Ares: Profili
Jerzy Popieluszko. Martire del comunismo
Wlodzimierz Redzioch, Grzegorz Górny
Libro: Libro in brossura
editore: Ares
anno edizione: 2024
pagine: 272
Può vincere il male solo chi è pieno di bene […]. Vincere il male con il bene è restare fedeli alla verità […]. La verità come la giustizia è unita all'amore e l'amore costa (Jerzy Popiełuszko). Nella Polonia di stretto influsso sovietico degli anni Ottanta del secolo scorso ci furono un centinaio di omicidi politici compiuti quasi sempre da "autori sconosciuti". Tra le vittime anche i sacerdoti. Il libro racconta la vita e l'assassinio di uno di loro: don Jerzy (Giorgio) Popiełuszko, rapito e selvaggiamente assassinato il 19 ottobre 1984. Aveva solo trentasette anni. La Chiesa ha riconosciuto il suo martirio e l'ha beatificato il 6 giugno 2010. Scrive il card. Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero per le Cause dei santi, in Presentazione: «Accrescere la conoscenza di questo sacerdote, beato e martire sarà davvero un bene per tutti, perché attraverso il sacrificio dei martiri Dio cambia i cuori degli uomini». Il volume è composto da tre elementi: le interviste di Wlodzimierz Redzioch con i familiari e amici di don Jerzy, i testi di Grzegorz Górny che raccontano lo scenario storico della vita del beato martire e il servizio fotografico con il materiale d'archivio e gli scatti di Janusz Rosikon.
Grazia Deledda. Cuore indomabile
Laura Vallieri
Libro: Libro in brossura
editore: Ares
anno edizione: 2024
pagine: 232
Nata tra i monti selvaggi della Sardegna, Grazia Deledda (1871-1936) ha sfidato le convenzioni del suo tempo per trasformare la storia e le tradizioni della Barbagia in un canto universale. Sul legame profondo con la sua terra natale ha costruito il proprio universo letterario, ha scritto più di trenta romanzi, quasi quattrocento novelle e un densissimo epistolario: tra i suoi capolavori si ricordano Elias Portolu, Cenere e, soprattutto, Canne al vento, che le valse il Premio Nobel per la Letteratura nel 1926 – prima donna italiana a esserne insignita. Laura Vallieri traccia un profilo di questa voce, tra le più potenti della letteratura italiana, una vera pioniera che con sguardo acuto e appassionato ha superato barriere culturali e temporali, rivelando la bellezza e la complessità della condizione umana.
Karen Blixen. Il coraggio, l’amore e l’ironia
Rossella Pretto
Libro: Libro in brossura
editore: Ares
anno edizione: 2024
pagine: 280
Conosciuta per La mia Africa, il libro più apertamente autobiografico, la scrittrice danese Karen Blixen è stata insuperata autrice di racconti in cui ha sublimato la propria vita irrisolta. Così facendo si è lanciata oltre le sofferenze, oltre l'amore atteso e negato, oltre il corpo che, nella malattia, si affinava per diventare voce. Una voce irresistibile che ha ricamato senza posa sui temi più cari: la sfida al destino, il crepuscolo di una classe aristocratica nel secolo delle guerre mondiali, la nobiltà dell'animo oltre le convenzioni opprimenti, nel tentativo di rispondere alla domanda «chi sono?». Un quesito che Karen ci rimanda, intatto. Rossella Pretto completa il profilo con un diario di viaggio a Rungstedlund: con sguardo mimetico e onirico ci restituisce la terra natale dell'autrice nel suo incanto.
La divisa e il saio. Gianfranco Maria Chiti (1921-2004)
Antoine Haddad
Libro: Libro in brossura
editore: Ares
anno edizione: 2024
pagine: 368
Gianfranco Maria Chiti (1921-2004) è stato per vocazione prima militare, chiudendo la carriera col grado di generale, quindi consacrato nei frati cappuccini. Da soldato, durante la Seconda guerra mondiale ha combattuto al fronte e ha vissuto le vicende della Repubblica sociale italiana, conoscendo la sofferenza dei campi di concentramento e dell'epurazione. Riammesso nell'esercito, per l'umanità costante dimostrata da ufficiale nei confronti dei partigiani e degli ebrei, è stato ufficiale comandante per generazioni di nuove leve. Da sacerdote si è rivelato confessore e predicatore richiestissimo, divenendo fra l'altro cappellano dei "suoi" granatieri di Sardegna. Ha restaurato il convento dei Cappuccini di Orvieto. Il lettore ripercorre in queste pagine, nel confronto serrato con gli avvenimenti degli ultimi cento anni, un'intera esistenza vissuta senza cedimenti, fedele agli impegni presi, sempre attenta al rispetto e alla promozione dell'altro, libera da ogni ideologia. La Chiesa ha dichiarato Gianfranco Chiti "Venerabile" il 24 gennaio 2024 spianando la via verso la Beatificazione. Su padre Chiti Ares ha già pubblicato Il generale arruolato da Dio di Vincenzo Manca, Gianfranco Chiti. Lettere dalla prigionia di padre Rinaldo Cordovani e, sempre per la curatela di padre Haddad, il profilo spirituale Gianfranco Maria Chiti.
William Butler Yeats. Omero in Irlanda
Rosita Copioli
Libro: Libro in brossura
editore: Ares
anno edizione: 2024
pagine: 392
William Butler Yeats (Sandymount-Dublino 1865 – Roquebrune-Cap-Martin 1939) è uno dei più grandi poeti moderni, principale interprete della rinascita culturale dell’Irlanda indipendente, del cui primo senato fu chiamato a far parte nel 1922. Poeta, saggista e drammaturgo, nel 1923 ricevette il premio Nobel per la letteratura. Accolse nei suoi versi tutta la sapienza di simboli e miti che dai Veda e dai Greci giunse fino a Blake. Azzardò la prima summa di una Visione cosmica dopo Dante. Sconcertò chi non ha visioni. Perciò molti lo considerano il più grande poeta di lingua inglese dopo Shakespeare. A quarant’anni dalla prima folgorazione, che l’ha portata a curare quattro libri “necessari” di Yeats, Rosita Copioli torna a un bilancio di vita che s’intreccia all’incredibile vita del poeta irlandese.
Patrizio. Un santo tra le rovine dell’impero
Paolo Gulisano
Libro: Libro in brossura
editore: Ares
anno edizione: 2024
pagine: 160
“Io Patrizio vescovo, peccatore indotto e residente in Irlanda, abito tra genti barbare, immigrato e profugo per amore di Dio: è testimone Lui se è così. Se ne sono degno, vivo per il mio Dio per istruire le genti, anche se sono disprezzato da certuni”. San Patrizio: un santo fra i più amati e festeggiati al mondo. Dall’Irlanda a New York, da Melbourne alla Nigeria, quest’uomo di Dio visse 1.600 anni fa, alle origini della civiltà cristiana. Nato agli estremi confini del Continente europeo, in Britannia, mentre l’Impero Romano andava in rovina, Patrizio evangelizzò l’Irlanda, l’ultimo avamposto dei Celti. Era stato un angelo a indicargli la missione: quell’isola di indomiti guerrieri grazie a lui si arrese a Cristo. Sedici secoli dopo, in tempi di neopaganesimo, la testimonianza di san Patrizio è più viva e importante che mai.
Giovanni Pascoli. Dal nido al cosmo
Bruno Nacci
Libro: Libro in brossura
editore: Ares
anno edizione: 2024
pagine: 164
Giovanni Pascoli (1857-1912) è stato forse il più grande poeta italiano moderno: è l'orizzonte da cui muove questa nuova ricognizione che, tenendosi lontano dalle ormai abusate analisi linguistiche e psicanalitiche, riporta in primo piano uno scrittore di portata europea e dallo "sguardo cosmico" che rivoluzionò il linguaggio, i temi e le strutture della poesia del suo tempo. Questo Profilo, scritto con l'estro e la libertà di uno scrittore di vaglia come Bruno Nacci, è arricchito da un commento delle più celebri poesie dell'autore di Myricae e punta al cuore del mistero della sua poesia.
Guido Gozzano
Gianfranco Lauretano
Libro: Libro in brossura
editore: Ares
anno edizione: 2024
pagine: 160
Guido Gozzano (1883-1916) è spesso ricordato come un "grande minore" del nostro Canone, eppure la sua poesia è stata profetica nel mettere a fuoco le fratture del Novecento: personaggi indimenticabili come la Signorina Felicita o Totò Merumeni sono divenuti emblema di una sensibilità decadente tra inettitudine e parodia, istanze di assoluto e impossibilità di rispondervi. Da questa appassionata ricognizione emerge la figura di un poeta che con il mito della sua inattualità è a tutti gli effetti un classico capace di alzare domande decisive per il nostro tempo.
La regina Elena. Una vita all'insegna dell'amore
Luciano Regolo
Libro: Libro in brossura
editore: Ares
anno edizione: 2024
pagine: 736
“Un'opera che merita davvero di essere letta perché, attraverso la ricostruzione quasi quotidiana della vita di una sovrana tanto popolare e tanto amata, getta fasci di luce sulle vicende della sua epoca”. Francesco Perfetti per oltre 20 anni Luciano Regolo ha condotto ricerche su Casa Savoia e ora riporta in libreria, interamente rivista e arricchita, la biografia della Regina Elena. Il libro contiene numerosi inediti e si fonda su fonti di prima mano, consultate col permesso della famiglia reale, come un epistolario di Elena, autografi di Vittorio Emanuele III, l'Archivio Olivieri, segretario della Regina, e l'Archivio Jaccarino, le testimonianze di Nicola Romanoff e di Simeone di Bulgaria. Ne risulta un ritratto particolareggiato della seconda sovrana d'Italia, di cui si sottolinea l'anima montenegrina. Dall'infanzia a Cettigne nel calore della famiglia Petrovich Njegosh alla giovinezza a Pietroburgo dove fu corteggiata dal futuro presidente della Finlandia Mannerheim e candidata alle nozze con lo zar Nicola II. L'incontro con Vittorio Emanuele avvenne a Venezia nel 1895 e tra i due si instaurò un'intesa fra le più riuscite nella storia delle dinastie reali europee. Aneddoti brillanti, nuove rivelazioni sulla vita privata e pubblica, le passioni per la musica, la poesia, la medicina, ma anche la cucina, la pesca e la fotografia, l'infaticabile impegno nel sociale e il sostegno allo sviluppo della sanità ci restituiscono l'immagine di una donna vitale, intelligente e curiosa, madre e regina consapevole e premurosa. Ma rivivono in queste pagine anche i rapporti con i protagonisti di un'epoca: Mussolini, Hitler, o don Orione e il futuro papa Giovanni XXIII. L'autore danza magistralmente tra vita pubblica e il dietro le quinte confermandosi giornalista e ricercatore caparbio col rigore dello storico e la freschezza del narratore.
Don Ferdinando Rancan. I luoghi, i volti, le stagioni
Ermanno Tubini
Libro: Libro in brossura
editore: Ares
anno edizione: 2024
pagine: 232
Nel suo viaggio in Terra Santa, san Paolo VI il 5 gennaio 1964 pronunciò queste parole nell’omelia della Santa Messa celebrata nella Basilica dell’Annunciazione a Nazaret: «Qui impariamo il metodo che ci permetterà di conoscere chi è il Cristo. Qui scopriamo il bisogno di osservare il quadro del suo soggiorno in mezzo a noi: cioè i luoghi, i tempi, i costumi, il linguaggio, i sacri riti, tutto insomma ciò di cui Gesù si servì per manifestarsi al mondo». Ho adottato questo metodo per incontrare di nuovo don Ferdinando Rancan, un padre, un amico. Ho intrapreso un viaggio per raggiungere i luoghi in cui era stato, per incontrare le persone che lo hanno conosciuto, per apprendere dalla loro voce le vicende che si erano susseguite negli anni. Pensavo che i luoghi, le case, le strade, le persone, le loro abitudini, la loro parlata… potessero raccontarmi di lui. Volevo che Ferdinando mi dicesse ancora una volta che una vita che si presenta avventurosa – la sua – può trovare il suo significato e il suo valore in ciò che avventuroso non è: nella fedeltà quotidiana al progetto di Dio, nell’amore che vivifica ogni cosa.
Rupert Brooke. Lo splendore delle ombre
Paola Tonussi
Libro: Libro in brossura
editore: Ares
anno edizione: 2024
pagine: 376
Rupert Brooke: un nome, una leggenda. Così lo descrive l’amica Virginia Woolf. Il brillante studente e sportivo di Rugby, lo studioso di Donne e di Webster. Il sognatore che compone versi in giardino, a piedi nudi sull’erba, vegetariano ante litteram. Il poeta della transience, la precarietà della bellezza che presto svanisce, ma anche dei “sonetti di guerra” che, quasi suo malgrado, gli hanno dato fama di war poet. Ammirato da Pound, Eliot e Fitzgerald, Rupert Brooke è tutto questo e molto altro ancora. Un’intensa e breve vita, raccontata da Paola Tonussi in questa prima biografia italiana. Brooke muore andando ai Dardanelli e sarà sepolto in un’isola dell’Egeo dai compagni soldati, «ombre colorate», destinati a cadere poco dopo di lui «più tenui della pallida luce delle onde, / Che si rompe in fosforo nella notte».
Camillo Sbarbaro. Scrivere per vivere
Francesco De Nicola
Libro: Libro in brossura
editore: Ares
anno edizione: 2024
pagine: 168
"Non mi misi mai di proposito davanti a un foglio bianco; per aver pubblicato, non sentii mai d’aver contratto impegni, neppure con me stesso. Lavorai, non è quindi la parola giusta; se la frase non si prestasse a interpretazioni metafisiche, direi che scrissi sempre sotto dettatura" Camillo Sbarbaro Solitamente conosciuto per l’aspetto malinconico e solitario, Camillo Sbarbaro (1888-1967) è stato in realtà uno dei più grandi scrittori che la Liguria ha dato al Novecento, come attesta la sempre maggiore attenzione della critica. In questo libro, Francesco De Nicola offre ai lettori un ritratto inedito e privo di definizioni univoche di un autore che trovò nella scrittura la principale ragione di vita. Scrivere era per lui un’estensione di sé, un’esigenza interiore e privata. Senza nutrire ambizioni di gloria, Sbarbaro si è di fatto tenuto fuori dall’ambiente letterario, ma è stato proprio questo “scrivere per vivere” che lo ha reso un personaggio raro, se non unico, nel mondo letterario italiano del Novecento: del tutto originale nel vivere le sue alterne vicende umane e nello scrivere pagine che oltrepassano il tempo e che, ancora oggi, sono in grado di coinvolgere il lettore.