Del Vecchio Editore: Formelunghe
Andymon
Angela Steinmüller, Karlheinz Steinmüller
Libro: Libro in brossura
editore: Del Vecchio Editore
anno edizione: 2025
pagine: 504
In un tempo futuro la civiltà terrestre invia una nave stellare nello spazio. I sistemi della nave sono strutturati per permettere lo sviluppo di embrioni e a coloro che nasceranno sarà affidato il compito di fondare una nuova società sul pianeta Andymon. Una generazione segnata da una distanza essenziale con il resto dell’umanità: saranno le macchine, infatti, ad occuparsi di gestazione e nascite e saranno i robot a sostenere necessità materiali e a curare l’educazione. I principi appresi e il senso di comunità sviluppatosi in viaggio vengono messi alla prova dalle difficoltà che il nuovo pianeta presenta e dai condizionamenti ereditati da una civiltà ormai lontana. La strada verso l’utopia non è percorribile senza fatica e che anche solo pensare di intraprendere questo percorso vuol dire essere disposti a lasciarsene modellare. In questo caposaldo della fantascienza europea degli anni Ottanta (Andymon nel 1989 viene votato come il più rappresentativo romanzo di fantascienza della Germania Est) troviamo la forza immaginativa di una società che necessariamente è diversa da quelle di cui si hanno memoria. Rapporti di poteri ed equità sociale progresso tecnologico e armonia con la natura, mettono in scena i conflitti, i dialoghi e gli sviluppi per un futuro possibile.
Introduzione alla mia morte
Fabio Massimo Franceschelli
Libro: Libro in brossura
editore: Del Vecchio Editore
anno edizione: 2025
pagine: 240
Un uomo che dimentica in auto il suo bambino; un politico populista e vanesio che fonda un nuovo partito; un giornalista, famoso inviato di guerra, che si trasferisce in un’isolata casa in montagna e cerca di recuperare e sintetizzare il senso della sua vita nella scrittura di un romanzo e nella ricomposizione attorno a sé di una famiglia da sempre trascurata. Infine Sonia, la donna che è bussola e cifrario nel ripercorrere le vite di questi uomini autocentrati e che raccontano, loro malgrado, la storia della società di cui sono al tempo stesso prodotti e fautori. Quattro personaggi che compongono una famiglia che di tradizionale non ha nulla. Quattro voci che invitano il lettore ad indagare nelle storie che raccontano, a destreggiarsi tra apparenze farsesche e un’interiorità buia e respingente per giungere a delineare il ritratto della nostra società. Franceschelli, con il suo linguaggio ammaliante, un’ironia sottile e la sapiente costruzione della narrazione, dà vita a un romanzo che con la potenza visionaria di un dramma in più atti è capace di inchiodare il lettore, non solo alla storia narrata, ma anche e soprattutto alla rappresentazione di una realtà da cui si tende a volgere lo sguardo.
Piove a Mosca
Zsuzsa Selyem
Libro: Libro in brossura
editore: Del Vecchio Editore
anno edizione: 2025
pagine: 140
"Se un leone potesse parlare, non potremmo capirlo". Attorno a questa citazione di Wittgenstein si costruisce una bizzarra saga familiare che rimette in discussione tutti gli elementi che solitamente caratterizzano il genere. La prima e più evidente caratteristica dirompente: l'intera vicenda si svolge in poco più di 100 pagine. Inoltre, il narratore è reticente a narrare la propria storia e quindi viene affiancato da animali e piante, che spesso fanno il verso e si fanno beffe dei narratori onniscienti delle grandi saghe del '900. La prospettiva di questi insoliti narratori, non così antropomorfi come ci si aspetterebbe, riempie quindi i vuoi lasciati dai silenzi del protagonista della vicenda: István Beczásy che all'età di 97 anni decide di dettare le sue memorie alla nipote, Zsuzsa Selyem. È così che il lettore si trova a percorrere con un'inaspettata leggerezza e attraverso la cinica ironia dell'autrice, alcune buie pagine della storia dell'Europa dell'est. Ascoltiamo racconti di prigionia e di tortura che sembrano lasciare il segno più sul lettore che sui protagonisti della vicenda. Memoria e finzione si mescolano in una commistione commovente e spassosa al tempo stesso. Un racconto bizzarro con radici ben piantate nella storia ma che a partire da una dimensione post-umana suggerisce vie inedite per una nuova antropocene. Un piccolo gioiello confezionato ad arte grazie alla sapienza narrativa della scrittrice, al suo esordio con questo breve romanzo.
Warax. Ediz. italiana
Pavel Hak
Libro: Libro in brossura
editore: Del Vecchio Editore
anno edizione: 2024
pagine: 236
Ed Ted Warax, capo di una multinazionale che si occupa di armamenti, tesse la tela delle sue manipolazioni guerrafondaie tramando dietro le quinte delle crisi internazionali. Contemporaneamente un manipolo di migranti cerca di attraversare il deserto che li separa da una frontiera fortificata. Nel cuore di una megalopoli, un giovane ambizioso trama per assumere la presidenza di un canale satellitare. Sotto il cielo senza luna di una terra desolata, un uomo sembra fuggire da una guerra nucleare locale. Pavel Hak miniaturizza la complessità, la rende densa e compatta come un microchip. Nel suo stile asciutto e impeccabile l'autore restituisce l'immagine di un mondo eternamente sull'orlo dell'apocalisse in cui violenze ed egoismi sistemici non sono che lo specchio di quanto ciascun protagonista subisce o perpetra nel suo quotidiano. Vediamo un mondo che vorremmo lontano ma che non ha niente di fantascientifico, l'apocalisse è oggi, ci dice Hak ed è fatta di informazione manipolata, di spietata corsa al profitto e di scoramento. A noi lettori la responsabilità di leggere i segni.
Underground
Antanas Sileika
Libro: Libro in brossura
editore: Del Vecchio Editore
anno edizione: 2024
pagine: 360
Underground racconta la complessa e travagliata storia che unisce Lukas ed Elena, membri del movimento clandestino di resistenza lituano a metà degli anni Quaranta. Dopo un attentato in una stanza gremita di funzionari del governo sovietico in occasione della loro festa di fidanzamento, Lukas ed Elena vengono considerati eroi del popolo e sono costretti a nascondersi. Tramite la ricostruzione del passato del protagonista il lettore segue quindi il percorso di Lukas da giovane studente a soldato. Il testo indaga le motivazioni, le scelte, e l'orrore che nasce da questa metamorfosi apparentemente inevitabile. In un'atmosfera da grande spy story la narrazione ci accompagna con ironia e sensibilità nella vita di Lukas, costretto ad affrontare la lotta partigiana, l'esilio, l'ignoranza e la mancanza di interesse di un popolo per tutto ciò che accade in lontananza. Underground si configura come un avvincente thriller letterario che anche nel dipingere un'intensa storia d'amore esplora la ristretta gamma di opzioni disponibili per gli uomini e le donne in situazioni disperate, quando la storia si scontra con i desideri personali e la vita privata.
Mezzafaccia
Luca Cristiano
Libro: Libro in brossura
editore: Del Vecchio Editore
anno edizione: 2023
pagine: 256
È una storpia illusione che qualcosa smetta mai di accadere. In una Roma di un tempo futuro, prossimo ma imprecisato, i non morti sono relegati nelle gallerie della vecchia metropolitana, quando non vengono usati dal governo come deterrente per tossicodipendenti, e rilasciati dove outsiders e miserabili si radunano approfittando di quartieri abbandonati al degrado e alla pre-non-morte. Luoghi come la vecchia Città del Vaticano. In questo scenario si muovono i protagonisti di questo romanzo caleidoscopico, i persistenti in superficie e i non morti sottoterra. La mancanza di scopo che affligge i primi sembra tormentare gli altri fino a renderli capaci di piegare l'istinto al servizio della ricerca di senso. Tra la volontà dei non morti di ricordare, leggere, parlare, raccontare e quella dei vivi di definirsi in base al rapporto, alla distanza, tra loro stessi e i reclusi di sotto, la storia ci trascina in una narrazione a cerchi concentrici fino alla sintesi stessa della parola che cambia significato ed essenza ad ogni utilizzo.
Perversione
Jurij Andruchovyc
Libro: Libro in brossura
editore: Del Vecchio Editore
anno edizione: 2023
pagine: 440
Qual è stato il destino di Stanislav Perfec'kyj, poeta, provocatore ed eroe della cultura underground ucraina? Le prove indicano il suicidio. Ma alcuni mormorano di un omicidio. Potrebbe forse essere legato a una cerimonia del culto religioso in cui è incappato a Monaco? O al lavoro come ballerino in uno strip club per donne anziane? Perversione ricostruisce gli ultimi giorni di Perfec'kyj usando un groviglio di indizi: documenti ufficiali, interviste registrate, appunti lasciati su pezzi di carta appallottolati. Viene invitato a Venezia per partecipare a un seminario che si prefigge il difficile compito di salvare il mondo dalla perdita di senso. Il viaggio lo tramuterà in un Orfeo della decadenza dell'Occidente che si barcamena tra avventure surreali, spie, una donna splendida e sensuale, un Monsignore, un dottore ittiofilo. L'indagine che si avvia arriva a raccogliere le impronte di un percorso del pensiero europeo nella sua genesi artistica. Andrukhovych ci intrattiene con grande ironia e vivacità, e il suo approccio parodico rivela una profonda indagine culturale e intellettuale sui valori e le dinamiche della società europea che si andava formando negli anni Novanta, ma soprattutto celebra l'arte e l'arte letteraria in particolare come portatrici di verità universali e inesprimibili, verità che si mostrano solo tramite la finzione.
La terra sbagliata
Gazmend Kapllani
Libro: Libro in brossura
editore: Del Vecchio Editore
anno edizione: 2023
pagine: 181
Karl, protagonista del romanzo e alter ego dell'autore, ci racconta in un peculiare gioco temporale del suo ritorno alla terra albanese e del suo esilio volontario e doloroso. Ters, immaginaria città albanese e città natale del protagonista, viene creata come teatro perfetto per la messa in scena dei temi cari all'autore e fondamentali per il mondo contemporaneo: identità, appartenenza, libertà, displacement. L'autore racconta di uno spaccato d'Europa ancora "lontano", una storia e si fa universale e che sembra porre il lettore davanti a domande che sfidano ad andare più a fondo: dove e come prendono forma le radici dell'uomo?
Tè al trifoglio
Ciaran Carson
Libro: Libro in brossura
editore: Del Vecchio Editore
anno edizione: 2022
pagine: 366
Si racconta che il tè al trifoglio sia una sostanza che permette di vedere cose nascoste ai comuni mortali: è possibile percepire suoni e colori in modo più vivido, penetrare la superficie dei dipinti e viaggiare attraverso il tempo. Una ristretta combriccola formata dal narratore, da sua cugina Berenice e dal compagno di scuola Maeterlinck, trovano per caso le scorte di tè al trifoglio di uno zio, e si trovano coinvolti in un immaginifico viaggio. Inghiottiti dalla stanza vorticosa dei coniugi Arnolfini, partono per un'avventura narrativa in cui ogni attimo della storia si connette al tutto. E allora decidono di intraprendere una missione impossibile: condividere con tutti l'acquisita coscienza che "tutto è uno". Saranno capaci di rendere superflui una volta per tutte confini, diatribe, guerre e ridare senso a parole e narrazioni? In 101 brevi capitoli potremo assistere alla morte di Napoleone e alle vite dei Santi che si rivelano in tutta la loro surreale simbologia; e perché non andare a vedere come sono morti anche Conan Doyle e Wilde? La commistione tra realtà e finzione si rivela ancora una volta un elemento portante della scrittura di Carson. Tè al trifoglio è un'opera completa, prismatica, che offre ai lettori un biglietto per il viaggio avventuroso della letteratura.
Questa notte
Joachim Schnerf
Libro: Copertina morbida
editore: Del Vecchio Editore
anno edizione: 2022
pagine: 127
Nel giorno di Pesach, Salomon si sveglia solo nel suo letto. Non è la prima volta, sua moglie Sarah è morta ormai da qualche tempo, ma la luce del nuovo giorno porta con sé altre sensazioni: perché questa notte è diversa da tutte le altre? I gesti consueti si ammantano naturalmente di un'aura di eccezionalità e Salomon non può che osservare la sua famiglia muoversi come su di un palcoscenico in cui si alternano rappresentazioni sacre e intermezzi farseschi. Il lutto non è un'esperienza nuova, ha perso la sua famiglia nel campo di concentramento in cui lui stesso è stato rinchiuso. Non sorprende quindi che il suo primo pensiero nel sentire il silenzio della casa deserta sia: «Sono tornate le SS e hanno portato via tutti». Ma nella Pasqua si intrecciano piani diversi: il sacro e il profano, l'eterno e l'effimero, l'individuo e la collettività. La lettura di "Questa notte" dà vita al medesimo intreccio: Joachim Schnerf ci pone davanti a una narrazione in cui l'universale appare in trasparenza, come il passato di Salomon che viene raccontato solo attraverso battute di spirito capaci di mettere in imbarazzo il suo intero uditorio. Le emozioni più intime emergono piano piano attraverso ogni parola, ogni domanda rituale e soprattutto attraverso ogni ricordo che affiora. Ironico, delicato e istruttivo, Schnerf costruisce un romanzo che riesce con leggerezza ad affrontare temi come il rapporto con il proprio passato, il senso di appartenenza, l'abbandono e la morte.
Il miracolo di Pentecoste
Sibylle Lewitscharoff
Libro: Copertina morbida
editore: Del Vecchio Editore
anno edizione: 2022
pagine: 238
Con la sua prosa leggera ed eloquente Sibylle Lewitscharoff ci accompagna dalle profondità infernali fino alle altezze sospirate del paradiso. Protagonista principale nel suo romanzo è infatti la più famosa Commedia della letteratura mondiale attorno a cui ruotano le vicende di 34 dantisti provenienti da tutto il mondo e di un trascinante narratore, tanto ossessionato dalla materialità e dalla razionalità da essere sconvolto nel dover fare i conti anche solo con la parola «miracolo», figurarsi con le sue implicazioni. Gottlieb Elsheimer, narratore delle vicende e unico tra i suoi colleghi a non essere destinato al paradiso, si trova infatti a ricercare, tra le lezioni del convegno più bello mai vissuto, una spiegazione per il misterioso fenomeno manifestatosi nel giorno di Pentecoste, esattamente nel momento in cui il suono a festa delle campane di San Pietro ha raggiunto l'antica sala dei Cavalieri di Malta, sull'Aventino, sede del convegno. Inizia così il nostro viaggio nel mondo di Dante, mistico ma intriso di realismo, un mondo che sembra avere un effetto esaltante quasi psicotropo sui colleghi riuniti e che dirige la realtà del narratore verso un cambiamento imminente e inspiegabile. In un percorso ideale che va dalla torre di Babele al Cenacolo, mescolando i piani narrativi e attingendo, nella costruzione quasi cabalistica dei riferimenti, a teorie letterarie, teologiche e filosofiche Lewitscharoff ci regala un romanzo intriso di ironia e meraviglia, una narrazione che ci porta a investigare il miracolo della conoscenza e dell'immaginazione che svela le effimere differenze tra realtà e creazione poetica.
La terra sull'abisso
George R. Stewart
Libro: Libro in brossura
editore: Del Vecchio Editore
anno edizione: 2021
pagine: 400
«Una generazione va, una generazione viene, ma la terra rimane in eterno.» Con questa citazione biblica, veniamo introdotti in un mondo in cui una rapida e fatale epidemia ha ben più che decimato il genere umano e solo pochi sopravvissuti si aggirano ancora tra le strade una volta popolose della città. Isherwood Williams, giovane ricercatore di ecologia alla Berkley University, è uno di questi. Dopo aver trascorso diverse settimane tra le montagne, isolato dal resto del mondo, Ish scopre che la civiltà a cui cerca di fare ritorno non esiste più. Affronterà quindi, come un novello Adamo, il mondo nuovo che gli si apre davanti cercando di comprenderne le nuove leggi e di sfruttarne le potenzialità. Il lettore si ritrova testimone dell'avvicendarsi di tre generazioni, e del conseguente lento mutare dell'umanità. Stewart sceglie un narratore dallo sguardo analitico, quasi distaccato, per leggere e interpretare un mutamento a cui opporsi è impossibile e attraverso questo pone delle domande, forse inquietanti ma inevitabili: come cambia la terra quando l'azione dell'uomo non è più in grado di lasciare la sua impronta? Le norme che regolano la nostra civiltà sono davvero immutabili?