Zanichelli: Chiavi di lettura
Occhio ai virus. Capire le pandemie per sconfiggerle
Giovanni Maga
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2021
pagine: 272
I virus sono strutture semplici, con pochissimi geni. Eppure alcuni di loro possono cambiare le sorti della storia. Questo era noto da prima che arrivasse Sars-Cov-2, un virus che non è giunto inaspettato: già nel 2002 l’epidemia di SARS avrebbe dovuto metterci in guardia. Di fronte a un nuovo virus, gli esseri umani sono indifesi come qualsiasi altra specie. Abbiamo però una carta importante da giocare: la ricerca scientifica. I virus vanno studiati tanto dal punto di vista biologico, per capire come funzionano, quanto da quello ecologico, per scoprire come nascono e come si diffondono. Negli ultimi decenni, il passaggio di virus dagli animali agli umani è diventato sempre più frequente a causa della distruzione degli ambienti naturali e dell’aumento della popolazione umana, che invade gli spazi dove vivono le specie selvatiche. I virus, però, non sono sempre nocivi. Alcuni sono innocui, altri possono anche essere nostri alleati, per esempio come vettori nella terapia genica o per distruggere cellule del cancro. Le principali novità della nuova edizione riguardano: Aggiornamento degli 8 capitoli della prima edizione, con nuovi dati ed esempi. Ampliamento del quinto (Malattie virali) e settimo capitolo (Sfide emergenti) con descrizione e analisi di Covid-19, Mers, e influenza Spagnola. Ampliamento dell’ottavo capitolo (Difendersi dai virus) con tre nuovi paragrafi: nuovi farmaci contro Hiv; selezione e riuso di vecchi farmaci contro malattie virale; vaccini e immunoterapia. Un nuovo capitolo (I virus come alleati), dedicato alle nuove applicazioni della ricerca sui virus.
Le equazioni del cuore, della pioggia e delle vele. Modelli matematici per simulare la realtà
Alfio Quarteroni
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2020
pagine: 160
Simulare il flusso del sangue in un’arteria occlusa, prevedere che tempo farà domani, ottimizzare l’aerodinamica di una barca a vela: per risolvere questi problemi, cardiologi, meteorologi e ingegneri possono contare sull’aiuto della matematica. Il matematico lavora in équipe con gli specialisti del campo, con cui stabilisce le domande a cui dare risposta. Per modellizzare l’apparato circolatorio deve tener conto dell’elasticità delle pareti arteriose, che si deformano al passaggio del sangue, e dei moti vorticosi che si formano a valle delle biforcazioni delle arterie. Per progettare una barca a vela in grado di conquistare la Coppa America deve ottimizzare l’aerodinamica dello scafo e delle vele, tenendo conto della variabilità del vento e dell’interazione con le imbarcazioni avversarie. Non basta, poi, «scrivere le formule»: ogni equazione dev’essere tradotta in algoritmi informatici, cercando il miglior compromesso tra l’accuratezza della simulazione e il costo computazionale. Il campo d’azione del matematico è illimitato: i modelli che inventa possono prevedere di tutto, dal tempo di cottura ideale dei bucatini a come si diffonde una pandemia.
Nove miliardi a tavola. Droni, big data e genomica per l'agricoltura 4.0
Mauro Mandrioli
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2020
pagine: 240
Nel 2050 saremo in 9 miliardi, 2 miliardi in più di adesso. Oggi coltiviamo la metà della terra abitabile: come potremo dar da mangiare alle generazioni future senza distruggere l’ambiente in cui viviamo? Dovremo diventare più efficienti. Con telecamere a infrarossi e droni valuteremo la salute delle piante nei campi. Squadre di robot agricoli e sistemi automatici useranno questi dati per distribuire acqua, fertilizzanti e fitofarmaci solo alle piante che ne hanno bisogno. Avremo fattorie verticali ricavate da spazi abbandonati delle metropoli, dove verdure e ortaggi cresceranno tutto l’anno e a kilometro zero. Rispetto a un campo all’aperto, per coltivare un chilo di pomodori risparmieremo 65 litri d’acqua. La digitalizzazione ci permetterà di creare filiere trasparenti, per sapere dove e come è stato coltivato e trasformato ogni prodotto: basterà uno smartphone per esaminare la carta di identità di quello che mettiamo nel piatto. Saranno quindi i big data, la genomica e l’automazione a guidare la nuova Rivoluzione verde. Solo così potremo mettere tutti a tavola e garantire un’alimentazione sostenibile che sia anche di qualità, senza lasciare nessuno indietro.
Nella mente degli altri. Neuroni specchio e comportamento sociale
Giacomo Rizzolatti, Lisa Vozza
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2020
pagine: 160
Come facciamo a localizzare la posizione degli altri nello spazio? A ridere quando tutti ridono? A sentirci coinvolti dalle emozioni di persone reali o di fantasia? Ci aiutano i neuroni specchio, le cellule del sistema nervoso che, individuate vent’anni fa a Parma, si attivano in ciascuno di noi sia quando compiamo un’azione sia quando osserviamo qualcun altro compiere la stessa azione. Molte scoperte sono avvenute o si sono perfezionate dalla prima edizione di questo libro. Oggi sappiamo che i neuroni specchio ci fanno sentire al nostro interno, come fossero i nostri, i movimenti dei maestri quando impariamo per osservazione a danzare o a suonare uno strumento. Presenti in diverse specie e conservati nell’evoluzione di molti animali sociali, i neuroni specchio rappresentano un meccanismo automatico utile alla sopravvivenza, poiché permettono di capire le azioni degli altri e le loro intenzioni. Ci aiutano per esempio a cogliere se un gesto è eseguito in maniera brusca o gentile. Un fronte ancora aperto nelle ricerche sui neuroni specchio è il ruolo che hanno nell’empatia, ovvero la capacità di sentire che cosa provano gli altri e di mettersi nei loro panni.
Perché l'universo funziona così. L'origine delle leggi della natura
Peter William Atkins
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2019
pagine: 256
La meravigliosa complessità del mondo è conseguenza di leggi fisiche che poco a poco negli ultimi secoli siamo riusciti a svelare. Ma da dove vengono queste leggi? Chi le ha create? Con rigore scientifico, ma non senza umorismo, Peter Atkins rivisita qui i grandi princìpi di conservazione, la meccanica classica e quantistica, la termodinamica e l’elettromagnetismo, ne distilla l’essenza più profonda e propone un’idea sorprendente: le leggi della natura sono nate spontaneamente, senza alcun atto creativo. Atkins mostra infatti che per generare le leggi basta una combinazione di indolenza (non si altera la simmetria perfetta del nulla primigenio), di anarchia (ogni particella è libera di muoversi a proprio piacimento) e di ignoranza (non si conosce il comportamento individuale delle particelle, soltanto quello collettivo). Se così è, restano da spiegare soltanto i valori di alcune costanti fondamentali, come la carica dell’elettrone, e il prodigio forse più grande: perché la matematica inventata dall’Homo sapiens sia così efficace nel descrivere l’universo.
I marziani siamo noi. Alla ricerca di un'altra Terra
Giovanni F. Bignami, Patrizia Caraveo
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2019
pagine: 264
Siamo soli nell’universo? Hanno cominciato a chiederselo i filosofi greci, e ancora cerchiamo una risposta. Ma dalle parole si è passati ai fatti. Un quarto di secolo dopo la scoperta del primo pianeta extrasolare, adesso ne conosciamo migliaia, molti simili alla Terra. Sappiamo che ogni stella della nostra galassia ha almeno un pianeta e questo moltiplica le possibilità di trovarne altri abitabili, con altre forme di vita. Ma ancora non sappiamo come descrivere gli “alieni”. Per non farci trovare impreparati, continuiamo a esplorare il cielo con telescopi e sonde spaziali. E le sorprese sono continue. Inseguiamo l’acqua e la troviamo ovunque: un lago sotterraneo nel polo sud di Marte, ghiaccio sull’asteroide Cerere, oceani con sorgenti termali su Encelado, lo splendido satellite ghiacciato di Saturno. Ma iniziamo a trovare acqua anche nell’atmosfera di alcuni pianeti extrasolari. Non abbiamo ancora trovato una nuova Terra, ma siamo sulla buona strada. Ancora per un po’ di tempo però possiamo continuare a considerarci esseri speciali e a pensare che i marziani siamo noi.
L'ultima auto a benzina. La mobilità sostenibile per il XXI secolo
Mario Grosso
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2018
pagine: 112
Viaggeremo su auto e biciclette elettriche, alimentate con l’energia del Sole, che condivideremo con altre persone. Torniamo a casa la sera con la nostra auto elettrica. La batteria è carica, perché durante il giorno ha immagazzinato l’energia solare dall’impianto fotovoltaico installato sui tetti dell’ufficio. Con il vehicle to home alimentiamo le utenze di casa prelevando energia dalla batteria: televisore, frigorifero e computer funzionano così a energia solare. La mattina dopo andiamo al lavoro con la bicicletta del bike sharing. Con la app geolocalizziamo quella più vicina. La sblocchiamo con lo smartphone e arriviamo a destinazione con poca fatica grazie alla pedalata assistita. Ancora una volta ci muoviamo con l’energia del Sole, che ha alimentato la batteria della bicicletta. Nel prossimo futuro la nostra vita potrà cambiare in meglio, perché riusciremo a sfruttare in modo più efficiente l’energia rinnovabile. Tante nuove opportunità, con un minore impatto sull’ambiente.
A mente fredda. L'ibernazione: dal mondo animale all'esplorazione spaziale
Matteo Cerri
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2018
pagine: 192
Il consumo energetico è ridotto quasi a zero, il metabolismo rallenta, i neuroni si scollegano, i tumori cessano di crescere: il corpo va in letargo. Orsi, scoiattoli e ghiri sopravvivono così alla stagione invernale. E noi ci potremmo ibernare? Le ricerche degli ultimi 15 anni fanno pensare che sia possibile. I geni necessari a sopravvivere all’ibernazione dovrebbero essere presenti nell’uomo, anche se l’evoluzione ci ha fatto perdere la capacità di attivare questo stato. La medicina potrebbe trarne grandi benefici: riducendo il bisogno di ossigeno del cervello, avremmo più possibilità di sopravvivere dopo un ictus, un arresto cardiaco o uno shock settico. Anche le agenzie spaziali ne intravedono i vantaggi. Un equipaggio di astronauti ibernati potrebbe, infatti, raggiungere Marte con meno cibo e acqua, evitando anche alterazioni della psiche legate alla lunga permanenza in un ambiente ristretto. Gli astronauti sarebbero anche protetti dai danni delle radiazioni cosmiche, dall’astenia muscolare e dall’osteoporosi che potrebbero insorgere in condizioni di microgravità.
Il formicaio intelligente. Come vivono e che cosa possono insegnarci i più sociali tra gli insetti
Donato A. Grasso
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2018
pagine: 272
Una colonia di formiche è un microcosmo organizzato, efficiente, autonomo, collaborativo. Un superorganismo dove i singoli individui, obbedendo ciascuno a semplici regole, fanno emergere complessi comportamenti collettivi. Così migliaia di specie di formiche hanno colonizzato tutti gli angoli della Terra. Costruiscono nidi complessi, coltivano, allevano, sanno combattere come un esercito addestrato ma senza capi. Le nostre società di Homo sapiens sono molto diverse da quelle delle formiche. Possiamo però studiare il successo evolutivo di questi insetti per inventare applicazioni pratiche utili alla nostra specie. Gli algoritmi che si ispirano alle regole di un formicaio sono utili in molti ambiti, dall’ottimizzazione di Internet alla gestione del traffico stradale. Le formiche sanno bene come trovare la via più breve ed evitare ingorghi. Le zattere che formano intrecciando i loro corpi quando il nido viene alluvionato potrebbero ispirare la progettazione di nuovi materiali e di robot autoassemblanti. Alcune specie di formiche potrebbero essere usate nella lotta biologica agli insetti nocivi. Nuove molecole che sono state isolate dal veleno delle formiche potrebbero risultare efficaci contro i ceppi di batteri patogeni super resistenti. Ci sono migliaia di modi diversi di essere formica: frammenti di natura che nascondono tesori preziosi di inimmaginabile bellezza.
OGM tra leggende e realtà. Alla scoperta delle modifiche genetiche nel cibo che mangiamo
Dario Bressanini
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2018
pagine: 288
Gli alimenti ottenuti da Organismi Geneticamente Modificati sono già sulle nostre tavole: i formaggi prodotti con il caglio sintetico derivato da organismi ricombinanti, il latte e la carne di bovini nutriti con soia transgenica, le uova deposte da galline alimentate con mais ogm. Ogni volta che un nuovo ogm è immesso nel mercato suscita clamore mediatico, ma in trent’anni di ricerche non sono emerse prove che questi prodotti siano nocivi per la salute umana e per l’ambiente. Finora gli ogm sono stati chiaramente riconoscibili, ma con l’avvento dell’editing genomico sarà impossibile distinguere una modifica ottenuta in laboratorio da una mutazione casuale. Tecniche come crispr-Cas9 possono modificare un singolo gene, senza importarlo da un altro organismo, così come un word processor può modificare una parola di un testo, senza fare «copia e incolla» da un altro documento. Queste innovazioni promettono di rivoluzionare l’agricoltura e quello che mangiamo, con piante che resistono alla siccità e possono fare a meno di fertilizzanti e pesticidi.
Curarsi nel futuro. Come staminali e terapia genica stanno cambiando la medicina
Valentina Fossati, Angela Simone
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2017
pagine: 192
Come ci cureremo nei prossimi anni? Quali saranno le terapie del futuro? E quali problemi etici e legali si porteranno dietro? Le terapie di domani saranno progettate su ciascuno di noi, perché interverranno sul nostro DNA per correggerne gli errori che sono la causa delle malattie. Sfrutteranno le capacità innate del nostro organismo di rigenerarsi per sostituire le parti invecchiate o che non funzionano più. In un percorso a due voci, una ricercatrice e una giornalista scientifica ripercorrono la scoperta delle cellule staminali e l’invenzione della terapia genica, facendoci entrare nei laboratori dove sta nascendo la biomedicina. Una guida al futuro della medicina, che racconta lo stato dell’arte della ricerca e ridimensiona le notizie sensazionali che si leggono sui giornali e sul web. La medicina rigenerativa, l’immunoterapia, le terapie cellulari e l’editing del genoma, come ora accade con la tecnologia CRISPR: tanti progressi che miglioreranno la nostra vita e tanti difficili problemi morali che dovremo affrontare.
Problemi, algoritmi e coding. Le magie dell'informatica
Pierluigi Crescenzi, Linda Pagli
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2017
pagine: 192
Come fa il motore di ricerca a trovare l’informazione che mi serve? E la pay-tv online a propormi un film che con ogni probabilità mi piace davvero? Sembra una magia, in realtà è il risultato di algoritmi che funzionano. Un algoritmo è una ricetta: istruzioni semplici, ma basta seguirle alla lettera, per fare cose ingegnose e complesse. Trovi l’informazione che cercavi o scopri il film che, senza saperlo, desideravi vedere. Ogni algoritmo nasce per risolvere un problema. La sfida degli informatici è trovare soluzioni ingegnose ed efficienti, da esprimere come algoritmi e da tradurre poi in un linguaggio di programmazione. Il coding, «scrivere codice», vuol dire proprio questo: sapere tradurre i passi dell’algoritmo in codice, cioè nei linguaggi che i computer comprendono. E questo è il pensiero computazionale: il processo che va dalla formulazione del problema all’esecuzione del programma, attraverso la definizione dell’algoritmo.