Biblion
Tradurre le canzoni dei musical teatrali. Un’analisi multimodale
Giulia Magazzù
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2021
pagine: 390
La traduzione delle canzoni è diventata solo recentemente un’area di interesse per la ricerca, con lo sviluppo di studi sull’opera, i film, la musica folk, le cover e altro ancora. Non sono molti gli studiosi che hanno svolto ricerche sui musical, generalmente considerati meno prestigiosi e più commerciali dell’opera lirica. Tuttavia, le canzoni rivestono un ruolo fondamentale in questo tipo di spettacoli, trasmettendo significato attraverso risorse semiotiche verbali, sonore e visive. Questo volume mira a sviluppare un modello di analisi che tenga conto della complessità delle canzoni: un nuovo approccio basato sull’identificazione dei temi in grado di favorire una visione più olistica della canzone e del suo contenuto. L’applicazione del modello a una selezione di musical mostra come le risorse semiotiche verbali, sonore e visive interagiscono per creare significato, stabilendo tra loro relazioni di aggiunta, valorizzazione e variazione.
Le costituenti. La parola alle donne
Federica Artali, Roberta Cairoli, Marina Cavallini
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2020
pagine: 180
Il 2 giugno 1946 21 donne vennero elette all’Assemblea Costituente: un risultato che sancisce di fatto l’accesso alla rappresentanza politica da parte delle donne. Un percorso lungo e faticoso che il volume, ideato dalla FIAP, ricostruisce riallacciando i legami tra le battaglie del movimento femminile emancipazionista di inizio Novecento e il riconoscimento del diritto di voto nel febbraio del 1945. Le 21 protagoniste vengono raccontate attraverso lo strumento della biografia e rappresentate mediante illustrazioni originali. Per rendere inoltre più fruibili i contenuti alle nuove generazioni i capitoli sono corredati da box tematici, schede e fonti documentarie di diversa tipologia per stimolare approfondimenti e riflessioni.
Anna Kuliscioff: donna, rivoluzionaria, medico. Storia della dottora dei poveri nella medicina del suo tempo
Francesca Zazzara
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2019
pagine: 186
Francesca Zazzara ripercorre il cammino, tortuoso e irto di ostacoli, che condusse Anna Kuliscioff a divenire, nell’anno accademico 1886-1887, una delle prime donne laureate in medicina in Italia. Dall’avvio degli studi in Svizzera, dove maturò l’adesione agli ideali anarchico-rivoluzionari e internazionalisti, alla relazione, passionale e tormentata, con Andrea Costa, da cui ebbe l’unica figlia Andreina, attraverso la malattia ‒ una forma mite di tisi che l’accompagnerà per il resto della vita ‒ e l’incontro in varie sedi con alcuni tra i maggiori medici e scienziati del tempo ‒ da Arnaldo Cantani a Cesare Lombroso, da Camillo Golgi ad Achille De Giovanni ‒ fino al sodalizio con Filippo Turati, si delinea la concezione di «medicina umanitaria e sociale» propria della Kuliscioff, prossima al «socialismo medico»: l’esercizio della professione al servizio della collettività e degli ultimi, donne lavoratrici e fanciulli sfruttati nelle fabbriche in particolare. La lotta di Anna, «dottora dei poveri» e «Signora del socialismo», contro la discriminazione e i pregiudizi verso la donna, l’ingiustizia e le diseguaglianze sociali appare quanto mai attuale.
Le illusioni del progresso linguistico. L'esempio del Campionato del Mondo di calcio femminile del 2019
Felice Accame, Paolo Serena
Libro: Copertina morbida
editore: Biblion
anno edizione: 2019
pagine: 114
Tra le tante e giustificate inquietudini che sembrano affliggere le attuali società multiculturali c'è quella originata dalla cosiddetta "correttezza politica del linguaggio". I motivi ci son sempre stati, ma pochi o nessuno se ne preoccupava. Ora, in qualsiasi circostanza sociale - sia un dibattito scientifico o sia la telecronaca di una partita di calcio femminile, o sia la più banale chiacchiera quotidiana - emergono contraddizioni, presupposti, valorizzazioni più e meno nascoste che, portate alla luce della coscienza, possono urtare la suscettibilità altrui. Una soluzione radicale del problema non può venire che dall'analisi dei rapporti tra linguaggio e pensiero e delle modalità della loro evoluzione.
Il presidente del Consiglio dei ministri dallo Stato liberale all'Unione europea
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2019
pagine: 572
Il ruolo “anomalo”, o forse indefinito, del presidente del Consiglio, figura sprovvista di robuste prerogative costituzionali, è uno dei tratti più significativi e più problematici dell'istituzione di vertice dello Stato italiano. Tale situazione di indefinitezza, parte costitutiva di quest'organo fin dall'epoca dello Stato liberale, ne ha reso spesso evidente nella storia repubblicana la torsione deformante, ma anche adattiva. La ragione di questo lavoro a più voci consiste nel dare sistematicità a un argomento di indagine che non ha ancora trovato un'adeguata attenzione sulla lunga durata, ossia nell'originale continuum della sua evoluzione, a partire dall'età liberale, passando attraverso il fascismo e giungendo alla fase democratica e all'attuale rapporto con le istituzioni europee. Il volume intende non solo definire un terreno di confronto tra varie discipline scientifiche, ma ha anche l'ambizione di fornire un'analisi d'insieme sui variegati aspetti istituzionali e teorico-istituzionali, sulle connessioni politiche e amministrative che hanno caratterizzato il ruolo del presidente del Consiglio all'interno, e all'esterno, dell'esecutivo.
Argentina. 1816-2016
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2018
pagine: 260
All’Argentina noi studiosi europei spesso volgiamo lo sguardo non solo per gli indissolubili vincoli etnici, sociali, politici ed economici che la storia ha creato, ma perché essa rappresenta una sorta di laboratorio per le trasformazioni politiche, economiche e sociali vissute e sperimentate. Con questa peculiare prospettiva è stato confezionato il presente volume, il quale raccoglie saggi che, con differenti approcci, ci conducono attraverso i suoi 200 anni d’indipendenza evidenziandone aspetti e passaggi significativi.
L'anima e la storia. Struttura delle raccolte poetiche e rapporto con la storia in Franco Fortini
Riccardo Bonavita
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2017
pagine: 420
Nel 1978 Fortini riunisce per Einaudi le sue prime quattro raccolte poetiche maggiori nel volume "Una volta per sempre". Poesie 1938-1973: un personalissimo canzoniere che vuole rappresentare il punto d'arrivo del percorso lirico dell'autore. È questa trentennale ricerca, teorica e formale, di una poesia che possa confrontarsi con la Storia, a essere l'oggetto di studio del libro di Riccardo Bonavita. Abbinando saldamente le teorie di Pierre Bourdieu a una lettura puntuale non solo delle raccolte che non trovano spazio nell'edizione ne varietur, ma anche di singoli testi lirici e saggistici - molti dei quali ottenuti tramite un'estesa ricerca d'archivio che ha portato alla luce un dattiloscritto inedito del 1954 -, Bonavita restituisce al lettore la traiettoria di una delle più importanti vicende poetiche del secondo Novecento italiano. Prefazione di Luca Lenzini. Premessa di Giuliana Benvenuti.
Calcio e letteratura in Italia (1892-2015)
Sergio Giuntini
Libro
editore: Biblion
anno edizione: 2017
pagine: 368
La sterminata produzione "letteraria" originata in Italia dal calcio si presenta come un'orgia di materiali magmatici, frastagliati e in continua espansione. Difficile, insomma, da maneggiare e dominare. Nei suoi confronti occorre evitare rigide categorizzazioni. Un approccio del genere consente fra l'altro di aggirare la poco economica e problematica dicotomia fra letteratura e giornalismo. Tant'è: appare spesso molto più semplice rintracciare un elevato tasso di "letterarietà" in un articolo di Gianni Brera sull'"abatino" Gianni Rivera anziché nel racconto calcistico di un autore unanimemente laureato e celebrato dalla critica. E lo stesso vale, a ben vedere, per gli scritti giornalistici sul calcio lasciatici dai vari Ghirelli, Arpino, Palumbo, Zanetti, Bianciardi, Del Buono etc., che sarebbe difficile etichettare banalmente come "letteratura popolare". Sergio Giuntini va direttamente a individuare una "letteratura del e sul calcio" cui, dall'Ottocento a oggi, hanno contribuito i più disparati apporti che ne hanno descritto l'avventura e l'epica.
Disegnare il giardino con le piante
Laura Pirovano
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2017
pagine: 246
Marco Martella sostiene che ogni giardino, per quanto piccolo, sia “un’opera d’arte”. Per questo motivo, ogni giardiniere o appassionato di giardinaggio può essere considerato un artista. Tuttavia, per realizzare il proprio progetto, egli ha bisogno di precise indicazioni in quanto è necessario prima di tutto che questo sia aderente alle piante e alle loro esigenze, al clima e alla terra, per poi valutare accostamenti di tessiture, forme e colori dei vegetali prendendo anche spunto dai grandi giardini del passato. Questo volume si propone dunque come un agile strumento di ausilio agli appassionati, ai paesaggisti e ai giardinieri per affrontare la progettazione del giardino utilizzando al meglio le piante attraverso i criteri base del plant design, passando in rassegna le caratteristiche e le modalità d’utilizzo di diverse tipologie di piante (piccoli alberi – arbusti e siepi – rampicanti – tappezzanti – erbacee perenni – erbe ornamentali) e infine proponendo alcuni esempi di accostamento dei vari elementi.
Golia: marcia del fascismo di G.A. Borgese. Una lettura analitica
Luigi Fenga
Libro: Copertina morbida
editore: Biblion
anno edizione: 2017
pagine: 154
In questo volume Luigi Fenga ripercorre analiticamente il testo scritto in inglese da Borgese nel '37 durante l'esilio americano, poi tradotto e pubblicato in Italia nel '46. Nella temperie politica di quegli anni, che inevitabilmente portava a giudicare secondo una contrapposizione ideologica molto marcata, il libro fu accolto con giudizi disparati e non sempre equilibrati, per essere poi, in un certo senso, dimenticato. A distanza di molti anni Fenga ha ripreso questo testo importante, complesso e di difficile lettura, per evidenziarne il significato e il valore, riportando e confrontando le opinioni di allora e quelle più recenti. All'interno del saggio, e a esso intrecciata, emerge la biografia di Borgese intellettuale e politico, e un breve ritratto dell'uomo privato attraverso i giudizi dei suoi contemporanei.
Contro la storia. Cinquant'anni di anarchismo in Italia (1962-2012)
Giampietro Berti
Libro: Copertina morbida
editore: Biblion
anno edizione: 2016
pagine: 590
Questo libro non presenta una storia del movimento anarchico italiano inteso nel suo complesso, ma la storia di una parte dell'anarchismo italiano degli ultimi cinquant'anni. Come recita il sottotitolo si intende, per l'appunto, cinquant'anni di anarchismo in Italia, non cinquant'anni di anarchismo italiano. Lo scopo principale è stato quello di ricostruire le attività pratiche e le riflessioni teoriche di alcuni gruppi e individui, di gran lunga però, la parte più significativa dell'intero movimento che, fin dall'inizio degli anni Sessanta, hanno avuto la piena consapevolezza del paradossale rapporto creatosi fra l'insuccesso storico e il successo teorico dell'anarchismo, qualora si tenga conto che uno spezzone non secondario della cultura politica, sociale e filosofica del mondo progressista ha utilizzato saccheggiato a piene mani molte teorie, intuizioni e schemi del pensiero libertario.
Riaprire i navigli! Per una nuova Milano. Visione, strategie, criteri
Libro
editore: Biblion
anno edizione: 2015
pagine: 160
Questo volume, realizzato dall'Associazione Riaprire i Navigli, delinea le ragioni fondamentali della riapertura del sistema dei Navigli. Questo progetto non ha solo una valenza storico-culturale, ma soprattutto dimostra come sia possibile valorizzare e recuperare l'elemento acqua come occasione di riqualificazione e rigenerazione di tutta la città di Milano. Il libro descrive, come afferma il presidente dell'Associazione, il perché e il come sia possibile riaprire i Navigli e quale occasione di crescita e di valorizzazione anche turistica della città rappresenti questo progetto in un'ottica sempre più europea. Un progetto che guarda al futuro a partire da una realtà nascosta ormai da molti decenni, che può essere riportata alla luce grazie all'impegno della politica e delle istituzioni, ma anche con il contributo di tutti i milanesi, per riappropriarsi della propria storia e restituire alla città un ruolo da protagonista. Questo è possibile proprio attraverso il recupero di questo simbolo di Milano come grande esempio di architettura idraulica ideato da Leonardo e fonte di ispirazione già dal Medioevo per le grandi monarchie europee.