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Città Nuova: Teologia

Identità reciprocanti. Figure e ritmica di antropologia trinitaria

Identità reciprocanti. Figure e ritmica di antropologia trinitaria

Antonio Bergamo

Libro

editore: Città Nuova

anno edizione: 2017

pagine: 496

La relazione come luogo per la comprensione della soggettività umana. La presente ricerca nasce dalla consapevolezza che nell'oggi la domanda "Chi è l'uomo?" O meglio: "Chi sono io?" «rimane per lo più inevasa per l'inadeguatezza dei comuni paradigmi interpretativi». Si manifesta così «l'urgenza di un vigoroso e comune sforzo di comprensione e di una rinnovata autocoscienza della soggettività umana nel suo schiudersi costitutivo nella e alla relazione» (dalla prefazione di Vincenzo Di Pilato). Il percorso di studio si muove sull'onda di un dialogo con il pensiero di Maria Zambrano, Giuseppe Maria Zanghì e Joseph Ratzinger, a partire dalle quali si cerca di articolare un'antropologia radicata nell'evento pasquale quale fulcro rivelatore del Dio Uni-Trino.
38,00

Un pensiero per abitare la frontiera

Un pensiero per abitare la frontiera

Libro

editore: Città Nuova

anno edizione: 2016

pagine: 244

A quarant'anni dalla pubblicazione delle Tesi di ontologia trinitaria di Klaus Hemmerle, edite per la prima volta in Germania nel 1976 e tradotte in Italia da Città Nuova, si disegna una mappa del rinnovamento di pensiero che esse hanno propiziato e le cui tracce rispondono alle più acute domande culturali della contemporaneità. Vengono messi a tema il rapporto tra rivelazione e ontologia, a partire dall'avvento di Gesù come esperienza che apre a un'intelligenza nuova dell'essere tra fenomenologia e ontologia, con una focalizzazione sul significato dell'agape; tra ontologia e transdisciplinarietà. Segue una rassegna di alcune autorevoli figure della tradizione teologica e filosofica che hanno avvertito la necessità di un cambio di paradigma nella luce trinitaria della visione dell'essere: Gregorio di Nissa e Agostino d'Ippona, Tommaso d'Aquino e Bonaventura da Bagnoregio, Schelling, Rosmini, Solov'ev e Florenskij, Bulgakov e Karsavin, Guardini e Rosenzweig. Vengono, infine, abbozzate alcune linee progettuali che guardano al futuro.
20,00

La Stellvertretung in Dietrich Bonhoeffer. Cristo e la condizione dell'uomo chiamato a esistere con/per gli altri

La Stellvertretung in Dietrich Bonhoeffer. Cristo e la condizione dell'uomo chiamato a esistere con/per gli altri

Cristiano Massimo Parisi

Libro

editore: Città Nuova

anno edizione: 2016

pagine: 352

La "Rappresentanza" in chiave cristologica e antropologica affrontata in modo trasversale all'interno delle opere di Bonhoeffer. Tre sembrano essere le caratteristiche preponderanti del libro. In primo luogo l'Autore ha mostrato, con non poca acribia critica, come in Bonhoeffer la Stellvertretung va letta in riferimento al mistero dell'Incarnato. Parisi ha mostrato in modo convincente come vi sia una linea di coerenza tra la visione dell'incarnazione e il mistero della Rappresentanza. La seconda ragione per cui il contributo di Parisi merita attenzione è una rilettura in senso agapico della categoria di rappresentanza/rappresentante. L'agape è la causa dell'incarnazione e della redenzione, il fondamento dei rapporti non solo tra i cristiani, ma dell'intera umanità. Tutto questo ha un'implicanza di carattere antropologico, infatti la creatura viene come ricreata e re-inserita nella relazione originaria con Dio mediante il prendere carne del Figlio di Dio. La terza caratteristica va rinvenuta nella valenza ecumenica del pensiero del teologo-pastore della Chiesa Confessante.
38,00

Il Concilio della misericordia. Sui sentieri del Vaticano II

Il Concilio della misericordia. Sui sentieri del Vaticano II

Piero Coda

Libro

editore: Città Nuova

anno edizione: 2015

pagine: 408

In questo particolare contesto storico, il volume, diventa un'occasione utile per verificare se e fino a che punto la Chiesa cattolica si è fatta plasmare dall'autocoscienza profetica della sua identità e missione profilata nel Concilio. Esso raccoglie infatti una serie di saggi e interventi sull'evento conciliare, sui suoi documenti e sulle sue prospettive che tuttora ne descrivono l'attualità in sintonia con il magistero di Papa Francesco, entrando nel vivo del dibattito sulla comprensione del Vaticano II e sulle piste concrete di attualizzazione del suo messaggio. Il percorso così tracciato sottolinea che l'annuncio del Vangelo deve oggi incrociare, in spirito di ascolto, di dialogo, di compagnia i pensieri e i propositi di pace, di fraternità e di giustizia che ovunque germogliano nell'impegno a partorire quella "rivoluzione spirituale e culturale" (così Papa Francesco) realisticamente in grado di promuovere i paradigmi nuovi di pensiero e di prassi che il nostro tempo invoca.
38,00

La kenosi dello spirito santo. Un percorso nella teologia del Novecento

La kenosi dello spirito santo. Un percorso nella teologia del Novecento

Pasquale Bua

Libro

editore: Città Nuova

anno edizione: 2015

pagine: 736

La genesi e gli sviluppi del dibattito teologico, sul tema, nella teologia del XX secolo. Il termine kenosi - svuotamento - viene generalmente associato in teologia alla Seconda Persona della Trinità, il Figlio, che nell'incarnazione ha "svuotato se stesso" (Fil 2,7) della sua natura divina. Bulgakov è stato il primo ad aver applicato tale categoria allo Spirito Santo dando così inizio ad un riflessione originale e feconda per la comprensione dei rapporti intra-trinitari che attraversa tutta la teologia del XX secolo. Bua ripercorre la genesi e gli sviluppi di tale dibattito, cominciando dalla Russia ortodossa di Bulgakov per approdare all'America metodista di Dabney, attraverso la Francia della diaspora russa, dove dagli anni Venti ripara proprio Bulgakov, seguito da Lossky, la Svizzera tedesca di Balthasar, la Germania cattolica di Mühlen e quella riformata di Moltmann, cioè quella Mitteleuropa che e stata soprattutto nel "secolo breve" il fecondo "laboratorio" di una teologia "nuova".
50,00

«Li amò fino alla fine». Il nulla-tutto dell'amore tra filosofia, mistica e teologia

«Li amò fino alla fine». Il nulla-tutto dell'amore tra filosofia, mistica e teologia

Stefano Mazzer

Libro

editore: Città Nuova

anno edizione: 2014

pagine: 768

Dalla filosofia alla teologia alla mistica, un'indagine sull'intrinseca dimensione dell'amore smisurato di Dio. Il volume approfondisce il tema del non dell'amore di Dio, inteso come Agápe che sulla croce trova la sua più alta manifestazione e si offre alla libera accoglienza dell'uomo. Nella prima parte dopo una panoramica storica si approfondiscono il pensiero filosofico di Parmenide, Platone e Aristotele e dell'idealismo tedesco (Fichte, Hegel, Schelling). Segue la storia della spiritualità e della mistica cristiana con Francesco d'Assisi, Angela da Foligno e Giovanni della Croce da una parte segno dell'irrompere del Crocifisso nella forma del nada dell'anima -, e Teresa di Lisieux, Edith Stein e Chiara Lubich dall'altra - apertura a una nuova comprensione del non dell'amore in chiave intersoggettiva. Per finire con la teologia di Agostino d'Ippona, Tommaso d'Aquino e Lutero. Nella Seconda parte della ricerca, si apre la riflessione su alcune prospettive sistematiche che la teologia può percorrere con frutto offrendo nuovi, stimolanti spunti di riflessione.
48,00

Figure, luoghi e casi della teologia. Vivificazione trinitaria e impegno pastorale

Figure, luoghi e casi della teologia. Vivificazione trinitaria e impegno pastorale

Stefano Belardinelli

Libro: Copertina morbida

editore: Città Nuova

anno edizione: 2014

pagine: 352

La letteratura, la poesia, la pittura, la musica... i luoghi per parlare di Dio all'uomo contemporaneo. La teologia è animata da sempre dalla continua tensione tra il "dire Dio" e la sua "indicibilità". Da tale presupposto scaturisce l'interrogativo che è all'origine del presente studio: dove attingere nuovi argomenti, fatti, esperienze umane, nei quali maturare la viva esperienza del divino? Belardinelli individua in particolari forme espressive, come la letteratura, la poesia, la pittura o la musica, il luogo di originali stimoli di riflessione, cogliendo in ciò opportune occasioni di "rilancio" della teologia, occasioni per parlare di Dio all'uomo contemporaneo, senza tradire il nucleo fondamentale della Verità. "La Parola viene così calata nel cuore della contemporaneità attraverso parole e concetti che le sono propri, in una nuova forma linguistica di prossimità evangelica: un 'dire Dio' capace di scrutare tra le pieghe della vita e scorgervi - non importa quanto tenui bagliori di quella Parola, affievolita tra i rumori di un mondo frammentato in molteplici luoghi" (dall'Introduzione)
30,00

Al di là della parola. Apofatismo e personalismo nel pensiero di Vladmir Losskij
48,00

Il divenire della creazione. In dialogo con Karl Rahner e Jurgen Moltmann

Il divenire della creazione. In dialogo con Karl Rahner e Jurgen Moltmann

Costantino Rubini

Libro

editore: Città Nuova

anno edizione: 2013

pagine: 298

Una riflessione sui temi della creazione e dell'evoluzione. Un "mondo in evoluzione", dipendente da Dio, o un "mondo autosufficiente"? Si riscontra oggi un nuovo interesse per il dibattito tra la dottrina teologica della creazione e la teoria scientifica dell'evoluzione. In tale confronto la vera alternativa non è tra evoluzione e creazione, ma tra la visione di un mondo in evoluzione, dipendente da Dio, e la visione di un mondo autosufficiente. Si tratta di una riflessione che potrebbe rappresentare un'opportunità per una comprensione teologica più adeguata del rapporto tra Dio e il mondo, e per narrare in forme nuove e più efficaci la fede nel Dio presente in modo dinamico nella sua creazione. Nel saggio Rubini affronta la questione individuando nel cattolico Rahner e nel protestante Moltmann due tipi rappresentativi di coloro che si sono misurati con i temi della creazione e dell'evoluzione.
26,00

Essere e relazione. L'ontologia trinitaria di Gregorio di Nissa

Essere e relazione. L'ontologia trinitaria di Gregorio di Nissa

Giulio Maspero

Libro

editore: Città Nuova

anno edizione: 2013

pagine: 260

L'autore prende in esame l'opera di Gregorio di Nissa nell'ottica di uno studio di teologia trinitaria. Il pensiero ontologico del Padre Cappadoce centrato sul riconoscimento che la relazione è coprincipio originario dell'essere insieme alla sostanza - ha svolto infatti un ruolo essenziale nella formazione del dogma trinitario e nella preparazione e nello svolgimento del I Concilio di Costantinopoli del 381. Maspero rilegge il pensiero di Gregorio cogliendone rispetto agli autori precedenti gli elementi di novità che aprono la strada alla riflessione teologica successiva, con interessanti riflessi nell'ambito degli studi antropologici.
26,00

Il logos teandrico. La «cristologia asimmetrica» nella teologia bizantino-ortodossa

Il logos teandrico. La «cristologia asimmetrica» nella teologia bizantino-ortodossa

Piergiuseppe Bernardi

Libro

editore: Città Nuova

anno edizione: 2013

pagine: 464

Tra alcuni esponenti della teologia cattolica (Grillmeier e Moeller) e della teologia ortodossa (Florovskij e Meyendorff) si è sviluppato negli anni un vivace dibattito in merito alla diversa prospettiva nei due contesti ecclesiali sul costituirsi di Cristo come "vero Dio e vero uomo". Secondo la teologia cattolica, nel pensare il rapporto tra natura divina e natura umana in Cristo, l'Oriente tenderebbe a rimarcare il ruolo della prima a discapito della seconda. Bernardi analizza l'insorgere dell'asimmetria cristologica nella patristica greca e latina, prendendo quindi in esame il profilarsi della sua declinazione nella teologia bizantina e la recezione di essa nella recente cristologia ortodossa.
40,00

Il culto conforme alla ragione. Ragione e fede nella lettera ai romani

Il culto conforme alla ragione. Ragione e fede nella lettera ai romani

Giancarlo Corvino

Libro

editore: Città Nuova

anno edizione: 2013

pagine: 416

Il rapporto tra la ragione e la fede è stato sempre oggetto di ampia discussione all'interno del mondo teologico, tra la teologia e la filosofia e tra la teologia e la scienza. Il presente studio si propone di fornire un contributo alla riflessione teologica esaminando tale rapporto all'interno della Lettera ai Romani. La riflessione paolina ha un'angolazione particolare: guarda all'uomo e al suo modo di reagire davanti alla rivelazione di Dio con attenzione perciò all'impatto antropologico, per rendere gli interlocutori romani consapevoli delle conseguenze ontologiche ed etiche che derivano dalla fede in Gesù: se è vero che la ragione può sussistere anche senza la fede, non può essere che la fede esista senza la ragione cosicché tra le due viene a darsi una mutua necessità.
38,00

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