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Arcana: Musica

L'onda sulla baia. San Francisco: sound, poeti & Silicon Valley

L'onda sulla baia. San Francisco: sound, poeti & Silicon Valley

Maurizio Galli, Aldo Pedron

Libro: Libro in brossura

editore: Arcana

anno edizione: 2021

pagine: 480

Questo libro è una dichiarazione d’amore per una città. A San Francisco, tra l’estate del 1965 e l’inizio del 1967, il quartiere di Haight-Ashbury diventa il cuore pulsante di una nuova filosofia di vita, basata su un concetto semplicissimo ma rivoluzionario al contempo. Un gruppo relativamente minuto di musicisti rock fornisce la colonna sonora per la bizzarra e nuova cultura diffondendone il linguaggio, i comportamenti e persino il modo di vestire, in pratica cambiando per sempre le regole del gioco fin lì conosciute. L’idea stessa del Peace & Love trascende il significato delle parole, trasmettendo ai giovani un messaggio di rilevanza sociale e culturale, con un fascino assoluto. La Summer of Love vede contestualmente anche diverse iniziative uniche e singolari, come la marcia delle donne, la sanità autogestita, il Comitato per la legalizzazione dell’aborto in California e il Monterey Pop Festival, primo grande happening musicale dove si è riunita la gioventù d’America. La musica rock è indubbiamente l’elemento più evidente, con i Jefferson Airplane, i Grateful Dead e Janis Joplin, ma ”L’onda sulla Baia” ci fa incontrare anche tanti poeti e artisti che consideravano San Francisco la loro casa, o comunque il loro approdo sicuro dopo tanto girovagare. Menti visionarie che hanno contributo a forgiare il mondo moderno così come lo conosciamo oggi. Prefazione di Carlo Massarini; Postfazione di Omar Pedrini.
26,00

Litfiba. Guida completa alla discografia e ai live

Litfiba. Guida completa alla discografia e ai live

Cosimo Darino, Federico Linossi

Libro: Libro in brossura

editore: Arcana

anno edizione: 2021

pagine: 336

I Litfiba, sulla scia di quattro decenni di attività, sono considerati la più importante rock band italiana, nonché l’unica capace di tenere testa, con impeto e continuità, ai principali gruppi stranieri. Il percorso per ottenere consensi da parte di pubblico e critica è stato lungo e articolato, ma il combo fiorentino è riuscito ad attraversarlo con caparbietà e con consapevolezza, raggiungendo un successo davvero fragoroso. Una storia molto suggestiva, iniziata interpretando ritmi dark wave tra le umide mura di sale prova e di improvvisati live club, e culminata in un rock maturo e raffinato suonato davanti a folle oceaniche. Litfiba – Guida completa alla discografia e ai live racconta questa storia: un’autentica epopea, descritta riprendendo le eredità espressive disseminate nei solchi degli album, nei videoclip e nelle cronache delle esibizioni live. Il libro è suddiviso in sezioni che, intrecciate tra loro, restituiscono una biografia originale e moderna che consente non solo di rivivere le gesta del gruppo fiorentino, ma anche di assaporare un’interessante serie di curiosità e di aneddoti. Ampio spazio è dedicato all’aspetto collezionistico: memorabilia e discografia sono trattate con attenzione maniacale e corredate da note, informazioni e dettagli. Ad arricchire il tutto, le testimonianze dei protagonisti, da Ghigo Renzulli ad Alberto Pirelli e tanti altri: i ricordi di chi la storia l’ha vissuta in prima persona e di chi l’ha osservata molto da vicino.
29,00

Nevermind: The Bollocks

Nevermind: The Bollocks

Francesco Di Perna

Libro: Libro in brossura

editore: Arcana

anno edizione: 2021

pagine: 160

Trent’anni fa, da Seattle arrivava a tutto il mondo un altro suono che parlava in un’altra maniera, ad altra gente: era il 24 settembre del 1991, “the year punk broke”. E il mondo della musica non ha mai superato questo trauma. Ancora oggi si parla e si scrive di Nevermind, il disco che tutti hanno amato e tutti hanno capito, stregati dal biondo eterno adolescente Kurt Cobain. Anche dopo così tanto tempo, allontanarsi e guardare senza occhi lucidi quello che rimane di nevermind è un’impresa quasi impossibile. Però vale la pena tentare, togliere la patina luccicante che ricopre uno dei dischi più importanti della storia, per riportarlo alla sua forma originaria. Ritornare al nastro del master e ascoltarlo prima che possano farlo i Nirvana stessi; prima che possa farlo Kurt. I soldi, la fama, le copertine delle riviste notoriamente danno alla testa: ai Nirvana non è mancato nulla di tutto questo. Per ascoltare Nevermind come non siamo mai riusciti ad ascoltarlo, quindi, è necessario ripercorrere il susseguirsi di idee che hanno animato la band più esplosiva della scena di Seattle, tra quello che hanno detto prima di essere sommersi dai fan e quello che hanno lasciato intendere. Senza appiattirsi sulla biografia e senza lanciarsi in interpretazioni testuali non richieste, riordinare i fili che legano Kurt Cobain, la sua città natale, i deodoranti per ascelle, l’Inghilterra, Krist Novoselic, i Melvins, il litio, Dave Grohl… Per poi mettersi le cuffie e scombinarli ancora una volta.
15,00

Rokes. Conversazioni su musica, moda, società e costume

Rokes. Conversazioni su musica, moda, società e costume

Roberto Paravagna

Libro: Libro in brossura

editore: Arcana

anno edizione: 2021

pagine: 224

Inghilterra 1960: la nuova ondata musicale ha spazzato via tutto quello che c’era della vecchia nazione. Le abitudini, il perbenismo, la moralità, i modi, le mode: tutto questo cambia nel giro di pochi anni, da quando cioè il rock’n’roll è entrato di prepotenza nelle stanze di migliaia di giovani inglesi. Come tanti altri ragazzi della loro età, Shel, Bobby, Mike e Vic – che lascerà il posto a Johnny – si fanno contagiare dalla febbre del rock’n’roll che non li abbandonerà più. Dopo vari cambi di nome e di formazione, i Rokes approdano in Italia, all’Ambra-Jovinelli di Roma, dove tra il pubblico c’è un attento Teddy Reno, abile a non lasciarseli sfuggire per accompagnare Rita Pavone in giro per lo Stivale. Il mix è folgorante: capelli lunghi, stivaletti con il tacco alto, smaccato accento inglese che colora il loro italiano d’oltremanica, chitarre con una strana forma “a nido di rondine”. Tanto è sufficiente alla stampa nazionale per etichettare il complesso come “I Beatles italiani”. È l’inizio del grande successo, consolidato nel nuovo tempio generazionale, il Piper, dove i Rokes passano dal blues al rhythm’n’blues per approdare al beat in chiave italica e piazzarsi nei primi posti delle classifiche di vendita, tra concerti, apparizioni televisive, pubblicità, premi, film, con tanti album e 45 giri. Ma oltre a raccontare l’ascesa dei Rokes, questo libro intende riscoprire i membri del gruppo anche nelle loro attività come singoli artisti. Molti conoscono l’attività di Shel Shapiro, ma scopriremo insieme anche ciò che hanno fatto Bobby, Mike e Johnny…
16,50

Solid. Quel diavolo di Scott LaFaro

Solid. Quel diavolo di Scott LaFaro

Vincenzo Staiano

Libro: Libro in brossura

editore: Arcana

anno edizione: 2021

pagine: 176

Sono le prime ore di giovedì 6 luglio 1961 di una calda notte d’estate e un giovane giace morto su una strada vicino a Geneva, a 300 miglia da New York, il suo corpo è bruciato e senza possibilità di riconoscimento. Una star della scena jazz americana si è spenta. In pochi istanti, a soli 25 anni, la vita di Scott LaFaro, uno dei bassisti più innovativi nella storia del jazz, è finita. “Solid” non è né una biografia, né un saggio musicologico, ma solo uno studio, un ritratto di Scott LaFaro. A livello biografico, ci sono solo alcuni passaggi che ricordano il periodo della sua infanzia e adolescenza a Geneva, e la storia inedita dei nonni paterni che erano emigrati negli Stati Uniti dalla Calabria. “Solid” è “un’altra parola su Scott” scritta principalmente utilizzando i dati forniti da alcuni autorevoli studiosi americani e francesi e quelli riportati da un sito web incentrato sul giovane musicista italo-americano. Si tratta di materiale totalmente inedito in Italia e tradotto dall’autore. Lo studio è stato realizzato con ricerche approfondite anche sul ruolo svolto da altre figure di spicco con cui Scott ha condiviso la sua straordinaria storia. Il titolo richiama l’essenza di un messaggio inviato a Scott da Miles Davis. È una cartolina di saluti con la quale il celebre trombettista gli fa capire che lo vorrebbe nella sua formazione come contrabbassista. Dopo avere descritto il contesto in cui è vissuto, un’attenzione speciale è dedicata al modo in cui LaFaro suonava il suo strumento e a quanti contrabbassisti di talento sono stati influenzati dal suo approccio rivoluzionario. In seguito, “Solid” si concentra principalmente sull’esame di alcuni eventi che spiegano l’originalità e la complessità di questo musicista e il periodo a partire dal 1955, anno in cui lascia l’Università di Itaca e inizia il suo primo tour come musicista professionista, fino al momento del tragico incidente in cui ha perso la vita.
16,00

Rain. Come back a-live. Ediz. italiana

Rain. Come back a-live. Ediz. italiana

Davide Tonioni

Libro: Libro in brossura

editore: Arcana

anno edizione: 2021

pagine: 224

Nel 2010 la band italiana Rain – un’istituzione dell’heavy metal bolognese, con dieci album e oltre quarant’anni di concerti all’attivo – vola oltreoceano per suonare di spalla agli americani W.A.S.P., uno dei gruppi più noti del movimento hard rock degli anni Ottanta. “Come Back A-Live” è ispirato ai fatti e agli episodi di quel tour, al quale l’autore ha partecipato in veste di reporter, videomaker, merchandiser e tour manager operativo. Sono passati più di dieci anni da quell’autentica avventura on the road, ed è venuto il momento di tuffarsi nei ricordi per celebrarli: in ciò che è stato, che è successo veramente, e anche in ciò che non è stato (ciò che quindi è pura ispirazione narrativa), ma ha trovato spazio nei sogni (di rock’n’roll) dei sette ragazzi che quel 10 marzo 2010 atterrarono al JFK di New York, del tutto ignari dell’avventura che li aspettava fuori dai terminal dell’aeroporto. Se tutte le strade portano a Roma, una soltanto avrebbe condotto al termine del tour, proprio dall’altra parte dell’immensità degli States, a Los Angeles; un lungo cammino verso la California, intersecato e intessuto da strane coincidenze, e punteggiato da incontri magici, da personaggi bizzarri… come in ogni avventura che si rispetti. E anche da un antefatto incredibile che lasciò tutti col fiato sospeso sino alla fine…
17,00

Il jazz e morto!? Ipotesi per una musica nuova

Il jazz e morto!? Ipotesi per una musica nuova

Jonis Bascir

Libro: Libro in brossura

editore: Arcana

anno edizione: 2021

pagine: 256

Attraverso quattro domande specifiche – 1) Il jazz è morto? 2) Come si sta rinnovando? 3) Quale sarà il futuro? 4) Chi sono i nuovi alfieri e le nuove amazzoni del jazz? – questo libro si pone l’obiettivo di stimolare il dibattito sull’evoluzione della musica jazz, per capire insieme se è una musica defunta oppure se ha preso nuove sembianze continuando a sorprenderci. I jazzisti italiani sono considerati oggi i migliori musicisti al mondo dopo i loro colleghi americani. Nell’intimità delle loro case, Jonis Bascir, attore e musicista, ha interrogato i massimi esperti del settore di diverse generazioni, mettendo a confronto risposte che spingono verso la ricerca e nuovi stimoli. L’ampiezza, la profondità e la luce delle risposte di tutti gli illustri intervistati ci aprono a mondi possibili del jazz; un percorso visivo attuale, interessante e vario. L’eterogeneità degli argomenti trattati sembra confluire verso un denominatore comune: la vitalità del jazz, la sua naturale capacità di assorbire stimoli dal tempo in cui vive e condividerli con il prossimo.
17,50

Ghost notes. Racconti di musica perduta

Ghost notes. Racconti di musica perduta

Roberto Ottolino

Libro: Libro in brossura

editore: Arcana

anno edizione: 2021

pagine: 240

Dischi postumi, brani incompiuti, misteriose sparizioni, ambiziosi progetti mai portati a termine: il grande libro della musica è pieno di pagine mai completate. Preziosi racconti sonori andati perduti per volontà di un destino imperscrutabile, di coincidenze sorprendenti, o a volte persino per una ferrea decisione degli stessi autori. Dalla reunion impossibile dei Beatles, avvenuta a quattordici anni dalla morte di John Lennon per mezzo di un vecchio nastro, all'incredibile esperimento tentato dai Pink Floyd, quello di registrare un intero album senza utilizzare strumenti musicali; dal genio insospettabile di Vittorio Camardese, misconosciuto radiologo lucano capace di rivoluzionare senza accorgersene la storia della chitarra, al singolo capolavoro degli Steely Dan cancellato per errore, che riaffiora forse dopo quarant'anni su una strana audiocassetta ritrovata per caso; dal mistero dell'ultimo disco di Lucio Battisti, immerso nel più ostinato riserbo dei suoi eredi, all'assurda vicenda del contrabbassista Henry Grimes, svanito da un giorno all'altro e riapparso improvvisamente dopo trentacinque anni. In bilico fra mito e studio di registrazione, un viaggio impossibile alla scoperta di tutto ciò che sarebbe potuto essere e non è stato. "Ghost Notes" è anche un podcast, disponibile su Spotify, Spreaker e le altre principali piattaforme di streaming.
17,50

Tom Waits. La voce e l'oblio

Tom Waits. La voce e l'oblio

Eleonora Bagarotti

Libro: Libro in brossura

editore: Arcana

anno edizione: 2021

pagine: 140

Tom Waits è il poeta della musica ai confini del mondo. La sua voce ha dato un senso a milioni di solitudini inespresse, cani randagi sotto la pioggia, perdenti ed emarginati. Una condizione senza spazio e senza tempo, anche se i suoi luoghi erano quelli delle tortuose strade di Los Angeles e delle insegne al neon delle notti a New York. Ci ha incantato con il blues di un pianoforte fumoso e poi con centinaia di rumori che si trasformavano in suoni, una danza di ritmi surreale che spingeva oltre l'obiettivo della sua poesia e della sua visione della musica. Tom Waits ci ha regalato una girandola di emozioni nei suoi rari concerti, dove l'urlo di Munch si trasformava in ballate dentro a un megafono e una cascata di coriandoli dorati ripuliva tutto il dolore come una pioggia catartica. A un certo punto, ci ha detto chiaramente che nascondersi dai riflettori era la scelta migliore. Si è ritirato in una fattoria in mezzo ai suoi figli e ai suoi animali, ritagliandosi del tempo proibito in garage a scrivere nuove canzoni insieme alla moglie Kathleen Brennan, il suo bastone saldo della maturità. E pensare che, negli anni selvaggi, ha amato una tigre come Rickie Lee Jones. All'ombra del nuovo millennio, Tom ha nuovamente attinto da moltissimi libri e infatti ci è giunta l'eco di Lewis Carroll e Williams S. Burroughs. Poi, il lungo silenzio. Tom Waits non pubblica un album in studio da dieci anni. Noi lo immaginiamo seduto nella sua veranda a osservare i giorni che passano, tra una telefonata all'amico Keith Richards e mille appunti su un taccuino stropicciato.
14,00

Perché non scendi? Baricco, Tornatore, Morricone e «La leggenda del pianista sull’oceano». Un viaggio tra letteratura, cinema e musica

Perché non scendi? Baricco, Tornatore, Morricone e «La leggenda del pianista sull’oceano». Un viaggio tra letteratura, cinema e musica

Francesco Monti

Libro: Libro in brossura

editore: Arcana

anno edizione: 2021

pagine: 112

“Novecento” è il pianista, “Novecento” è l’uomo, “Novecento” è il personaggio. Il film di Giuseppe Tornatore è un progetto di portata e ambizione non comuni per gli standard italiani, una produzione internazionale fisicamente imponente: 20 milioni di dollari investiti. La storia, basata sul monologo drammatico del romanziere Alessandro Baricco, racconta le vicende della vita di un bambino che, nato e abbandonato su un piroscafo transatlantico, viene cresciuto dall’equipaggio della nave. Senza mai mettere piede sulla terra ferma, in breve tempo diventa un musicista virtuoso la cui fama precede la sua storia. Gli scopi di questo lavoro sono due e non viaggiano paralleli. Il primo è quello di esporre e analizzare la struttura da un punto di vista tematico, come la solitudine e lo straniamento del musicista possano rappresentare l’isolamento di tutti gli uomini, i suoi aspetti epici: il mito di un pianista che vive la propria esistenza interamente sul transatlantico e quindi non ha nazionalità, documenti o identità. Il secondo è il rapporto tra il regista e il musicista: Tornatore e Morricone, la scelta dei brani e la genesi compositiva attorno alla colonna sonora del film.
13,00

Il jazz e gli animi. 100 anni di musicisti, tendenze, strumenti, novità

Il jazz e gli animi. 100 anni di musicisti, tendenze, strumenti, novità

Guido Michelone

Libro: Libro in brossura

editore: Arcana

anno edizione: 2021

pagine: 384

Continua quella che è ormai definibile come “Enciclopedia tematica in progress”: dopo Il jazz-film, Il jazz e le arti, Il jazz e le idee, Il jazz e le cose, ecco un testo sullo spirito di questa musica attraverso i personaggi che, lungo un secolo, hanno caratterizzato un sound unico al mondo. I tanti animi del jazz diventano via via, nel corso della Storia, animo blues, hot, swing, bebop, cool, hard bop, soul, free, trasformandosi in autentici linguaggi musicali autonomi. Sono animi che si legano visceralmente agli strumenti musicali (sax, tromba, pianoforte, chitarra, contrabbasso, batteria). Animi cosmopoliti e multietnici (afroamerican, afrobritish, european) che dagli Stati Uniti partono in missione per continenti, tornando culturalmente felici e arricchiti. Animi vogliosi di confrontarsi con altri suoni (pop, rock, entertainment), intrecciando fusioni, contaminazioni, ibridazioni con molte esperienze giovanili. Animi trasversali a epoche diverse in un cammino spaziotemporale tanto audace quanto insidioso (contemporary, future-rétro). Animi in rapporto spesso delicato con lo show business (PollWinners, in/out). Animi che vanno oltre il fare, osservando e ascoltando il jazz dall’altra parte della barricata (storico, jazzofilo, critico, giovane, ascolto). Insomma, tanti animi sensibili, giovani, aperti, curiosi, in grado di cogliere la novità e la bellezza e rielaborarle in melodie e ritmi che da sempre muovono focosi sentimenti, qui discussi e raccontati coinvolgendo non solo persone, ma anche luoghi, canzoni, dischi, eventi, amenità, imprevisti.
24,00

Rocker & youtuber. La musica in video sharing

Rocker & youtuber. La musica in video sharing

Francesco Bommartini

Libro: Libro in brossura

editore: Arcana

anno edizione: 2021

pagine: 192

Divulgatori, musicisti, insegnanti e intrattenitori che diffondono la musica attraverso YouTube: questo è il fulcro di "Rocker & youtuber". Questa volta Francesco Bommartini intervista gli youtuber italiani più rilevanti, approfondendo la loro passione per la musica e le loro idee sulla piattaforma che utilizzano per veicolarla. Tra preferenze e modalità di approccio, nel volume sono riportati dietro le quinte e curiosità sulla musica dentro YouTube in Italia. Tra gli intervistati figurano il creatore di VinilicaMente Johnny, il Maestro Domenico Bini, l'ex vj di Mtv Enrico Silvestrin, i chitarristi Andrea Boma Boccarusso e Claudio Cicolin, il fondatore di Chitarra Facile David Carelse, Daniele Montesi dei Suckerz, il metal god Danny Metal, il batterista Bernardo Grillo e il creatore di metal.it Gianluca Grazioli. Non mancano approfondimenti sui divulgatori stranieri (tra i quali Rick Beato a Anthony Fantano), sui video musicali più visti su Youtube. Con un'intervista esclusiva alla creatrice del format americano What's in my Bag?
16,00

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