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Castelvecchi: Storie

Colloqui con Mussolini

Colloqui con Mussolini

Emil Ludwig

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2018

pagine: 111

Mussolini si è aperto a un unico interlocutore straniero: lo scrittore tedesco Emil Ludwig. I loro incontri, che hanno luogo nella sala del Mappamondo di palazzo Venezia, a Roma, tra il 1929 e il 1932, disegnano il ritratto di un dittatore risoluto, che ha eliminato ogni avversario interno e sembra preoccupato di modernizzare il Paese e contribuire alla pace europea. Per la prima e ultima volta, in un téte-à-téte con una persona che contesta sue idee, Mussolini apre uno squarcio sulla sua vita privata, sui suoi modelli e la sua visione del mondo, in una fusione veramente sorprendente di verità e menzogna. Nel 1933, un anno dopo la pubblicazione dei Colloqui, il Duce tenterà di bloccare la diffusione del libro, in cui aveva forse detto troppo.
12,50

Dostoevskij mio marito

Dostoevskij mio marito

Anna Grigor'evna Dostoevskaja

Libro

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2018

pagine: 432

La mattina del 4 ottobre 1866, Anna Grigór’evna, giovane stenografa, bussa alla porta dell’appartamento al primo piano dello stabile in vicolo Stolijárnyj, a San Pietroburgo. Chi le ha proposto il lavoro l’ha avvertita che avrebbe avuto a che fare con un individuo singolare: si tratta di Fëdor Dostoevskij, che sta scrivendo il suo nuovo romanzo, "Il giocatore". Il primo impatto è penoso, eppure, da lì a poco, la compassione lascerà il posto all’amore e la stenografa diventerà la seconda moglie dello scrittore. Anna racconta le gelosie del marito, ma anche la sua dolcezza, l’amore per i figli e poi i libri, i viaggi, la lotta paziente contro il demone del gioco. Le sue memorie occupano un posto particolare nella contraddittoria letteratura su Dostoevskij: inusuali e preziose, costituiscono una cronaca fedele del periodo più fecondo della sua carriera. Questa è la prima traduzione italiana integrale di Dostoevskij mio marito, e comprende il saggio introduttivo scritto per l’edizione critica del 1971.
22,00

Davide contro Golia. Storia di un assassinio politico

Davide contro Golia. Storia di un assassinio politico

Emil Ludwig

Libro

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2018

pagine: 176

David Frankfurter, giovane ebreo croato, ha ventisette anni quando, il 4 febbraio 1936, uccide con cinque colpi di pistola Wilhelm Gustloff, leader della delegazione nazista in Svizzera. Subito dopo l’omicidio, Frankfurter va a costituirsi confessando il suo gesto: la “vendetta” a lungo agognata, che spera potrà risanare l’onore perduto del suo popolo. Emil Ludwig racconta l’omicidio di Gustloff assumendo il punto di vista dell’uccisore e interrogandosi sulle ragioni profonde di un tale atto. Nell’immaginazione dell’autore, David diventa Tehlirian che uccide Talaat Pasha, sterminatore degli armeni, Charlotte Corday che uccide Jean-Paul Marat, Bruto che accoltella Cesare e, infine, l’omonimo eroe biblico che con la sua pietra abbatte il gigante Golia.
13,50

Fischia il vento. Felice Cascione e il canto dei ribelli

Fischia il vento. Felice Cascione e il canto dei ribelli

Donatella Alfonso

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2018

pagine: 142

U Megu, «il medico», era il nome di battaglia di Felice Cascione, nato a Porto Maurizio (oggi Imperia) nel 1918 e morto in uno scontro con i fascisti sulle montagne del cuneese nel 1944. Questo libro racconta la sua vita - gli studi di Medicina e l'adesione al Partito comunista, la poesia e la scelta di unirsi alla Resistenza - insieme alla storia della canzone che scrisse pochi giorni prima di essere ucciso. "Fischia il vento", un simbolo della lotta partigiana, viene composta da Cascione sulla melodia del canto popolare sovietico "Katjusa" e, dopo la sua morte, inizia a diffondersi spontaneamente fino a diventare l'inno più cantato della Resistenza. Donatella Alfonso racconta poi il successo della canzone dopo la guerra, le polemiche sull'origine del testo prima che ne fosse accertata la paternità e la visita di Camilo Guevara March, il figlio del Che, alla tomba dell'eroe partigiano. Una canzone longeva, "Fischia il vento", che ha ispirato molti musicisti e ha varcato il terzo millennio per accompagnare, con le sue parole, le battaglie per la libertà e la giustizia. Prefazione di Antonio Ricci.
16,50

Maria Gaetana Agnesi. Matematica e compassione. La straordinaria vita della scienziata santa del Settecento

Maria Gaetana Agnesi. Matematica e compassione. La straordinaria vita della scienziata santa del Settecento

Giovanna Tilche

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2018

pagine: 175

Milano, nel Diciottesimo secolo, era austriaca e illuminista: vi convivevano, infatti, le riforme dell'imperatrice Maria Teresa e i fermenti culturali dei fratelli verri e Giuseppe Parini. È in questa città che Maria Gaetana Agnesi, figlia di un facoltoso mercante, dimostra sin dall'infanzia notevoli capacità di apprendimento che si riveleranno strabilianti nel corso della sua vita. Questa biografia svela la natura di una donna precorritrice dei tempi, forte e ostinata nel difendere i suoi ideali dalle meschinità aristocratiche, mettendosi sempre dalla parte degli ultimi. Da questo ritratto Maria Gaetana Agnesi risulta essere non solo una delle più grandi matematiche di tutti i tempi, ma anche una donna a cui guardare come modello.
17,50

Fattaccio di Via della Missione. L'attentato a Togliatti e la rivoluzione impossibile nelle carte del governo e del partito

Fattaccio di Via della Missione. L'attentato a Togliatti e la rivoluzione impossibile nelle carte del governo e del partito

Graziella Falconi

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2018

pagine: 221

Il 1948, anno del varo della Costituzione repubblicana, è anche l'anno in cui Antonio Pallante, il 14 luglio, sparò a Togliatti e le piazze d'Italia furono invase dall'ira popolare. Graziella Falconi racconta, avvalendosi di documenti del Governo e del Partito, lo stato di confusione e marasma, fatti, retroscena, ordini e contrordini che agitarono partiti e sindacati difronte alla "rivoluzione impossibile". A seguito delle manifestazioni nazionali, i prefetti segnalano il ritrovamento di armi di vario tipo: «Cannoni 28; mortai e lanciagranate 202; fucili mitragliatori 6.200; mitragliatrici 995; pistole e rivoltelle 49.640; fucili e moschetti di guerra 27123; pistole e rivoltelle 9.445; bombe a mano 49.640; esplosivo quintali 5.746; radiotrasmittenti 81; munizioni varie 5.480.879». Dal letto di ospedale Togliatti invitò alla calma. Fu richiamo spontaneo o suggerito da Mosca? E Antonio Pallante era solo lo scervellato di Randazzo o era agito da qualcuno?
18,50

La sfida di Israele. Come è nato lo Stato ebraico

La sfida di Israele. Come è nato lo Stato ebraico

David Ben Gurion

Libro

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2018

pagine: 192

David Ben Gurion ripercorre in questo libro, pubblicato nel 1963 dopo le dimissioni da primo ministro, il cammino che, dalle audaci iniziative dei giovani pionieri nella Palestina di inizi Novecento, porto alla fondazione e ai primi travagliati anni di vita del nuovo Stato. Attivista, statista, leader militare, tutti gli aspetti dell’instancabile attività del “padre della patria” emergono in un racconto che e anche il bilancio di una vita dedicata alla causa sionista. Continui richiami biblici inquadrano le vicende contemporanee nella millenaria storia del popolo ebraico. Un acuto e imprescindibile punto di vista del protagonista di quegli anni cruciali sulla sfida che, allora come oggi, caratterizza la storia d’Israele.
18,50

Sia lodato Bartali. Il mito di un eroe del Novecento

Sia lodato Bartali. Il mito di un eroe del Novecento

Stefano Pivato

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2018

pagine: 156

"Sia lodato Bartali": in questi termini un quotidiano plaude, il 24 luglio 1948, alla vittoria di Gino Bartali al Tour de France. Quel titolo suona oggi ironico, ma allora era assolutamente privo di scherno perché rivolto a un personaggio oggetto di una venerazione quasi religiosa. Proprio per questo il trionfo in terra francese assunse il sapore di un evento miracolistico che, secondo una vulgata largamente diffusa, avrebbe sdrammatizzato la rivoluzione nella quale l'Italia rischiava di precipitare dopo l'attentato al leader comunista Palmiro Togliatti. Singolare davvero è la storia di Gino Bartali proclamato nel 2018 cittadino onorario di Israele per aver contribuito, durante la Seconda Guerra Mondiale, a salvare centinaia di ebrei. Nella seconda metà degli anni Trenta il ciclista fu al centro di una vera e propria beatificazione da parte del mondo cattolico che attorno alla sua figura creò il mito del «magnifico atleta cristiano» contrapponendolo all'eroe sportivo muscolare del fascismo. Nel dopoguerra Bartali contese a Fausto Coppi il primato della popolarità e la rivalità fra i due campioni si alimentò anche di motivi politici: al Bartali «cattolico e democristiano» le folle contrapposero il Coppi «comunista». Un vero e proprio duello politico e sportivo: a colpi di Guerra Fredda e di pedale.
17,50

La mia vita

La mia vita

Manfredo von Richthofen

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2018

pagine: 175

Prima Guerra Mondiale, maggio 1915: un alfiere del 1° Reggimento Ulani decide di lasciare la cavalleria e di passare alla neocostituita aviazione tedesca. È un giovane di Breslavia, di nome Manfred von Richthofen, appassionato di caccia e di cavalli. Nessuno può immaginare che quel ragazzo dall'aspetto quasi fanciullesco diventerà il temibile Barone Rosso, il pilota che passerà alla storia per le prodezze leggendarie. Dall'emozione del primissimo volo, dall'impazienza del principiante, sino ai combattimenti senza esclusione di colpi sopra i cieli di mezza Europa sul suo altrettanto mitico triplano: pagine che scorrono via togliendo il fiato, quasi si fosse seduti con lui nella carlinga dell'aeroplano, nel mezzo della battaglia...
17,50

Il segreto di Fontamara

Il segreto di Fontamara

Giulio Napoleone

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2018

pagine: 287

"Fontamara" è stato uno dei più clamorosi casi letterari del Novecento italiano: pubblicato per la prima volta in tedesco a Zurigo (1933), il romanzo più famoso di Silone fu tradotto e amato in tutto il mondo prima che l'edizione italiana vedesse la luce (1945 su rivista, 1947 in volume). Nel corso di un lavoro di ricerca negli archivi dell'Internazionale Comunista di Mosca, Giulio Napoleone ha ora scoperto la più antica versione dell'introduzione e del primo capitolo di "Fontamara", entrambe riconducibili al 1929-1930. Quali sono le differenze rispetto alla prima edizione? Perché il testo si trova in Russia? E come mai quando negli anni Sessanta il faldone 887 dedicato a Silone fu aperto, dal segretario personale di Togliatti e dal direttore dell'Istituto Gramsci, non fu portato in Italia insieme all'archivio del Komintern? Perché, infine, Silone non fece mai riferimento all'esistenza di questa versione? Basandosi sui documenti, "Il segreto di Fontamara" ricostruisce con la grande competenza dello studioso un capitolo decisivo della storia e della letteratura del Novecento italiano.
35,00

Intrappolati. Gli scafisti di Burg Migheizil

Intrappolati. Gli scafisti di Burg Migheizil

Michele Caccamo, Luisella Pescatori

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2017

pagine: 128

Ibrahim è un giovane pescatore egiziano. Reclutato come scafista, accetta di partire, convinto di salvare se stesso e il carico umano che gli viene affidato. Ma ben presto inizia a contare morti e disperazioni, e più si avvicina alla terra promessa più le speranze di una rinascita naufragano. Decide allora di denunciare il fenomeno clandestino che si consuma sulle spiagge del piccolo paese di Burg Migheizil. Arriverà poi l’incontro con Rima, una donna in cui sembra incarnarsi la purezza della coscienza umana. Sarà lei a fornire a Ibrahim la chiave di lettura della sua storia. Scritto a quattro mani, questo libro racconta un dramma moderno al confine tra favola e realtà, in cui dalle pieghe dell’emigrazione clandestina scaturisce un racconto onirico, un disegno allegorico e poetico da cui si irradia un senso religioso.
14,50

Bertone, la montagna come rifugio

Bertone, la montagna come rifugio

Guido Andruetto

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2017

pagine: 95

Alpinista e guida alpina negli anni Sessanta e Settanta, dotato di capacità tecniche straordinarie, Giorgio Bertone è morto nel 1977 in un incidente aereo sotto la cima del Mont Blanc du Tacul. Il racconto della sua breve ma intensa vita, portata oltre ogni limite, è lo spunto per compiere un coinvolgente viaggio alla riscoperta delle genti, dei sentieri, dei luoghi e delle storie che definiscono la cultura montanara e ci svelano la dimensione della montagna come rifugio, essenza del rapporto tra uomo e natura. La figura di Bertone, il cui nome può essere accostato a quello di grandi alpinisti come Walter Bonatti e René Desmaison, si delinea in queste pagine attraverso l’avvincente racconto delle sue imprese (come la prima salita italiana di El Capitan, nel parco della Yosemite Valley in California), la voce di miti dell’alpinismo come Reinhold Messner e i racconti delle persone che l’hanno conosciuto. Nello stesso ambiente dove Bertone ha realizzato le sue ascensioni, tra Courmayeur e Chamonix, ripercorriamo passo per passo la sua storia alle pendici del Monte Bianco, grazie alle numerose testimonianze di guide alpine, alpinisti, gestori di rifugi e tanti personaggi che custodiscono il fuoco della montagna, tramandandolo di generazione in generazione.
13,50

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