Edizioni Anordest
Veronica Franco la cortigiana poetessa
Valeria Palumbo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Anordest
anno edizione: 2011
pagine: 256
Perché Veronica oggi? Non perché le cosiddette escort improvvisamente imperversano sulla scena pubblica. E nemmeno per correggere questo strabismo storico: anche all'epoca di Veronica Franco, nel tardo Cinquecento veneziano, le grandi cortigiane dominavano la ribalta politica e culturale. Ma perché la Franco è stata molto di più di una celebre e celebrata meretrice dei potenti. È stata una scrittrice e poetessa di primo piano, come ormai da tempo è riconosciuto. È stata anche, con il suo progetto di una Casa per le ex-prostitute, una pioniera del Mutuo soccorso. Ma soprattutto è stata una donna che, inserendosi a pieno titolo nella cosiddetta "Questione femminile" ha ribadito ciò che ancora oggi fa scandalo: il legame tra sesso e amore (e quindi le poetesse e scrittrici che parlano d'amore devono poter parlare anche di sesso), il diritto delle donne al piacere, il dovere degli uomini a non essere mai volgari, prepotenti e privi di rispetto, nemmeno nell'intimità e tanto meno con le amanti pagate o mantenute. Veronica Franco ha definito una volta per tutte, anche nella sua sfida con l'arrogante aristocratico veneziano Maffio Venier, una verità che sembra ancora oggi imporsi a fatica: si può vendere tutto. Ma non si può comprare la dignità altrui.
Mia sorella Emanuela. Sequestro Orlandi: voglio tutta la verità
Pietro Orlandi, Fabrizio Peronaci
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Anordest
anno edizione: 2011
pagine: 224
Orfeo Pianelli. Il presidente del Toro campione
Sabrina Gonzatto
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Anordest
anno edizione: 2011
pagine: 245
Orfeo Pianelli manca. Manca a tutti. A quelli che lo conobbero, a quelli che lo conoscono solo per sentito dire. Ogni presidente di calcio subisce inevitabilmente le critiche della tifoseria non appena le cose non vanno come dovrebbero. Anche lui, nonostante i risultati, ha ricevuto lo stesso trattamento di molti altri suoi colleghi. Ed il suo operato quindi, frutto di vittorie e sconfitte, acquista ancora più importanza nell'epopea del Toro. Ciò che Pianelli è riuscito a creare per il Toro ed intorno al Toro rappresenta un' esperienza. Il passato riemerso attraverso i ricordi non deve limitarsi al rimpianto; anzi, la memoria da questo punto di vista, per coloro che hanno a cuore la squadra granata, deve essere un incentivo per sperare in un presente e magari, perché no, in un futuro diverso. Ma chi non ha storia non ha memoria e la storia del Toro è parte integrante della storia d'Italia. Ignorare ciò che è stato non fa altro che togliere dignità al presente e privare il futuro delle sue origini... Orfeo Pianelli è mancato nel 2005 diventando agli occhi di molti, non solo tifosi granata, un unicum nel mondo del calcio. La sua storia e quella della sua famiglia per oltre un trentennio ha avuto un ruolo rilevante. Una favola metropolitana, si potrebbe considerare, funestata nel 1977 dal rapimento di Giorgio, il nipote del commendatore, e nel 1982 da una crisi culminata prima con la vendita del Torino seguita dalla disgregazione delle aziende del gruppo.
Evita Perón. Il cuore dell'Argentina
Domenico Vecchioni
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Anordest
anno edizione: 2011
pagine: 219
Il mito di Eva Perón resiste a tutte le mode e a tutte le tendenze politiche. Morta quasi sessant'anni fa, la sua immagine continua a risplendere più viva che mai nell'immaginario collettivo argentino ed internazionale. Un mito alla cui formazione hanno contribuito diversi fattori, come viene ben spiegato nel libro che Domenico Vecchioni, diplomatico italiano vissuto a lungo in Argentina, ha dedicato alla seconda moglie di Juan Domingo Perón. Innanzitutto la stupefacente rapidità dell'avventura umana e politica di Evita. In meno di quattro anni, dal 1943 al 1947, Evita passa dal recitare piccoli ruoli alla radio ad essere acclamata Capo spirituale della Nazione. Poi la morte prematura, a 33 anni, avvenuta nel momento del suo massimo splendore politico e maturazione fisica. Alla creazione del mito contribuiscono certamente anche il suo comportamento da Robin Hood (toglie ai ricchi per dare ai poveri, sia pure in maniera disordinata e autoritaria) e il ruolo giocato di prima, vera donna politica argentina. Una sovvertitrice dell'ordine stabilito, una "femminista" che paradossalmente si comporta da "macho" per ottenere risultati concreti (diritti politici alle donne) e duraturi nel tempo (legislazione civile che mette fine alla inferiorità giuridica delle donne argentine). Questi ed altri fattori vengono esaminati nel libro di Vecchioni che penetra nei meandri delle sinuosità e delle contraddizioni di una delle donne più significative del secolo scorso.
Ippolito Nievo. «La biografia di un italiano»
Daniela Mazzon, Rosa Torrisi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Anordest
anno edizione: 2011
pagine: 205
Fisico snello e asciutto, di chi è abituato ad andature da gran camminatore; temperamento ardimentoso; gentile nei modi, ma tenace nei propositi, Ippolito Nievo fu un giovane, la cui vita coincise con il periodo culminante del Risorgimento e s'intersecò con gli eventi politici della nascente nazione Italiana. Nato a Padova il 30 novembre 1831 da Antonio, notaio mantovano, e da Adele Marin, patrizia veneziana, passò lunghi periodi a Colloredo, nel castello di famiglia, in cui ambientò numerose pagine della sua opera più famosa, "Le confessioni d'un italiano". Ebbe due grandi amori, il primo per Matilde Ferrari, raccontato, e poi negato, in pagine appassionate e veementi; il secondo - proibito - per la moglie del cugino, Bice Melzi, donna fine, colta, entusiasta del movimento nazionale. In poco tempo, ancora giovanissimo, maturò un sogno e una visione politica che lo portarono ad essere un letterato e un patriota, le cui scelte coraggiose incisero profondamente sulla sua vita e su quella della nascente nazione Italiana. Gli ultimi mesi di vita Nievo li trascorse quasi tutti a Palermo, a districare un'amministrazione caotica e problematica. La sua misteriosa scomparsa ancora oggi suscita interrogativi e polemiche. La nave a vapore Ercole, su cui si era imbarcato con il resoconto della contabilità, gelosamente custodito in un bauletto, partita da Palermo, non attraccò mai al porto di Napoli. Si fecero molte supposizioni ma poche e tardive furono le ricerche.
Aspasia. Maestra e amante di Pericle
Daniela Mazzon
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Anordest
anno edizione: 2011
pagine: 224
Aspasia, amante del grande Pericle, al cui fianco rimase per circa vent'anni, fu ammirata e rispettata da personalità di spicco, come l'architetto Fidia e il filosofo Socrate. Il suo stile di vita, brillante e disinibito, le procurò anche pesanti accuse e un processo per empietà, in cui rischiò la pena di morte. Dalle testimonianze antiche, sopravvissute al tempo e alla cultura maschilista dell'epoca, emerge l'immagine di una donna affascinante, ricca di saperi ed emancipata nel pensiero e nello stile di vita. Anche se di volta in volta considerata etèra, concubina, prostituta è riuscita ad imporre un suo progetto politico e di vita creando addirittura una "scuola per donne e anche per uomini" in cui spiegava i principi dell'etica, dell'economia e soprattutto dell'arte erotica, per cui "l'amore" doveva essere il principio primo di tutte le cose. Tutto questo a rischio della propria vita.
Marin Faliero. Lo sventurato doge di Venezia
Cristina Nadin
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Anordest
anno edizione: 2011
pagine: 253
Amore, gelosia, brama di potere si intrecciano a vicende politiche fino allo scoppio di un colpo di stato. Nella Venezia di metà 1300 si sviluppano tensioni sociali legate al diffondersi delle Signorie e contrasti politici connessi all.interminabile guerra contro la rivale Genova. Nel pieno dell.ascesa politica ed economica della Repubblica Serenissima, risuona come un tuono uno scandalo dai contorni ancora nebulosi, malgrado l.abbondante storiografia. Il nobiluomo Marin Faliero, dopo una lunga vita di lavoro integerrimo e infaticabile tra attività mercantili, diplomatiche e militari, divenuto Doge di Venezia, termina la sua vita tramando una congiura contro il suo proprio Stato e muore giustiziato. Una storia, una leggenda, tramandate e celebrate tra luci e profonde ombre da letterati, pittori e musicisti nei secoli a seguire. Con testi di Lord Byron e Marino Sanudo.
Il piccolo principe
Antoine de Saint-Exupéry
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni Anordest
anno edizione: 2010
pagine: 442
Un mini libro regalo con il testo de "Il piccolo principe".
Le avventure di Pinocchio
Carlo Collodi
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni Anordest
anno edizione: 2010
pagine: 471
Un mini libro regalo con le "Avventure i Pinocchio".
La sacra Bibbia illustrata. Selezioni Gustavo Dorè. 1832-1883
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni Anordest
anno edizione: 2010
pagine: 424
I più intensi ed emozionanti paesaggi ricreati da Gustavo Dorè, il più celebre incisore ed illustratore di tutti i tempi. Ogni incisione è una durevole opera d'arte.
Barzellette
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni Anordest
anno edizione: 2010
pagine: 443
Un mini libro regalo con una racolta di barzellette.
Dizionario dei sogni
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni Anordest
anno edizione: 2010
pagine: 441
Lo sapevi che sognare un ragno vuol dire che stai per cadere in un tranello? Riconoscere il significato dei tuoi sogni ti aiuterà a capire i tuoi timori, le delusioni e i desideri.