Edigrafema: Dietrofont
I Lucani della Resistenza. Donne e uomini che sognavano la libertà
Emilio Chiorazzo
Libro: Libro in brossura
editore: Edigrafema
anno edizione: 2024
pagine: 240
Un toccante tributo alla memoria dei partigiani e delle partigiane lucani che hanno sacrificato le proprie vite nella lotta per la liberazione del Paese. Maria Blasi è una sposa bambina. Per seguire il suo Giovanni sui monti del Piemonte, dove si è aggregato con i partigiani, lascia il paesino lucano e il figlio di pochi anni. Fa la staffetta, poi combatte. Gaetano Sepe è un sarto. Finisce tra le vittime innocenti delle Fosse Ardeatine. Giordano Bruno Palumbo è un partigiano bambino. Ha appena 17 anni quando trova la morte per le torture inflittegli dai tedeschi. Pia Civale è una maestrina. Diventa infermiera per curare gli scugnizzi feriti durante le Quattro giornate di Napoli. E ancora Nicola Panevino e Pietro Amato Perretta, due giudici che si opposero al regime nazifascista. Questi, con altri giovani di cui si narra nel volume, volevano la libertà. Attraverso testimonianze dirette, ricordi di sopravvissuti e documenti storici, viene tracciato un ritratto di “storie minime, di piccoli eroi”, paladini sconosciuti che contro l’ingiustizia del regime nazifascista hanno pagato con la vita.
Con i piedi in guerra. Vite di uomini e donne che hanno raccontato l’orrore
Antonella Ciervo
Libro: Libro in brossura
editore: Edigrafema
anno edizione: 2023
pagine: 136
Come si racconta una guerra? Cos’è la paura? E il ritorno a casa? Dalla guerra si può arrivare alla pace? Inviati, militari e studiosi si raccontano svelando il volto di chi appare davanti alla telecamera dal fronte, di chi firma una cronaca dai conflitti del mondo o ha la responsabilità di tante vite con una sola scelta. "Con i piedi in guerra" descrive le vite e i sentimenti di chi si muove fra il dolore della morte e l’impegno nel dar voce a chi non ne ha. Dietro volti celebri e firme che fanno parte della storia del giornalismo e non solo, ci sono scelte professionali, ma anche umane.
Sono io Elisa Claps. Nei diari inediti, sogni e speranze di una vita interrottta
Mariagrazia Zaccagnino
Libro: Libro in brossura
editore: Edigrafema
anno edizione: 2023
pagine: 144
Elisa Claps, a trent’anni dalla scomparsa, torna a parlare attraverso i suoi diari: pagine inedite che vengono finalmente svelate. Elisa aveva 16 anni quando è stata uccisa nella Chiesa della Santissima Trinità in pieno centro cittadino, a Potenza. Era il 12 settembre 1993, ma i suoi resti sono stati ritrovati soltanto 17 anni dopo. In tutto quel tempo, in tanti hanno ritenutosi trattasse di un caso di allontanamento volontario. La famiglia Claps non ha mai creduto a tale versione, continuando a lottare per arrivare al suo assassino e alla verità. Archiviati i processi giudiziari e le ricostruzioni storiche che resteranno per sempre parziali, oggi Elisa riconquista il proprio spazio e ci racconta i suoi pensieri, il rapporto con le amiche, la fede in Dio e le ambizioni, in un dialogo costante con l’autrice e con mamma Filomena. Un libro scritto a sei mani e con tre cuori. Postfazione di Gildo Claps.
Il meridionalista dell’immagine... Il cinema e la televisione di Vittorio De Seta
Ludovico Cantisani
Libro
editore: Edigrafema
anno edizione: 2022
pagine: 408
“Vittorio De Seta, un antropologo che parla la lingua di un poeta” Martin Scorsese.Tra i padri fondatori del cinema documentaristico italiano, il palermitano Vittorio De Setaha attraversato con la sua macchina da presa quasi sei decenni di storia italiana. Dai primi documentari sui pescatori e i contadini della Sicilia rurale degli anni Cinquanta, fino agli ultimi lavori sempre più interessati alla questione del Terzo Mondo e dei suoi rapporti con l’Occidente, De Seta è stato fra i principali fautori di una concezione di cinema indipendente che mirava a far sconfinare la nozione classica di documentario verso nuove forme e nuove dimensioni.Il rivoluzionario sceneggiato Diario di un maestro del 1973 venne seguito da milioni di spettatori, mentre il primo lungometraggio, Banditi a Orgosolo, premiato a Venezia nel 1961, ha portato l’attenzione pubblica sulla realtà sociale del banditismo sardo, segnando al contempo un ideale capolinea del Neorealismo italiano. Il saggio, scandito in dieci capitoli, è alternato con altrettante interviste a personaggi d’eccezione variamente legati al cinema di De Seta.
La scelta difficile. Nicola Panevino, il giudice partigiano
Emilio Chiorazzo
Libro
editore: Edigrafema
anno edizione: 2021
pagine: 208
Nicola Panevino, magistrato, morì a 34 anni in una rappresaglia tedesca, nel marzo del 1945, poche settimane prima della Liberazione.Ricerche, scritti dal carcere, testimonianze dirette ne ricostruiscono la figura. Nato in Lucania, vissuto a Napoli, la sua professione lo portò a Savona, dov’era giudice istruttore del tribunale. All’indomani della caduta del fascismo e dell’armistizio dell’8 settembre del 1943, con la nascita della RSI, aderì alla Resistenza. Non quella armata, sui monti, nelle brigate, ma in città, con un ruolo altrettanto importante, di supporto politico, pratico e logistico. Le radici cattoliche lo portarono ad avvicinarsi inizialmente a Giustizia e Libertà, poi al Partito d’Azione: divenne membro e in seguito capo del Comitato di Liberazione Nazionale in una Savona dove sospetti e delazioni si rincorrevano. Una di queste gli causò il carcere, mentre era diventato padre da pochi mesi. Dalla sua cella, sospinto da una fede incrollabile che gli permise di sopportare ogni forma di tortura, Nicola Panevino scrisse lettere toccanti alla moglie e alla figlia. L’ultima è del 21 marzo del 1945, due giorni prima che fosse prelevato dal penitenziario per essere fucilato.
Nel nome di un Dio uccidono
Ugo M. Tassinari
Libro: Copertina morbida
editore: Edigrafema
anno edizione: 2015
pagine: 168
La strada per il Paradiso può passare per l'Inferno. È l'esperienza comune a numerosi movimenti religiosi estremi che, nel corso dell'ultimo decennio del secolo scorso, hanno avuto come esito della loro visione apocalittica suicidi collettivi (il Tempio Solare, Heaven's Gate), stragi (metropolitana di Tokyo, Oklahoma City), ecatombi (Waco, Uganda). L'attenzione generale, concentrata dopo l'11 settembre 2001 sulla potenza distruttiva scatenata dall'Islam radicale, rischia di spingere in un cono d'ombra altre vicende che si sono consumate nel segno di una terribile violenza di matrice religiosa.
Malafemmena. Il femminicidio nella canzone italiana
Costantino Dilillo
Libro: Libro in brossura
editore: Edigrafema
anno edizione: 2021
pagine: 176
Troppo amore ti ucciderà. Le tre vite di don Marco Bisceglia
Rocco Pezzano
Libro: Copertina morbida
editore: Edigrafema
anno edizione: 2013
pagine: 320
Chi era Marco Bisceglia? Sacerdote, omosessuale, promotore di battaglie a favore delle libertà individuali. Il fondatore di Arcigay, morto di AIDS nel 2001. Gesuita, operaio in Francia, guida spirituale a Lavello, dove fonda la comunità del Sacro Cuore (modello studiato in tutta Europa), si distingue per le azioni tra i preti del dissenso e per la vicinanza alla Teologia della Liberazione. Vittima di un raggiro giornalistico, lo accusano di aver celebrato il primo matrimonio di coscienza tra gay, viene lanciato alla ribalta nelle più spietate cronache nazionali, quindi sospeso a divinis dalla Chiesa Cattolica. L'esperienza politica al fianco di Marco Pannella, il coming out, Roma e l'attivismo tra le fila dell'ARCI, l'amicizia con Nichi Vendola, la gestazione di Arcigay segnano l'approdo a una nuova vita. Dopo la nascita del primo nucleo dell'associazione che tutela i diritti degli omosessuali, cala il sipario sul palcoscenico pubblico e rientra in seno alla Chiesa. Ricostruzioni, lettere, omelie, testimonianze, immagini indagano l'esperienza umana, religiosa e sociale di un uomo innamorato del Vangelo, ma troppo scomodo per le gerarchie vaticane e la società del tempo.