Bompiani
Il quinto evangelio
Mario Pomilio
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2022
pagine: 456
1945, Colonia. Nella canonica di una chiesa bombardata Peter Bergin, giovane ufficiale americano, trova alcuni documenti che gli rivelano la possibile esistenza di un quinto vangelo. Questa scoperta segnerà la sua vita, spingendolo a votarsi completamente alla ricerca di questo scritto. La raccolta dei materiali – lettere, versi, racconti, frammenti, leggende, biografie e autobiografie di credenti, non credenti, mistici, eretici, santi, ribelli – disegna una vicenda complessa che non è solo la ricerca di uno studioso ma una vera e propria avventura umana. Mario Pomilio costruisce un’architettura narrativa capace di confondere realtà e finzione, lasciando al lettore il piacere di avventurarsi in una fitta trama di contrasti, illusioni e letture poco ortodosse, in una sorprendente varietà di invenzioni e piani di scrittura. Pubblicato per la prima volta nel 1975.
Quattro quartetti
Thomas S. Eliot
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2022
pagine: 272
Simboli, visioni e filosofia si intrecciano in maniera indissolubile nei quattro poemetti che costituiscono il testamento letterario di T. S. Eliot, uno degli autori più rappresentativi del Novecento. Scritti separatamente e solo più tardi riuniti in volume, compongono un arazzo in cui trama e ordito sono rappresentati dal filo del modernismo e da quello dell'ermetismo. Il tempo è struttura cronologica e musicale di circolarità, di meditazione e di fiducia nell'eterno. Evocare un domani migliore, aprirsi al dono della speranza è il messaggio che l'autore, voce flebile nel fracasso dei bombardamenti su Londra, diffonde nel bel mezzo della seconda guerra mondiale. Esiste un futuro dopo l'abisso della Waste Land, della guerra e della disperazione in generale? Questo libro non teme di rispondere affermativamente. Ora come quando è stato scritto.
Gridalo
Roberto Saviano
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2022
pagine: 512
Un uomo si ferma di fronte alla scuola che ha frequentato a sedici anni e vede uscire il ragazzo che è stato, quello che ancora ha un futuro tutto da immaginare. L’uomo sa che quel ragazzo è solo, e il suo cammino non sarà facile. Vorrebbe poterlo aiutare, ma non gli è concesso. Può però radunare intorno a lui dei compagni di viaggio che lo guidino, che lo facciano sentire meno solo, perché i nostri destini individuali compongono, insieme, l’unica grande avventura della storia umana. Ipazia, Giordano Bruno, Anna Achmatova, Robert Capa, Jean Seberg, Martin Luther King, Francesca Cabrini sono solo alcuni di questi compagni, ma ci sono anche personaggi sorprendenti come Hulk Hogan, Joseph Goebbels, George Floyd, due giovani italiani costretti a emigrare... Donne e uomini le cui storie – a saperle leggere con l’accanimento del reporter d’inchiesta, con la visione potente dello scrittore – svelano dinamiche nascoste, pericolose, e pongono domande ineludibili. La competizione feroce, la sensazione di essere ridotti a consumatori manipolati dagli algoritmi, una propaganda bugiarda e invasiva: davvero questo è il solo mondo possibile? E perché quando qualcuno alza la voce per ottenere giustizia c’è sempre chi insinua che lo faccia per tornaconto personale, chi lo mette in ridicolo mostrandone le contraddizioni? No: non occorre essere santi per lottare. Le contraddizioni, le debolezze non ci fermano come non hanno fermato le donne e gli uomini che popolano queste pagine. Questo libro è una mappa fatta di storie, che non vogliono insegnarci niente, tanto meno a non sbagliare. Ma una cosa la pretendono: aprirci gli occhi. Al ragazzo fuori da scuola, a tutti i ragazzi vogliono raccontare come le loro madri, i loro padri, i loro fratelli maggiori sono caduti e si sono rialzati. Agli adulti vogliono ancora scaldare il sangue, restituire la voglia d’indignarsi, di ritrovare la rabbia giovane.
Perle ai porci
Kurt Vonnegut
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2022
pagine: 224
America, anni Sessanta. Un immenso patrimonio verrà espropriato da un furbo avvocaticchio libanese, se costui riuscirà a dimostrare che il proprietario è matto da legare. Il presunto matto è Eliot Rosewater: ubriacone, pompiere volontario, ex combattente pentito e presidente di una grossa fondazione che opera a livello culturale e assistenziale, deciso a ridistribuire la sua immeritata fortuna. E persino chi accetta i soldi pensa che il benefattore non abbia tutti i venerdì. Nel Vangelo secondo Matteo Gesù dice: “Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perché non le calpestino con le loro zampe e poi si voltino per sbranarvi.” Ma Eliot va avanti per la sua strada, getta le perle a piene mani sognando un mondo più giusto. E nell’ufficio in un paesino depresso dell’Indiana, dove tanti anni prima erano iniziate le fortune di famiglia, troverà una formula magica per realizzare i suoi progetti. Critica sociale e amarezza si fondono nell’utopia di un’America e di un mondo che possano frenare la folle corsa del capitalismo e dimostrare il coraggio di frugare nelle pieghe del disagio e della disuguaglianza che minano il valore civile dell’uomo.
Gli esiliati
Horacio Quiroga
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2022
pagine: 132
Oltre a essere un grande narratore, Horacio Quiroga è uno straordinario fotografo: la prima volta che esplora la foresta amazzonica ne rimane stregato. Alberi imponenti, vegetazione ricca, un pulsare di vita animale, versi, luci e ombre che lo travolgono tanto da convincerlo a trasferirsi a Misiones. “Misiones, come ogni regione di confine, è ricca di tipi pittoreschi,” scrive in questa raccolta di otto racconti tra loro collegati a comporre un seducente mosaico. La giungla e gli uomini, la migrazione e la violenza contro i propri simili: storie forti, che lasciano una ferita come una zampata di belva o un morso di serpente. La zona di frontiera tra Argentina e Brasile è una terra selvaggia, teatro di un doppio esilio. L’uomo è lontano dalla civiltà senza più regole o vincoli morali, mentre la natura un tempo incontaminata ha perduto irrimediabilmente la purezza, violata dalle forze dell’uomo.
Guerra. Il grande racconto delle armi da Omero ai giorni nostri
Antonio Scurati
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2022
pagine: 384
La guerra accompagna l’umanità fin dalle sue origini. Il racconto che la civiltà occidentale ne ha fatto si è declinato essenzialmente in tre modi – la narrazione epica nel mondo antico, quella romanzesca nel mondo moderno e quella televisiva nel mondo contemporaneo. Per capire come la nostra cultura della guerra sia intimamente legata al racconto che ne facciamo, Antonio Scurati legge questi tre modi attraverso quello che chiama il “criterio della visibilità”: visibilità come rivelazione, come possibilità di comprendere la realtà di un mondo in guerra. Partendo dall’epica antica – che con l’ideale eroico dell’Iliade ha dato origine a una tradizione millenaria che pensa la battaglia come evento in grado di generare significati e valori collettivi –, attraversando la crisi di questo paradigma nella modernità romanzesca e la sua dissoluzione nella convinzione tutta novecentesca che la guerra sia priva di un qualsiasi senso, arriviamo alla tragica attualità del conflitto raccontato dalla televisione: quando le immagini della guerra sono entrate per la prima volta in diretta nelle nostre case – era il 17 gennaio 1991, data d’inizio della Prima guerra del Golfo – ci siamo illusi che al massimo della spettacolarizzazione potesse corrispondere il massimo della visibilità, e invece ci siamo trovati di fronte a un’apocalisse svuotata di qualsiasi rivelazione. Un’altra data spartiacque è arrivata dieci anni dopo: dall’11 settembre 2001 la guerra, prima demistificata, è stata investita di nuovo di un significato salvifico, come forma di violenza positiva che si contrappone alla nuova forma di violenza illimitata che è il terrorismo. E non potendo affrontare il terrorismo sul suo terreno, poiché questo non ha territorialità alcuna, la guerra ha abbandonato il reale per assicurarsi il controllo dei cieli dell’immaginario. L’invasione russa dell’Ucraina del febbraio 2022 sembrerebbe a prima vista smentire lo sviluppo di questo paradigma. Putin e la sua guerra, però, non sono l’Occidente: ne sono il nemico. Ma come sta rispondendo l’Occidente a questa offensiva orientale? Forse proprio riattingendo a quegli archetipi millenari che credevamo ormai seppelliti dal pacifismo novecentesco.
Paradais
Fernanda Melchor
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2022
pagine: 128
A Progreso non è rimasto quasi nessuno, solo le donne e i ragazzini che lavorano per quelli, i narcos. Polo vorrebbe andarsene come ha fatto suo cugino Milton, ma non può: la madre lo ha costretto a contribuire alle spese domestiche e ora è giardiniere tuttofare a Páradais, un complesso residenziale di lusso. Páradais è un mondo a sé: superate le sbarre all’ingresso la povertà resta alle spalle e si possono vedere solo auto potenti, preziosi gioielli e case da rivista. Polo si consuma di lavoro e frustrazione mentre pulisce la piscina in cui non può entrare o è costretto a lavare la macchina del suo capo, e le cose non migliorano quando conosce Franco Andrade, adolescente consumato da fantasie ossessive sulla moglie di un vicino, una donna bellissima che non potrà mai avere. In un crescendo incontrollabile di violenza i due elaborano un macabro piano per avere ciò che desiderano e sono certi di meritare dalla vita. Dopo il successo internazionale di Stagione di uragani, Fernanda Melchor torna a raccontare le fragilità esplosive della società messicana, e mostra come i miti, i desideri e le difficoltà degli adolescenti possono strappare la vita lungo le sue cicatrici.
Diario dell'anno della peste
Daniel Defoe
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2022
pagine: 288
Presentato come testimonianza della grande peste che assediò Londra tra il 1665 e il 1666, e salutato alla pubblicazione nel 1722 come resoconto attendibile di quella devastante epidemia, il racconto di Daniel Defoe, che era bambino all’epoca dei fatti, offre ai lettori una creazione letteraria magistrale e straziante. Attraverso le note stringate di un sellaio assistiamo alle tappe del contagio: le prime vittime, le misure per sfuggire al focolaio, il panico della popolazione, il rogo finale. Un classico che parla al lettore di oggi e dialoga a distanza di anni con le pagine di Manzoni e Camus, qui riproposto nella traduzione storica di Elio Vittorini.
Ninfa plebea
Domenico Rea
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2022
pagine: 192
Miluzza, poco più che bambina e cresciuta nella povertà di un misero basso, comincia a sbocciare e ad attirare gli sguardi voluttuosi di vicini di casa e signori. Siamo a Nofi, la cittadina campana d’invenzione sfondo di molte opere dell’autore, e sono gli anni prima della seconda guerra mondiale. Tutto intorno a lei è miseria, dissolutezza e meschinità, e la sua educazione sentimentale potrebbe diventare una discesa agli inferi. Eppure, come per miracolo, la sua purezza non è scalfita da quel mondo squallido di uomini alla ricerca del piacere. Miluzza è pura forza vitale, coraggio e voglia di non soccombere ai pericoli che le si parano davanti sul cammino. Domenico Rea narra con uno stile a tratti aspro e a tratti lirico la storia di una stella terrena, affrontando con coraggio un tema a lungo rimosso nella letteratura: quello delle infanzie rubate, dei corpi di giovani donne offesi e violati da uomini senza scrupoli. Da questo libro è stato tratto il film omonimo del 1996 diretto da Lina Wertmüller con Stefania Sandrelli e Raoul Bova.
Il corpo
Hanif Kureishi
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2022
pagine: 304
Cosa succede quando a un uomo non più giovane viene data la possibilità?di cambiare il corpo, ormai prossimo alla vecchiaia, con quello di un trentenne, bello e sano, con tutta la vita davanti? Adam, scrittore di successo, si sottopone a un innovativo esperimento chirurgico che gli permette di trapiantare il cervello nel corpo di un ragazzo. Ritrovate avvenenza e grazia, Adam parte per un lungo viaggio, lasciandosi travolgere da piaceri che erano perduti, fino a quando non si fa strada la mancanza di tutto ciò?che è? stato. Ma la possibilità? di tornare indietro si allontana inesorabilmente. Kureishi gioca in questo romanzo con i temi dell'identità e del tempo che passa senza trascurare una tagliente riflessione sui nostri tempi, sul senso e la qualità?della vita. Il volume contiene inoltre una selezione di racconti incentrati sulle relazioni tra genitori e figli, sulle gioie e i dolori dell'adolescenza, sulla necessità terribile del cambiamento.
Effimeri
Andrew O'Hagan
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2022
pagine: 288
“Dicono che a diciotto anni non sai niente. Ma ci sono cose che sai a diciotto anni e che non saprai mai più.” Glasgow, estate 1986. Tra il carismatico Tully e il sensibile James, detto Noodles, c’è un legame fortissimo, un’amicizia fondata sulla musica, sui film, su un comune, luminoso spirito ribelle. Insieme agli amici Tibbs, Limbo e Hogg partono per un finesettimana destinato a non tradire le attese: andranno a Manchester, dove ci sono negozi di dischi, locali, un festival da leggenda, musica dappertutto (e alcol, e altro). Sono anni lividi, il grande sciopero dei minatori è un ricordo recente, vivere in provincia vuol dire rischiare di non andarsene mai. James, che ama i libri, e Tully, operaio saldatore, si promettono una cosa: che la loro vita sarà diversa. Trent’anni dopo squilla il telefono a casa di James. Tully deve parlargli. È malato, di una malattia inguaribile, chiede il suo aiuto per andarsene con dignità. Solo James può accompagnarlo lungo la strada più difficile. Un romanzo di memoria e verità, un tributo alla leggerezza dell’essere giovani e alla capacità di cambiare insieme, scoprendo le gioie e il prezzo dell’affetto quando è vero.
L'affaire. Tutti gli uomini del caso Dreyfus
Piero Trellini
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2022
pagine: 1376
Nella Parigi fin de siècle si incrociano i destini di una signora delle pulizie, un colpevole, un innocente, un indagatore e un romanziere. L’innocente è l’irreprensibile capitano Dreyfus. Per una incredibile concatenazione di eventi viene arrestato, accusato di tradimento, strappato alla sua famiglia e spedito in un’isola circondata dai pescecani. La giustizia si ferma ma gli eventi corrono: la rete è quella dei treni, la viralità è nei salotti, in mezzo c’è la stampa che proprio in quei giorni impara a pilotare l’opinione dei lettori. Il caso divide in due un paese intero, costringendo chiunque a scegliere da che parte stare. Travolge le vite di Proust, Zola, Rodin, Clemenceau, Degas e molti altri (compreso Oscar Wilde). Genera la fine degli impressionisti, il concetto di “diritti umani”, lo sfondo della Recherche, le ninfee di Monet e il Tour de France. Il secolo delle scienze permette poi di conquistare la scena anche a una parata di ciarlatani. E sarà proprio per contrastarli che scrittori, scienziati e artisti si accorgeranno per la prima volta di poter cambiare il mondo. Per tutti loro, futuri primi ministri e premi Nobel, quella formidabile crisi rappresenterà una stagione irripetibile. La più grande della vita.

