EDB: Manuali
Questo Gesù (At. 2,32). Pensare la singolarità di Gesù Cristo
Paolo Gamberini
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2005
pagine: 272
Il corso di cristologia si propone di articolare in un’unità organica i due momenti della domanda che Gesù rivolge ai suoi discepoli: «Chi dice la gente che io sia?» e «Voi chi dite che io sia?» (cf. Mc 8,27-29). Asse portante della trattazione è la centralità dell’evento concreto di Gesù di Nazaret – crocifisso e risorto – per la comprensione sia dell’identità di Gesù Cristo (vero Dio e vero uomo), sia dell’identità di Dio come essere relazionale (uno e trino). Il percorso si articola in 20 tesi, ciascuna con una propria tematica, arricchita da suggerimenti bibliografici e domande per lo studio personale. La prima parte (tesi I-XI) prende avvio da un bilancio della ricerca storica su Gesù. A partire dal contesto sociale e religioso in cui egli è vissuto, risponde alla domanda sulla sua identità dal punto di vista meramente storiografico, consentendo di definire in primo luogo ciò che egli non è. In seguito ne prende in esame ministero, passione e morte: il Gesù prepasquale consente di delineare in positivo la persona di Gesù Cristo, facendo emergere la struttura relazionale dell’identità di Gesù che si dischiude attraverso l’incontro, la sequela, il conflitto, l’abbandono e la morte. È tuttavia l’esperienza pasquale che conduce all’esplicitazione cristologica dell’identità di Gesù e che fonda la cristologia. La seconda parte del manuale affronta lo sviluppo dogmatico della cristologia, che ha trovato esplicitazione nei concili di Nicea, Efeso, Calcedonia, Costantinopoli I e II (tesi XII-XIV). La terza è di carattere prettamente sistematico (tesi XV-XX) e prende tra l’altro in esame la singolarità e l’unicità di Gesù Cristo in dialogo con il giudaismo, l’islam e le altre religioni.
La celebrazione eucaristica. Genesi del rito e sviluppo dell'interpretazione
Enrico Mazza
Libro
editore: EDB
anno edizione: 2005
pagine: 336
L’intento del manuale è fornire una trattazione sulla “eucaristia nella storia”, ovvero di illustrare il quadro in cui è nata e si è sviluppata la liturgia eucaristica, mostrare quali sono stati gli sviluppi che hanno portato a modificarla, fino a suscitare l’esigenza di quella grande riforma che è poi sgorgata dal concilio Vaticano II. L’autore pone come punto di riferimento l’epoca dei Padri, in cui sono state fissate le grandi anafore delle Chiese sia dell’Oriente sia dell’Occidente che hanno fatto da modello alle nuove preghiere eucaristiche del messale di Paolo VI. Sin dalle origini l’eucaristia è imitazione dell’ultima cena e questa è figura e annuncio della passione. Tale concezione, centrale nella trattazione patristica, viene tramandata alle epoche successive che tuttavia mal comprenderanno il vocabolario della sacramentalità formulato in modo figurale e tipologico. Alla concezione figurale, ormai declassata ad allegoresi, succederà quindi quella basata sulla nozione di presenza. Elaborata con ampiezza nel medioevo, essa diviene il modo per antonomasia di formulare la teologia dell’eucaristia e vede il suo apice al concilio di Trento. La tesi dell’autore è che, nonostante la differenza culturale, dopo il Vaticano II e i recenti sviluppi delle scienze bibliche, il cristianesimo di oggi può nuovamente comprendere l’eucaristia come figura e annuncio della passione, anche senza fare necessariamente ricorso alle categorie dell’epoca patristica.
Architetti di chiese
Crispino Valenziano
Libro
editore: EDB
anno edizione: 2005
pagine: 320
Progettare ed edificare una chiesa oggi significa cooperare all'attuazione di una riforma liturgica corrispondente al modello di Chiesa proposto dal Vaticano II. A quarant'anni dal concilio, in particolare dalle costituzioni Sacrosanctum Concilium e Lumen Gentium, e a dieci anni dalla prima edizione, l'autore risponde alle sollecitazioni di colleghi, professionisti e studiosi di rendere nuovamente disponibile un testo ritenuto molto utile per delineare l'identità dell'architetto che deve aprirsi alla liturgia e alla ecclesiologia. A quest'ultimo non si chiede infatti di essere credente, ma piuttosto di essere istruito e culturalmente iniziato all'arte della liturgia.
Psicologia e vita spirituale. Sinfonia a due mani
Benito Goya
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2005
pagine: 244
La connessione tra psicologia e vita spirituale nasce dalla convinzione che una fede adulta debba procedere all’unisono con la maturità umana, perché esiste un’ammirabile sintonia tra le due realtà. Esse si trasformano in una sinfonia a due mani: l’una proviene dallo Spirito Santo, l’altra dall’atto creatore di Dio. L’autore aiuta a comprendere il servizio che la psicologia può prestare alla crescita spirituale. Propone una psicologia aperta alla trascendenza, approfondendo le due grandi aree del dinamismo umano: quella intellettuale della conoscenza e dell’apprendimento, quella dinamica delle tendenze, motivazioni, affettività. L’obiettivo del volume è essenzialmente psicologico, poiché di fatto è sul piano umano che si pongono le condizioni di base capaci di favorire o meno l’azione divina e di rendere attuabile esistenzialmente l’adesione consapevole e responsabile alla chiamata divina.
Luce e guida nel cammino. Manuale di direzione spirituale
Benito Goya
Libro
editore: EDB
anno edizione: 2004
pagine: 232
Nelle comunità cristiane e religiose corre la lamentela di una preoccupante scarsità di direttori spirituali. Mentre un tempo seminaristi, sacerdoti e religiosi erano i destinatari quasi esclusivi della direzione spirituale, che peraltro veniva esercitata dai soli sacerdoti, ora una quantità sempre maggiore di credenti è entrata attivamente in questo movimento di ricerca e di orientamento spirituale. Le riflessioni dell'autore si pongono come tentativo di arricchire la direzione spirituale tradizionale, di stile fondamentalmente teologico e giuridico, con il contributo delle scienze umane. Non si tratta di rispolverare antiche pratiche, ma di formare operatori della pastorale individuale in grado di assolvere con competenza il loro compito nella Chiesa.
Il fenomeno religioso. Manuale di sociologia della religione
Margherita M. Romanelli
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2002
pagine: 176
L'attentato alle Twin Towers dell'11/9/2001 sembra avere messo in luce anche la sostanziale precarietà dell'equilibrio geo-politico-religioso che, pur tra alterne vicende, era venuto instaurandosi negli ultimi secoli. All'improvviso ci si è resi conto di quanto il fatto di credere e l'oggetto del credere non siano per nulla indifferenti e divengano viceversa decisivi per il tipo di cultura che si vuole costruire o il modello di sviluppo a cui ci si richiama. In tale contesto, il compito della sociologia è quello di valutare la natura del fenomeno religioso e l'impatto che esso assume o può assumere nei contesti societari in cui si colloca e coi quali interagisce. La religione può infatti costituire una forza di conservazione e di stabilità, oppure assurgere a elemento propulsivo e dinamico di destabilizzazione dello status quo. L'attuale situazione mondiale mette chiaramente in luce quest'ambivalenza. Il manuale, frutto di una prolungata esperienza didattica, fornisce in primo luogo un'analisi e le categorie centrali per una valutazione approfondita dell'esperienza religiosa, di cui delinea i fondamenti generali. Passa poi a indagare gli approcci specifici del fenomeno, tra cui in particolare la religiosità popolare, i nuovi movimenti religiosi, la magia e l'esoterismo, l'occultismo e il satanismo.
Liturgia e arte. I luoghi della celebrazione
Vincenzo Gatti
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2002
pagine: 240
Fin dalla preistoria l'arte ci tramanda la dimensione religiosa dell'uomo, non solo come testimonianza ma anche quale espressione di essa. Attraverso l'uso sublime delle valenze del segno, nella liturgia l'attività artistica svela valori, li rende più facilmente comprensibili e dà loro la possibilità di diventare, in modo più vero, mistero, cioè luogo della manifestazione divina. L'arte, e soprattutto la pittura, dà infatti visibilità alla presenza dei misteri della storia della salvezza, che la celebrazione liturgica attualizza. L'intento dell'autore è quindi quello di contribuire a rispondere all'invito del Vaticano II (Sacrosanctum Concilium nn. 127 e 129), che sollecitava a provvedere alla preparazione del clero e degli artisti, per operare in modo competente nel campo dell'arte per la liturgia. Lo studio prende in considerazione luoghi, strutture e suppellettili in quanto segni della celebrazione e del mistero, con un'attenzione particolare alle arti dell'iconografia e iconologia, dell'architettura, della pittura e della scultura. Il tutto è adeguatamente documentato da un ricco apparato iconografico.
Il diritto nella vita e nella missione della Chiesa. Introduzione. Norme generali. Il popolo di Dio (libri I e II del Codice)
Agostino Montan
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2001
pagine: 488
Il Vaticano II ha avuto un'importanza decisiva per il rinnovamento del diritto canonico, presentando quest'ultimo in termini ecclesiologicamente nuovi. I principi ispiratori del concilio sono stati poi largamente recepiti nei Codici promulgati da Giovanni Paolo II nel 1983 (CIC) e nel 1990 (CCEO). Chi studia il diritto della Chiesa non può più quindi ignorare i fondamenti teologici generali del diritto canonico e quelli particolari dei singoli istituti giuridici. Si tratta di fondare la necessità e la specificità del diritto della Chiesa, a partire dalla natura misterica del popolo di Dio. Così non può trascurare lo spirito che anima il diritto della Chiesa e la sua funzione pastorale. In questo contesto il volume, vero e proprio manuale, si propone dapprima di far riflettere sul problema del diritto dal punto di vista antropologico ed ecclesiologico, tenendo conto anche della cultura giuridica contemporanea. In seguito illustra il diritto vigente nella Chiesa cattolica latina, con specifico riferimento alle norme generali e alla configurazione del popolo di Dio. Frequenti i collegamenti con il diritto delle Chiese cattoliche orientali e i richiami a questioni attinenti all'ecumenismo.
La trinità mistero primordiale
Giordano Frosini
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2000
pagine: 368
La teologia e la sensibilità cristiana di oggi manifestano un interesse crescente verso la Trinità, anche stimolate dalle voci che giungono dalle chiese della "periferia" - in particolare dall'America Latina - e soprattutto dal contatto con la spiritualità ortodossa. Benché il dogma della SS. Trinità appaia il più alto e il più distante, è tuttavia denso di conseguenze vitali per i cristiani, la Chiesa, il mondo intero. Il titolo proposto va letto in questo spirito: il mistero primordiale è per definizione il mistero che ha più attinenza con la realtà, quello oltre il quale non è possibile procedere e dal quale tutto prende forma e consistenza. Esso continua a svelarsi all'uomo. Anzi, nel passaggio dei millenni dimostra ancora più forte la sua originalità e freschezza. Il saggio parte da uno sguardo alla situazione attuale, colta nelle sue luci e nelle sue ombre, nei suoi dubbi e nelle sue certezze. Affronta poi il momento della ricostruzione della storia del dogma dalla rivelazione biblica fino ai nostri giorni. Segue la parte sistematica, che cerca una ricostruzione del mistero secondo le possibilità manifestate nel succedersi degli avvenimenti storici e delle riflessioni che li hanno accompagnati. Dopo la "Trinità creduta" viene quindi proposta una "Trinità vissuta": la Trinità è legge che domina l'universo, paradigma della persona e della società, esempio di ogni comportamento e iniziativa.
Le vie dello Spirito. Sintesi di teologia spirituale
Federico Ruiz
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 1999
pagine: 536
Il libro oltre a essere un trattato di teologia spirituale, libro di testo e manuale di studio, è anche uno strumento di formazione, discernimento personale e comunitario e approfondiemento teologico. Nel volume l'autore propone una "sintesi di spiritualità", non soltanto una rassegna di informazioni, per un progetto organico di vita e di dottrina. Il largo spazio dedicato alle varie tematiche consente di esporre esperienze e temi che si impongono per la spiritualità e il realismo storico.
Il Signore Gesù. Saggio di cristologia e soteriologia
Donath Hercsik
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2010
pagine: 336
"Chi dice la gente che io sia?": sin dal tempo in cui il primo vangelo fu scritto, questa domanda di Gesù ha suscitato una pluralità di risposte e, soprattutto ai nostri tempi, i libri che indagano la figura di Gesù dalle varie prospettive sono innumerevoli. Ma chi era Gesù di Nazaret? Quali conoscenze aveva? Quale autocoscienza ha manifestato? Come sono da intendere le sue parole e le sue azioni? Quale luce gettano gli ultimi giorni della sua vita su quanto aveva detto e fatto in precedenza? Come i suoi seguaci hanno riflettuto su di lui e sono cresciuti nella comprensione della sua identità? In che modo ciò che emerge da uno studio su Gesù nel Nuovo Testamento è in relazione con le successive formulazioni della Chiesa su di lui? Il manuale si concentra su alcuni aspetti ritenuti essenziali per la comprensione del mistero di Gesù Cristo. Il trattato teologico che porta il nome "cristologia e soteriologia" studia la persona e l'opera dell'unico Gesù Cristo; analizza testi normativi per la fede cristiana, siano essi biblici o postbiblici; abbina un'esegesi storico-critica e una teologia dogmatica; considera, nella sua riflessione su Gesù Cristo, elementi storici - quindi contingenti - ed elementi che vanno al di là della storia - quindi trascendentali; implica pertanto, nell'unico atto di fede, aspetti positivi e sistematici, funzionali e ontologici; cerca di evitare o superare la separazione tra un cosiddetto "Gesù della storia" e un "Cristo della fede".
«Battezzati in un solo spirito per formare un solo corpo». Teologia del battesimo e della confermazione
Giacinto Padoin
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2008
pagine: 216
Nell'affrontare i sacramenti del battesimo e della confermazione, lo studio li colloca all'interno di quel trittico che, assieme all'eucaristia, la tradizione denomina "sacramenti dell'iniziazione cristiana". Dal punto di vista metodologico, la riflessione si fonda su un'accurata indagine biblica e storica. La sintesi teologica si ispira a una visione storico-salvifica del mistero rivelato, avendo come punto centrale la Pasqua del Signore.