:duepunti edizioni
Mio padre non ha mai avuto un cane
Davide Enia
Libro: Copertina morbida
editore: :duepunti edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 56
"La prima immagine è quella di un cane che guarda. Il cane sono io. Sto guardando mio padre che è una pietra che piange".
Alter e (un fagiano)
Mario Giorgi
Libro: Libro in brossura
editore: :duepunti edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 78
"La persona che mando fuori a incontrare altre persone ovviamente non sono io. Mi rappresenta in tutto , e per tutto di rado mi mette in imbarazzo, a volte compie perfino imprese a nome mio. Ma non sono io. Lei però incontra le persone, io no. Io le persone le conosco, alcune anche intimamente, ma attraverso di lei, e lei che me le presenta, lei che le frequenta, tutte, senza eccezioni. Per cui, di tanto in tanto, la mia persona avanza pretese. Invano, perché io non cedo".
Crimini letterari
Charles Nodier
Libro: Copertina morbida
editore: :duepunti edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 106
In secoli di storia la letteratura ha commesso un'enorme sequenza di crimini seriali. Non sempre l'unica vittima è il lettore. Un repertorio completo, che inaugura la tradizione continuata da Umberto Eco e che formalizza, per la prima volta nella modernità, la nozione di plagio, citazione, contraffazione et similia, smascherando una serie di eclatanti misfatti letterari.
Elogio di nulla. Elogio di qualcosa
Anonimo
Libro: Copertina morbida
editore: :duepunti edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 75
L'"Elogio di Nulla" è un esempio di elogio paradossale. L'"Elogio di Qualcosa" è un esempio di elogio paradossale. Raggiungono i massimi vertici di un genere ripreso in età moderna dal celebre "Elogio della follia" di Erasmo. La maestria nello sfruttare le pieghe della lingua permette all'autore di dar voce a una sottile vena satirica.
Filosofia del cane
Diogene di Sinope
Libro: Copertina morbida
editore: :duepunti edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 106
Irriverente, sfacciato, beffardo, Diogene il Cane è l'icona della critica del potere, delle istituzioni, delle vanità umane. La sua filosofia è azione: Diogene parla come se mordesse. La sua filosofia è performance, dal masturbarsi in pubblico al prendersi gioco di Alessandro Magno intimandogli di spostarsi perché gli fa ombra, I suoi "oggetti di scena" - la botte in cui viveva, la lanterna che teneva accesa in pieno giorno per andare in cerca dell'uomo ecc. appartengono da sempre al nostro immaginario condiviso. Questa raccolta delle principali testimonianze antiche su Diogene, ordinate secondo la cronologia degli autori, presenta una traduzione che non ha rinunciato a rendere comprensibili al lettore moderno i giochi di parole e le battute sferzanti tipiche dello stile del Cane.
La partenza. Testo tedesco a fronte
Ernst Stadler
Libro: Copertina morbida
editore: :duepunti edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 171
"Nei primi giorni del settembre 1914 Ernst Stadler sarebbe dovuto salire sul piroscafo che doveva condurlo in Canada. Invece in quelle stesse ore, Stadler percorreva insieme al suo battaglione il fronte alsaziano, coinvolto nella carneficina della guerra appena scoppiata. Nelle brevi pause tra le marce forzate, gli scontri con l'artiglieria francese e la ricerca di ricoveri di fortuna, il poeta raccoglie giorno per giorno impressioni e giudizi su un quadernetto. Nella sua poesia si compie il superamento della distinzione tra arte e vita che tormentò costantemente tutto l'espressionismo tedesco, determinando, con il prevalere della seconda, la fine del decadentismo. Giovane innovatore dalla grande maturità critica, Stadler fu animato da una persistente tensione al rinnovamento della letteratura e del linguaggio, tanto da ricavarsi un posto fondamentale nel Pantheon della letteratura germanica." (dalla postfazione di Maurizio Pirro)
Grande romanzo europeo
Koen Peeters
Libro: Libro in brossura
editore: :duepunti edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 344
Due generazioni a confronto - un giovane inquieto e un vecchio dal passato ingombrante - tra i terminal degli aeroporti e i corridoi dei grattacieli, nella Babele metropolitana, tra la folla degli sconosciuti ai quali, stranieri, in occasione di incontri che non si ripeteranno mai più, riescono a rivelare segreti inconfessabili, e forse a far rinascere l'amore e la speranza.
Esilio/asilo. Donne migranti e richiedenti asilo politico in Sicilia. Studi e storie
Libro: Copertina morbida
editore: :duepunti edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 182
Cosa succede a chi intraprende un viaggio, tribolato e lungo, nella speranza di raggiungere l'Europa dell'opulenza e dei diritti ed invece approda in una sua periferia malandata, quale il Mezzogiorno italiano? Cosa succede a quei migranti che per scelta, per caso o per forza si ritrovano in Sicilia, regione da cui ancora oggi si emigra per cercar fortuna altrove? Chissà perché il divario tra Nord e Sud d'Italia, che appare evidente e talora perfino scontato relativamente a innumerevoli aspetti della vita economica, sociale e culturale del Paese, viene totalmente rimosso dall'orizzonte del fenomeno immigrazione? Quasi che il rapporto tra migranti e popolazioni autoctone possa prescindere dal contesto geografico, politico, civile e relazionale nel quale si sviluppa e non risenta delle sue molteplici concrete diversificazioni, con inevitabili ricadute sulle modalità problematiche dell'integrazione e, ancor più, su quelle traumatiche dell'esclusione. "Esilio/asilo" esplora quindi le peculiarità dell'immigrazione nell'isola, focalizzandosi su due figure chiave: la donne migrante e il richiedente asilo. Le analisi degli esperti e le storie di vita raccolte da giovani siciliani affrontano questioni emblematiche e attualissime. Si discute ad esempio del mestiere di badante, della prostituzione nigeriana, dell'associazionismo degli stranieri, delle traversie dei richiedenti asilo che sbarcano sulle coste siciliane o che sono respinti ancor prima dell'approdo.
Rue de l'Odéon. La libreria che ha fatto il Novecento
Adrienne Monnier
Libro: Copertina morbida
editore: :duepunti edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 219
Adrienne Monnier racconta la vita di una libreria parigina davvero molto particolare, "La Maison des Amis des Livres", in rue de l'Odéon. Tra i clienti abituali si avvicendano i più grandi scrittori e intellettuali del Novecento, da Benjamin a Hemingway, da Joyce a Beckett, da Rilke a Prévert, da Gide a Valéry, e ognuno di loro si presta a un gioco di raffinata seduzione intellettuale con la padrona di casa. Aneddoti brillanti e testimonianze inedite restituiscono uno spaccato avvincente della vita culturale di un'epoca di slanci e ripensamenti, tra avanguardie e nostalgie.
Lo sporco. Il pulito
Giuseppe Vaccarino
Libro: Copertina morbida
editore: :duepunti edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 212
In una cornice sospesa tra realismo e paradosso, riferimenti colti e misteri da decifrare, scorre una lunga teoria di personaggi bizzarri: scienziati, eruditi, aspiranti inventori, zelanti locandiere, mogli terribili e domestiche impertinenti, saggi e ciarlatani, ognuno dei quali sembrerebbe indicare una possibile soluzione e forse è solo un inevitabile depistaggio per il protagonista di questi due romanzi antitetici e indissolubili. Novello umanista, sempre a caccia di tesori reali (codici e manoscritti) e di ricompense assai più allettanti (la conoscenza), è forse l'ultima incarnazione del "Candido" di Voltaire: ricercatore instancabile tanto attento ai particolari da non riconoscere gli errori in cui inciampa di continuo, ossessionato dal tentativo di tracciare una definizione conclusiva dei concetti di sporco e di pulito.
Scritti omeopatici 1795-1833
Samuel C. Hahnemann
Libro: Copertina morbida
editore: :duepunti edizioni
anno edizione: 2009
pagine: 120
Eterodossa e, per certi versi eretica, l'omeopatia ha subito, nel corso degli ultimi due secoli, processi, rivalutazioni o eccessive esaltazioni legate a mode passeggere, senza risparmiarsi un aspro e risoluto confronto diretto con la medicina ufficiale. Scorrendo le pagine di questo volume il lettore potrà confrontarsi direttamente con il punto di vista del fondatore dell'omeopatia. Nei testi raccolti si susseguono un'esposizione chiara e accessibile dei fondamenti della disciplina, una difesa appassionata contro i critici dell'epoca, una riflessione sull'importanza di uno stile di vita sano e attivo per il mantenimento del proprio benessere, assolutamente inedita all'epoca e attuale ancora oggi, una straordinaria indagine sugli effetti del caffè e una "guida alla scelta del medico" che offre a Hahnemann l'occasione di dipingere una galleria di personaggi animata da tagliente ironia.
L'angoscia delle macchine e altre sintesi futuristiche
Ruggero Vasari
Libro: Copertina morbida
editore: :duepunti edizioni
anno edizione: 2009
pagine: 170
Ruggero Vasari futurista, Ruggero ruggente, l'altoparlante del futurismo, una delle personalità più eccentriche del movimento, dalla sua "centrale futurista" di Berlino, nei primi anni Venti, seppe intessere una fitta relazione con i maggiori esponenti delle avanguardie internazionali. Irrequieto e spesso in aperta critica con lo stesso Marinetti. Anticipando e forse ispirando il film Metropolis di Fritz Lang, Vasari, pioniere della fantascienza in Italia, nel suo Ciclo delle macchine propone un percorso di redenzione e di speranza per l'umano, che supera e talvolta sbeffeggia l'esaltata e incrollabile fede del futurismo nei confronti della macchina. Oggi, sulla strada indicata dal compianto Mario Verdone, viene poco per volta riportato alla luce Vasari e il suo grande contributo alla letteratura, alle arti e al teatro delle avanguardie del Novecento.