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Autismi perché l'autismo non è uno solo, ma una serie di combinazioni di sintomatologie che differenziano notevolmente un soggetto da un altro, tutti accomunati dall'essere affetti da autismo, ma molto diversi da caso a caso, o da gruppi di casi a gruppi di casi. E poi, da che cosa dipende l'autismo? Perché si è autistici? Per motivi genetici, o quella genetica è solo una predisposizione che per dar luogo all'autismo necessita di fattori causali successivi? E questi fattori causali, nonché le stesse predisposizioni genetiche, sono uguali per tutti? Ecco perché non solo in senso sintomatologico, ma anche in tema di cause, di fattori in grado di indurre o meno una sindrome autistica, è più opportuno parlare di "autismi" piuttosto che di "autismo". E ne derivano anche iniziative preventive e curative differenti, accomunate a loro volta da criteri di tempestività, qualità e quantità, ma distinte in tanti aspetti realizzativi, in base alle differenze ed alle caratteristiche di ciascun autistico da curare, riabilitare, riportare ad una vita normale.

È una raccolta di diari di bordo, di storie realmente accadute scritte in barca a vela dall'autore durante settimane estive di charter trascorse con la famiglia o con gli amici in luoghi di mare molto belli sia in Italia che all'estero. I diari sono concatenati da una storia portante con episodi ironici e divertenti accaduti durante le navigazioni a bordo della propria barca nel Tirreno durante i fine settimana. L'autore è Gianfranco Orecchio, di professione medico di base e specialista otorinolaringoiatra ed odontoiatra, è, per diletto, anche chitarrista e pittore, è appassionato di immersioni subacquee, pesca e cucina, tutti hobby che, come dice nel libro, si sforza di conciliare con il lavoro e la famiglia. Le sue navigazioni in barca a vela per mancanza di tempo si svolgono nel Mediterraneo, senza partire per il mondo, "senza mollare tutto". Ma sotto sotto traspare anche il desiderio dell'oceano...