CDA & VIVALDA
Non si torna indietro. La storia di Ernesto Lomasti
Luca Beltrame
Libro
editore: CDA & VIVALDA
anno edizione: 2008
pagine: 320
Quando nel 1979 il ventenne, friulano Lomasti cade in una palestra di roccia valdostana in un misterioso incidente è ai vertici dell’alpinismo. Questo libro ricostruisce la breve ma eccezionale storia di Ernesto.
L'ultima Camel blu
Enrico Camanni
Libro: Libro in brossura
editore: CDA & VIVALDA
anno edizione: 2008
pagine: 216
"Ne mancano tre, due uomini e una donna." La seconda indagine di Nanni Settembrini, guida alpina e capo del Soccorso alpino di Courmayeur, comincia il giorno di ferragosto di una lunga estate calda, con i ghiacciai che sciolgono, le pietre che cadono e il cielo implacabilmente blu. Mentre le guide festeggiano arriva la notizia che tre alpinisti sono scomparsi sul Monte Bianco. Settembrini mette in moto la macchina dei soccorsi, ma dopo una doppia ricerca infruttuosa è costretto ad affidarsi all'intuito e alla fortuna, che lo guidano tra le vertigini del Grèppon e del Dente del Gigante, fino alle lame di granito delle Aiguilles.
La carovana del sale
Elena Dak
Libro
editore: CDA & VIVALDA
anno edizione: 2007
pagine: 172
Ogni anno, tra l'autunno e l'inverno, i tuareg dell'Aïr, nel nord del Niger, attraversano il Ténéré verso le saline e le oasi di Bilma e di Fachi con centinaia di dromedari per andare a rifornirsi di sale e di datteri che poi trasporteranno nei paesi del sud per scambiarli con miglio, il cereale sul quale si basa la loro alimentazione. Sono le leggendarie "carovane del sale", che ripercorrono da tempo immemorabile gli stessi itinerari con gli stessi rituali. Da tempo Elena sognava di partecipare a quella straordinaria avventura. Il caso gliene fornì l'occasione e nell'autunno del 2005 si unì a una carovana di 30 uomini con 300 dromedari. Un privilegio non comune, da meritarsi giorno per giorno con grandi fatiche che, nonostante si fosse allenata con impegno, si rivelarono ancor più severe del previsto. Ma niente, neppure la malaria contratta durante il viaggio, riuscì a compromettere la grande avventura.
Ti telefono a Katmandu. La storia di Elizabeth Hawley
Bernadette McDonald
Libro: Libro in brossura
editore: CDA & VIVALDA
anno edizione: 2007
pagine: 200
Tutti gli alpinisti che sono passati da Katmandu diretti alle grandi cime dell'Himalaya conoscono Elizabeth Hawley, l'eccentrica signora americana che dal 1960 risiede in quella città e raccoglie sistematicamente tutte le notizie relative alle scalate himalayane, interrogando e contro-interrogando i protagonisti al fine di registrare e trasmettere dei dati il più possibile rispondenti alla verità. Scrupolosa e aggressiva, a volte tagliente, apprezzata ma spesso temuta, Elizabeth Hawley è un archivio vivente. Nessuno al mondo conosce come lei tanti alpinisti e tante storie sulle scalate in Himalaya, verificate fin nei minimi dettagli. Corrispondente dal Nepal per le maggiori riviste alpinistiche mondiali e soprattutto per grandi agenzie ed editori di catene di giornali come la Reuters e la Time Inc., amica personale di grandi himalaisti come Edmund Hillary e Reinhold Messner, ma anche delle maggiori personalità della politica e dell'ambiente diplomatico internazionale della capitale nepalese, Elizabeth Hawley ha vissuto per oltre quarant'anni al centro di quella società, della quale ha registrato ogni avvenimento e i cambiamenti epocali. Il libro racconta la sua vita dalla partenza dall'America negli anni cinquanta per un lungo giro attorno al mondo, alla decisione di stabilirsi a Katmandu, fino al culmine della sua incredibile carriera nel ruolo che si è creata su misura e che la vede ancora oggi impegnata, unica e insostituibile.
Il mondo visto da vicino. 60.000 chilometri in bicicletta
Kameel Nasr
Libro
editore: CDA & VIVALDA
anno edizione: 2006
pagine: 210
Le notti stellate del Karakorum
Dusan Jelincic
Libro: Copertina morbida
editore: CDA & VIVALDA
anno edizione: 2006
pagine: 312
Nel 1986 scalare un ottomila è ancora un'impresa straordinaria, riservata ad alpinisti affermati. Come Reinhold Messner, che sta per toccare l'apice della fama con il record dei quattordici giganti himalayani. Già per questo è del tutto inconsueta la storia del giornalista triestino che riesce a scalare un ottomila del Karakorum, affiancando alpinisti sloveni del calibro di Tomo Cesen e Silvo Karo. Ma in più, Jelincic diventa testimone della famosa estate dell'86 sul Baltoro, un'infernale girandola di maltempo e disgrazie in cui perisce tra i tanti Renato Casarotto. Calcata la vetta del Broad Peak, Jelincic e il compagno Stangelj rimangono bloccati dalla tempesta, da cui si salvano per puro miracolo, mentre sul vicino K2 quella stessa tempesta miete cinque vittime. Questo resoconto antieroico, da alpinista qualunque, svela i risvolti dell'esperienza estrema con un'intensità umana ignota agli eroi dell'himalaysmo.
La sciatrice
Enrico Camanni
Libro: Copertina morbida
editore: CDA & VIVALDA
anno edizione: 2006
pagine: 186
Sembra che una donna sia sparita sul Toula. È partita da sola questa mattina e non è più tornata. Con una telefonata al capo del Soccorso alpino di Courmayeur, banale come l'inizio di ogni male, comincia la ricerca assurda e appassionata di Anna Filippi. Tre giorni di congetture, speranze e delusioni, una disperata corsa tra i ghiacciai del Monte Bianco e l'ospedale di Novara, il silenzio della montagna e i presagi di Ginevra, l'inverno e la primavera. Nanni Settembrini, addestrato a scalare pareti e calarsi negli abissi, si trova ad affrontare un rebus assai più complesso di qualunque soccorso, facendo luce su personaggi e avvenimenti che crudelmente lo allontanano dal luogo della scomparsa, infittendo il mistero. Lo accompagna la graziosa Linda, amica di Anna, tenue collegamento con una vita che deve essere decifrata per essere salvata.
Dall'Avana a Durban. Viaggi e avventure di gioventù
Winston Churchill
Libro
editore: CDA & VIVALDA
anno edizione: 2005
pagine: 240
Nell'affidare alle stampe le sue memorie di gioventù, Winston Churchill, già quasi sessantenne, scriveva: "Avrei preferito fare l'apprendista muratore o il fattorino, oppure aiutare mio padre a installare la vetrina di una drogheria. Sarebbe stata vera vita...". Invece, figlio di un lord e destinato alla carriera militare, gli toccò un'esistenza quasi irreale, tanto rocambolesche furono le avventure che lo condussero attorno al mondo. Questo libro raccoglie le pagine nelle quali il maturo statista rievoca con humour e freschezza gli anni spericolati della sua giovinezza.
Scalate nelle Alpi
Giusto Gervasutti
Libro: Copertina morbida
editore: CDA & VIVALDA
anno edizione: 2005
pagine: 227
Giusto Gervasutti. "Il fortissimo" lo chiamarono amici e compagni, compendiando in una parola la classe altissima di uno fra i più grandi alpinisti dei nostri tempi. Era nato a Cervignano il 14 aprile 1909 e trasferitosi a 22 anni a Torino, si abituò subito all'ambiente delle Alpi occidentali, ben diverso da quello dolomitico. In breve divenne formidabile tanto su roccia che su ghiaccio e per opera sua furono realizzate le conquiste più ardite su pareti e creste ritenute inviolabili. Giusto Gervasutti scomparve in un incidente il 16 settembre 1946. Di lui e delle sue scalate anticipatrici resta solo questo libro, pubblicato poco prima della morte.
I conquistatori del Gran Sasso
Marco Dell'Omo
Libro: Copertina morbida
editore: CDA & VIVALDA
anno edizione: 2005
pagine: 280
Ma chi l'ha detto che le grandi imprese dell'alpinismo italiano si sono svolte solo sulle Alpi? Per quanto strano possa sembrare, anche sugli Appennini c'è stato e c'è ancora oggi un alpinismo "indigeno". Teatro di questa attività il Gran Sasso d'Italia, santuario montano nel cuore dell'Abruzzo. Sarà una sorpresa scoprire le avventure di questi alpinisti "terroni", innamorati di una montagna pressoché sconosciuta al Nord, ma per la quale c'è chi non ha esitato a giocarsi anche la vita. Come è accaduto a Piergiorgio De Paulis, nel 1974, durante la prima invernale del Monte Camicia: la sua morte è un giallo alpinistico che in passato ha diviso le coscienze e che oggi, grazie a questo libro, torna alla luce.
Lontano dal mondo. Racconto di un naufrago
Tavae Raioaoa
Libro
editore: CDA & VIVALDA
anno edizione: 2004
pagine: 160
A seguito di un guasto al motore della sua barca, un pescatore taitiano, partito da Papeete la mattina del 15 marzo 2002 per un'ordinaria giornata di lavoro in mare, viene trascinato al largo dalla corrente. È solo e non può contare sull'aiuto di nessuno: deve solo cercare di non morire. Dopo 118 giorni di deriva, approderà alle Isole Cook settentrionali, a oltre 1200 chilometri da Tahiti. La storia vera di un uomo che, grazie alla sua conoscenza intima del mare è sopravvissuto a quattro mesi di fame e di sete, di sole ustionante, di tempeste, ma soprattutto di solitudine totale, senza cedere allo scoramento e alle allucinazioni. Una testimonianza sui limiti delle capacità fisiche e psicologiche della resistenza umana.