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Edizioni Anordest

Professional killer

Professional killer

Mauro Baldrati

Libro: Libro rilegato

editore: Edizioni Anordest

anno edizione: 2013

pagine: 304

13,90

Il caso editoriale dell'anno

Il caso editoriale dell'anno

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Anordest

anno edizione: 2013

pagine: 206

Scrittori, editori, agenti letterari, fiumi di Champagne e vin rosé, festival della letteratura, inaugurazioni di librerie italiane all'estero, prestigiosi premi letterari, fiere del libro, rumors letterari, presentazioni di libri, ladri di diamanti, giganteschi ed imbarazzanti Hummer argentati, e poi Forte dei Marmi, Torino, Roma, Cannes, New York, Parigi, Barcellona. Sono alcuni degli intriganti elementi (nonché luoghi) che caratterizzano questo romanzo. Una sorta di commedia esistenziale (quasi una tragicommedia, se vogliamo), dove viene presentato uno spaccato del mondo editoriale italiano (con tutte le sue piccolezze, i suoi trucchetti di marketing, eccetera) e le avventure, nonché disavventure, di uno scrittore investito da un inaspettato (e forse anche immeritato) e incredibile successo editoriale. Come vendere più di un milione di copie del proprio romanzo e comunque continuare a sentirsi esistenzialmente inadeguati e stentare, quindi, a trovare il proprio posto nel mondo. Una spietata critica (e satira) dell'ambiente editoriale. Ed è, in ultima analisi, anche tutto un (serissimo) gioco postmoderno sull'idea di sparizione (in questo caso dell'autore, l'"Anonimo"). Chi è l'"Anonimo"? Evidentemente è un personaggio molto importante dell'editoria che sta tentando di farci capire che il più delle volte crediamo di guardare la luna ma è soltanto la punta del nostro naso.
12,90

Io sono le voci

Io sono le voci

Danilo Arona

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Anordest

anno edizione: 2013

pagine: 358

Da sempre in Italia avvengono omicidi inspiegabili che sembrano trovare una loro magra giustificazione nella ferocia esibita. Dagli anni Sessanta poi è in atto un'escalation. Prima in una città di provincia nel nord Italia. Poi a Milano nel decennio successivo con giovani donne trucidate attraverso modalità di raro sadismo. Sino a quando ai giorni nostri una giovane e determinata giornalista investigativa, Cassandra Giordano, non scopre un impensabile filo rosso che collega delitti tra loro lontani nel tempo e nella geografia: la visione di certi film, il cosiddetto effetto Copycat, le voci nel cervello che ti spingono a uccidere emulando gli omicidi passati sullo schermo in tante famose opere cinematografiche. Ma, una volta scoperchiato il vaso di Pandora, Cassandra ne diventa vittima, innestando una nuova e ancora più feroce serie di delitti per imitazione. Una sequenza sanguinosa che la vede morire, prima vittima della nuova ondata omicida, sotto il guanto artigliato del leggendario Uomo Nero di Elm Street, Freddy Krueger. Ma può essere possibile un crimine del genere nell'Italia contemporanea? Si tratta di uno o più assassini? Magari una nuova stirpe di psicopatici ben mimetizzati nella normalità quotidiana? Arianna Giordano, sorella minore della giornalista, e un coriaceo ispettore di polizia si lanciano nella più incredibile delle indagini: svelare l'enigma degli omicidi Copycat, giungendo a smascherare il meno sospettabile dei serial killer. E Milano si trasforma in un sanguinario set cinematografico.
12,90

Lividi

Lividi

Annick Emdin

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Anordest

anno edizione: 2013

pagine: 240

Maurice ha trentadue anni, occhi foschi, un posto da bibliotecario e un passato incerto. Charlie ne ha diciassette e gli vende le proprie labbra e l'anima. Phemie ha diciannove anni ed è agente di polizia. Charlie ne è perdutamente innamorato. Ma a volte ciò che chiamiamo amore non è amore, e ciò che ci rifiutiamo di chiamare con tale nome stravolge ogni convenzione, lascia segni sul corpo e nella mente, lividi scuri, difficili da nascondere. Sono, questi segni, tracce del passato torbido che connota l'umano, un passato che plasma l'individuo, che cela in sé verità destinate a sconvolgere presente e futuro. C'è chi guardandosi allo specchio china la testa, chi sostiene il proprio sguardo: la vita ci rende vittime e carnefici di noi stessi e degli altri, basa ogni rapporto sulla prevaricazione, sul dominio, sul possesso, sulla volontà di ferire la persona che si ama, per vederla sopravvivere a noi stessi. Sullo sfondo di una New York famelica e fumosa, tra l'ipocrisia sociale che tutela il debole e la legge naturale del più forte, si profila un confine labile, l'orlo di un precipizio sul quale l'essere umano corre bendato. Una storia dove niente è scontato, dove il mondo è crudele e dove il sangue e le lacrime scorrono a generosi fiotti. Il gusto di questa storia è agrodolce, ti lascia impietrito dall'orrore e dall'angoscia, e ancor più impietrito dalla dolcezza che c'è nei suoi personaggi, nei loro gesti, nelle loro parole.
12,90

Padre a tempo indeterminato

Padre a tempo indeterminato

Marcello Signore

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Anordest

anno edizione: 2013

pagine: 187

Michael è un giovane di successo, arrogante, saccente, misogino e sociopatico. Dopo un anno passato a Los Angeles, torna a lavorare a Milano in una famosa agenzia di comunicazione. Ha un solo obiettivo: rendere l'ufficio un inferno e le sue colleghe miserabili, documentando ogni nuovo sadico stratagemma sul suo diario di bordo. Il destino però decide di dargli un calcio nel sedere e Michael scopre di aver lasciato a Los Angeles qualcosa in più di un semplice souvenir: una figlia che non sapeva di avere e di cui adesso deve prendersi cura. Con una tazza di caffè americano in una mano e un biberon nell'altra, quest'uomo dal sarcasmo scorretto si prepara al lavoro più difficile della sua carriera: diventare padre a tempo indeterminato... "Ho apprezzato che in qualche modo per tutti esista la possibilità di cambiare, e mi ha fatto piacere che questo cambiamento sia passato attraverso un figlio, che è comunque una parte di noi. Dunque il cambiamento, in fondo, non è fuori di noi, ma dentro". Dice non la mamma algida di Michael, ma quella naturale di Marcello Signore.
12,90

Tutto l'amore di nonna Lola

Tutto l'amore di nonna Lola

Cecilia Samartin

Libro: Libro rilegato

editore: Edizioni Anordest

anno edizione: 2013

pagine: 479

Sebastian è un bambino nato con una malformazione cardiaca che non gli permette di correre, di giocare a pallone, di fare qualsiasi sforzo. Ne deriva una sua emarginazione anche a livello scolastico. Ed è proprio all'interno del gruppo classe che emerge la prepotente personalità di un "bulletto" che lo perseguita umiliandolo e denigrandolo fino alla violenza fisica. Inoltre i suoi genitori hanno avviato pratica di separazione e ciò si ripercuote negativamente sia su Sebastian che su sua sorella di qualche anno più grande di lui. Ciò nonostante Sebastian riesce a trovare un punto di riferimento nella sua eccentrica nonna Lola. Fra il bambino e sua nonna si instaura un rapporto basato sulla grande passione che nonna Lola ha per la cucina, in particolar modo per le ricette caraibiche, terra da cui la sua famiglia proviene. Ed è proprio grazie ad esse che nonna Lola riesce a ricreare quelle atmosfere d'antan, quei sapori di cui non vuole perdere il ricordo, anzi desidera trasmetterlo alla sua famiglia e soprattutto a Sebastian, fino a coinvolgerlo, nonostante i suoi sette anni, nella preparazione di quelle particolari ricette di cui diventa un grande - piccolo chef. Fino a quando il suo cuoricino resiste... È la storia di un bambino che grazie al grande amore di sua nonna e nonostante una famiglia disgregata è riuscito a convivere con la morte e a godere anche di momenti di inaspetta-ta felicità. In appendice sono riportate le ricette di nonna Lola, un regalo della cucina caraibica.
14,90

Ispida stella

Ispida stella

Lia Tosi

Libro: Libro rilegato

editore: Edizioni Anordest

anno edizione: 2013

pagine: 265

Anni '80. Un antico palazzo nel centro storico di una cittadina toscana oggetto di avido interesse da parte di varie cordate d'affari. Un quarantacinquenne figlio diseredato di notaio, Andrea, senza mestiere e senza redditi, che all'interno del palazzo conserva uno stile pigro da gran signore. Un duetto amoroso segreto e spinoso con l'amica e compagna di liceo, Miranda, la cui acuta sensibilità percepisce con paura, minacciose mutazioni che mandano segnali dalla prospera e godereccia società cittadina. Due giovanissimi figli di un'altra amica dei tempi liceali, Lisa, che prima di suicidarsi scrive ai vecchi compagni di curarne l'educazione. E per un giovane che voglia vendicare il suicidio della madre che via percorrere? La politica, già allora, inizio anni '80, già allora nel cuore rosso d'Italia, la politica come arricchimento e potere. "Ispida stella" è un romanzo la cui trama si basa su di un continuo rimando fra un diario risalente a metà ottocento, da cui effettivamente Lia Tosi ha attinto personaggi, situazioni e atmosfere e i primi anni '80. Anni in cui sembra che gli accadimenti e i personaggi non siano di molto cambiati. Le stesse trame "buie e avvolgenti" della politica di allora sembrano riflettersi in quella di oggi; le stesse cupidigie, egoismi e sopraffazioni sembra che col passare di qualche secolo si siano ancor di più irrobustiti.
12,90

Yoani Sanchez. In attesa della primavera

Yoani Sanchez. In attesa della primavera

Gordiano Lupi

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Anordest

anno edizione: 2013

pagine: 227

"Due persone sono state decisive per convincermi definitivamente dell' importanza del lavoro che Yoani Sánchez porta avanti da anni: Barack Obama e il mio barbiere. Nel 2009 Yoani inviò alla Casa Bianca sette domande sul futuro di Cuba, indirizzate al presidente Obama. Una persona qualunque poteva attendersi come replica, al massimo, due righe cortesi di ringraziamento redatte da qualcuno dello staff presidenziale. Passarono invece poche settimane e a casa di Yoani arrivò una risposta scritta di Obama, che si dilungava nel dettagliare la linea della sua amministrazione nei confronti del regime castrista. "Il suo blog - scrisse tra l'altro il presidente alla Sánchez - offre al mondo una finestra unica per scoprire la realtà della vita quotidiana a Cuba". Il settimanale "Time" aveva già inserito poco tempo prima Yoani nella lista delle 100 persone più influenti del pianeta. Ma la mossa di Obama significava qualcosa di più, perché faceva della blogger cubana un interlocutore diretto per il governo degli Stati Uniti, un modo per l'America di raggiungere direttamente il popolo cubano." Dalla prefazione di Mario Calabresi.
12,90

Rodolfo Valentino

Rodolfo Valentino

Roberto Parisi

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Anordest

anno edizione: 2013

pagine: 141

Vogliamo dirlo? E diciamolo: Valentino, il latin lover per antonomasia, il primo grande divo del cinema, l'attore che conquistò milioni di donne, non era così bello. Certo non come Jonny Depp e Brad Pitt, o Gabriel Garko, per rimanere in Italia. Valentino incantava le donne con l'intensità dello sguardo, le stregava con ogni suo gesto. Soprattutto con le sue movenze, i suoi passi di danza. Forse proprio nel limite di quel silenzio cui era costretto il cinema muto degli anni Venti, è custodito il segreto del mito di Valentino. Non potendo dare voce ai propri personaggi, gli attori allora cercavano di infondere se stessi nella gestualità. Valentino fece di più, portando questo movimento a poesia grazie al ballo. E fu quel ballo il primo contatto di Valentino con gli spettatori dell'epoca. Li conquistò: donne e uomini. Non è un caso che in questo libro venga dato ampio spazio alla supposta omosessualità di Valentino. Tutti comunque ne ammirarono la passione pulsante in ogni passo, in ogni piroetta, l'erotismo insito nel casqué. "La danza è poesia", era solito dire, e Rodolfo Valentino visse danzando. Seppe inseguire oltre l'Oceano quel sogno che lo infiammava sin da bambino: con movimenti eleganti, sguardi intensi, passi di danza indimenticabili, aveva conquistato il mondo del cinema, ammaliato milioni di donne. Visse come un giovane dio dell'amore e morendo consegnò il suo mito alla storia.
11,90

Quegli anni con Gabo. Un García Márquez sconosciuto

Quegli anni con Gabo. Un García Márquez sconosciuto

Plinio Apulejo Mendoza

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Anordest

anno edizione: 2013

pagine: 235

Plinio Apuleyo Mendoza è l'unica persona che poteva scrivere di Gabo, come viene confidenzialmente chiamato dai suoi pochi amici veri, in quanto ha trascorso assieme a lui tutta una vita da quando si sono conosciuti un pomeriggio del 1947 in un caffé di Bogotà. Da quel giorno fino al momento in cui una notte di dicembre 1982, davanti alle telecamere di tutto il mondo riceve il premio Nobel per la letteratura, Mendoza e Gabo passano assieme gli anni più belli della loro vita: da Parigi capitale mondiale dell'arte a Berlino, a Bogotà, Unione Sovietica, New York, Italia, Spagna, Cuba. Questo diario-biografia riprende il discorso che Mendoza aveva iniziato già trent'anni fa con "Odor di guajaba. Conversazione con García Màrquez". Questa volta però Mendoza decide di riprendere a raccontare l'avventura umana e artistica con Gabo senza più coinvolgerlo in prima persona, quasi a voler dare a queste pagine eccezionali la maggior veridicità possibile, senza più 'l'intrusione' dell'amico-padrino. Difatti non parla di atmosfere, sensazioni, ma racconta fatti, aneddoti, avvenimenti, a volte diatribe come avvenne per la figura di Castro. Documento questo a maggior ragione eccezionale adesso che Gabo è stato aggredito da un male che non gli permetterà più, purtroppo, né di scrivere né tantomeno di ricordare. "Quegli anni con Gabo" rappresenta quindi il testamento umano, spirituale e artistico di Gabriel García Màrquez scritto dal suo migliore amico.
11,90

Il miracolo di don Puglisi

Il miracolo di don Puglisi

Roberto Mistretta

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Anordest

anno edizione: 2013

pagine: 220

Questo libro racconta la storia di un miracolo, la conversione di Giuseppe Carini che smaniava per diventare un uomo d'onore, ma dopo avere incontrato sulla sua strada don Pino Puglisi, ha scelto di testimoniare contro la mafia, di fare nomi e cognomi, di puntare l'indice accusatorio. Una scelta di vita pagata a caro prezzo. Carini è nato e cresciuto a Brancaccio, quartiere/ghetto di Palermo dove la mafia spadroneggia. Ieri come oggi. Lo stesso quartiere dove un giorno qualunque del 1990, arrivò in punta di piedi don Pino Puglisi e la vita di Giuseppe Carini cambiò. Radicalmente. Oggi Carini è un testimone di giustizia, sottoposto dal 1995 allo speciale programma di protezione. È un testimone/fantasma che ha usufruito del cambio di identità, che ha dovuto tagliare tutti i contatti con la sua vita precedente, con la sua terra, con la sua famiglia. Un testimone che lotta per continuare ad affermare quei precetti di verità e giustizia che rendono gli uomini, tutti gli uomini, veramente liberi. Quei precetti messi in pratica da don Puglisi nell'esercizio del suo ministero in una terra di frontiera dove lo Stato era assente, dove i bambini crescevano per strada, dove i giovani idolatravano gli uomini d'onore. Don Puglisi ha mostrato un'alternativa, una nuova opportunità di vita, un sentiero di riscatto. Carini l'ha colta. Presentazione di Rosario Crocetta, prefazione di Sonia Alfano, postfazione di Giovanbattista Tona.
11,90

Roberto Straccia. Sogni infranti

Roberto Straccia. Sogni infranti

Antonio G. D'Errico, Mario Straccia

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Anordest

anno edizione: 2013

pagine: 185

Roberto Straccia è un giovane atletico. Ha 24 anni, la passione per lo sport, per il calcio e per la corsa. Originario di Moresco, è iscritto all'ultimo anno della facoltà di Lingue a Pescara. Il pomeriggio del 14 dicembre scorso esce di casa per fare jogging, come faceva tutti i giorni. Una telecamera lo riprende per l'ultima volta, in tenuta sportiva, mentre avanza nel viale nei pressi del porto della città abruzzese. Dopo quell'immagine del suo passaggio, di lui si perde ogni traccia. "Quella notte del 14 dicembre, all'incirca verso le ore 22, chiamo mio figlio come mi capitava spesso di fare, alla fine della giornata, per dargli la buona notte, per sapere come sta. Ma quella notte Roberto non mi risponde. Abbasso la cornetta. Immediatamente dopo, si ode il trillo del telefono; una voce severa al telefono mi dice: "Mi scusi. Suo figlio è uscito oggi pomeriggio e non è più tornato...". Inizia un periodo di affanni e di dubbi angosciosi. Le ricerche sembrano essere infruttuose sotto ogni profilo. A tratti subentra la sfiducia, appena rotta da una luce di speranza fioca. Il 7 gennaio, il corpo senza vita di Roberto viene ritrovato sugli scogli del litorale di Bari, in Puglia, a 300 km da Pescara. Non presenta segni apparenti di ecchimosi né di altre deformazioni che dovrebbe presentare un corpo rimasto in mare 24 giorni.
11,90

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