Vita e Pensiero: Grandi opere
Dizionario di dottrina della Chiesa. Scienze sociali e Magistero
Libro: Libro rilegato
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2004
pagine: 952
Questo Dizionario consiste di dieci voci fondamentali, centotrentuno tematiche e quattordici approfondimenti, dedicati al magistero sociale della Chiesa. Gli autori sono per grandissima parte scienziati sociali, che, nei loro contributi, intendono individuare e illustrare non solo i punti di più feconda intersezione tra il Magistero e le scienze sociali, ma anche le concrete forme con cui i principi fondamentali della dottrina sociale sono collocabili alla base e a guida dei comportamenti e delle azioni di singoli, gruppi, grandi collettività.
Incontri a Gerusalemme. Gli uomini e il divino
Sebastiana Papa
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2000
pagine: 242
Il battistero di Parma. Iconografia, iconologia, fonti letterarie
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 1999
pagine: XVIII-562
Visibilia
Fulvio Roiter
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 1992
pagine: 560
Ci sono immagini con cui familiarizziamo al primo sguardo, che hanno in sé qualcosa che mostra una realtà nuova ed essenziale del mondo visibile: la natura, l'uomo e le situazioni fermate in inquadrature diventano subito parte di noi. Il titolo, "Visibilia", richiama alla mente il caleidoscopico significato che va attribuito alla narrazione per immagini: si può fotografare tutto, purché liberamente, evitando che ristrette regole di tecnica e di intenti trattengano, senza lasciarla emergere, la natura del soggetto rappresentato. L'attenzione si concentra sul dettaglio, su quelle particolarità che invadono i pensieri e si introducono, tra luci ed ombre, in bianco e nero o a colori, per puro caso o per calcolo, nella impalpabile essenza che rende una fotografia quello che è e nient'altro: un immediato racconto visivo di emozionante poesia, che utilizza tutte le tonalità per esprimere la multiforme tavolozza cromatica del mondo. L'opera finita di un mirabile artista quale è Fulvio Roiter, non propone al lettore nulla di fisso e di statisticamente necessario: chi sa fermarsi sulle immagini ricrea il mondo da sé.
La fabbrica perfetta e grandiosissima. The monumental complex of Università Cattolica del Sacro Cuore. Ediz. inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2010
pagine: 178
"Tutta la fabbrica nel giro dei portici, dei corridoi, delle sale è simmetrica, perfetta e grandiosissima": così l'architetto Giovanni Muzio definiva nel 1932 il monastero di Sant'Ambrogio di cui stava completando l'adattamento e l'ampliamento perché diventasse la nuova sede dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, fondata undici anni prima da padre Agostino Gemelli. La storia di questo complesso monumentale è stata descritta per la prima volta nel 1990 con il volume "Dal monastero di S. Ambrogio all'Università Cattolica", curato da Maria Luisa Gatti Perer. Solidamente fondati sulla base di quella pubblicazione, gli studi sono proseguiti e nel giro di circa vent'anni hanno conseguito approfondimenti e novità tali da incoraggiare la pubblicazione di un nuovo libro, che torna a descrivere con maggior ricchezza di dati e considerazioni (e corredato di nuove immagini fotografiche) l'evoluzione storico-artistica di questo straordinario luogo. Il presente volume illustra dunque il complesso monumentale attuale sede dell'Università Cattolica, attraverso la ricca stratificazione archeologica del sito, il monastero medievale e rinascimentale, i restauri novecenteschi e le committenze artistiche succedutesi nel tempo. Particolare rilievo assumono alcuni ritrovamenti effettuati in recenti scavi, i rapporti con la basilica di S. Ambrogio, i chiostri bramanteschi, la decorazione pittorica cinquecentesca del refettorio monastico, i restauri di Giovanni Muzio e le opere di Manzù.
La fabbrica perfetta e grandiosissima. Il complesso monumentale dell'Università cattolica del Sacro Cuore
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2010
pagine: 192
"Tutta la fabbrica nel giro dei portici, dei corridoi, delle sale è simmetrica, perfetta e grandiosissima": così l'architetto Giovanni Muzio definiva nel 1932 il monastero di Sant'Ambrogio di cui stava completando l'adattamento e l'ampliamento perché diventasse la nuova sede dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, fondata undici anni prima da padre Agostino Gemelli. La storia di questo complesso monumentale è stata descritta per la prima volta nel 1990 con il volume "Dal monastero di S. Ambrogio all'Università Cattolica", curato da Maria Luisa Gatti Perer. Solidamente fondati sulla base di quella pubblicazione, gli studi sono proseguiti e nel giro di circa vent'anni hanno conseguito approfondimenti e novità tali da incoraggiare la pubblicazione di un nuovo libro, che torna a descrivere con maggior ricchezza di dati e considerazioni (e corredato di nuove immagini fotografiche) l'evoluzione storico-artistica di questo straordinario luogo. Il presente volume illustra dunque il complesso monumentale attuale sede dell'Università Cattolica, attraverso la ricca stratificazione archeologica del sito, il monastero medievale e rinascimentale, i restauri novecenteschi e le committenze artistiche succedutesi nel tempo. Particolare rilievo assumono alcuni ritrovamenti effettuati in recenti scavi, i rapporti con la basilica di S. Ambrogio, i chiostri bramanteschi, la decorazione pittorica cinquecentesca del refettorio monastico, i restauri di Giovanni Muzio e le opere di Manzù.
Storia della mistica occidentale. Volume 2
Kurt Ruh
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 1997
pagine: 560
I territori della mistica si presentano talmente ampi e indeterminati da apparire a prima vista refrattari a qualunque tentativo di ricostruzione sistematica. Con la sua "Storia della mistica occidentale" Kurt Ruh offre la prima sintesi complessiva di questo singolare ambito di conoscenza del divino, strettamente connesso alla teologia, alla spiritualità e alla letteratura. L'esperienza di Dio propria dei mistici avviene nel rapimento, nella visione, nell'estasi d'amore. Posto di fronte a misteri ineffabili, il mistico avverte l'urgenza di comunicare quanto ha vissuto, consegnandolo a un testo scritto. Nasce così una tradizione di esuberante ricchezza, anche letteraria, qui documentata con analisi puntigliosa e forza ordinativa. Questo secondo volume dell'opera di Ruh presenta una vena particolarmente ricca della religiosità medievale, fatta dell'umile apporto di "mulieres religiosae" per lo più poco note, la cui esperienza mistica tuttavia consente una più piena comprensione dei libri di confessioni e di visioni in lingua volgare scritti da grandi figure, quali Beatrice di Nazareth, Hadewijch, Matilde di Magdeburgo, Margherita Porete. Il volume è inoltre dedicato alla mistica francescana, che si richiamava alla vita evangelica con un radicalismo inedito. Essa assunse veste letteraria nell'interpretazione della personalità straordinaria di Francesco ad opera dei suoi seguaci, in particolare nelle prime due generazioni dell'ordine.
La basilica di S. Ambrogio: il tempio ininterrotto
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 1995
pagine: 1199
Terra di Dio
Gianfranco Ravasi, Fulvio Roiter
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 1994
pagine: 332
Storia della mistica occidentale. Volume 1
Kurt Ruh
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 1993
pagine: 480
I territori della mistica si presentano talmente ampi e indeterminati da apparire a prima vista refrattari a qualunque tentativo di ricostruzione sistematica. Con la storia della mistica occidentale Kurt Ruh offre la prima sintesi complessiva di questo ambito di conoscenza del divino, strettamente correlato alla teologia e alla spiritualità. L'esperienza di Dio propria dei mistici avviene nel rapimento, nella visione, nell'estasi d'amore; posto in tal modo dinanzi ai "misteri che - afferma san Paolo - non è dato all'uomo di proferire", il mistico avverte tuttavia l'urgenza di comunicare ciò che ha provato, consegnandolo a un testo scritto. Nasce così una tradizione di straordinaria ricchezza, anche letteraria: "Ci sono lingue della mistica cristiana occidentale, c'è la lingua dei mistici, e c'è il linguaggio mistico". A questo riguardo la svolta decisiva si compie nel Medioevo centrale, quando, grazie soprattutto alla mistica femminile, avviene il passaggio dal latino ai volgari. La lingua e il linguaggio si forgiano invece nei secoli precedenti: sforzandosi di dire l'indicibile, i grandi "fondatori" creano categorie, una terminologia e uno stile destinati a durare nella storia religiosa dell'Occidente cristiano. In questo primo volume viene appunto ricostruito il percorso che da Dionigi Aeropagita a Agostino giunge, attraverso Gregorio Magno e Giovanni Eriugena, sino alle grandi scuole del XII secolo: i certosini; i cistercensi, con Bernardo di Clairvaux...