal lusso sfrenato, quale mai aveva osato neppure immaginare, Jillian dedica tutta se stessa a cercare di compiacere il suo principe. Ma, fra telecamere nascoste dietro gli specchi e telefoni sotto controllo, la sua vita e quella delle moderne concubine si trasforma in un claustrofobico reality show, in cui, fra colpi bassi e feroci invidie, le ragazze si affrontano in una sensuale lotta per conquistare il posto di favorita. Notte dopo notte, il rapporto di Jillian con Robin muta di continuo in una girandola che dà le vertigini: dalla bruta sottomissione, ripagata con magnifici gioielli e fiumi di denaro, alla complicità, a temporanei abbandoni in favore di un'altra, a ritorni ora passionali ora puramente aggressivi. Dopo lunghi mesi a corte, in un palazzo opulento e inaccessibile che pare trovarsi fuori dal mondo reale e dal tempo, Jillian decide di tornare negli Stati Uniti. Ma non è più la stessa ragazzina ribelle che è entrata nell'harem: quell'esperienza estrema le ha portato una nuova consapevolezza di se stessa e della vita.
Il sangue dei vinti
Giampaolo Pansa
Libro
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2010
pagine: 408
Io, Nelson Mandela. Conversazioni con me stesso
Nelson Mandela
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2010
pagine: XXI
Nelson Mandela è una delle figure più suggestive ed emblematiche della nostra epoca. Oggi, dopo una vita trascorsa ad annotare su carta pensieri e avvenimenti, sacrifici e vittorie, ha aperto il proprio archivio personale, che offre una visione senza precedenti della sua straordinaria esistenza. Io, Nelson Mandela svela ai lettori chi è l'uomo privato che si cela dietro il personaggio pubblico: dalle lettere scritte nelle ore più buie dei suoi ventisette anni di prigionia alla bozza del seguito incompiuto di Lungo cammino verso la libertà, la sua autobiografia. Lo vediamo prendere appunti e scarabocchiare durante le riunioni, trascrivere sogni tormentati sul calendario da tavolo nella sua cella a Robben Island, tenere un diario mentre è in fuga durante le lotte antiapartheid dei primi anni Sessanta, chiacchierare con gli amici in quasi settanta ore di conversazioni registrate. In queste pagine non è né un'icona né un santo: è uno di noi. Un viaggio intimo che spazia dalle prime agitazioni della sua coscienza politica al galvanizzante ruolo svolto sul palcoscenico mondiale, questo libro offre la rara possibilità di trascorrere del tempo con l'uomo Nelson Mandela, ascoltando in presa diretta la sua voce: schietta, limpida, privata. La prefazione è di Barack Obama.
Malanova
Cristina Zagaria, Anna Maria Scarfò
Libro: Copertina rigida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2010
pagine: 193
È primavera, a San Martino di Taurianova, in Calabria. Anna Maria ha tredici anni e si innamora per la prima volta di un ragazzo più grande. Al solo pensiero di un bacio, i brividi corrono lungo la schiena della bambina non ancora donna, che accetta di salire sull'auto del suo fidanzato. Ma quell'auto sta per condurla in un incubo. La macchina si ferma davanti a un casolare abbandonato. All'interno ci sono tre uomini. Abusano di lei. Un altro brivido, questa volta di terrore. Comincia una notte di dolore e silenzio lunga tre anni, durante i quali le saranno rubate l'adolescenza, la voglia di vivere, la dignità. Solo quando il branco, insaziabile e famelico, pretende la sorella più piccola, Anna Maria trova il coraggio di parlare. Lei che non è mai stata capace di amare se stessa, per amore denuncia il branco e i tre anni di violenza. I carabinieri e un tenace avvocato donna diventano i suoi angeli custodi, la sostengono quando denuncia i suoi aguzzini e durante i duri giorni del processo. Il giudice crede alla ragazzina e condanna i carnefici. Ma non è finita, perché il paese ha emesso una sentenza diversa. Anna Maria che ha osato svelare il branco è la Malanova, la portatrice di sventure, la puttana che "se l'è cercata" e ha infranto la regola dell'omertà. La minacciano di morte e vogliono che lasci San Martino. Lei reagisce e combatte anche questa battaglia e grazie alla nuova legge sullo stalking ottiene la protezione dello Stato: da febbraio 2010 vive sotto scorta.
1861. La storia del Risorgimento che non c'è sui libri di storia
Giovanni Fasanella, Antonella Grippo
Libro: Copertina rigida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2010
pagine: 273
L'Italia non è cambiata. È diventata quello che oggi è perché è nata così ed è stata raccontata in un certo modo. La retorica risorgimentale, piena di nobili intenti, eroi senza macchia, politici geniali e lungimiranti, è stata il tappeto sotto cui abbiamo nascosto la polvere della nostra storia per centocinquant'anni. E così, se oggi si vuole capire questo Paese "malato", affetto da vizi endemici che paiono inestirpabili, forse sarebbe bene ripercorrere i primi giorni della sua vita. E ciò che fa questo libro, andando a riannodare un filo rosso fatto di intrighi, malavita e malaffare che ha il suo capo proprio nel modo in cui l'Unità fu prima realizzata e poi gestita. Il trasformismo in politica, la corruzione, la tendenza a scendere a patti con i poteri forti, a utilizzare agenti segreti per scopi non istituzionali, a servirsi della criminalità, a sfruttare per ragioni di Stato l'opera di terroristi e rivoluzionari: tutto questo, nei libri di scuola su cui intere generazioni si sono formate, semplicemente non c'è. Anche la storiografia successiva ha peccato di reticenza, e di tale processo di rimozione oggi è irrimediabilmente colpevole. Giovanni Fasanella e Antonella Grippo, dopo aver illuminato nei loro lavori precedenti le zone d'ombra del nostro dopoguerra, con quest'opera sono ripartiti dall'inizio e hanno raccontato ciò che per troppo tempo è stato indicibile.
Ho sognato un mondo senza cancro. La vita e le battaglie di un uomo che non si arrende
Franco Mandelli, Roberta Colombo
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2010
pagine: 268
Il "grazie" di una donna guarita dalla leucemia e ora diventata madre. Le visite senza camice per non spaventare i pazienti bambini. L'euforia per un pionieristico trapianto di midollo riuscito che si trasforma in sconforto quando una banale infezione vanifica tutto. L'esistenza di un medico è una grande avventura. Quella di Franco Mandelli è stata molto di più: una corsa in salita, cominciata negli anni in cui leucemie e linfomi erano una condanna a morte certa. Il "professore" - così lo chiamano i suoi pazienti - ha scelto fin da subito che cosa andava messo al centro: il malato. In nome di questo credo è riuscito a fare dell'Ematologia di Roma (e italiana) una realtà di livello europeo, superando tutti gli ostacoli: la burocrazia ottusa, la scarsa lungimiranza di alcuni colleghi, la cronica mancanza di risorse e di spazi. Ma ha saputo contagiare tutti con il suo cocciuto entusiasmo: dai medici impegnati ai volontari disinteressati e generosi, fino ai personaggi dello spettacolo conquistati dalla sua passione. Attraverso i volti e le storie di uomini, donne e bambini da lui curati, Franco Mandelli racconta per la prima volta la sua vita, esprime il suo netto e lucido punto di vista su alcune questioni cruciali della medicina, rivela la missione che ne ha animato gli sforzi: trasformare leucemie e linfomi in malattie come le altre. Un nemico ostico e terribile, certo, ma che si può finalmente sconfiggere. (Prefazione di Maurizio Costanzo e Introduzione di Giuseppe Remuzzi)