Another Coffee Stories

1974. La Strage di Brescia ripercorre i meandri di uno degli episodi più oscuri e controversi della storia italiana. Il libro, tratto dal film documentario presentato all'81esima Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, ripercorre con profondità e rigore la drammatica esplosione in Piazza della Loggia, svelando non solo i dettagli dell'attentato, ma anche il complesso intreccio di eventi che lo circondano. Attraverso testimonianze dirette e un'analisi accurata, si esplora l'eredità di quegli anni di piombo, evidenziando come il passato continui a influenzare la nostra società contemporanea. Un'opera che non si limita a raccontare un evento storico. È un atto di amore verso la verità, un grido di giustizia che risuona attraverso le voci di chi ha vissuto quei terribili momenti e di chi, con il coraggio e la determinazione dei giovani, ha deciso di portare alla luce quei ricordi, perché non si perdano nell'oblio del tempo.

Cáel è un giovane falegname di Barnolf che lavora nella bottega di famiglia con sua madre e sua sorella Alice. La sua è una vita semplice, a riempire le giornate è la grande quantità di lavoro commissionatogli da sempre più clienti. Tutto però cambia quando il vecchio e ricco Jack Costello fa ritorno in città in compagnia di una nuova moglie e di una nuova figlia. Per Cáel è amore a primanvista e più passa il tempo più l'amore cresce reciprocamente tra i ragazzi, con esso l'avido desiderio da parte del padre di lei di diventare ancora più ricco, ancora più potente. Ecco allora che l'uomo decide di bussare alla porta di lord Sheridan, il personaggio più influente del territorio nonché il più pericoloso, proponendogli uno scambio: un titolo per la mano della figlia più giovane. Cáel cerca con tutte le sue forze di tenersi stretto quell'amore che ha creduto puro e incondizionato, ma ben presto dovrà fare i conti con l'amara realtà e con un segreto che per tanto tempo è stato custodito nelle fredde acque del lago in mezzo alla foresta. Sarà tale rivelazione a stravolgere la vita del ragazzo, e delle persone care che lo circondano, portandolo a prendere una ferma e importante decisione.

Età di lettura: da 4 anni.

Antieroi Hollywoodiani - La Rinascita di Joker è il lavoro che l'autrice ha svolto per la sua Tesi di Laurea in Arti e Scienze dello Spettacolo presso La Sapienza di Roma, Tesi intitolata Antieroi Hollywoodiani: Analisi delle strutture narrative di Joker (2019). Da amante del personaggio e più precisamente, da profonda ammiratrice dell'opera del 2019 di T. Phillips, Joker, l'autrice decide di pubblicare il suo lavoro universitario per tutti coloro che possano essere interessati ad osservare l'evoluzione del celebre personaggio dagli anni '40 al giorno d'oggi, ponendo il focus su un'analisi approfondita dell'opera di Phillips sia dal punto di vista narrativo, utilizzando la metodologia d'analisi dello sceneggiatore Syd Field che permette un interessante studio del prodotto cinematografico, nonché della costruzione del protagonista, viaggiando tra importanti confronti con gli antieroi del passato sia dal punto di vista emotivo, analizzando l'intenso processo empatico costruito da T. Phillips e S. Silver nel capolavoro del 2019, prodotto dalla Warner Bros. Pictures. Un saggio dedicato altresì a tutti i giovani d'oggi con la speranza di un futuro che sia caratterizzato da una maggior capacità di mettersi nei panni altrui, un futuro dove ci sia una maggior cura del prossimo.

Cambia rotta non andare né a sud né a nord dirigiti ad est per sorgere come fa il sole ogni mattina. La vita è una corsa ad ostacoli contro le tue stesse paure e contro la tua stessa mente, che a ripetizione ti tormenta generando pensieri distruttivi. È stancante e mozzafiato ed è per questo che ti toglie il fiato, a tal punto che quasi ti sembra di morire. Il sole però c’è per tutti, non è una frase fatta: praticamente è così, perché i suoi raggi colpiscono tutti. Teoricamente, però, non è così semplice, perché quei raggi non arriveranno mai in profondità. Questo significa che nemmeno il più bello e potenti dei soli potrà arrivare a scaldare tanto in profondità un’anima marchiata dal buio. Bisogna imparare a districarsi nella propria oscurità e fare i conti con essa a fin che possiamo scaldarci da soli quando siamo al buio. E solo allora saremmo tranquilli come un narciso al chiaro di luna.

«Una strada di terra ti porta sempre in qualche posto interessante. L’ho imparato durante i miei viaggi in Africa. L’asfalto è per chi vuole guardare da lontano. La terra rossa, invece, è per chi vuole vivere da dentro la vita che offre questo enorme continente.» Quando parte con l’associazione umanitaria Missione Calcutta Onlus, direzione Kenya, per un viaggio da cui è difficile tornare, Rudy annota questa riflessione sul suo taccuino. Da Nairobi a Loosuk, tra incredibili compagni di viaggio ed esperienze umane impossibili da dimenticare, entra in contatto con i più piccoli e la loro contagiosa voglia di vivere ma anche con le ragazze del Rescue Center di Suguta Marmar, scappate o salvate dalla vendita dei loro corpi. In mezzo c’è la pioggia, il viaggio, la vita libera, il cielo, una favola da scrivere e, soprattutto, una scuola da costruire, da far crescere giorno dopo giorno, per dare un nuovo futuro a un’intera società che ha bisogno di cambiare.

Maria, una sedicenne insicura e pessimista, viene costretta a passare l'estate a casa di zio Gregorio, un anziano amico di famiglia, invece che con gli amici a Gallipoli. Una notte, una bambina misteriosa la spinge a entrare in un bosco, e lì Maria si troverà a doversi confrontare con la versione più onesta di se stessa. Tra animali parlanti, radure incantate e mostri assassini, distinguere realtà e fantasia diventerà sempre più difficile.

Questo libro è una raccolta di 14 racconti e la caratteristica che li lega a doppio filo è che tutti finiscono male. Semplici disavventure, catastrofi o vere tragedie attendono i personaggi di queste storie in cui il lieto fine non è previsto. Ma perché scrivere racconti che finiscono male? Perché abbiamo tanti sogni, ma di questi se ne realizzano pochissimi. Però abbiamo molte più paure, siamo sommersi, angosciati, talvolta sopraffatti dalla paura, nonostante poi, alla fine, soltanto una minima parte giungerà a turbare realmente il corso della nostra vita. Il mio intento è profondamente ottimista: le cose brutte accadono qui, a questi personaggi – e non a te, caro lettore. Alcuni di questi racconti sono preceduti da un breve preambolo che ne racconta la genesi. Il racconto “Santa Maria della Croce” è scritto da Damiano Rotella.

Quando riapre gli occhi, Zenath non riconosce il luogo in cui è capitato, “Pareva tutto strano: il cielo, gli alberi, gli animali. Non era come dovevano essere...” Altuc non si scorge più in lontananza e nemmeno Genra e Annarel sono più al suo fianco. Un'amichevole goblin lo raggiunge e lo accompagna nella città più vicina, Mellit, dove Zenath farà una scoperta bizzarra: gli esseri umani sono creature rare, ed è difficile, quasi impossibile incontrarne. Qui fa la conoscenza di Yuln, un elfo cantastorie che lo accompagnerà nel magico regno di Rayle, minacciato pericolosamente dagli Aposfiti. Nel frattempo il mondo che Zenath ha lasciato è in preda ai disastri climatici, vulcani, terremoti, tornado... la natura non risparmia nessuno. Genra e Annarel, con l’aiuto di Soph e Piket, attraversano città, foreste e rovine in cerca della strada cheli riconduca da Zenath. Il viaggio è lungo, scomodo, difficile, come le scelte che i protagonisti dovranno prendere, consapevoli che non è più la ricerca di casa e dei vecchi compagni l’unico obiettivo della missione, ma anche la salvezza di un mondo meraviglioso, che poco a poco sta precipitando nelle tenebre.

Roger Jones, il giovane presidente della società petrolifera J.J.J. Oil, viene trovato morto in un allevamento di serpenti, morso da un mocassino d'acqua. La squadra investigativa della polizia di New Braunfels, Texas, formata dal consulente speciale Cody Myers, dal detective Ward Bayliss e dal capo della scientifica Veronica Raye torna di nuovo sulla scena, sette anni dopo gli omicidi del “Mostro del River Walk”, che, come se non bastasse, è tornato a colpire. Tra coinvolgimenti di organizzazioni internazionali, stratagemmi, vecchie tensioni famigliari e incubi del passato, i tre investigatori saranno coinvolti in una crime-story che viaggerà dal Texas al Messico, da Londra a Madrid, sempre sulle note a volte malinconiche a volte vivaci della musica country.

«Sei pazza?! Avrebbe potuto farti male!» «Lo aveva già fatto. Almeno ora sa che potrebbe non andargli sempre bene.»

Samantha, una giovane tartaruga di appena 180 anni aveva un grande sogno, quello di andare sulla luna. Scoraggiata dalle preoccupazioni degli amici che non la considerano un’impresa alla sua portata, decide un giorno di non parlare più e rinchiudersi nel suo carapace. Una notte, qualcuno busserà alla sua porta e grazie ad una lunghissima scala, un paio di pattini luccicanti e uno zaino pieno di foglie appetitose, accadrà quello che non pensava potesse più succedere. Una storia che riflette sul significato di autodeterminazione e amicizia, su come l’empatia e il sostegno diventano ingredienti fondamentali per “ritrovare le scintille negli occhi”. Età di lettura: da 4 anni.