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Zecchini: Grandi direttori

Claudio Abbado. Le opere e i giorni

Claudio Abbado. Le opere e i giorni

Alessandro Zignani

Libro: Libro rilegato

editore: Zecchini

anno edizione: 2015

pagine: 266

25,00

Leonard Bernstein. Un'anima divisa in due

Leonard Bernstein. Un'anima divisa in due

Alessandro Zignani

Libro

editore: Zecchini

anno edizione: 2009

pagine: 280

20,00

Thomas Schippers. Apollo e Dioniso, Eros e Thanatos

Thomas Schippers. Apollo e Dioniso, Eros e Thanatos

Maurizio Modugno

Libro: Libro rilegato

editore: Zecchini

anno edizione: 2009

pagine: 344

"Thomas Schippers era giovane anni fa, era l'angelo anni fa e niente è più malinconico della condizione d'un giovane ignorato dai giovani e prigioniero d'una cassetta così piccola e così leggera" (Giovanni Mosca). Un giovane, Schippers, certo: perché non ha mai conosciuto la vecchiaia, perché la gattopardiana "signora con la veletta", la Morte, l'ha ghermito anzitempo. Un direttore d'orchestra il cui battito - del cuore e del tempo - è ormai cenere chiusa in quella cassetta, incastonata nelle pietre di Piazza del Duomo, a Spoleto. Un musicista verso il quale la storiografia del podio e del golfo mistico non è reticente, ma che il nostro tempo va dimenticando, che i nostri giovani vanno ignorando, che l'attualità volubile pone nelle retrovie. Ricostruire la figura umana ed artistica di Schippers, è un atto criticamente urgente per poter dire, senza peccar d'omissione, l'appassionante racconto dell'opera e del concerto nella seconda metà del Novecento prima che il vento ne sperda le memorie. Il libro dedicato a Thomas Schippers è senz'altro "outsider" in questa collana, per estensione e per apparati critici. Insieme ad una biografia ricostruita sotto la duplice angolatura soggettiva e contestuale, vi sfilano, nel testo e fuori testo, "memorie", testimonianze piene d'interesse e d'affetto; e vi s'accodano una cronologia e una discografia minuziose: ché l'opinione non può andar disgiunta dal dato e viceversa.
20,00

Carlo Maria Giulini. Una demonica umiltà

Carlo Maria Giulini. Una demonica umiltà

Alessandro Zignani

Libro: Libro rilegato

editore: Zecchini

anno edizione: 2009

pagine: 216

20,00

Herbert von Karajan. Il musico perpetuo

Herbert von Karajan. Il musico perpetuo

Alessandro Zignani

Libro: Libro rilegato

editore: Zecchini

anno edizione: 2008

pagine: 240

Un uomo in lotta: contro la solitudine della perfezione, l'inevitabile declino degli anni, la morte di un'intera tradizione musicale. Karajan credeva che la volontà potesse invertire il corso delle cose. L'intera sua esistenza fu spesa nello sforzo di superare le soglie della morte: garantirsi l'immortalità come artista. La sua, fu una reincarnazione di Faust: un Faust sedotto da mefistofelici ingegneri del suono. Per gli appassionati, egli fu, per un lungo periodo, la musica. L'uomo-Karajan, nel suo intimo, era un mistico innamorato della natura. La dissociazione, in lui, tra visionario del futuro e ultimo depositario del romanticismo mitteleuropeo, non fu l'ultima causa del suo isolamento tra una folla che, eppure, lo adorava anche per questo. A cent'anni dalla nascita, la sua poetica della musica appare, pur nella invasività multimediale, il retaggio di un'epoca lontana da noi. Meno di vent'anni dalla morte sono bastati per invalidare gravemente la sua gigantesca utopia: rendere perpetua la bellezza. Ma la distanza è anche uno specchio in cui la sua figura può, infine, apparire vera e umana, in tutta la propria grandezza.
19,00

Dimitri Mitropoulos. Una luce che incatena il cielo

Dimitri Mitropoulos. Una luce che incatena il cielo

Alessandro Zignani

Libro

editore: Zecchini

anno edizione: 2007

pagine: 264

Apostolo della modernità e asceta della arcaizzante Chiesa Ortodossa. Devoto dell'analisi strutturale e orgiastico demiurgo sul podio. Temperamento dionisiaco e sensuale e anacoreta immune alle lusinghe del mondo, cui si sentì sempre straniero. Dietro la manieristica definizione di Mitropoulos come "sacerdote della musica" si celano irrisolte contraddizioni, giochi di specchi che avrebbero potuto far dire al direttore "io, è un altro". La precoce vocazione monastica poi sublimata nell'immolarsi alla musica; il rapporto ambiguo e tormentato con la sessualità; l'attitudine francescana a prodigare il proprio denaro per gli altri; la lotta prima sotterranea, poi aperta, con lo show-business americano e la sua tendenza a fare di lui un personaggio dal glamour di uno Stokowski: rendere 'spendibile' la sua diversità... L'intera esistenza del Greco è un trionfo della fede nella propria missione, perseguita a costo della felicità, la cura di sé e, infine, la stessa vita. "Eccetto per i momenti in cui sono sul podio, io non ho una vita ": diceva di sé. In questo crepuscolo dell'umanesimo che stiamo vivendo, ripercorrere la vicenda di Mitropoulos diventa un modo per riflettere sul collasso di un'intera civiltà: la nostra.
19,00

Carlos Kleiber. Il tramonto dell'Occidente

Carlos Kleiber. Il tramonto dell'Occidente

Alessandro Zignani

Libro

editore: Zecchini

anno edizione: 2010

pagine: VIII-200

Carlos Kleiber, ovvero l'Enigma. Sul podio emanava una gioia fisica incontenibile; ma, sul podio, ci andava il meno possibile. Il suo approccio viscerale, dionisiaco, alle partiture, nasceva da una concertazione millimetrica, fatta di revisioni del testo e innumerevoli segni di arcate ed espressione apposti di suo pugno sulle parti. Schiacciato dall'ombra di un padre gigantesco, il celebre Erich, ripropose per tutta la vita quasi solo le partiture nelle quali egli aveva trionfato. Più cresceva l'entusiasmo del pubblico di tutto il mondo, più lui si sentiva perplesso: incerto, sempre, dei risultati. La sua paura del successo lo trasformò in un mito. Il suo disinteresse per gli aspetti pratici, ne fece il direttore più pagato del mondo. La sua tecnica istintuale, di una perfezione irripetibile, lo faceva sentire un eterno principiante. Ma soprattutto, Kleiber sentiva su di sé il peso etico della musica. La responsabilità di essere depositario: testimone di un mondo in declino. Fu l'ultimo umanista della musica: nella sua aspirazione all'Ideale, il tramonto dell'Occidente divenne festa e, insieme, banchetto funebre.
20,00

Sergiu Célibidache. La fenomenologia per l'uomo

Sergiu Célibidache. La fenomenologia per l'uomo

Umberto Padroni

Libro: Libro rilegato

editore: Zecchini

anno edizione: 2009

pagine: 232

20,00

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