Anteprima Edizioni

"È tutta la vita che qualche maestra scrive di noi: "Potrebbe fare di più". Lo si può dire di San Salvario, il quartiere multietnico di Torino, antico di soli 140 anni, ricco di molte potenzialità. In molti amiamo le storie: qualcuna si trova anche in questo libro e ha lo scopo di mostrare colori e sapori di un quartiere famoso e sconosciuto. Pur non rinunciando a tanti piccoli flashback, non ho voluto fare particolari ricerche sulla storia di San Salvario, per non dover frenare impressioni istintive che, a chi ci vive, consentono di cogliere lo spirito di questa parte di città problematica e affascinante" (Piero Gallo).

Nella fredda serata di martedì 25 febbraio 1958, Torino è scossa da un torbido caso di cronaca nera. In via Fontanesi 20, in un misero laboratorio di calzolaio che gli fa da precario alloggio, viene rinvenuto il corpo senza vita del ventisettenne Mario Giliberti, mutilato da diciotto ferite provocate da un'arma da taglio. Il giorno dopo "La Stampa" riceve una lettera inquietante, firmata Diabolich, nome che ispirò, quattro anni dopo, il fumetto creato dalle sorelle Giussani. Quello di via Fontanesi è uno dei delitti più misteriosi che Torino ricordi. La sua ombra sinistra si allargò all'intera città, che si "senti sospettata tutta. Con le tende aperte e lo sguardo della polizia sotto il divano", come scrive Gianni Armand-Pilon nella prefazione al volume.

Questo libro nasce dal desiderio di conoscere più a fondo un'antica e ricca tradizione e non a caso è dedicato a Torino e più in generale al Piemonte: qui il 'dolce' ha capisaldi ben radicati in pasticceria, in confetteria e in cioccolateria. Pasticceri, confettieri e cioccolatieri, sempre in cerca di ricette e varianti, non solo hanno creato nuove dolcezze, ispirato consuetudini e mode legate al 'dolce', ma hanno posto le basi dell'industria dolciaria nazionale.

Oggi non basta più la qualità per vendere un prodotto. L’ingrediente fondamentale è quel pizzico di magia e unicità che contraddistingue ogni brand di successo. In altre parole, bisogna saper creare un film nella testa del cliente di riferimento. Per far questo, è necessario che ogni azienda analizzi accuratamente la propria identità, il proprio posizionamento, il target di riferimento e decida ciò che vuole rappresentare, mettendo in evidenza gli elementi che la distinguono dalla concorrenza e soprattutto raccontando una storia di cui il pubblico voglia fare parte e che diventi una fonte di ispirazione. Prendendo spunto dalle strategie di marketing di alcuni dei marchi più noti a livello sia internazionale che nazionale – da Harley-Davidson a Tesla, da Rolex a Havaianas, da Louis Vuitton a Swatch, da Bialetti a Temakinho – e attingendo all’esperienza pluriennale del suo autore, "The Brand Code" introduce il lettore nell’universo del brand building, indicando i passi da compiere per costruire un’azienda di successo e gli errori da non commettere in nessun caso.

Quello che "La sfida nello specchio" propone è un viaggio alla ri-scoperta di sé stessi: attraverso dieci capitoli, grazie alla guida della filosofia stoica e della scienza moderna, imparerete a conoscere voi stessi e ad accettarvi per raggiungere l’eudaimonìa, quello stato di consapevole serenità indispensabile per vivere in modo pieno e soddisfacente. Non solo riuscirete ad affrontare le innumerevoli sfide che la vita vi pone davanti, ma cambierete punto di vista su di esse, considerandole non più come un ostacolo ma come un’opportunità di crescita. Alla fine di ogni capitolo è proposta una prova a cui sottoporsi per consolidare le informazioni apprese durante la lettura e per acquisire piena consapevolezza delle proprie capacità. Una maggiore coscienza di sé è la condizione necessaria per individuare gli aspetti da migliorare e innescare un processo di cambiamento stabile e duraturo. L’obiettivo di questo libro è quello di arrivare a riflettere, come in uno specchio, l’immagine di un individuo più forte e consapevole di sé stesso, pronto ad affrontare la vita senza timori perché conscio di avere il pieno controllo dei propri pensieri e delle proprie azioni, forte di una rinnovata autostima che nasce da un sano rapporto con la propria essenza.