Altromondo Editore di qu.bi Me: I contemporanei

L'incontro con un gattino sofferente in cerca di una casa in una sera tempestosa di novembre scatena nell'autore una vena poetica abbandonata da tempo. Una raccolta costruita dalla sua sensibilità per utilizzare la poesia nei modi più attraenti e originali, cercando di comporre sonetti e liriche che potessero suscitare emozioni.

Succede tutto un giorno di agosto, quando i loro occhi si incrociano per strada e le loro mani si sfiorano per caso. Da quel momento in poi nulla è come prima: passione e amore intrecciati a rabbia e odio, la storia di due ragazzi che si ritrovano a vivere una storia illuminata soltanto dalle stelle.

Se solo potessi sostituire l’incessante gocciolare con un battito d’ali.

In quest’opera l’autore ha voluto riportare attraverso delle poesie e brevi racconti il travaglio che può vivere una famiglia quando si ritrova a dover affrontare particolari difficoltà che la vita improvvisamente pone davanti. Può capitare allora che si rompano equilibri all’interno di una coppia o di una famiglia, portando a percorsi e modi diversi nell’affrontarli, nonché a incognite sul futuro. L’opera racchiude questa esigenza dell’autore, ponendo inoltre interrogativi sul ruolo dell’amore.

Raccolta di poesie.

1889 aforismi.

"Parole nate così, per il bisogno di descrivere il destino e ciò che propone di seguire. Parlare della vita attuale con parole uscite di getto, esprimersi in una forma genuina senza toccare altri che hanno elaborato pensieri secondo il loro vissuto. Attraversare gli incantevoli luoghi della terra con l'immaginazione."

"La neve di maggio" raccoglie poesie che parlano dell'essere umano in tutta la sua essenza. Parlano di una continua battaglia, di un travaglio intenso che coglie ogni essere umano nel suo profondo: la paura della morte, di soffrire, di cadere. Sono proprio queste le gocce di disperazione che portano al suicidio e che allontanano dall'essenza della vita. Guardate fuori dalla vostra finestra, spostate le tende, fate entrare la luce. Il buio fa cadere e fa perdere l'orientamento della ragione, impariamo a guardare al di là. A volte basta una carezza o un verso di poesie per salvare una persona dall'abisso.

Le parole di "Blu!" corrono da Roma a Ventotene, per giungere ad Atlantide, il luogo che ognuno di noi può scegliersi. Le fantasie di "Blu!" giocano immaginando i versi come canzoni, le canzoni come poesie, le poesie come amori, interrogativi, bellezze. "Blu!" è un invito al continuo esplorare dentro noi stessi, dentro gli incontri, nei luoghi fisici e nelle nostre svariate espressioni.

"Silenzio & Parole" è una raccolta di poesie nate da un periodo di introspezione. Alcune sono vere e proprie domande cui l'autrice cerca di darsi una risposta. Un aiuto arriva dalla meditazione, pratica che l'ha aiutata moltissimo a uscire dai suoi problemi e dalla malattia. I testi sono dunque prevalentemente a ispirazione autobiografica, esprimono alcuni passaggi di auto-analisi che hanno portato l'autrice a essere quella che è ora. Grazie alle parole, ma anche a lunghi silenzi.

L’idea della raccolta nasce da un episodio curioso in cui la scrittrice intervista un bambino: riferendosi a degli attori teatrali, usò l’espressione “loro sono nati nel 1900”, non per collocarli in un’epoca diversa ma per testimoniare la sua vicinanza al loro modo di esprimersi. La complessità di questo pensiero accende in lei delle riflessioni su cosa rappresenta la poesia, facendo risvegliare anche la passione per la scrittura.

Versi che descrivono gli attimi più significativi della vita, lasciando trasparire sentimenti ed emozioni, leggendo con spontaneità l'animo umano, alla ricerca di quelle parole sepolte mai espresse. Come a fine anno si attende la primavera, terminato un periodo triste e buio si aspetta che sboccino altri amori per provare nuove emozioni. Ogni verso è una parola forte che accende una luce nella strada dell'oscurità.